| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Damian Fischer |
Inserito il - 15/09/2015 : 14:53:57
Un cordiale saluto a tutti
E' da un po' che me ne sto bel bello rilassato spaparanzato a leggervi di nascosto per cercare di colmare la totale ignoranza sull'argomento bipa... Dopo essermi fatto un minimo di cultura ed evitato cosi' di farmi abbindolare dal sivende di turno, oggi ho effettuato il grande passo... Assistito!!! 
Ho avuto modo di provare diverse bipa, prese in prestito in un negozio delle mie parti convenzionato con la KTM. Inizialmente ero orientato alle bici con motore centrale bosch delle quali ho provato tre modelli: e-aera 29er con il performance, una city bike con l'active e una fat bike sempre col performance. Ho avuto modo di provare inoltre alcune bipa con hub panasonic; una e-lycan e due e-race da 27.5 e da 29".
Prove in salita, in pianura e fuoristrada con quasi tutte. Alla fine la mia scelta e' caduta sul modello che in assoluto rispondeva di piu' alle mie esigenze e aspettative: ho optato per la KTM e-race 27.5 2015 con hub Panasonic.
Rispetto alle altre con motore bosch, la trovo piu' divertente, forme molto piu' da mtb pura con tutti i pro e i contro derivati dal sistema con motore integrato nel mozzo.
Adesso filo a casa a mettere in carica la batteria e poi mi sparo un bel "jus primae giretto" :)
Torno con le considerazioni da neofita e sicuramente non manchero' di tediarvi con qualche dubbio...
La bici e' questa:
Immagine:
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| 16 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Damian Fischer |
Inserito il - 17/09/2015 : 11:04:26
| claudio02 ha scritto:
| Damian Fischer ha scritto:
I 25km/h mi stanno stretti visto che ho delle buone gambe e tanto fiato
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questo fattore ti tormenterà in modo ingravescente.
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Mah... Per adesso mi sento ultracontento per l'assistenza alla pedalata in salita. Riuscire a coprire certi dislivelli a 25km/h ha dell'incredibile per chi e' abituato a fare affidamento solo sulle proprie gambe.
In pianura invece non e'complicato con questa bipa pedalare forte, ben oltre i 25km/h. Pero' non nego che mi piacerebbe poter disporre all'occorrenza del doppio della velocita' assistita.
Ho trovato questo link riferito al dispositivo che monta la mia bipa: http://eu.industrial.panasonic.com/products/e-bike-systems/rear-hub-unit-system
Chissa' se e' possibile "truccare" il hub che ho per bypassare il blocco dell'assistenza oltre una certa velocita' o se mi tocchera' acquistare il hub s-pedelec... Ma poi si puo' montare solo quello senza dover sostituire anche i sensori? Boh, devo studiarmi il discorso...  |
| Damian Fischer |
Inserito il - 17/09/2015 : 10:50:52
| ..ciao Damian, e benvenuto.
Davvero bella la tua creatura,
e interessanti le tue prime valutazioni. |
Ti ringrazio. Sto cercando di imparare cose nuove sul mondo delle bici a pedalata assistita e concretamente sulla mia bipa. Continuero' a riportare le mie impressioni e magari saranno anche piu' "pertinenti" dopo che avro' maturato le giuste esperienze.
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Due personali curiosità: da dove ci scrivi
e quanto costa 'sto gioiellino.
Un saluto
Bubu |
Abito a Capodistria, in Slovenia, una cittadina costiera del Nord Adriatico... E' a pochi km da Trieste. Ho visto che ci sono alcuni report di viaggio sul forum che riguardano la Parenzana, l'ex tracciato della ferrovia a scartamento ridotto che
nel secolo scorso collegava Trieste a Parenzo...
Riguardo al costo della KTM; scontata da 2.850 di listino a 2.450 Euro. Non sono bruscolini ma la componentistica merita. E poi, vabbe', si tratta sempre di un investimento...
| leonardix ha scritto:
c'è una cosa però che ci differenzia da te... quando chiedono (il 99,9% delle volte) "ma si ricarica pedalando?"
tu sei uno dei pochi che può rispondere "volendo sì!"  
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:D Questo non me lo hanno ancora chiesto, effettivamente...
Oggi ho tenuto d'occhio il controller per vedere come si comporta nella ricarica. Ho ancora qualche dubbio ma da quanto ho potuto vertificare, se imposto manualmente la modalita' di ricarica, indipendentemente dai tre livelli a disposizione, questa avviene solo entro i 26-27km/h... Quindi lanciarsi a 50km orari in discesa non ricarichera' la batteria. Almeno credo. C'e' pero' un'escamotage: basta azionare leggermente la leva del freno (senza che le pastiglie comincino a fare attrito) per attivare automaticamente la ricarica. C'e' un sensore nelle leve freno che fa azionare la ricarica ogni volta che freniamo. Pero' non so a quale livello agisca (piu' o meno ricarica) ne' se funziona a velocita' elevate. L'attrito all'aumentare della velocita' credo diventi meno invadente quindi non sono sicuro se interviene la ricarica oppure no. Sul controller c'e' un riferimento che segnala la ricarica, e se freno a 50km/h, questo si accende.
Se poi in discesa o in pianura scendiamo sui 25km/h ecco che l'intervento della ricarica impostata al massimo livello diventa piu' che evidente e l'effetto frenante e' estremamente forte.
Ad ogni modo se seguo il livello batteria espresso in percentuale sul controller, l'effetto ricarica e' abbastanza pronunciato. Oggi ho fatto troppe prove di velocita' variate, frenate e altro per poter essere preciso ma stando sui 25km/h con la ricarica al massimo livello, si aggiunge 1% di carica alla batteria in meno di 1km percorso. Con batteria carica gia' di suo oltre il 70%. Vi sapro' dire esattamente quanta strada bisogna percorrere (con le variabili del caso) per ricaricare di 1% la batteria...
Ci sono poi tante questioni che cerchero' di analizzare, da quelle tecniche a quelle legate alla performance atletica. Ad esempio il consumo batteria in rapporto alla velocita' ed alla pendenza stradale... Oppure la correlazione tra battito cardiaco, cadenza e assistenza del motore... Ho un ottimo orologio multisport della garmin e un sacco di sensori che mi permettono di esaminare alcuni aspetti nel dettaglio (ma non dispongo del costosissimo sensore di potenza di pedalata). Mi interessa capire alcune cosette al fine di ottimizzare il rendimento di bipa e corpo.
Non solo roba tecnica pero'... Un pochino di poesia derivata dalle uscite in natura non puo' mancare.  |
| claudio02 |
Inserito il - 17/09/2015 : 10:27:12
| Damian Fischer ha scritto:
I 25km/h mi stanno stretti visto che ho delle buone gambe e tanto fiato
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questo fattore ti tormenterà in modo ingravescente. |
| leonardix |
Inserito il - 17/09/2015 : 07:44:44
| Damian Fischer ha scritto:
Tra le cose simpatiche che ho scoperto oggi, ce n'e' una che non avevo considerato: la bipa e' un ottimo "veicolo" di socializzazione! Le persone sono molto incuriosite e se ti fermi due o tre minuti per un motivo o per l'altro, sicuramente vieni avvicinato da qualcuno che ti chiede informazioni sulla bipa: quanta strada si puo' fare con una carica, quanto aiuta in salita, quanto costa sostituire la batteria e dopo quanti anni bisogna farlo... Tutte cose alle quali siete tutti abituati...
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c'è una cosa però che ci differenzia da te... quando chiedono (il 99,9% delle volte) "ma si ricarica pedalando?"
tu sei uno dei pochi che può rispondere "volendo sì!" |
| bubunapoli |
Inserito il - 17/09/2015 : 07:03:03
..ciao Damian, e benvenuto.
Davvero bella la tua creatura,
e interessanti le tue prime valutazioni.
Due personali curiosità: da dove ci scrivi
e quanto costa 'sto gioiellino.
Un saluto
Bubu |
| Damian Fischer |
Inserito il - 17/09/2015 : 00:08:02
Ho scoperto che la tensione corretta e' 47V (46,8) e non 48.8 come riportato... La particolarita' di questa bici se ho ben capito sarebbe il sensore di sforzo. A me sembra che funzioni molto bene.
Oggi ho fatto un giretto di 25km con parecchie salite... Confermate le ottime impressioni delle prove effettuate con bipa similari prima dell'acquisto ma oggi finalmente mi sono rilassato e divertito a comprendere alcuni particolari sul funzionamento della e-race.
I 25km/h mi stanno stretti visto che ho delle buone gambe e tanto fiato ma non ho problemi e mi diverte spingere la bici sul dritto con la sola potenza muscolare. Il peso non mi frena piu' di tanto, i 32-35 km/h li tengo tranquillamente. Non e' come con la bdc ma e' piu' di quanto mi aspettassi.
Il bello della bipa, secondo l'utilizzo che ne faccio, e' avere uno spunto iniziale da sparo; l'accelerazione mi piace molto. Ma la caratteristica che oggi ho apprezzato moltissimo e' stato l'aiuto in salita. Ho pedalato come faccio con la muscolare ma la differenza e' che posso andare molto piu' veloce. Salite da 15km/h con la bdc, con la bipa le ho tenute a 25-26 km/h... Non vi dico l'emozione del sorpasso a velocita' "di curvatura warp" di un paio di ciclisti incontrati per strada! Se non hanno visto la batteria o il mozzo ciccione allora avranno pensato che ero sotto l'effetto di strane sostanze :)
Quando la salita si e' fatta tosta ho provato a gestire la bipa in modi diversi: con rapporti lunghi e poca o tanta spinta, rapporti corti e cadenza elevata... Il discorso e' semplice: il motore non riesce a sostituire la forza delle gambe soprattutto su pendenze importanti ma se si e' allenati almeno un po', ecco che si riesce a tenere una cadenza di pedalata medio-elevata, e quindi sfruttare al meglio la spinta in piu' del hub. Se non ci mettiamo la forza necessaria a mantenere la cadenza invece non c'e' nulla da fare, il motore aiutera' ben poco e consumera' velocemente la batteria.
Con i rapporti giusti si riesce a salire ovunque (e velocemente) a patto di agire sui pedali senza per questo spingere con troppa forza, bisogna sentire e trovare il punto in cui collidono la velocita', la cadenza e la potenza.
Sulla pendenza piu' tosta di tutte ho tenuto due o tre rapporti piu' lunghi rispetto alla salita con la mtb muscolare...
In pianura il divertimento e' assicurato. Nei trasferimenti veloci tra gli incroci, nel traffico caotico, di qua e di la', la bipa e' davvero una goduria. Ho fatto un po' di sterrato e percorsi in terra battuta e qui la ktm e' stata un portento. La spinta non finiva mai, mi sono divertito come un bambino! Il bello e' che non c'e' bisogno di alzarsi sui pedali (ma solo per non prendersi troppo colpi alle reni) per filare come treni. Il problema e' che bisogna tenere un'andatura diversa rispetto alla muscolare... Quando smettiamo di pedalare per attutire i colpi del terreno accidentato, il motore smette di spingere per poi riprendere appena facciamo pressione sui pedali. E cosi' si innestano comportamenti a scatti. Ma e' semplice evitarli, basta ridurre l'assistenza alla pedalata o giocare (ancora) con i rapporti per mantenere una certa regolarita'.
Riguardo ai consumi: ho usato prevalentemente la modalita' "HIGH", in parte la "standard" e anche la ricarica in discesa. Partito con batt al 99% sono ritornato a casa con il 77%.
Tra le cose simpatiche che ho scoperto oggi, ce n'e' una che non avevo considerato: la bipa e' un ottimo "veicolo" di socializzazione! Le persone sono molto incuriosite e se ti fermi due o tre minuti per un motivo o per l'altro, sicuramente vieni avvicinato da qualcuno che ti chiede informazioni sulla bipa: quanta strada si puo' fare con una carica, quanto aiuta in salita, quanto costa sostituire la batteria e dopo quanti anni bisogna farlo... Tutte cose alle quali siete tutti abituati...
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| paolorighetti |
Inserito il - 16/09/2015 : 23:12:20
Ciao! Che ci sia un sensore di sforzo è chiaro, dal momento che se premi sui pedali, anche da fermo, il motore parte. Rimane da capire se la potenza erogata (nei limiti del livello da te preimpostato) è proporzionale o meno allo sforzo esercitato. Quantomeno dovrebbe esserci un sensore di velocità della pedalata, dal momento che dici che il motore spinge molto bene soprattutto con i rapporti "veloci".
Grazie anticipate per i tuoi aggiornamenti! |
| remora |
Inserito il - 16/09/2015 : 22:51:46
Damian Fischer ha scritto:
"Ti confermo che il panasonic e' alimentato con una batteria a 48.8 Volt - 12 Ah e capacita' da 562 Wh"
48,8 Volt cosa sono delle nuove celle che non conosciamo, tra l'altro non corrisponde l'energia accumulata, che non può essere 562 Wh bensì 585,6.
Sono curioso di conoscere queste nuove celle, ci dai chiarimenti, grazie.
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| Damian Fischer |
Inserito il - 15/09/2015 : 22:17:29
| leonardix ha scritto:
Non mi riferivo tanto al marchio, quanto all'hub panasonic, che è poco diffuso da quese parti ma ha una ottima nomea e dovrebbe avere le caratteristiche elencate da paolorighetti
C'era un'utente del forum, mi pare svizzero, che ha pubblicato alcuni bei report tempo addietro... ora cerco...
facci sapere ed ancora complimenti!
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Leggerei molto volentieri i report di cui sopra, grazie.
Non avevo capito il discorso sul hub panasonic. Da quanto appreso le KTM anni addietro montavano i bionx ma sono stati riscontrati molti problemi, come del resto credo che voi ne sappiate molto piu' di me... Attualmente la KTM starebbe sviluppando le proprie bipa "in collaborazione" con panasonic e bosch, e quindi non solo montando i loro motori.
Capisco che il futuro vada in direzione dei sistemi a motore centrale ma per quello che ho potuto provare, il hub panasonic con la batt bella corposa che ho preso, risulta molto piu' energico, scattante e divertente.
Da quanto mi dicono il hub panasonic risulta costruito molto bene e per certi versi e' piu' affidabile del bosch (delicato e meno indicato -a patto di non acquisatare bici con prezzi da capogiro come la egnition- se si va forti e spesso nel fuoristrada.
Con il hub in questione non ci sarebbero nemmeno i problemi di surriscaldamento che presentavano i modelli precedenti; in salite prolungate tendevano ad andare in blocco per qualche minuto in attesa di raffreddarsi. |
| Damian Fischer |
Inserito il - 15/09/2015 : 22:06:08
| paolorighetti ha scritto:
Benvenuto anche da me! Sono molto curioso di sapere come va quel motore, in relazione non solo ai motori centrali, ma soprattutto agli hub che già conosciamo: se ho guardato bene i cataloghi, dovrebbe essere alimentato a 48 V, avere il recupero di energia in discesa e dovrebbe esserci un sensore di sforzo: lo puoi confermare?
Ogni prova che tu volessi comunicarci sarà ben gradita, e complimenti per l'acquisto!
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Grazie per il benvenuto.
Ti confermo che il panasonic e' alimentato con una batteria a 48.8 Volt - 12 Ah e capacita' da 562 Wh
Ha il recupero di energia in discesa e in frenata: in sostanza tramite controller possiamo impostare tre livelli di recupero di energia che intervengono piu' o meno pesantemente (effetto dinamo) sull'andatura in discesa. Con il livello piu' elevato l'effetto frenante e' pronunciato ma non poi cosi' invasivo. Il recupero pero' non agisce molto sulle "tacche batteria", credo che ce ne voglia parecchio per ricaricare anche di una sola tacca una batteria di questa capacita' e voltaggio... Influisce parecchio invece (si nota quanto aumenta) sulla previsione di percorrenza residua segnata dal controller.
Riguardo al sensore di sforzo non sono sicuro di aver capito di cosa si tratti. Quale dovrebbe essere la sua funzione? Intendi un sensore che appena premi sui pedali fa accendere il motore? In questo caso si', basta spingere sui pedali, anche da fermo. Cosa che non succede con i bosch che ho provato.
L'intervento del motore ad ogni modo e' molto progressivo se imposto il livello standard per diventare evidente leggi tosto leggi divertente a livello high. Devo ancora capire come giocare con i rapporti ma soprattutto con i "veloci" il motore spinge molto bene. Domani vado in ufficio con la bipa (12km in un senso) e al ritorno ne devo percorrere l'ultima meta' con salita in progressione da leggera fino a forte pendenza nell'ultimissimo tratto.
Vi sapro' dire come e' andata. |
| Legione |
Inserito il - 15/09/2015 : 21:58:12
Buone pedalate!
Facci sapere!
e Benvenuto tra i jobikers! |
| leonardix |
Inserito il - 15/09/2015 : 21:50:41
| Damian Fischer ha scritto:
Lo so, in Italia le KTM sono poco diffuse... Credo dipenda da una questione di marketing. Le biciclette KTM hanno parecchio mercato nei paesi "Angela Merkel oriented"...
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Non mi riferivo tanto al marchio, quanto all'hub panasonic, che è poco diffuso da quese parti ma ha una ottima nomea e dovrebbe avere le caratteristiche elencate da paolorighetti
C'era un'utente del forum, mi pare svizzero, che ha pubblicato alcuni bei report tempo addietro... ora cerco...
facci sapere ed ancora complimenti! |
| paolorighetti |
Inserito il - 15/09/2015 : 21:15:34
Benvenuto anche da me! Sono molto curioso di sapere come va quel motore, in relazione non solo ai motori centrali, ma soprattutto agli hub che già conosciamo: se ho guardato bene i cataloghi, dovrebbe essere alimentato a 48 V, avere il recupero di energia in discesa e dovrebbe esserci un sensore di sforzo: lo puoi confermare?
Ogni prova che tu volessi comunicarci sarà ben gradita, e complimenti per l'acquisto! |
| baldiniantonio |
Inserito il - 15/09/2015 : 17:58:41
Benvenuto |
| Damian Fischer |
Inserito il - 15/09/2015 : 17:28:48
| leonardix ha scritto:
Bella! Poco diffusa dalle nostre parti ma in generale con buona reputazione  
Buon giretto, aspettiamo i tuoi report in esperienze di viaggio e non solo, a quanto vedo dal tuo profilo, la zona ha tanto da offire quanto a "giretti"!
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Lo so, in Italia le KTM sono poco diffuse... Credo dipenda da una questione di marketing. Le biciclette KTM hanno parecchio mercato nei paesi "Angela Merkel oriented"...
Ho la batteria ancora in carica (ultimo LED). Nel frattempo ho regolato per bene tutte le quote della bici, aggiunto i sensori del garmin e controllato la coppia di serraggio della viteria. Mi sono fatto un giretto veloce lasciando in garage la batteria e la bici si guida senza problemi; un pochino piu' pesante ma per il resto non ci sono differenze rispetto ad una muscolare. Anche per questo motivo mi sento un po' piu' tranquillo con il hub rispetto al motore centrale... Sono abbastanza allenato (il mio sport principale pero' e' la corsa) e non avrei problemi a completare un'uscita anche se la batteria mi abbandonasse. O magari fare maggiore uso delle gambine piuttosto che affidarmi all'assistita (quando potro' permettermi di sudare).
Staro' comunque attento a non scaricare la batt mai oltre una certa percentuale.
Un appunto: l'impatto visivo e l'estetica della bipa sono davvero degni di nota e l'integrazione della batteria non stona per niente, anzi... Anche il hub panasonic si adatta molto bene, e' di dimensioni ridotte e poco invasivo e comunque di colore arancio come tanti altri particolari della KTM. Pero' i due bulloni che fissano il mozzo del hub sul forcellone del telaio non si possono vedere! Bulloncini cromati che fanno il loro lavoro ma dalla fattura molto economica... Vanno sotituiti di corsa con degli altri di materiale piu' pregiato. |
| leonardix |
Inserito il - 15/09/2015 : 15:24:13
Bella! Poco diffusa dalle nostre parti ma in generale con buona reputazione
Buon giretto, aspettiamo i tuoi report in esperienze di viaggio e non solo, a quanto vedo dal tuo profilo, la zona ha tanto da offire quanto a "giretti"! |
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