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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2007 : 14:50:26
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un episodio istruttivo
da un po' di tempo sul forum inglese alcuni utenti di ezee al litio impiegate su percorsi gravosi lamentavano una cattiva resa della batteria: in effetti, anche da altre esperienze, sembra che quel li-mg non regga bene le elevate correnti di scarica imposte sulle salite da potenti motori al mozzo con picco superiore ai 500W
sulle prime sia il concessionario inglese sia la casa madre minimizzavano il problema, o perché non lo avevano capito o perché non volevano affrontarlo, sostenuti dal fatto che in molti altri casi, cioè in usi meno impegnativi, in realtà le batterie davano una buona resa: tipico caso di difficoltà a far valere le ragioni dell'utente finale
sul forum stesso ne hanno discusso anche vivacemente col titolare della ezee, mr. ching, hanno affrontato questioni tecniche, il titolare ha verificato col produttore delle batterie (phylion, una consociata della lenovo), ritiene di aver messo a punto la soluzione ed ecco che a conclusione della faccenda oggi mr. ching comunica sul forum di aver spedito in inghilterra un lotto di batterie nuove e ricontrollate (oltre 30, con un prezzo al dettaglio di circa 350 euro l'una) per la sostituzione gratuita per tutti quelli che hanno denunciato il problema, indipendentemente dall'applicabilità della garanzia: nel caso il lotto andasse esaurito si è detto pronto a inviarne un altro
questa è la politica commerciale di un rispettato produttore cinese: quanti orgogliosi "occidentali" saprebbero fare lo stesso?
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l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2007 : 16:26:34
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E' un episodio istruttivo ! |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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gigi35
Utente Master
Emilia Romagna
2979 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2007 : 20:23:57
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tanto di cappello a mr. ching pero' non e' meglio per tutti se prima di mettere in commercio qualcosa venisse provata in condizioni gravose per stabilirne i limiti? cosicche' per esempio uno vede scritto nelle istruzioni che una batteria non puo' essere usata per motori superiori a 500w ,non puo' essere usata a temperatura ambiente diversa da +30 a -5 gradi centigradi e non deve essere immersa nell'acqua;quindi uno sa gia' da prima cosa puo' e non puo' fare e decide se per l'utilizzo che ne deve fare e' un prodotto appropriato o no. |
collaboratore video |
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2007 : 23:57:55
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a volte non lo sanno nemmeno i costruttori: le prove che fanno sono "di laboratorio" ma poi è l'uso quotidiano degli utenti che fa uscire i problemi (magari per via delle vibrazioni o degli urti o degli svariati modi di utilizzo)
Succede anche con le automobili, che pur hanno una progettazione puntigliosa (visto che poi devono ripararle in garanzia) ed è successo alla Sony con le batterie dei PC che prendevano fuoco |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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bodo74
Utente Attivo
Liguria
748 Messaggi |
Inserito il - 30/12/2007 : 00:19:47
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aggiungerei a quanto detto da pix che per le automobili a volte si verificano guasti per così dire "programmati", ovvero che accadono appena scaduta la garanzia (proprio per poterci lucrare). e venendo alle nostre amate e-bike, ci sono guasti che ahimè sono dovuti alla maldestra progettazione o meglio alla noncuranza da parte di chi le fabbrica, dove anche per risparmiare pochi euro (ad esempio su movimenti centrali o cambi) si trascura l'affidabilità nel tempo del mezzo (caratteristica basilare per una bici con o senza motore). Ma la cosa che più di tutte mi fa imbufalire è la cosiddetta pubblicità ingannevole, ovvero chi ti spaccia per indistruttibile o "garantito a vita" un certo componente (tipo il motore o qualche parte meccanica o peggio ancora elettronica)tralasciando forse il principio per cui di garantito a vita non c'è proprio nulla e che tutto è soggetto a danneggiarsi o quanto meno a deteriorarsi. Quindi partendo dal principio che errare è umano e perseverare (o "programmare") è diabolico, ammiro sempre chi presenta i suoi prodotti come affidabili (e non indistruttibili) ma soprattutto è preparato per risolvere i problemi, piccoli e grandi, che l'uso QUOTIDIANO può far insorgere...
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www.ciclienrico.com "Cicli Enrico" Sestri Levante |
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hombre
Utente Senior
1380 Messaggi |
Inserito il - 30/12/2007 : 01:40:55
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Quoto Bodo!! Di fronte ad un evidente difetto di fabbricazione, questo è il comportamento che sarebbe lecito aspettarsi...purtroppo il condizionale è d' obbligo in questo caso... |
Microbike City 26 Full Optional Microbike- Dahon Roo- Tender 20 |
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gigi35
Utente Master
Emilia Romagna
2979 Messaggi |
Inserito il - 30/12/2007 : 07:58:58
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sono d'accordo anche io con bodo soprattutto sul fatto che alcuni costruttori "programmano" le rotture in modo che avvengano a fine garanzia per guadagnarci sui pezzi di ricambio e manodopera,non mi stupirei neanche se soprattutto in campo automobilistico quando viene ritirata una macchina usata venga smontata revisionata ed i pezzi ancora buoni vengano usati per costruire una macchina nuova,la cosa mi potrebbe anche andare bene se lo dichiarassero esplicitamente e quindi uno prima di comprare fosse a conoscenza di questa cosa,in campo meccanico (non automobilistico) mi e' capitato personalmente di dover assemblare dei macchinari nuovi inserendoci in mezzo dei pezzi usati perche' tanto non se ne accorge nessuno...questa la motivazione del datore di lavoro. |
collaboratore video |
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