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[quote]Messaggio di Angy
[br][size=4]Una buona parte svolta all'interno della foresta di Giazza,fra pini secolari altissimi piantati principalmente per trattenere il terreno dove una volta nevicava tantissimo e le precipitazioni erano frequenti[/size=4]

[b][/b]Innanzi tutto troviamo un bel parcheggio comodo, un VERO parcheggio disponibile[br][img]/Public/data/Angy/202357201716_1.jpg[/img][br][size=1][/size=1]

[b]i pezzi di ciclabile che abbiamo percorso sono tenuti molto bene[/b][br][img]/Public/data/Angy/202357202042_2.jpg[/img][br][size=1][/size=1]

[b]e molti altri sono in gestazione per un percorso totale di svariati km[/b][br][img]/Public/data/Angy/202357202238_4.jpg[/img][br][size=1] [/size=1]

[b]senza cercare ho visto almeno tre nuovi ponti già gettati e pronti all'uso[/b][br][img]/Public/data/Angy/202357202415_3.jpg[/img][br][size=1][/size=1]

[b]per la strada attraversiamo Giazza, paesino famoso per l'origine Cimbra[/b][br][img]/Public/data/Angy/202357202647_5.jpg[/img][br][size=1]i Cimbri erano contadini Tedeschi che hanno colonizzato queste terre e l'altopiano di Asiago disboscandolo e creando vastissimi pascoli[/size=1]

[b][/b][br][img]/Public/data/Angy/202357203911_6.jpg[/img][br][size=1] [/size=1]

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[b]la neve sradica tutto[/b][br][img]/Public/data/Angy/202357204041_8.jpg[/img][br][size=1][/size=1]

[b]da una gola vediamo anche dall'altra parte, la val d'Adige, precisamente verso Ala[/b][br][img]/Public/data/Angy/202357204157_9.jpg[/img][br][size=1][/size=1]

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[b]i tornanti si susseguono cortissimi trattenuti assieme dal cemento[/b][br][img]/Public/data/Angy/20235720460_11.jpg[/img][br][size=1][/size=1]

[b]arriviamo al punto più alto raggiungibile, il [b]RIFUGIO[/b] [b]SCALORBI[/b][/b][br][img]/Public/data/Angy/202357204746_13.jpg[/img][br][size=1]Purtroppo chiuso [/size=1]

[b]da qui in avanti la stradina è pressochè impraticabile e capite perchè[/b][br][img]/Public/data/Angy/202357205148_16.jpg[/img][br][size=1][/size=1]

[b]lo scenario che prosegue è questo[/b][br][img]/Public/data/Angy/202357205357_12.jpg[/img][br][size=1] (se qualcuno se la sente...prego)[/size=1]

[b]per qualche secondo di fortuna si aprono le nubi e si intravede lassù in alto il rifugio [b]MARIO[/b] [b]FRACCAROLI 2230 mt
chi si ricorda del mitico Pedalopiano saprà che aveva tentato la scalata in bici una decina d'anni orsono ma ha poi dovuto rinunciare a causa del sentiero troppo franoso[/b][/b][br][img]/Public/data/Angy/202357205754_14.jpg[/img][br][size=1][size=3][b]CIAO[/b][/size=3] [size=3][b]FLAVIO[/b][/size=3][/size=1]

[b]dati[/b][br][img]/Public/data/Angy/20235721945_Screenshot_20230507_164404_Strava.jpg[/img][br][size=1][/size=1]

[b]partenza e ritorno a Sant'Andrea totali 44km[/b][br][img]/Public/data/Angy/202357211032_18.png[/img][br][size=1][/size=1]

con le dita delle mani gelate ci buttiamo in discesa perchè lampi e tuoni ci creano un pochino di apprensione.
Dopo qualche km (al sole) ci fermiamo per osservare che dove eravamo poco prima, adesso stava diluviando CIAO

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V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
Angy	Inserito il - 07/05/2023 : 21:49:38 Una buona parte svolta all'interno della foresta di Giazza,fra pini secolari altissimi piantati principalmente per trattenere il terreno dove una volta nevicava tantissimo e le precipitazioni erano frequenti Innanzi tutto troviamo un bel parcheggio comodo, un VERO parcheggio disponibile i pezzi di ciclabile che abbiamo percorso sono tenuti molto bene e molti altri sono in gestazione per un percorso totale di svariati km senza cercare ho visto almeno tre nuovi ponti già gettati e pronti all'uso per la strada attraversiamo Giazza, paesino famoso per l'origine Cimbra i Cimbri erano contadini Tedeschi che hanno colonizzato queste terre e l'altopiano di Asiago disboscandolo e creando vastissimi pascoli la neve sradica tutto da una gola vediamo anche dall'altra parte, la val d'Adige, precisamente verso Ala i tornanti si susseguono cortissimi trattenuti assieme dal cemento arriviamo al punto più alto raggiungibile, il RIFUGIO SCALORBI Purtroppo chiuso da qui in avanti la stradina è pressochè impraticabile e capite perchè lo scenario che prosegue è questo (se qualcuno se la sente...prego) per qualche secondo di fortuna si aprono le nubi e si intravede lassù in alto il rifugio MARIO FRACCAROLI 2230 mt chi si ricorda del mitico Pedalopiano saprà che aveva tentato la scalata in bici una decina d'anni orsono ma ha poi dovuto rinunciare a causa del sentiero troppo franoso CIAO FLAVIO dati partenza e ritorno a Sant'Andrea totali 44km con le dita delle mani gelate ci buttiamo in discesa perchè lampi e tuoni ci creano un pochino di apprensione. Dopo qualche km (al sole) ci fermiamo per osservare che dove eravamo poco prima, adesso stava diluviando CIAO
6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti)
pilotaDD	Inserito il - 08/05/2023 : 22:14:50 perbacco, resto intimorito di fronte a quella montagna con la cima tra le nubi...
Angy	Inserito il - 08/05/2023 : 20:35:07 un saluto a chi si è guardato le foto e grazie a chi ha commentato Leo, anche stavolta è mancata l'occasione per rincontrarci
Norma	Inserito il - 08/05/2023 : 11:09:11 Che meraviglia questi posti! E splendide le foto, complimenti!
andrea 104KG	Inserito il - 08/05/2023 : 10:29:49 Veramente bello, complimenti!
claudio02	Inserito il - 08/05/2023 : 08:49:47 Grandi! Posti favolosi, ancora un po freddino forse
leonardix	Inserito il - 08/05/2023 : 07:35:17 Che spettacolo! Ne avete di bei posti da girare, e soprattutto di ciclabili che sembrano autostrade! Un saluto a voi ed un pensiero al caro e grande PedaloPiano!

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