V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
scannella |
Inserito il - 27/08/2015 : 09:14:10 buon giorno a tutti,ho da vendere questa centralina acquistata da bms battery per errore me l'hanno mandata al posto della 09,il controller in questione può essere usata con sensori di hall oppure senza si può usare con display LCD e led oppure senza display si può mettere anche il sensore di velocità e l'acceleratore si può usare a 24/36/48volt su bms battery c'è scritto fino a 36volt massimo ma credetemi funziona benissimo anche a 48v il cutt off è tarato a 31v,il prezzo è di 50 euro spedita a casa vostra io l'ho pagata 70 euro con spedizione e dogana x info questo è il mio cell 3396048654
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43 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
smilzo48 |
Inserito il - 24/09/2015 : 15:40:20 Speriamo che tutti questi post accavallati non influiscano nella vendita eheheh |
Monkey50z |
Inserito il - 24/09/2015 : 09:24:00 Bravo scannella, dopo la sfuriata hai capito di aver sbagliato e chiedi scusa. Errare è umano.... Ciao.
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luc_maz48 |
Inserito il - 24/09/2015 : 08:41:48 | scannella ha scritto:
OK allora,chiedo umilmente scusa a tutti non mi ero accorto delle date grazie smilzo48 x aver fatto chiarezza
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Tutto è bene... quel che finisce bene!
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scannella |
Inserito il - 24/09/2015 : 07:19:59 OK allora,chiedo umilmente scusa a tutti non mi ero accorto delle date grazie smilzo48 x aver fatto chiarezza |
smilzo48 |
Inserito il - 23/09/2015 : 15:59:50 Semplicemente che cambiando server si sono accavallati messaggi vecchissimi in discussioni nuove... nulla di grave, Scannella se vedi le date sono vecchissimi e non hanno scritto nel tuo post ma c'e' stato un cross-post |
Monkey50z |
Inserito il - 23/09/2015 : 12:08:59 Buoni..... Si sarà accavallato qualcosa. Forse l'Amministratore ha la risposta. Job fai chiarezza... |
scannella |
Inserito il - 23/09/2015 : 12:03:27 non importa la data,io non mi permetto di scrivere su di un post di altro utente dei miei affari se non sono interessato all'oggetto è una questione di educazione |
blindo7 |
Inserito il - 23/09/2015 : 10:57:08 prima di insultare gratuitamente le persone guarda la data dei post |
scannella |
Inserito il - 21/09/2015 : 21:15:59 ma!scusate,vi rendete conto che questa era una mia,inserzione di vendita e voi vi siete messi a parlare dei vostri cazzi?ma non vi vergognate?ma in testa cosa avete la merda al posto del cervello? |
fabianix |
Inserito il - 30/04/2008 : 16:39:15 nonostante gli esiti negativi di questo test, vorrei provare ad assemblare un pacco batterie al Nimh
ho trovato queste celle
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&ssPageName=STRK:MEBTOX:IT&item=120252789006&_trksid=p3984.cTODAY.m238.lVI
avete qualcosa di meglio da suggerirmi?
secondo voi di che formato sono? C o D? |
outside1 |
Inserito il - 19/02/2008 : 17:00:07 mi hai fatto venire in mente quando usavo in laboratorio un carico della HP ovviamente di tutt'altra taglia e costo ma del resto giustificati per l'impiego che se ne faceva. Senza dubbio un oggetto programmabilee interfacciabile ti lascia libero dal dover essere per forza presente nel prendere i dati a mano, al termine del ciclo ti ritrovi i dati belle pronti |
mazott |
Inserito il - 19/02/2008 : 14:34:29 | outside1 ha scritto: ho visto il carico Tekpower3710A, pero' immagino che tu l'abbia acquistato per tutt'altro uso che non limitato a questo scopo!
Io mi sono realizzato un carico elettronico che in unione al wattmetro già mi puo' fornire indicazioni, se poi proprio voglio esagerare con un convertitore analogico digitale potrei connettermi al computer, il tuo è piu completo e sofisticato
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Si', ovviamente ci sono mille usi per un carico elettronico, specie se di impiego semplice. Uno tra questi, sempre per rimanere nel nostro campo, e' quello di fare con praticita' e pieno controllo la manutenzione delle batterie SLA, per portarle a programma fino alla massima scarica profonda consentita, allo scopo di desolfatarle. Oppure anche la manutenzione del NiCd di cui si parlava.
Ho scelto questo apparecchio perche' e' economico rispetto ad altre soluzioni in grado di comunicare i dati raccolti. Altri prodotti piu' blasonati o specifici che ho esaminato posso essere addirittura piu' spartani e, paradossalmente, anche assai costosi perche' modulari nel campo di impiego. Nonostante la potenza ridotta a 200W di questo, invece, l'uso e' congruo con la verifica delle singole celle, soprattutto quelle ancora costose di tipo nuovo, come le A123, o analoghi componenti LiFePO4 ad alta capacita' che spero ho in mente. |
outside1 |
Inserito il - 19/02/2008 : 13:36:32 | mazott ha scritto:
| outside1 ha scritto:
c'è una bella differenza con il minipack di snickers lifepo
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Beh, si', la stessa tra il vecchio mondo e quello nuovo delle microfibre
| la sonda attiva che cosa è?
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Un carico Tekpower 3710A
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ho visto il carico Tekpower3710A, pero' immagino che tu l'abbia acquistato per tutt'altro uso che non limitato a questo scopo!
Io mi sono realizzato un carico elettronico che in unione al wattmetro già mi puo' fornire indicazioni, se poi proprio voglio esagerare con un convertitore analogico digitale potrei connettermi al computer, il tuo è piu completo e sofisticato |
gigione |
Inserito il - 19/02/2008 : 13:28:35 C'è Anche un ulteriore considerazione da fare. I controlli delle nostre E-bike lavorano generalmente in modo switching. Usando un pacco molto piccolo rispetto alla corrente richiesta dalla centralina si rischia di danneggiare la batteria, perche la corrente di picco è assai più elevata della corrente che siamo in grado di leggere con un amperometro o con qualsiasi strumento. E il fenomeno si accusa maggiormente se il motore gira a bassa velocità. Ho visto che alcuni costruttori danno il valore di resistenza interna della batteria a pieno carico, poi forniscono un secondo valore riferito al modo di funzionamento switching che generalmente è più alto del 50% o anche di più rispetto alla resistenza nominale. Forse è anche per questo motivo che l'autonomia è così ridotta.
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mazott |
Inserito il - 18/02/2008 : 23:32:11 | outside1 ha scritto:
c'è una bella differenza con il minipack di snickers lifepo
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Beh, si', la stessa tra il vecchio mondo e quello nuovo delle microfibre
| la sonda attiva che cosa è?
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Un carico Tekpower 3710A |
outside1 |
Inserito il - 18/02/2008 : 23:27:58 c'è una bella differenza con il minipack di snickers lifepo
la sonda attiva che cosa è? |
mazott |
Inserito il - 18/02/2008 : 23:06:51 Proseguo brevemente questo thread di tre mesi fa per pubblicare una piccola misura che mi sono permesso di fare con la sonda di carico di cui nel frattempo mi sono armato.
Ho sottoposto il mini-pack con una corrente costante di 3,5A sostenuta fino a che il calo del voltaggio non ha raggiunto la soglia dei 40V, un valore che ho ritenuto di cut-off per una batteria di questo tipo. La curva e' quella che si vede nel grafichetto riportato
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I Wh, estratti dal pack durante la scarica, sono stati 125, un valore che e' pari solo a circa il 70% del totale teorico disponibile, in buona parte dovendosi all'effetto Peukert per questo tipo di accumulatori. Non ho potuto eseguire la scarica molto oltre i 3,5A perche' la sonda arriva ad un massimo di 200W, pero' ho visto che non c'e' calo di voltaggio sostanziale ancora fino a 5A, come gia' vidi all'inizio di queste mie osservazioni. Mettendo dai tre ai quattro di questi mini-pack in parallelo, e' possibile ottenere realisticamente un pack tra gli 8 e i 10Ah abbondanti, con corrente di scarica momentanea compresa tra 15 e 20A. Certo e' che, con gli avanzamenti recenti del litio, tutto questo che era di tre mesi rischia di essere alla fine solo un divertente esperimento...
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tittopower |
Inserito il - 12/11/2007 : 21:07:33 Credo che la differenza fra batterie NIMH di pregio e quelle economiche che hai preso tu sia proprio da ricercare nel valore della tensione a cui la corrente è erogata. Queste batterie pur avendo la capacità dichiarata non sono in grado di erogarla ad alta tensione, in particolare quella che serve alla bici, ed è probabile che una buona percentuale rimanga dentro. Dovresti provare i pacchi con un caricatore computerizzato da modellismo in grado ci calcolare la capacità. Io ho nomerose batterie che erogano ancora molta energia a 0,7 volt, ma in pratica non sono utilizzabili per via del loro basso voltaggio. In questi casi, per sfruttare più a fondo l'energia contenuta occorre aggiungere qualche elemento alla serie, portando il voltaggio massimo a un valore superiore in modo da poter sfruttare l'energia erogata a voltaggi minori. Ma ci vorrebbero un po di prove.... |
matteo59 |
Inserito il - 12/11/2007 : 19:51:08 Nessuna ci mancherebbe altro |
mazott |
Inserito il - 12/11/2007 : 17:49:18 Ti ringrazio per l'informazione, sono buoni accumulatori ma NiCD forse meglio evitare anche per l'effetto memoria.
Avendo relativamente fallito il primo, ma piu' difficile, obiettivo come affidabile riservetta, a probabile causa degli esosi 20A richiesti dal Crystalyte, cerchero' di proseguire l'esperienza, per determinare il dimensionamento di un pacco che sia modularmente basato sul mini-pack e mirato ad una prestazione prevedibile. A questo scopo vedo che la misura piu' importante da fare e' quella del valore del tempo di scarica a 5,5A, che rappresenta il massimo della corrente erogabile in condizioni in cui la resistenza interna e' ancora accettabile (oltre 5,5A ho visto che il potenziale si "sbraca"). Se la durata della scarica in queste condizioni risultera' di almeno 30 minuti, posso mettere in cantiere un composizione in paralleo del mini-pack, facendo il raddoppio o anche la triplicazione, per ottenere rispettivamente 60 o 90 minuti. Aumentando la capacita' del pacco, mi aspetto anche un premio aggiuntivo per l'effetto Peukert, che, nel caso della triplicazione del pacco per una corrente richiesta di max 15A sarebbe di circa il 12% e porterebbe l'autonomia a 100 minuti abbondanti, cioe' 45 Km di autonomia in pianura. Se avete delle obiezioni saro' lieto di... fermarmi . |
casty |
Inserito il - 12/11/2007 : 15:49:08 Volevo segnalarti quest'asta, ma ce ne sono altre simili Chissà come sono combinati questi pacchi...
http://cgi.ebay.de/AKKU-24V-5000mAh-E-RAD-SCHACHNER-HEINZMANN-MEXCEL-SUPER_W0QQitemZ330187302032QQihZ014QQcategoryZ74469QQssPageNameZWDVWQQrdZ1QQcmdZViewItem
sono pacchi 24V 5000mA NiCD
Lo stesso tizio vende anche delle Sanyo con stesse caratteristiche oppure a 7000mAh Anche se a vederli così sembrano robe artigianali...
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mazott |
Inserito il - 11/11/2007 : 17:37:10 | elle ha scritto: mi sembra di capire quindi che oltre all'indicazione della corrente di scarica sia indipensabile avere anche quella della durata per cui questa può essere mantenuta - un dato spesso mancante
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Penso che l'effetto Peukert colpisca particolarmente con tutte le attuali tipologie di batteria, in pratica non ci lascia la liberta' di decidere la capacita' del nostro serbatoio di benzina elettrica, cioe' di decidere in modo indipendente capacita' e durata.
| mi chiedevo in relazione a quest'ultimo post se il comportamente attuale delle batterie su bici non impedisca la loro scarica completa e quindi anche l'adeguato rodaggio e manutenzione delle batterie chissà se puoi riciclarle come batterie per l'illuminazione
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Questa ulteriore considerazione non e' da escludere affatto; noi decretiamo che le batterie sono scariche, quando lo sono effettivamente per la "nostra" applicazione, mentre invece mantengono un residuo non trascurabile. Estrapolazioni valide, ovviamente, per quelle batterie che possono essere portate al loro zero senza danno. |
elle |
Inserito il - 11/11/2007 : 15:49:10 effettivamente deludente mazott, mi dispiace mi sembra di capire quindi che oltre all'indicazione della corrente di scarica sia indipensabile avere anche quella della durata per cui questa può essere mantenuta - un dato spesso mancante mi chiedevo in relazione a quest'ultimo post se il comportamente attuale delle batterie su bici non impedisca la loro scarica completa e quindi anche l'adeguato rodaggio e manutenzione delle batterie chissà se puoi riciclarle come batterie per l'illuminazione |
mazott |
Inserito il - 11/11/2007 : 15:31:59 | mazott ha scritto: Dopo circa 15 ore di carica, ha assorbito 110 Wh, mi sembra ne manchino almeno una cinquantina, ad un appello ragionevole, sara' che deve essere un po' "rodato"?
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Dopo tre cicli completi di carica scarica il comportamento e' sempre lo stesso, non riesco a eseguire una ricarica, che io possa supporre completa oltre l'indicazione del caricabatterie, di piu' di 110-120Wh. Non ci sono sbilanciamenti di potenziale tra i cinque kit che compongono la serie, quindi lo stato di carica di ciascun kit dice la verita' e nessuno di questi fa da zavorra, in questo modo, al mini-pack. Allora non resta che un'altra idea; cioe' che il pacco batterie trattenga in realta' molta piu' carica di quella che appaia rimanente nel consumo pratico e che solo essa non sia utilizzabile per assorbimenti nell'ordine dei vari ampere, esuberanti rispetto ai minuscoli 3800mAh di capacita'. Probabilmente, se potessi portare a ulteriore scarica il pacco prima di una ricarica da 110-120Wh tramite un carico cha faccia scorrere una corrente molto piu' moderata, misurerei una cubatura extra di Wh che farebbe tornare i conti e che mi farebbe realizzare una carica realmente pari alla completa capacita' svuotata.
Se questa tesi fosse dimostrata con una verifica pratica, che e' possibile fare con mezzi non complicati, sarebbe dimostrato che un mini-pack del genere, usato in modo assoluto, non avrebbe applicabilita' su una bici da 20A, a meno di non limitarne l'uso a piccola riserva di energia, comunque molto piu' ridotta di quello che speravo. |
mazott |
Inserito il - 10/11/2007 : 17:23:57 Prove fatte. La prima indicazione sintetica e' piuttosto negativa. Il pacco, usato come riservetta, permette un'autonomia di 10Km su terreno pianeggiante, pari allo sfruttamento totale di solo il 15% della sua energia potenziale (3,8Ah* 48V), un'efficienza mortificante. Ricaricata la batteria, ho fatto una seconda prova, con i miei saliscendi consueti, e i Km sono diventati solo 4! Quindi tutto cosi' negativo?
In realta', il mini-pack eroga correnti anche discretamente alte, fino a tutti i 20A richiesti dal Crystalyte. Il venditore dichiara addirittura 38A ma, d'altra parte, la descrizione tecnica si astiene in tal caso dal precisare il costo in efficienza, che risulterebbe altissimo! Ho stimato che a 20 A il mini-pack durererebbe forse 2 o 3 minuti ed a 38A nemmeno 30 secondi, svuotando in un lampo tutta l'energia chimica contenuta. Con l'uso del power analyzer vi posso riferire invece quanto e come e' durato effettivamente a me:
Premetto che qualunque batteria lavora in condizioni ottimali quando il voltaggio della batteria, sotto carico, non scende mai sotto il suo valore nominale. Ho quindi preso come riferimento questo tipico comportamento per valutare l'efficienza energetica del minipack messo sotto i vari possibili carichi.
Ho verificato che, a batteria pienamente carica (0Wh ancora forniti), la corrente massima erogabile in regime di efficienza era di 5,5A, significando che richiedere piu' corrente abbatteva proporzionalmente il potenziale ai morsetti. Intorno ai 60Wh erogati, la corrente massima erogabile in condizioni di efficienza era scesa a 3,5; intorno agli 80Wh prelevati, la corrente massima era diventata circa 1A e a 85Wh la corrente max fornibile era non piu' di 0,5A. Cioe' riassuntivamente:
0Wh 5,5A 60Wh 3,5A 80Wh 1,0A 85Wh 0,5A
La batteria era quindi "morta" dopo 97Wh di energia fornita, corrente a zero.
Le prestazioni sinitetiche del mini-pack (4Km in salita, 10Km in pianura) sono abbastanza deludenti, anche per una riservetta secondaria. La conclusione piu' promettente potrebbe pero' essere che, mettendo tre di questi minipack in parallelo, si potrebbe avere una buona efficienza energetica fino a 16-17A (che sono 5,5 * 3) erogati sostenuti, permettendo individualmente una scarica ottimale dei mini-pack. L'energia risultante di (3* 3,8 * 48)= 547Wh potrebbe avere modo, in quel caso, di essere quasi tutta trasferita dalla batteria, tantopiu' considerando che in media l'assorbimento del motore su un tragitto non e' certamente alto ai quei valori.
La spesa totale dei tre mini-pack in paralleo si aggirerebbe intorno ai 300 euro, che per un pack di 48V/11,4Ah e' poco piu' della meta' di quello che si trova in giro.
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mazott |
Inserito il - 10/11/2007 : 15:17:06 | elle ha scritto:
ma il caricabatterie non indica il completamento della carica?
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Lo specifico caricabatterie ha una spia a tre colori: rosso (carica), verde (carica), lampeggiante (mantenimento).
La differenza tra rosso e verde e' che nel primo caso la corrente di ricarica e' massima (1A), nel secondo decresce gradualmente.
Nella prima ricarica fatta le prime 3,4 ore sono state al rosso, verde dopo le succcessive 15-16. Ancora dopo 20 ore non si era attivato il mantenimento ma la corrente si era ridotta ad intermittenti 50-100 mA.
La tensione non era stabilizzata ma e' salita dal minimo al massimo fornibile dal caricabatterie (56V). Il controllo appare avvenire sulla corrente e suppongo che, al completo raggiungimento dei 56, venga attivato il mantenimento ma non ho verificato perche' dopo 20 ore ho staccato - ora ne faccio la prova di uso e vi dico. Il comportamento del caricabatterie e' quindi simile a quello che ho per il piombo. |
mazott |
Inserito il - 10/11/2007 : 15:10:38 | renzo ha scritto:
Ciao Mazot, posti il link del venditore?
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Il prodotto e':
http://www.all-battery.com/index.asp?PageAction=VIEWPROD&ProdID=1695
La spesa, per cinque kit con spedizione, e' stata 85 euro, piu' altri 25 in dogana. Se ne e' valsa la pena, soprattutto in base al rendimento ma anche in considerazione del tipo di utilzzo che ne pensavo, ve lo diro' dopo le prove. |
elle |
Inserito il - 10/11/2007 : 12:04:11 ma il caricabatterie non indica il completamento della carica? credo anch'io che debbano essere rodate: qualche ciclo completo, ricordandosi di lasciarle raffreddare un'oretta o due prima della ricarica, poi ricariche frequenti, salvo una scarica completa ogni mese o poco più... c'è chi per la prima carica le lascia collegate ventiquattr'ore ma non so perché... questo comunque è l'orientamento generale sul nimh |
renzo |
Inserito il - 10/11/2007 : 11:15:06 Ciao Mazot, posti il link del venditore? |
mazott |
Inserito il - 10/11/2007 : 09:21:58 Piu' che un pacco, e' un'ammucchiata di pile, effettivamente...
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Dopo circa 15 ore di carica, ha assorbito 110 Wh, mi sembra ne manchino almeno una cinquantina, ad un appello ragionevole, sara' che deve essere un po' "rodato"? |
mazott |
Inserito il - 10/11/2007 : 08:39:21 Minipack (48V/3,8Ah) arrivati ed in fase di montaggio!
Che orientamento e' suggeribile per la prima carica di NiMH, in particolare che durata? |
pixbuster |
Inserito il - 27/10/2007 : 15:11:17 Pepizzi, se l'uso è davvero saltuario, il collegamento in serie di accu con chimica e caratteristiche diverse è fattibile, ma la durata del "sistema" è molto dubbia : non si sa più chi si scarica e fino a che punto, con il rischio di portare troppo in basso di tensione qualche elemento e invecchiarlo rapidisssssssimamente |
pepizzi |
Inserito il - 27/10/2007 : 10:19:44 | tittopower ha scritto:
Ciao, Per il formato sub-c in questione, quello utilizzato dai modellisti, ho solo notizie di qualche amico , ma sono tutti pareri piuttosto negativi. Il problema di queste batterie nel campo modellistico è che nel giro di una decina di cicli tendono a non "spingere" più il modello...magari conservano la capacità ma non la spinta (= minor corrente massima erogabile).
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Ti do la mia esperienza. Io ho preso batterie proprio alla All-battery, tempo va avevo anche posto il sito (forse mazot l'aveva preso da li'). Le avevo prese per delle auto radiocomandate. 4 pacchi da 7,2V da 3.300 mah. Sono oramai due anni che le utilizzo, avro' fatto in tutto circa 100 scariche a pacco e devo dirti che ne sono soddisfatto. Su 4 pacchi tre sono ancora in perfetto stato, soltanto uno fornisce meno corrente. Circa 7,5 volt anziche 8,5v degli altri tre (a riposo). Questo pacco in effetti non lo posso piu' utilizzare in quanto sotto determinati voltaggi l'auto "impazzisce", cioe' non risponde piu' ai comandi. probabilmente una delle 6 batterie e' andata. Se solo fossi un po' piu' pratico azzarderei di aprire il pacco e cercare la batteria che non funziona ed eventulamente sostituirla. Vedro' Ero anche tentato di utilizzare questi pacchi per la bicicletta. Volevo chiedere se era "azzardato" mettere un paio di questi in serie alle batterie al piombo che ho sul mio Kit da 36 V. Da attivare saltuariamente giusto per dare quella potenza necessaria a superare i dislivelli piu' difficili, tipo i 600 metri al 20% per arrivare a casa. Ciao |
elle |
Inserito il - 27/10/2007 : 00:41:07 con i formati più grandi - in particolare col formato D - danno però ottimi risultati, tanto da rappresentare al momento forse la chimica più consigliabile... spero per mazott che il suo minipack lo confermi, nonostante il formato diverso |
tittopower |
Inserito il - 26/10/2007 : 18:47:42 Ciao, le mie esperienze con batterie NIMH al momento sono solo negative. Mi riferisco al formato AA di cui sono utilizzatore. Per il formato sub-c in questione, quello utilizzato dai modellisti, ho solo notizie di qualche amico , ma sono tutti pareri piuttosto negativi. Il problema di queste batterie nel campo modellistico è che nel giro di una decina di cicli tendono a non "spingere" più il modello...magari conservano la capacità ma non la spinta (= minor corrente massima erogabile).
Alla prossima rimpatriata chiederò ulteriori info al riguardo a chi ne fa un uso sfrenato ....
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mazott |
Inserito il - 25/10/2007 : 16:55:55 | spidermand ha scritto:
Ci fai molto poco con 3,8 Ah io col triplo della capacità faccio 45km con un minipack del genere ne dovrei fare meno di 15Km ...e vero anche che ti trascini dietro meno peso delle batt.piombo. Mah sono perplesso a questo punto penso convengano quelle dell'ASVEA
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Si', non e' un pack di grandi pretese, diciamo che e' esplorativo. Il mio percorso medio consuma circa 170-180Wh, che e' giusto giusto quanto contenuto in questo pack. Soprattutto, se dimostra di funzionare, lo potrei conservare in uso come eventuale riserva.
Per Elle, le dimensioni sono di mm. 38x43x137 Ciascun kit sono 8 pile Sub-C da 1,2. Tutto il pack da 3800mAh peserebbe 2,8Kg. Mi sbagliavo, l'offerta non era sparita, era nei Special Deals, dove e' tuttora. Solo per informazione, ci sono anche i kit da 7,2 per fare i 36V anche se mi rendo conto che la modularita' che sto cercando non e' di per se una soluzione per chiunque. Sono andato avanti nel frattempo con l'acquisto, il pack da 3,8Ah mi sta costando, spedito, circa 60 euro, cui sommare altri circa 15 di spedizione ed altrettanti di dogana, in tutto 90 e quindi lo vedro' per raccontarvelo. |
spidermand |
Inserito il - 25/10/2007 : 15:49:05 Ci fai molto poco con 3,8 Ah io col triplo della capacità faccio 45km con un minipack del genere ne dovrei fare meno di 15Km ...e vero anche che ti trascini dietro meno peso delle batt.piombo. Mah sono perplesso a questo punto penso convengano quelle dell'ASVEA |
mazott |
Inserito il - 25/10/2007 : 11:41:43 Mi metto in contatto, se riesco a recuperare l'offerta, e vi faccio sapere. |
elle |
Inserito il - 25/10/2007 : 11:23:35 ah non avevo capito... |
mazott |
Inserito il - 25/10/2007 : 10:57:21 Si', stamattina sono sparite dalle offerte, il prezzo era 17 USD a kit (17x5 quindi il pack) , il calcolo della spedizione del pack altri 40-50 euro, utilizzando USPS, la dogana, che e' sicura, e' il 20% dell'iva, piu' 4-5 euro di spedizione raccomandata. Cambio del dollaro attuale praticato circa 1,38
La capacita' limitata sono d'accordo, anche se io sono stato sempre favorevole al'uso di una riservetta da affiancare al pack principale. |
elle |
Inserito il - 25/10/2007 : 10:51:19 mah... sono comunque più di 300 euro (+ spedizione + ? dogana) per una capacità ridotta... non è che mi convinca tanto |
mazott |
Inserito il - 25/10/2007 : 10:35:26 E' un'offerta in promozione da All-Battery. Niente paura, si tratta solo di NiMH vulgaris, sono dei muletti per RC Cars. Mi ha incuriosito il prezzo e la corrente di scarica di 38A, che realisticamente sara' sicuramente meno, ma mai credo meno della meta' di quel valore. Il peso e' una ventina di once, circa 1/2 Kg.
Visto che le offerte di LiFePO4 sono ancora molto variabili in caratteristiche, soprattutto per quanto riguarda il formato del mould e la corrente di scarica, volevo trovare una soluzione rapida e relativamente economica al collasso delle mie batterie al Pb.
Per la ricarica c'e' un alimentatore da 1A 48V, oppure da 2A. Altri voltaggi pure eventualmente. Le dimensioni sono piu' o meno quelle in foto ,considerando che sono pile di formato C |
elle |
Inserito il - 25/10/2007 : 10:03:46 che roba sono? misure? e come li carichi, separatamente?
io sono sempre alla ricerca di un più piccolo pacco 36V |
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