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dibi
Utente Attivo
Campania
865 Messaggi |
Inserito il - 20/03/2014 : 20:46:38
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Buonasera a tutto il forum. Mi presento. Mi chiamo Daniele, nik Dibi, sono un libero professionista e abito a Napoli, ma soprattutto, da quasi un anno e mezzo, sono un convito ed appassionato "bipista". Vi racconto brevemente come sono arrivato alla scelta di utilizzare, quale mezzo principale di spostamento cittadino, la mia bipa. Questo, non tanto per tediarvi con inutili chiacchiere da bar, ma nella speranza di poter essere d'aiuto a qualcuno, soprattutto mio concittadino, a fare questa importante e soprattutto bellissima scelta di vita. Ho sempre privilegiato l'utilizzo delle due ruote e, tra moto motorini, vespe e scooter, ho percorso negli anni oltre un centinaio di miglia di chilometri. Ero convito che, per un città come la mia, i suddetti mezzi fossero gli unici capaci di consentirmi di muovermi con tempi e costi accettabili. Tuttavia, durante l'estate del 2012, una serie di circostanze mi hanno portato a fare quella che per me, allora, sembrava una scelta davvero coraggiosa e non priva di rischi. Del resto, in molti cercarono di farmi ravvedere e, a parte mia moglie, in pochi sostennero la mia scelta. Prima di tutto la mia forma fisica che, pur non avendo ancora 40 anni, anche a causa di qualche problemino articolare di troppo, cominciava ad assomigliare a quella di un bradipo in pensione. Poi i costi sempre crescenti di assicurazione e benzina, e chi è della mia zona sa benissimo quanto un motociclista, seppur virtuoso, sia costretto a sborsare per l'RCA e, infine, la goccia che fece traboccare il vaso... il lungomare “confiscato”, pardon, liberato. Ebbene si. Nell'estate del 2012 l'amministrazione comunale decise di chiudere al traffico la più bella ed suggestiva strada di Napoli, appunto il lungomare o via Caracciolo. Questa strada era quella che percorrevo tutti i giorni per raggiungere il mio studio e posso garantirvi che, soprattutto di sera, fare quei 2/3 km di lungomare osservando la collina di Posillipo al tramonto era una di quelle poche cose che ti riconciliano con questa città, per altri versi invivibile, e non ti fanno venir voglia di scappare via. Inoltre, la contemporanea creazione della ZTL nella zona retrostante, oltre ad aver triplicato il traffico, non mi consentiva più di raggiungere la zona dove lavoro se non percorrendo un percorso molto più lungo, pericoloso (per il traffico), tortuoso e trafficato. Risultato finale. Tempo raddoppiato per raggiungere lo studio e gli uffici circostanti, tanto smog e stress in più e... niente panorama. Mi sembrava di vivere in una città senza mare. Per di più, considerate che per i primi tempi quell'immenso lungomare era diventato praticamente un deserto. A questo punto decisi... dovevo riappropriarmi del lungomare confiscato, dovevo riprendermi la cosa più bella della mia città. La scoperta poi di questo straordinario forum, capace di infondere in chi lo legge conoscenza e passione, fecero il resto. A ottobre del 2012 cedetti ad un amico il mio amato scooter e acquistai la mia prima bici elettrica, una Mi.Gi. July Plus Men, di cui non vi dico altro perchè spero a breve di inviarvi una piccola recensione, e con la quale, ad oggi ho percorso circa 5.000 km. Tutto questo sproloquio per dirvi che sono felicissimo della scelta fatta e che consiglio a tutti i miei concittadini, e non solo, di provare. I tempi di percorrenza sono più o meno simili a quelli di uno scooter e comunque molto più brevi di quelli dell'auto o dei mezzi pubblici. I costi di gestione sono irrisori e andare in bici fa bene ed è pure molto divertente. E' vero che Napoli è per molti versi una città difficile ed assolutamente poco avvezza all'uso della bici ma, soprattutto per chi non deve continuatamente salire e scendere dalle colline più alte (vomero e camaldoli) e può sfruttare, almeno in parte, le poche piste ciclabili e le aree pedonali, la bipa può essere soluzione eccellente, molto più adatta alla nostra piccola città di quanto si possa immaginare. E se un pò di persone decideranno di lasciare a casa l'auto o il motorino per godersi una bella passeggiata in bipa questa città, e loro stessi, non potranno che giovarsene. Vi saluto e spero di leggervi presto. P.s. A scanso di equivoci, non mi occupo della vendita di biciclette e non ho alcun interesse commerciale in tal senso.
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“La terra non è un eredità ricevuta dai nostri padri ma un prestito da restituire ai nostri figli” |
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 20/03/2014 : 21:37:25
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Benvenuto e complimenti per la scelta che ci accomuna in tanti !!!
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Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36197 Messaggi |
Inserito il - 20/03/2014 : 22:32:35
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Benvenuti sul forum, mi fa piacere che tu sia così soddisfatto del tuo mezzo e complimenti per la tua scelta di vita!!! |
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ercole67
Utente Senior
Puglia
1459 Messaggi |
Inserito il - 20/03/2014 : 23:22:54
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Benvenuto, quando deciderai di passare ad un bici più performante vedrai che anche le salite di Napoli non saranno un problema. |
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dibi
Utente Attivo
Campania
865 Messaggi |
Inserito il - 20/03/2014 : 23:45:02
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Ciao a tutti e grazie per il cordiale benvenuto.
Per Ercole67. Sono sicuro anche io che una bici più performante in salita, magari con motore centrale e sensore di sforzo, sarebbe più adatta alle salite napoletane. Tuttavia per quanto riguarda le colline mi riferivo più che altro al fatto che oltre che presentare notevoli salite sono spesso congestionate dal traffico e attualmente prive di piste ciclabili. Volevo anche aggiungere che è la prima volta che scrivo su di un forum per cui vi prego di perdonarmi gli errori che almeno all'inizio sicuramente commetterò. Tra l'altro, credo, come prima cosa di aver sbagliato a postare la presentazione nel senso che non pensavo finisse in listini ufficiali/mercatino. |
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claudio02
Utente Master
9018 Messaggi |
Inserito il - 20/03/2014 : 23:55:19
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benvenuto dipi! hem dibi..
Mi.Gi. July Plus Men |
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori. |
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Lowbatt
Utente Medio
Piemonte
225 Messaggi |
Inserito il - 20/03/2014 : 23:55:31
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Hai postato nel posto sbagliato solo perchè la libertà che hai con la bipa non ha prezzo! |
la bipa è una droga. |
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T4R
Utente Master
Campania
3501 Messaggi |
Inserito il - 21/03/2014 : 08:24:49
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Benvenuto, si Napoli per le Bipe è veramente difficile ma il piacere di usarla supera abbondantemente i problemi.
Saluti Pino |
Cagiva E-lefantino ready to run Cyclone 48V Decatlhon 9.1 Lmt GM 1Kw in meritato riposo Tecnobike DH Modified HopTown the RED one.
Le moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l'ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d'arte motoristica che trasformano il proggettista in artista. Claudio Castiglioni
Corro perchè provo una sensazione unica, non lo sò spiegare ma è qualcosa di speciale, nascosto dentro di me. Marco Simoncelli |
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turcinieddu
Utente Medio
Puglia
168 Messaggi |
Inserito il - 21/03/2014 : 09:09:20
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eh eh eh... l'ecorivoluzione continua!!!
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7 anni senza auto Km 31.000 dall'1/12/2013 |
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leonardix
Utente Master
Lazio
6233 Messaggi |
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dibi
Utente Attivo
Campania
865 Messaggi |
Inserito il - 21/03/2014 : 11:14:35
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Grazie ancora per l'accoglienza. Per Leonardix Si anche io ho trovato grande giovamento. Pedalare senza necessariamente dover fare sforzi, e qui la scelta di una bici con il pas, è la migliore fisioterapia che abbia provato fino ad ora. In più non rubo tampo al lavoro ed alla famigli, mi diverto, è gratis e anche il tono musolare è decisamente migliorato. Che dire di più... l'uovo di colombo. |
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giordano5847
Utente Master
Lombardia
4068 Messaggi |
Inserito il - 21/03/2014 : 14:13:21
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| dibi ha scritto:
.........e, infine, la goccia che fece traboccare il vaso... il lungomare “confiscato”, pardon, liberato.
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Non riesco più ad immaginare il centro di Milano non pedonale. Ma anche Monza, ecc... Mi sono trovato, per lavoro in una zona di sicilia e, con colleghi, siamo andati a fare un giretto a Cefalù, sinceramente mi ero vergognato a girare in macchina per le viuzze. I pedoni si appoggiavano letteralmente ai muri per farci passare. Non sono mai stato a Napoli ma posso immaginare! |
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo) |
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Giorgio_s
Utente Senior
Liguria
1668 Messaggi |
Inserito il - 21/03/2014 : 16:33:16
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Bellissima esperienza, grazie di averla condivisa con noi! 5000 km non sono pochi, complimenti!! |
Vecchio nick: Alibi
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dibi
Utente Attivo
Campania
865 Messaggi |
Inserito il - 21/03/2014 : 23:27:49
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Ciao Giordano 5847, non fraindermi. Sono un acceso e convinto sostenitore della pedonalizzazione delle aree urbane e dei centi storici, ma dalle mie parti, purtroppo, le cose si fanno sempre in modo improvvisato e senza ragionare. La chiusura al traffico veicolare è assolutamente auspicabile e necessaria, ma va operata in maniera graduale e offrendo ai cittadini delle valide alternative al trasporto in auto. Nel caso di specie, nel 2012 si decise di pedonalizzare la più grande arteria del centro cittadino in un periodo durante il quale tutta l'area era ancora interessata dai cantieri della metropolitana, le cui stazioni non erano state ancora aperte, ed inoltre, a causa dei tagli, erano state ridotte le già insufficienti corse degli autobus. Il risultato fu il caos più totale, con tempi di attraversamento della città praticamente raddoppiati, interi quartieri isolati, smog alle stelle e decine di attivita commerciali obbligate a chiudere. A quel tempo, scherzando con gli amici, mi vantavo del fatto che il sindaco aveva emanato una legge ad personam e, fortunatamente, quella "personam" ero proprio io. L'unico napoletano che per alcuni mesi ha percoso quel meraviglioso tratto di strada in assoluta solitudine. Solo una fatalià, il crollo di un fabbricato lungo quella che era diventata l'unica via carrabile del quartiere, impose la parziale riapertura, auspicata invero da tutti i cittadini, di parte della zona pedonale. Attualmente, a causa di quell'evento drammatico, si è trovato un giusto equilibrio tra ampie aree pedonali, piste ciclabili e viabilia delle auto. Il quartiere e tutto il centro città ne hanno guadagnato... tantissimo. |
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