V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
bedexx |
Inserito il - 30/05/2011 : 18:21:25 Ciao a tutti, Scusate se pongo un quesito che forse è già stato discusso (ma che io non sono stato capace di trovare), ma sto vagliando l'acquisto di una bici elettrica e non riesco a quantificare le differenze peculiari tra le tre motorizzazioni disponibili: motore centrale; motore mozzo anteriore; motore mozzo posteriore. Ho capito solo che il motore centrale "scala" meglio le salite, ma per esempio se "consuma di più" o se è più/meno rumoroso, se "assiste meglio o peggio... Insomma Vi pregherei di chiarirmi le idee sulle differenze salienti. Grazie. Stefano |
6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
elle |
Inserito il - 31/05/2011 : 15:44:27 ma quindi è una bici di uso episodico?
perché c'è un fatto importante da sapere, ossia che le batterie al litio che equipaggiano le biciclette migliori invecchiano anche indipendentemente dall'uso... allora comprare una panasonic, la cui batteria costa da sola 500 euro e passa, e poi usarla solo tre o quattro estati è proprio un lusso... c'è qualche margine di uso indipendente dal camper? e per il camper, sarebbe semmai preferibile una pieghevole? |
bedexx |
Inserito il - 31/05/2011 : 12:36:07 Intanto ringrazio per le risposte chiare che mi hanno aiutato a farmi capire ancora di più le differenze delle varie tipologie. Giustamente mi si chiede che cosa ci devo fare ma la verità è... che non lo so. Nel senso che siccome ho un camper non so mai che tipo di percorso incontrerò nel mio girovagare. Per questo mi stavo indirizzando per il motore centrale (il Panasonic, se ho capito bene, è quanto di meglio ci sia), perchè mi copre quasi tutti i tipi di percorsi. Nella fattispecie sono tentato dalla Emotion che monta proprio quel tipo di motore. Ma se avete da suggerirmi altre marche sono tutto orecchie (ma non ci vorrei spendere una fortuna). |
Barba 49 |
Inserito il - 31/05/2011 : 08:47:21 Concordo, se stiamo parlando di biciclette con potenza strettamente legale l'unica giustificazione per un centrale è proprio la necessità di percorrere salite lunghe e ripide con una buona assistenza. Naturalmente poi ognuno ha le sue convinzioni e i propri indiscutibili gusti!!! |
elle |
Inserito il - 30/05/2011 : 23:39:52 bedexx, ma tu che ci devi fare?
condivido sostanzialmente le risposte che ti sono state date, che però sono naturalmente molto generali: esistono sempre eccezioni e distinguo, perché alla fine il motore è solo una parte di un sistema ed è quest'ultimo che deve funzionare bene, quindi ci sono per esempio bici eccellenti e cattive bici con tutte e tre le collocazioni... non assumerei cioè la collocazione del motore come una priorità salvo che tu abbia bisogno di affrontare salite ripide con potenza legale, nel qual caso il motore centrale è vincente
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antonio |
Inserito il - 30/05/2011 : 23:00:45 Questo è il giudizio che condivido di più sulle tre posizioni:
""Il motore sulla ruota anteriore è forse il sistema più economico disponibile, questo penso sia l'unico suo vantaggio.
Il motore sulla ruota posteriore è un po' più complicato da gestire. In caso di foratura può essere difficoltoso lo smontaggio della ruota. Rispetto al motore sulla ruota anteriore, si ha una trazione migliore e la bici risulta più facile da guidare. In entrambi i casi il motore non è influenzato dal cambio delle marce. La forza sviluppata dal ciclista e quella generata dal motore hanno poca o nessuna corrispondenza e l'andatura è poco naturale.
Il motore in corrispondenza dei pedali è generalmente un sistema più costoso ma è quello che se ben studiato ha le migliori prestazioni sia in termini di assistenza perché consente di sfruttare il cambio, sia in termini di guidabilità perchè il peso è vicinissimo al baricentro della bici. La naturalezza nell'uso è ottimale se abbinato ai sensori di sforzo.""
Tratto da questo vecchio post che a suo tempo trovai molto interessante: http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=74 |
uuuyea |
Inserito il - 30/05/2011 : 20:23:43 Il motore centrale ha il vantaggio di sfruttare il cambio quindi una migliore efficienze in trazione ma ha anche maggiori attriti quindi i consumi sono circa equivalenti in pianura rispetto ad un hub motor mentre se lo usi in montagna consuma meno un motore centrale ( i paragoni li sto facendo a parità di potenza). Un motore posteriore ha una spinta più naturale ma ha lo svantaggio della compatibilita pacco pigoni o deragliatore ecc. Il motore frontale è il più semplice da montare per un neofita ma su salite molto ripide con terreno scivoloso tende a slittare per esmpio sulla neve o sul ghiaccio o fango o ghiaia. Poi c'è differenza fra motore gearless o geared. Il gearless non ha ingranaggi pesa di più sopporta potenze maggiori ed è praticamento eterno dato che l'usura riguarda solo i cuscinetti. Il geared ha il vantaggio che a parità di potenza ha più tiro in salita ed è più leggero ma non sopporta potenze troppo elevate e con gli anni gli ingranaggi si usurano. |