V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
kakuna |
Inserito il - 28/07/2012 : 12:46:57 Ciao, vi sto stressqando con un sacco di domande ma sono interessato a questo mondo:
ho notato (ditemi se sbaglio) che la maggior parte delle centraline non ha il recupero energia.
C'è già qualcuno che si è cimentato nel realizzare un circuito da mettere tra centralina e motore che assolva questo compito? |
21 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Barba 49 |
Inserito il - 31/07/2012 : 22:14:20 I dadi non sono sottoposti a nessuna torsione contraria, quando accelleri il sinistro tende ad allentarsi e il destro a stringersi, mentre quando usi la frenata rigenerativa accade il contrario. Più che altro ad essere stressate sono le sedi che alloggiano l'albero del motore, ad ogni accellerata seguita da una frenata cambia il punto dove scarica lo sforzo di torsione e con il tempo il metallo si allarga. Per evitare ciò occorre montare dei torque arms ben fatti. |
MilleMiglia |
Inserito il - 31/07/2012 : 22:07:20 Perdonami, ma quella dei dadi che si svitano sottoposti a torsione contraria al normale mi sembra una mezza boiata... non sarà di sicuro una sollecitazione così importante... |
kakuna |
Inserito il - 31/07/2012 : 17:25:19 Discussione (inglese tradotto con tralsator) molto interessante sui regen.
Le centraline a livello hardware sono praticamente identiche a quelle classiche, come dicevate più su.
Dicono che di media si riprende il 5 - 10% di ricarica, supponendo di avere batterie ricaricabili con elevate correnti (escluse quindi quelle al piombo).
Inoltre frenando con il motore questo ovviamente si scalda, e i dadi, sottoposti a una torsione contraria al normale, possono svitarsi nel tempo...
purtroppo non sembra che ne valga la pena. |
kakuna |
Inserito il - 31/07/2012 : 15:44:02 Per le centraline che ricaricano avete ragione, alla fine costa meno una che ce l'ha di suo questa funzione, la mia era una sorta di studio per poter disporre chi non ce l'ha di questa funzione, o semplicemente per far girare un pò il cervello con questo caldo estivo :-)
E' vero, se il motore non fa abbastanza corrente la resistenza scarica le batterie, quindi va tolta (o si aggiunge un altro diodo ma io la toglierei).
Per i relè, gli ultimi due (quelli sotto la batteria) sono molto sollecitati perchè da lì passa tutta la corrente quando il motore è sotto sforzo, quindi questa soluzione non è buona.
Ho pensato una cosa: il motore fatto girare senza dargli corrente è tipo l'alternatore dello scooter, quindi produce corrente alternata.
Si potrebbe usare un duplicatore - triplicatore di tensione per avere sempre tensioni maggiori di quella della batteria senza scomodare i relè, ma non so le correnti che si possono tirar fuori da questi oggetti :-) |
Barba 49 |
Inserito il - 31/07/2012 : 09:15:34 Quoto Cunz89, visto che esistono le centraline con quella funzione e che costano meno di tutto l'accrocchio relè o transistor conviene semplicemente acquistarne una. Naturalmente tutto questo discorso è valido solo se il tuo motore è gearless, altrimenti sul rilascio entra in funzione la ruota libera e non avrai nessuna tensione in uscita!!! |
cunz89 |
Inserito il - 31/07/2012 : 08:49:24 Per sapere se funziona dovresti misurare la tensione che genera il tuo motore, ma in ogni caso avresti il freno solo oltre una certa velocità, e senza alcuna regolazione della corrente di carica, che aumenterebbe velocemente al crescere della velocità. In pratica più che un freno otterresti un qualcosa che "mura" oltre una certa velocità e non fa nulla al di sotto della stessa.
Un altro possibile problema è (se ho capito lo schema) che quando il motore non genera abbastanza tensione, le resistenze di potenza scaricherebbero le batterie. Da valutare attentamente anche cosa potrebbe succedere in caso di problemi ad uno dei relè. Io sono della scuola "quello che non c'è non si rompe", al massimo monterei solo la parte con i resistori...
La regen "originale" sfrutta gli avvolgimenti del motore e i MOS di pilotaggio come se fossero i componenti di un convertitore boost, ovvero in grado di elevare la tensione di ingresso, e di regolare l'uscita, quindi si riesce a frenare allo stesso modo a qualunque velocità. Per la commutazione del convertitore si usano gli stessi MOS che si occupano di pilotare il motore, praticamente non viene aggiunto quasi nessun componente ad una centralina classica, furbo no? |
MilleMiglia |
Inserito il - 31/07/2012 : 01:12:39 No, l'apprendimento non si perde. Credo che non ci siano nemmeno controindicazioni a fare stacca-attacca tutti i giorni. |
kakuna |
Inserito il - 30/07/2012 : 22:39:49 :-)
Prima però è bene che qualcuno che lo sa dica se ci sono controindicazioni a staccare e riattaccare la batteria molto spesso, per esempio cercando delle centraline ho visto che alcune hanno un cavetto a anello che va staccato solo la prima volta che si usano, tipo "apprendimento", e serve a far capire alla centralina da che parte far girare la ruota. Ma se poi uno stacca la batteria e questo apprendimento si perde?
Se non ci sono rischi si passerà a valutare la possibilità di togliere qualche relè in favore di più economici transistor :-) |
pietrotop |
Inserito il - 30/07/2012 : 20:57:36 mi interessa questo schema avendo due pacchi lifepo da 26v in serie |
kakuna |
Inserito il - 30/07/2012 : 20:50:29 Si, esatto, lo schema che ho messo fa acqua.
Sempre in linea teorica per chi si volesse cimentare (i costosi relè potrebbero essere sostituiti da altri componenti più economici) ecco due schemi che dovrebbero funzionare (il primo di sicuro)
IL PRIMO SCHEMA come dicevate voi, ricarica SOLO quando il mezzo supera i 25 Km/h, per esempio su una discesa. Il vantaggio è che basta un ponte raddrizzatore senza altri componenti. Se il motore è spinto dalla batteria la tensione non potrà arrivare alla batteria stessa anche senza relè, o avremmo inventato il moto perpetuo :-)
IL SECONDO SCHEMA tiene presente che la tensione di recupero è quasi sempre minore di quella della batteria, ma molto spesso maggiore di quella di metà batteria (almeno credo). Siccome molte batterie sono costituite da più stadi posti in serie (ES una da 24 son due batterie da 12 in molti casi) allora questo circuito in caso di recupero divide le batterie, scollegandole momentaneamente dalla centralina, e le ricarica individualmente in parallelo, e sempre in parallelo può esser messa una resistenza che fa da freno motore e limita la corrente di carica. I più esperti potrebbero sostituire i relè con transistor o fet, io non saprei vederne i difetti e non lo faccio. L'unico dubbio è: cosa comporta staccare e riattaccare molto spesso la centralina dalle batterie? La risposta ai più esperti!
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Barba 49 |
Inserito il - 29/07/2012 : 17:42:16 Certo, i motori a spazzole producono tensioni assai più alte rispetto ai brushless, anche se per caricare una batteria da 36V dovrebbero fare gli stessi RpM di quando sono alla massima velocità, quindi non caricheresti ugualmente la batteria. Un motore a spazzole che a 36V spinge la bici a 25Km/h produrrà questa stessa tensione solo se spinto alla stessa velocità... |
paolofrancescorossi |
Inserito il - 29/07/2012 : 17:37:53 In effetti il sistema funzionerebbe come da schema solo in presenza di motori cc a spazzole .... |
Barba 49 |
Inserito il - 29/07/2012 : 17:35:16 Non è come pensi, se fai così scoprirai che la tensione che ricavi durante la frenata è di pochissimi volt... Le centraline dotate di regen cortocircuitano tramite i mosfet di potenza le bobine e riaprono poi il circuito al momento opportuno, creando delle estratensioni di apertura in grado di ricaricare una batteria. Se vuoi fare una prova basta che colleghi un voltmetro ai cavi di potenza del motore e poi provi a pedalare, sarai molto deluso dalla tensione che misurerai, è per questo motivo che potrà essere solo usata per attivare un freno magnetico ma non una frenata rigenerativa! |
paolofrancescorossi |
Inserito il - 29/07/2012 : 17:13:59 Il problema di attivare uno scambio del rele non si pone puoi usare il segnale di cut off dei freni pero ... però con pochi euro prendi una centralina già con la regen fai prima e probabilmente spendi anche meno. |
kakuna |
Inserito il - 29/07/2012 : 17:08:34 ecco sarebbe proprio lì la modifica:
se in fase di frenata posso decidere se cortocircuitare le fasi tra loro, posso anche decidere di mettere la batteria al posto della resistenza ricaricandola.
Ragioniamo:
quando freno o levo gas al motore cessa di arrivare corrente. Nello stesso tempo il motore (fisso) diventa un generatore.
dovrei trovare il sistema di mandare in quel momento la corrente, con dei diodi, dal motore alla batteria, ma solo in quel momento.
In pratica dovrei sapere esattamente quando al motore arriva corrente.
Mi viene in mente uno schema di questo tipo ma interrompendo il filo su una fase con un diodo non credo possa funzionare.
Ci vorrebbe un punto da dove prendere il segnale per far scattare il relè.
Inoltre dopo il relè ci vorrebbe un ponte raddrizzatore invece di un diodo.
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Barba 49 |
Inserito il - 29/07/2012 : 08:19:46 Non si può dotare di regen una centralina che non la prevede, devi acquistarne una apposita. L'unico sistema che puoi fare per avere un freno motore elettrico (senza nessuna ricarica della batteria) è quello di cortocircuitare su tre resistenze di potenza le fasi del motore durante le frenate, in quel modo avrai un freno motore potente, sempre che tu possieda un motore gearless (senza riduttore) altrimenti la cosa non funziona. |
kakuna |
Inserito il - 28/07/2012 : 23:27:50 Quindi è come un ottimo freno ma con batterie al piombo non va bene.
Ma quanta corrente può produrre un motore usato come generatore? Avete qualche schema per dotare una centralina semplice di regen? |
FabioR6 |
Inserito il - 28/07/2012 : 20:36:37 Io ho la regen ed è fantastica! Da quando il ce l' ho non ho mai cambiato 1 pattino freno! E mi sono tutti testimoni durante la gita a rimini. Sono arrivato giù Con i freni freschi come una rosa, con la batteria sicuramente lievemente ricaricata. |
Barba 49 |
Inserito il - 28/07/2012 : 15:42:42 Quoto, basta acquistare un motore senza ruota libera e una centralina predisposta ed hai la frenata rigenerativa: Si tratta di una funzione presente sul mercato da tempo, ma non tutte le batterie sopportano di essere ricaricate così violentemente come in questo caso, occorre avere una LiFePo4 che accetta correnti di ricarica importanti oppure una LiPo. |
T4R |
Inserito il - 28/07/2012 : 12:58:52 Tieni presente che per avere recupero di energia in frenata devi avere un motore gearless perchè con i geared non è possibile avere regen. Detto questo realizzare centraline aggiuntive come le intendi tu non è difficile ma neanche facilissimo e forse si fà prima a cambiare centralina e prenderne una con la regen. Ci sono delle Kelly piccolissime e dotate di tutto quello che serve, ed anche di più, a prezzi onesti. Oppure come la mia Golden Motor anch'essa dotata di regen, allarme, cruise controll.
Saluti Pino |
MilleMiglia |
Inserito il - 28/07/2012 : 12:57:52 Esistono centraline con regen per pilotare i motori gearless, ma il recupero di energia è irrilevante a meno che non scendi giù dal Monte Bianco, invece il discorso è interessante per quanto riguarda il "freno motore" che hai usando questa funzione... Non ne so molto di più, se usi il "cerca" in alto trovi un sacco di robe... |