Autore |
Discussione |
|
elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2008 : 17:27:57
|
un articolo molto interessante che mi era sfuggito su extranergy
per riprenderne solo un punto, su circa 120.000 pedelec vendute quest'anno in germania il prezzo medio rilevato da una rivista professionale è stato di 1685 euro
in olanda, l'altro grande mercato europeo per le pedelec, il prezzo medio è un po' più alto: circa 2000 euro
in germania, la quota di mercato riservata alle pedelec economiche (sono considerate tali quelle da meno di 1100 euro) è scesa rispetto l'anno scorso dal 18% al 6% -- le bici vendute tra i 1100 e i 1400 euro rappresentano una quota del 19%, quelle tra i 1400 e i 1700 una quota del 34%, quelle tra i 1700 e 2000 una quota del 31%, e quelle oltre i 2000 euro una quota dell'11% (cioè: in germania si vendono più bici da oltre 2000 euro che bici da meno di 1100 euro!)
in breve, quella che è considerata da noi una bici di costo medio-alto (1000-1400 euro) è sui mercati più evoluti una bici economica, e quella che è considerata lì una bici media è considerata da noi una bici costosa...
questa nostra limitata disponibilità di spesa spiega bene anche il fatto che per affermarsi sul nostro mercato le pedelec devono forzatamente rinunciare a tecnologie standard altrove, sacrificando all'economicità o la leggerezza, o le prestazioni, o la qualità della ciclistica, o l'autonomia, o l'affidabilità o altro... -- finché le cose stanno così, i prodotti diffusi da noi meritano di essere giudicati col criterio del miglior compromesso all'interno di limiti altrove diversi più che col criterio della comparazione diretta
|
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
|
dipolo
Utente Attivo
Liguria
853 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2008 : 18:50:38
|
"questa nostra limitata disponibilità di spesa " io penso che più che limitata disponibilità di spesa sia invece un rapporto che noi abbiamo con la bici qua in Italia. Oggi mi ha fermato l'ennesima persona a dirmi quanto sia bella la mia bici che mi vede tutti i giorni usarla ( anche oggi che diluvia) etc . etc.. solite cose che avrete sentito decine di volte anche voi . Alla fine DOMANDONE FATITICO Ma quanto costa? Bene io a questa domanda adotto una nuova tattica e a domanda rispondo con un'altra domanda "secondo te quanto puo' costare ? " Risposta odierna Penso sui 200 euro Bene oggi è stat la risposta più bassa sentita in assoluto , ma normalmente siamo su cifre tipo 500 euro (dico euro perche euri non si dice)... il massimo sentito 1000 Euro. Questo no solo perchè la gente non sa i prezzi della bici elettrica , ma proprio perchè non conosce il mondo delle bici . Vi racconto un altro fatto ( oggi sono in vena di scrivere) Un mio amico che ha un negozio di materiale usato un giorno è andato al lavoro con la sua bici MTB da 4000 euro e ha messo la bici dentro al mercatino . La gente incuriosita chiedeva il prezzo della bici pensando fosse in vendita . Lui indicava come prezzo di vendita 300 euro . La quasi totalità della gente ( più di 40 intervistati ) diceva bella è bella ma trecento euro sono troppi!!!!!!!!!!!!!!!! Piu' del 60 per cento era gente che avrebbe potuto comprarsela nuova però quando una cosa ha poco interesse anche 100 euro sono troppi. Morale della favola , certamente ci possono essere anche difficoltà economiche a non poter spendere cifre alte però spesso ci sono difficoltà mentali... mio parere personale. se io volessi prendermi una bella bici da spendere circa 2500 euro e la dovessi usare (come faccio io ) per andare al lavoro tutti i giorni mi costerebbe circa 65 euro al mese per 36 mesi che in realtà risparmio di carburante . certo se comprassi una bici da 800 euro mi costerebbe si meno a alla fine dei 36 mesi probabilmente non avrei nemmeno più la bici. Scusate la lungaggine
|
5405 Km. con ex SF flyer VENDUTA 2800 Km. con la defunta t8 flyer ROTTAMATA 1100 Km. con nuova t8 flyer VENDUTA 5700 Km. con S crosscountry dal 301107 venduta 100110 2350 Km. con faltrad flyer dal 030608 10700Km. con S street dal250309 RUBATA!!!!! 23082012 00510 Km Flyer S rholoff dal 130912 http://www.flickr.com/photos/massimoscorza/
|
|
|
jumper
Utente Master
3304 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2008 : 18:51:00
|
Mah, elle , tutto va visto in prospettiva, e se guardiamo in prospettiva il dato delle pedelec rispetto a quello delle altre bici sempre in quell' articolo, scopriamo che si parla di un altro pianeta (e onestamente non li invidio), qui da noi solo gli appassionati piu' fanatici spendono quelle cifre , e il dato (evidenziato da me) di 273 EUR per una bici da bambino che qui non si paga piu' di 50 euro, credo sia il parametro sul quale normalizzare questi dati tedeschi
| 1,523 EUR full suspension mountain bikes 1,456 EUR special bikes 1,353 EUR racing bikes 743 EUR hardtail mountain bikes 702 EUR trekking bikes 520 EUR all-terrain bikes 517 EUR city bikes 273 EUR kids' bikes |
Sei d'accordo? |
|
|
|
federjago
Utente Attivo
Lazio
639 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2008 : 19:32:45
|
altro elemento da aggiungere: visto il prezzo minore in Germania a parità di prodotto è come se qui in Italia si spendessero, in media, più di 2000 euro! |
Non cerco rogna ma non la scanso nemmeno orfano di una Dahon Jetstream P8
|
|
|
elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2008 : 19:34:06
|
ehm, jumper... credo di aver speso all'incirca quello per la bici di mio figlio
osservandolo ogni tanto coi suoi amici con bici che costano una frazione (e non perché i genitori non possano permettersi di spendere anche molto più di me: il blocco mentale di cui parla dipolo c'è) noto due cose: 1. la differenza tra le bici, ad un occhio non attento, non risalta tanto (e questo mi fa piacere); 2. la differenza tra come va in bici mio figlio e come ci vanno i suoi amici è nettissima (e questo mi fa ancora più piacere)
((sul serio, sulle bici da bambino ho visto porcherie immonde))
poi hai ragione, c'è una differenza di disponibilità di spesa su tutto... immagino sia lo stesso sulle auto o altro... in compenso lì la vita è meno cara su altre cose... non ne faccio adesso un motivo di discussione su cosa sia più desiderabile o meno: ho inserito questo dato solo per indicare una divaricazione di prospettive di fatto
---
federjago, hai ragione: in aggiunta c'è appunto il fatto che qui da noi una flyer si paga anche il 25% di più... ma in effetti questo vale per tutte le bici... ho visto di recente - per restare alla contrapposizione canonica - che in un timido tentativo di penetrazione in francia addirittura la "italiana" frisbee euro7 è offerta a oltre il 30% in meno che da noi! ... siamo un mercato un po' drogato, un po' furbetto, un po' viziato da incentivi a vanvera... un po' "piccolo" insomma
|
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
|
|
Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2008 : 19:43:46
|
| dipolo ha scritto:
"questa nostra limitata disponibilità di spesa " io penso che più che limitata disponibilità di spesa sia invece un rapporto che noi abbiamo con la bici qua in Italia. Oggi mi ha fermato l'ennesima persona a dirmi quanto sia bella la mia bici che mi vede tutti i giorni usarla ( anche oggi che diluvia) etc . etc.. solite cose che avrete sentito decine di volte anche voi . Alla fine DOMANDONE FATITICO Ma quanto costa? Bene io a questa domanda adotto una nuova tattica e a domanda rispondo con un'altra domanda "secondo te quanto puo' costare ? " Risposta odierna Penso sui 200 euro Bene oggi è stat la risposta più bassa sentita in assoluto , ma normalmente siamo su cifre tipo 500 euro (dico euro perche euri non si dice)... il massimo sentito 1000 Euro. Questo no solo perchè la gente non sa i prezzi della bici elettrica , ma proprio perchè non conosce il mondo delle bici . Vi racconto un altro fatto ( oggi sono in vena di scrivere) Un mio amico che ha un negozio di materiale usato un giorno è andato al lavoro con la sua bici MTB da 4000 euro e ha messo la bici dentro al mercatino . La gente incuriosita chiedeva il prezzo della bici pensando fosse in vendita . Lui indicava come prezzo di vendita 300 euro . La quasi totalità della gente ( più di 40 intervistati ) diceva bella è bella ma trecento euro sono troppi!!!!!!!!!!!!!!!! Piu' del 60 per cento era gente che avrebbe potuto comprarsela nuova però quando una cosa ha poco interesse anche 100 euro sono troppi. Morale della favola , certamente ci possono essere anche difficoltà economiche a non poter spendere cifre alte però spesso ci sono difficoltà mentali... mio parere personale. se io volessi prendermi una bella bici da spendere circa 2500 euro e la dovessi usare (come faccio io ) per andare al lavoro tutti i giorni mi costerebbe circa 65 euro al mese per 36 mesi che in realtà risparmio di carburante . certo se comprassi una bici da 800 euro mi costerebbe si meno a alla fine dei 36 mesi probabilmente non avrei nemmeno più la bici. Scusate la lungaggine
|
Sono perfettamente d'accordo! Alla fine è solo questione di "cultura ciclistica". In questo senso noi siamo ancora nella preistoria, salvo qualche rara eccezione. Se provi a dire il prezzo della tua bici ad un ciclista amatoriale che corre su strada, ti risponderà: "Ah, pensavo molto di più!" Ciao, e complimenti per la bici! |
|
|
eugenio
Utente Senior
Lombardia
1446 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2008 : 22:33:03
|
| i prodotti diffusi da noi meritano di essere giudicati col criterio del miglior compromesso all'interno di limiti altrove diversi più che col criterio della comparazione diretta
|
Se con questo intendi che qualsiasi giudizio sui prezzi debba tener conto dei limiti e delle differenze tra i nostri ed i loro redditi sono perfettamente d'accordo con te. Quando 20 anni fa iniziai a lavorare in Germania il mio reddito era del 35% superiore al mio pari grado tedesco ma oggi è esattamente l'opposto. E' un fatto reale che, ad esempio, la Golf sia da noi quasi un'auto di lusso e da loro poco più che un utilitaria, e non per via dei diversi listini nazionali. Oggi da noi i supermercati vendono porcherie cinesi malmontate che non costano nemmeno il prezzo di un paio di ruote di ricambio, hai voglia a spiegarlo alla gente che le porta dal ciclista perchè si rompono subito (soprattutto se in mano ai bambini).
@ dipolo: dimentichi contravvenzioni, costi di parcheggio, ammortamento, remunerazione del capitale... oltre ai fattori non direttamente quantificabili in euro. Insomma il punto di pareggio è secondo me molto più vicino ed il prezzo che paghiamo, al netto della tecnologia, è il valore attuale della qualità della vita e dei futuri risparmi. Un saluto Eugenio |
Cannondale Kinneto Bosch 400Wh 2013 Kreidler Bosch Performance 400Wh 2013 Raleigh Dover Ltd 11v 2012 Wayel One City 28" 7v 2008 (venduta)
Non vogliamo le piste ciclabili. Esistono già e si chiamano strade. |
|
|
ghironda
Utente Senior
Emilia Romagna
1365 Messaggi |
Inserito il - 13/11/2008 : 08:30:44
|
Scusatemi se sono banale, ma forse bisogna anche considerare usi e costumi dei popoli. Quando andai a Toronto diversi anni or sono vidi un sacco di ciclisti molti dei quali forniti di bici di un certo pregio (tanto per fare un esempio molte Cannondale usate come bici per andare al lavoro) ma l'attenzione contro i furti era maniacale: ho visto ciclisti smontare la ruota anteriore per affiancarla a quella posteriore, per poter bloccare con una sola catena 2 ruote e telaio, ho visto gente portarsi via canotto e sellino, oltre a luci, borsini ecc. Ora io non so quanti di noi avrebbero la pazienza di fare lo stesso, di fatto per l'uso cittadino si preferisce usare lo "scassone", spesso insicuro e non in regola ma poco pregiato, così se lo fregano poco male...
Lo scorso gennaio sono stato qualche giorno a Basilea ed ho visto un sacco di bici moltissime delle quali di alto costo (gli "scassoni" erano quasi tutti di studenti italiani ). Quella più "legata" aveva un antifurto che a Bologna in zona universitaria salterebbe al solo sguardo del ladro. Si vede che li, per qualche motivo ignoto, non fregano le bici. In un posto così potrei anche andare al lavoro con 2000 euro di bici sotto al culo, ma qui neanche ci penso. Di fatto quando viaggio in Italia con la mia bici costosa la tratto con la stessa attenzione che dedico al portafoglio.
Non sono stato in Olanda ma qualcosa mi dice che.... |
|
|
furetto
Utente Attivo
Lombardia
783 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 01:45:57
|
anche a me chiedono sempre nell'ordine:
1 - "bella! .. è elettrica?"
2 - "ma quanto costa?"
3 - (dopo la mia risposta)"ma non allora non era meglio un motorino?!?" |
- Flyer C5 -
|
|
|
Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 06:23:27
|
| marcoted ha scritto:
anche a me chiedono sempre nell'ordine:
1 - "bella! .. è elettrica?"
2 - "ma quanto costa?"
3 - (dopo la mia risposta)"ma non allora non era meglio un motorino?!?"
|
Caro Marcoted, penso sia il destino di tutti noi e_biker. Stessa identica cosa è capitata più volte anche a me. Ma quello che mi infastidisce un po' è il senso di compatimento che segue alla dichiarazione del prezzo pagato e che mi fa passare un po' da fesso. Nessuno lo dice apertamente, ma lo sguardo incredulo che ti rifilano parla molto più di 100 parole: "Ma tu devi essere matto!" Un'altra cosa curiosa che mi è capitata e che spesso rappresenta il primo approccio di chi vuole saperne di più, è che mentre la sto assicurando ad un palo con una bella catena arriva il tizio e mi fa osservare: "Guarda che hai il fanale acceso!". Quando poi spiego che l'illuminazione a bici ferma è una cosa voluta e prodotta da un piccolo accumulatore, in quanto può capitare di fermarsi di notte in zone totalmente buie, allora li sgranano gli occhi e dicono: "Però, alta tecnologia!".... E poi mi chiedono: "Bella, ma è elettrica?" .... Una signora un po' attempata addirittura mi ha fatto notare di giorno, in corsa, mentre la incrociavo! "Fanale accesooooo!!!" Penso siano comunque episodi capitati un po' a tutti e che testimoniano l'arretratezza culturale in fatto di bici, nel nostro paese! Salute a tutti. Ben P.S. Meglio sdrammatizzare, magari aprendo un 3d sugli anneddoti vissuti con la nostra e_bike. Che ne dite? NiMo, dai tocca a te!
|
|
|
jumper
Utente Master
3304 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 12:51:19
|
Che c'e' di arretrato, Bengi nella civilta' di avvertire qualcuno col fanale acceso?
A me sembra un indice di spirito civico, meglio che fregarsene, dopotutto il 99,9% delle bici che la signora incontrera' di giorno avranno le luci spente.
Idem con lo scandalizzarsi per il prezzo, i non appassionati considerano le bici come mezzi che devono svolgere una funzione, e non come feticci o attrezzi di precisione. Perche' stupirsi? Tu per fare un foro nel muro compri un Hilti? e non consideresti "strano" chi lo facesse spendendo 1000 euro per un trapano da usare una volta al mese per fare un forellino nei mattoni??
Mio zio che usa la bici per andare a lavoro, passeggiare , fare commissioni, ecc da sempre, pur avendo l'auto, si accontenta di una vecchia atala semipieghevole senza cambio, costata 50.000 lire tanti ma tanti anni fa, per lui svolge il compito di portarlo da A a B , e gli va bene, non si preoccupa di cambiarla.
|
|
|
|
Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 14:15:21
|
| jumper ha scritto:
Che c'e' di arretrato, Bengi nella civilta' di avvertire qualcuno col fanale acceso?
A me sembra un indice di spirito civico, meglio che fregarsene, dopotutto il 99,9% delle bici che la signora incontrera' di giorno avranno le luci spente.
Idem con lo scandalizzarsi per il prezzo, i non appassionati considerano le bici come mezzi che devono svolgere una funzione, e non come feticci o attrezzi di precisione. Perche' stupirsi? Tu per fare un foro nel muro compri un Hilti? e non consideresti "strano" chi lo facesse spendendo 1000 euro per un trapano da usare una volta al mese per fare un forellino nei mattoni??
Mio zio che usa la bici per andare a lavoro, passeggiare , fare commissioni, ecc da sempre, pur avendo l'auto, si accontenta di una vecchia atala semipieghevole senza cambio, costata 50.000 lire tanti ma tanti anni fa, per lui svolge il compito di portarlo da A a B , e gli va bene, non si preoccupa di cambiarla.
|
L'arretratezza culturale è, a mio parere, dovuta al fatto che la "sommaria sentenza" relativa al prezzo avviene prima ancora di conoscere le caratteristiche tecniche del mezzo. Perchè se uno prima si informa ad es. cosa significa avere un cambio nel mozzo, un motore elettrico col PAS, un'autonomia di 40/80 Km, che per l'assistenza che fornisce può essere veramente un mezzo ecologico ed economico alternativo ad altri mezzi motorizzati più inquinanti e costosi, ecc., magari può da solo capire che il prezzo è adeguato. Ma tutto questo non viene mai minimamente considerato e qui sta proprio l'arretratezza culturale italiana in fatto di bici! Poi uno può benissimo dire che gli basta una bici da 50€, perchè comunque svolge lo stesso la sua funzione, OK. Ma spesso chi ragiona in tale modo, non fa una piega per spendere 500/800€ per il telefonino utimo modello!... Salute a te ed a tutti. Ben
|
|
|
jumper
Utente Master
3304 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 14:40:13
|
Come e' adeguato (molto piu' di quello delle bici) il prezzo esorbitante di un martello o trapano Hilti, il meglio sul mercato, ma nonostante questo la reazione della gente comune, di chi non buca tutto il giorno per lavoro , appare non solo eccessivo ma da pazzi. E non mi sembra che muratori e idraulici che li usano tutti i gg si meraviglino di cio'.
| Poi uno può benissimo dire che gli basta una bici da 50#8364;, perchè comunque svolge lo stesso la sua funzione, OK. Ma spesso chi ragiona in tale modo, non fa una piega per spendere 500/800#8364; per il telefonino utimo modello!.
|
Beh, cosa c'e' di strano? c'e' chi e' appassionato di una cosa, e chi e' appassionato di un altra, se non ti appassionano i telefonini di ultima generazione vivi benissimo senza o con uno da 20 euro , cosi' come chi non e' appassionato di bici , e non deve gareggiarci, vive benissimo con una bici da 50 euro o meno. Nessuno dei due e' migliore o piu' civile, o piu' acculturato dell' altro. E' tutta una questione di prospettive (al netto della pubblicita' che incide in entrambi i casi).
|
|
|
|
furetto
Utente Attivo
Lombardia
783 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 20:31:39
|
non iniziamo una polemica, io concordo abbastanza con Bengi: effettivamente in Italia non siamo all'avanguardia per attenzione al problema della mobilità sostenibile ... credo che fosse questo quello a cui si riferiva dicendo "arretratezza culturale" |
- Flyer C5 -
|
|
|
Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 20:47:05
|
| marcoted ha scritto:
non iniziamo una polemica, io concordo abbastanza con Bengi: effettivamente in Italia non siamo all'avanguardia per attenzione al problema della mobilità sostenibile ... credo che fosse questo quello a cui si riferiva dicendo "arretratezza culturale"
|
Esatto! Fermo restando che rispetto le opinioni altrui, anche quando non mi trovo assolutamente d'accordo! Ciao marcoted ed un saluto a jumper! |
|
|
pitta00
Utente Attivo
Liguria
769 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 21:51:12
|
Comunque a me, ta i dati inseriti da elle quello che mi fa più impressione è decisamente il numero di pedelec vendute in un anno: CENTOVENTIMILA E' il numero di vespa 125 vendute in un anno in Italia moltiplicato per 20! Mi sembrava una cifra considerevole poi sulla rete ho trovato che in un anno vengono vendute in quel paese oltre 2,5 milioni di bici! Siamo intorno al 5%, quindi. In italia il totale delle vendite è simile ma il dato sulle pedelec non l'ho trovato... Però faccio questa considerazione: nel nostro paese il 4% delle bici vendute sono "da corsa", insomma in Germania si dovrebbero vedere in giro tante pedelec quante bici da corsa si vedono in Italia. Il ragionamento è "spannometrico", per nulla scientifico (chi userà di più il proprio mezzo il ciclista da corsa o l'"assistito"?) ma, secondo me indica con una certa approssimazione che il mercato tedesco delle pedelec è molto ma molto più sviluppato. Del resto da noi non si può certo parlare di reti di vendita e assistenza di questo o quel marchio, salvo timidi ed apprezzabili tentativi.
Fonti: http://www.fieramilano.it/fiera/doc/Area_Stampa/eicma_def.pdf http://www.eurobike-exhibition.de/html/it/stampa/informazioni/pressebericht_10324.pdf http://www.ancma.it/common/file/articolo_223sezione_7.pdf |
Jobiker, su: Hop Town 20' |
|
|
elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
|
eugenio
Utente Senior
Lombardia
1446 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 22:52:49
|
Proprio ieri pensavo di chiederti se esistono dati di vendita delle elettriche, magari di fonte Ancma, anche solo le ufficiali non potendosi certo censire le vendite a livello di bancarelle e stazioni di servizio. Giusto per capire di che cifre stiamo parlando.
Potremmo noi farci promotori di una ricerca di questo genere?
|
Cannondale Kinneto Bosch 400Wh 2013 Kreidler Bosch Performance 400Wh 2013 Raleigh Dover Ltd 11v 2012 Wayel One City 28" 7v 2008 (venduta)
Non vogliamo le piste ciclabili. Esistono già e si chiamano strade. |
|
|
elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2008 : 23:11:37
|
onestamente non saprei come fare eugenio... idee?
ma è possibile che i nostri amici che lavorano nel campo non abbiano indicazioni in questo senso?
|
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
|
|
jumper
Utente Master
3304 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2008 : 03:18:43
|
marcoted: ma sulla mancanza di attenzione alla mobilita' ciclistica concordo anche io, ci mancherebbe, solo non capisco cosa c'entrino le vecchiette che ti avvisano del fanale acceso o i non appassionati che si scandalizzano per un acquisto da appassionato, forse perche' dopo un affermazione mi aspetto (come do sempre) esempi che la avvalorino , non cose random.
Comunque, a tutti (spero anche a te) credo fosse chiaro che il mio intento non era polemico, ma solo filosofico per fare intendere a Bengi, e a tutti quanti, che molto spesso pensiamo oggettivo quello che invece e' (dimostrabilmente) fortemente soggettivo, e oltretutto minoritario.
A volte un po' di riflessione su questo aiuta piu' di mille enunciazioni di opinioni.
elle: credo, temo, che l'unico dato disponibile , sia quello degli incentivi richiesti, che mi pare qualcuno posto' qualche tempo fa. Altrimenti non abbiamo che aspettare che qualcuno che vende bici ci dia qualche numero.. almenoo per la sua marca. |
|
|
|
eugenio
Utente Senior
Lombardia
1446 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2008 : 09:27:50
|
Il problema con gli incentivi è che ce n'è di statali, regionali, comunali e persino... aziendali. La mia banca - ad esempio - promuove l'uso della bici elettrica offrendo ai dipendenti 2 modelli a prezzo agevolato.
Come facevamo una volta per l'analisi dei flussi export, si potrebbero inviare via mail dei questionari ai produttori richiedendo i dati di vendita modello per modello e tutto ciò che può servire. Magari si potrebbe prendere contatto con chi svolge lo stesso compito in seno alle associazioni costruttori per un checkout metodologico, anche se in fin dei conti non penso che ci sia molto da inventare.
In qualsiasi caso non si può prescindere dalla creazione di un serio database dei produttori europei e asiatici presenti sul nostro mercato. E voi nel forum ne avete già uno discreto, con dei nomi da cui partire e cioè 1) Che bici avete? - 2) L'elenco del mercatino. Un saluto Eugenio
|
Cannondale Kinneto Bosch 400Wh 2013 Kreidler Bosch Performance 400Wh 2013 Raleigh Dover Ltd 11v 2012 Wayel One City 28" 7v 2008 (venduta)
Non vogliamo le piste ciclabili. Esistono già e si chiamano strade. |
|
|
Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2008 : 09:44:03
|
Caro jumper, non per polemizzare, ma solo per cercare di esprimere meglio il mio pensiero, che probabilmente è stato frainteso, cerco di schematizzalo all'essenziale: ARRETRATEZZA CULTURALE NEI CONFRONTI DELLA BICI <=> SCARSA SENSIBILITA' PER LA MOBILITA' SOSTENIBILE => MINIMA DIFFUSIONE DELLE E_BIKE => IGNORANZA SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE E SULLE NOTEVOLI POTENZIALITA' DI TALE MEZZO => INCAPACITA' DEI PIU' DI STIMARE CORRETTAMENTE IL PREZZO DI UN MEZZO CHE IN REALTA' SPESSO VALE AMPIAMENTE TUTTO IL SUO COSTO => EPISODI CURIOSI CHE CAPITANO AGLI E_BIKER! Con questo non pretendo di farti cambiare idea, ma credo di aver chiarito, anche se in modo scarno e schematico, il mio pensiero! Salute a te ed a tutti! Ben P.S. Qui da noi la giornata è spendida. Che voglia di fare un bel giro in bici, ma purtroppo sono bloccato in casa! . Buone pedalate a chi ne può invece approfittare! |
|
|
carlov
Utente Medio
226 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2008 : 20:13:24
|
| Messaggio di elle
un articolo molto interessante che mi era sfuggito su extranergy
per riprenderne solo un punto, su circa 120.000 pedelec vendute quest'anno in germania il prezzo medio rilevato da una rivista professionale è stato di 1685 euro
in olanda, l'altro grande mercato europeo per le pedelec, il prezzo medio è un po' più alto: circa 2000 euro
in germania, la quota di mercato riservata alle pedelec economiche (sono considerate tali quelle da meno di 1100 euro) è scesa rispetto l'anno scorso dal 18% al 6% -- le bici vendute tra i 1100 e i 1400 euro rappresentano una quota del 19%, quelle tra i 1400 e i 1700 una quota del 34%, quelle tra i 1700 e 2000 una quota del 31%, e quelle oltre i 2000 euro una quota dell'11% (cioè: in germania si vendono più bici da oltre 2000 euro che bici da meno di 1100 euro!)
in breve, quella che è considerata da noi una bici di costo medio-alto (1000-1400 euro) è sui mercati più evoluti una bici economica, e quella che è considerata lì una bici media è considerata da noi una bici costosa...
questa nostra limitata disponibilità di spesa spiega bene anche il fatto che per affermarsi sul nostro mercato le pedelec devono forzatamente rinunciare a tecnologie standard altrove, sacrificando all'economicità o la leggerezza, o le prestazioni, o la qualità della ciclistica, o l'autonomia, o l'affidabilità o altro... -- finché le cose stanno così, i prodotti diffusi da noi meritano di essere giudicati col criterio del miglior compromesso all'interno di limiti altrove diversi più che col criterio della comparazione diretta
|
posso portare la nostra piccola esperienza. Ho fatto dei semplicissimi calcoli e posso dire che il prezzo medio di acquisto della nostra clientela si è via via alzato ed ora si è posizionato tra i 1.400 e i 1.600 euro a seconda dei mesi, quindi abbastanza vicino alla media tedesca. Aggiungo anche che abbiamo riscontrato un netto cambiamento della finalità di acquisto della bici negli ultimi due anni. Mentre prima prevaleva chi acquistava per fare magari una passeggiata alla domenica, qualche giro per il quartiere ed anche per curiosità, ora la stragrande maggioranza della clientela richiede un mezzo affidabile, con grande autonomia, ben garantito e per un uso quotidiano su percorrenze medie giornaliere tra i 15 ed i 45 Km. Non sono d'accordo quindi che vi sia un'arretratezza culturale generica sulla e-bike, forse sarei più propenso a dire che questa arretratezza è più insita nei rivenditori o comunque in chi non riesce evidentemente a trasferire al cliente le giuste motivazioni che giustificano e spesso rendono più conveniente l'acquisto di un prodotto costoso rispetto ad uno più economico. Ovviamente ciò non costituisce una regola generale ma fortemente legata al tipo di utilizzo che ne deve fare il cliente.
|
carlov - Fashion Motors Roma www.fashionmotors.it |
|
|
elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2008 : 20:36:43
|
| carlov ha scritto:
il prezzo medio di acquisto della nostra clientela si è via via alzato ed ora si è posizionato tra i 1.400 e i 1.600 euro a seconda dei mesi
|
caspita... credo però che non siano questi gli standard nazionali
|
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
|
|
bodo74
Utente Attivo
Liguria
748 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2008 : 20:57:36
|
parole sante carlo ... parole sante! |
www.ciclienrico.com "Cicli Enrico" Sestri Levante |
|
|
carlov
Utente Medio
226 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2008 : 09:21:47
|
| elle ha scritto:
| carlov ha scritto:
il prezzo medio di acquisto della nostra clientela si è via via alzato ed ora si è posizionato tra i 1.400 e i 1.600 euro a seconda dei mesi
|
caspita... credo però che non siano questi gli standard nazionali
|
...lo so, me lo dicono tutti i nostri fornitori, però anche loro concordano con il fatto che il problema della scarsa qualità media delle bici vendute risiede proprio in una mancanza di informazioni e direi di cultura sulle ebike da parte dei rivenditori più che dei clienti. Avere a disposione bici riservate per le prove, acquistare e mettere a disposizione "bici di cortesia" in caso di riparazioni più lunghe del solito, allestire una esposizione completa di una varietà di ottimi marchi e di ottimi prodotti (costosi), ovviamente richiede investimenti e che il rivenditore creda fermamente in quello che fa; aggiungerei anzi, che il rivenditore debba essere per forza anche un appassionato.... |
carlov - Fashion Motors Roma www.fashionmotors.it |
|
|
Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2008 : 09:58:53
|
| carlov ha scritto: ...lo so, me lo dicono tutti i nostri fornitori, però anche loro concordano con il fatto che il problema della scarsa qualità media delle bici vendute risiede proprio in una mancanza di informazioni e direi di cultura sulle ebike da parte dei rivenditori più che dei clienti.Avere a disposione bici riservate per le prove, acquistare e mettere a disposizione "bici di cortesia" in caso di riparazioni più lunghe del solito, allestire una esposizione completa di una varietà di ottimi marchi e di ottimi prodotti (costosi), ovviamente richiede investimenti e che il rivenditore creda fermamente in quello che fa; aggiungerei anzi, che il rivenditore debba essere per forza anche un appassionato....
|
Concordo anch'io sul fatto che quanti per primi dovrebbero promuovere un uso appropriato delle e_bike di qualità (i rivenditori), in realtà molto spesso sono niente più che dei venditori che anzi preferiscono trattare prodotti dal prezzo non troppo elevato per avere una platea di potenziali acquirenti più ampia possibile. Quindi direi che finchè la vendita delle e_byke non va oltre l'aspetto puramente commerciale, è difficile che si diffonda una corretta informazione circa le notevoli potenzialità offerte da mezzi qualitativamente adeguati ad un uso sistematico della bici come mezzo di trasporto alternativo. Però devo dire che personalmente ho notato con piacere che accanto alla quasi totalità delle persone che hanno assunto il classico atteggiamento di meraviglia per il prezzo del mezzo, mi è capitato anche UN SOLO CASO (per la verità) di una persona che non si è spaventata del prezzo ed ha iniziato a farmi domande molto precise sul mezzo (autonomia, tempo di ricarica, funzionamento del motore se a pedalata assistita o sostituita, velocità max, manutenzione, centri assistenza, garanzie, ecc.).Poi mi ha motivato l'interesse affermando che un simile mezzo avrebbe potuto bene sostituire l'auto nei suoi usuali spostamenti quotidiani con beneficio economico, ambientale e fisico per se stesso! Forse qualcosa sta cambiando e i dati che hai fornito, Carlov, sul prezzo medio delle e_bike vendute è molto significativo sul tipo di tendenza in atto. La gente, anche se ancora in minimissima parte, si sta rendendo conto finalmente che probabilmente questo sarà il mezzo (non l'unico) del futuro per i piccoli spostamenti quotidiani. Questa tua notizia mi fa ben sperare per una diffusione di massa di tale ottimo - quanto ancora semisconosciuto - mezzo di trasporto! Complimenti Carlov, per la tua azione di corretta informazione sul "nostro" amato mezzo. Se si arriverà davvero ad una diffusione di massa credo che i meriti vadano innanzitutto a persone come te che - magari rinunciando ad una buona fetta di equo profitto - con tanta passione svolgono con correttezza, professionalità e competenza il loro lavoro! In bocca al lupo per la tua attività! Ben |
|
|
carlov
Utente Medio
226 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2008 : 10:31:35
|
| Bengi ha scritto: Forse qualcosa sta cambiando e i dati che hai fornito, Carlov, sul prezzo medio delle e_bike vendute è molto significativo sul tipo di tendenza in atto. La gente, anche se ancora in minimissima parte, si sta rendendo conto finalmente che probabilmente questo sarà il mezzo (non l'unico) del futuro per i piccoli spostamenti quotidiani. Questa tua notizia mi fa ben sperare per una diffusione di massa di tale ottimo - quanto ancora semisconosciuto - mezzo di trasporto! Complimenti Carlov, per la tua azione di corretta informazione sul "nostro" amato mezzo. Se si arriverà davvero ad una diffusione di massa credo che i meriti vadano innanzitutto a persone come te che - magari rinunciando ad una buona fetta di equo profitto - con tanta passione svolgono con correttezza, professionalità e competenza il loro lavoro! In bocca al lupo per la tua attività! Ben
|
Bengi, ... mi fai arrossire, grazie per gli auguri. Comunque non solo il solo, ho apprezzato e conosciuto con piacere colleghi che in varie parti d'Italia svolgono l'attività con altrettanta competenza e professionalità |
carlov - Fashion Motors Roma www.fashionmotors.it |
|
|
Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2008 : 10:48:04
|
Si, anch'io ho conosciuto (in verità pochissime) altre persone che si dedicano oltre che con correttezza, professionalità e competenza, anche con grande passione come te, alla diffusione ed all'uso consapevoledelle e_bike di qualità. Purtroppo la mia sensazione è che siate ancora uno sparuto gruppo di pionieri coraggiosi. ONORE AGLI EROI! Scusa la battuta finale, ma l'ho fatta per non sembrare troppo pedante o fanatico! Salute a te ed a tutti! Ben |
|
|
maurice74
Utente Senior
Toscana
1408 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2009 : 16:32:49
|
rispolvero questa vecchia discussione: è proprio vero, siamo tutti diversi e non c'è nulla di assoluto, ma è tutto relativo
sono un newbie della bicicletta elettrica (e ripiegabile) e credo di aver preso la bicicletta più economica o giù di li...però a CHIUNQUE o comunque alla maggioranza sembrerà sempre troppo, e vi dico la verità forse sembrava troppo anche a me se non l'avessi associata all'utilizzo che ne faccio e che invece mi porta a risparmiare soldi e a guadagnare salute e relax...
un due anni fa comprai una normalissima bicicletta da donna, e spesi 130 euro...e lì per lì mi sembrò tanto dovete però pensare che questa bicicletta era destinata ad essere usata 1 volta al mese, quindi secondo me è per quello che mi sembrava tanto è stata usata una volta ed è stata ovviamente rubata subito, per cui è durata un giorno (spesa 130 euro in un giorno=tantissimo!!)
la strada perchè una bici da 1300 euro sembri una spesa economica è promuoverne l'utilizzo giornaliero...d'altronde in questo momento di incentivi auto nessuno si sconvolge per auto che costano 10.000 euro, giusto ? è perchè l'auto è indispensabile e la bici è uno sfizio, estraneo ai più (anche in cell da 400 euro può essere uno sfizio, ma è già più comune)
quindi....divulgare informare divulgare....se si vuole aiutare il mondo a cambiare
|
------------- E-Merc in fase di riparazione/upgrade (abus bordo - elettrificazione Bafang - batteria Dennj) |
|
|
Fabio T
Utente Senior
Lombardia
1419 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2009 : 00:48:48
|
Ma a nessun fabbricante di auto verrebbe mai la voglia d promuovere l'uso della bici!!! E non daranno mai incentivi se rottami la vecchia auto e ti compri la Bipa!! |
Fabio T - Italic Chinese Biker (1700 Km Coolthings - 4000 Km Frisbee - 400 Km Specialbikes pieghevole - 3000 Km ElettroBugno - 700 Km Atale E-Green) |
|
|
maurice74
Utente Senior
Toscana
1408 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2009 : 10:20:07
|
@FabioT hai ragione ma sbagliano. Da qualche parte ho letto che in qualche stato USA se vai al lavoro in bici ti maggiorano (anche se di poco) lo stipendio |
------------- E-Merc in fase di riparazione/upgrade (abus bordo - elettrificazione Bafang - batteria Dennj) |
|
|
|
Discussione |
|
|
|