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davide_ttk
Utente Medio
220 Messaggi |
 Inserito il - 17/03/2010 : 20:27:08
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Ciao a tutti
spero di fare cosa gradita a chi fosse interessato a "manomettere" nel senso di mettere le mani su delle batterie assemblate.
Non mi piaceva avere un pacco di batterie nastrato e incollato, volevo fosse accessibile per eventuali controlli, solido e senza adesivi.
Non ultimo, fatto in materiali non propaganti l'incendio, e volevo anche mettere dei fusibili.
La soluzione che ho trovato è nella foto:
due membrane di PVC trasparente (provato alla fiamma in maniera empirica ma credo valida, come non combustiblie), termoformato sul profilo del pacco batterie.
Nella foto si vede che le celle sono contenute dalla pellicola e quindi non ci dovrebbe essere la necessità di adesivi.
La pellicola è da 0.8mm di spessore dove non stirata, e abbastanza solida.
Niente mi impedisce di aggiungerne uno strato in piu' nei punti piu' delicati.
Adesso devo mettere un supporto meccanico sulle due facce del pacco, che mi contenga anche il bms e i circuiti accessori.
Qualcuno mi puo' confermare che dei fusibili messi sulle linee dei cavetti del bms non mi compromettono la funzionalità?
Credo che pochi milliohm non abbiano influenza sulla cosa.
Se qualcuno è interessato posso allegare la procedura di termoformatura che è semplice.
Consigli, osservazioni, segnalazioni di difetti sono benvenuti.
Immagine:
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Davide
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Triciclo autocostruito, batteria comprata, motore comprato; i kilometri che faccio sono fatti miei :-) |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36172 Messaggi |
Inserito il - 17/03/2010 : 22:36:37
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Con L'aggiunta di un fusibile per ogni filo del BMS non si reca alcun danno, anche perchè in quei cavi scorre corrente solo durante la ricarica, mentre durante la scarica servono a portare al BMS le informazioni sulla tensione delle singole celle e la corrente è veramente prossima allo zero. In effetti non vedo neanche una grande utilità nel mettere i fusibili, visto che durante la scarica la corrente passa tutta attraverso gli Shunt e i Mosfet, e non certo dai fili del BMS... 
Quanto a rendere ispezionabile visivamente la batteria e a togliere di torno materiali infiammabili, mi trovi perfettamente d'accordo.  |
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davide_ttk
Utente Medio
220 Messaggi |
Inserito il - 18/03/2010 : 08:26:34
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| Barba 49 ha scritto:
In effetti non vedo neanche una grande utilità nel mettere i fusibili, visto che durante la scarica la corrente passa tutta attraverso gli Shunt e i Mosfet, e non certo dai fili del BMS...
Quanto a rendere ispezionabile visivamente la batteria e a togliere di torno materiali infiammabili, mi trovi perfettamente d'accordo.
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Si, infatti la funzione dei fusibili non sarebbe utile in funzonamento normale, quanto per evitare corti circuiti fra i cavi del bms (che nella mia batteria sono esterni e senza isolamento secondario), o durante il maneggio.
In effetti gli unici problemi che io abbia mai avuto con le batterie sono corti circuiti involontari mentre facevo manutenzioni.
E dato che il mio mezzo è sempre in manutenzione, questo aiuterebbe a ridurre i rischi.
C'è qualche produttore che usa fusibili sulle batterie commerciali?
Davide |
Triciclo autocostruito, batteria comprata, motore comprato; i kilometri che faccio sono fatti miei :-) |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36172 Messaggi |
Inserito il - 18/03/2010 : 08:45:24
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| Verissimo Davide, le nostre bici sono sempre "Work in progress" e le fiammate sono all'ordine del giorno. Se non vado errato Roberto78 aveva adottato l'accorgimento dei fusibili dopo (diceva lui) un incidente durante l'assemblaggio, ma alla luce di quanto è emerso forse si riferiva all'incendio della bici di Giorgio... |
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davide_ttk
Utente Medio
220 Messaggi |
Inserito il - 18/03/2010 : 21:10:14
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Mi sono messo a cercare il testo del ADR2009 di cui si parlava in un messaggio nell'altro forum
su Progetto ZEV,
e ho trovato che ci sono delle prescrizioni precise per il trasporto delle batterie al litio:
vi risparmio tutti i vari megabyte di file da scaricare..
le prescrizioni sono la 188, 230, 310, 636
le altre non sono interessanti, credo per il nostro scopo, ma la :
230 La presente rubrica concerne le pile e le batterie al litio, in qualunque forma esso sia,
compreso il litio polimerico e il litio ionico.
Le pile e le batterie al litio possono essere trasportate sotto questa rubrica se soddisfano le
seguenti disposizioni:
(a) Ogni pila e ogni batteria è del tipo che soddisfa le prescrizioni di ogni prova della
sottosezione 38.3 della parte III del Manuale delle prove e dei criteri;
(b) Ogni pila e ogni batteria deve avere incorporato un dispositivo di protezione contro le
sovrappressioni interne o deve essere progettata in modo da impedire una violenta
rottura nelle normali condizioni di trasporto;
(c) Le pile e le batterie devono essere equipaggiate con un dispositivo efficace per
prevenire i cortocircuiti esterni;
(d) Ogni batteria contenente pile o serie di pile collegate in parallelo deve essere
equipaggiata con mezzi efficaci per impedire le inversioni di corrente (per esempio:
diodi, fusibili, ecc.).
Dovrebbe significare che non si puo' spedire una batteria senza fusibili interni e/o diodi per evitare scariche fra le celle (la capisco cosi')
Per i fusibili mi arrangio, ma qualcuno ha idea di come si possono realizzare delle protezioni come desritto al punto (d)? (e che permettano anche di ricaricare la batteria..)
Per chi vuole approfondire:
http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm&o=vd&id=856
Davide
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Triciclo autocostruito, batteria comprata, motore comprato; i kilometri che faccio sono fatti miei :-) |
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 19/03/2010 : 23:56:53
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Ciao,
davide_ttk,non conosco la solidità della soluzione,ma sei sicuro che alle sollecitazioni di 20000 30000 km quelle membrane non cedono lentamente?(Mia ignoranza)
Ammesso che siano molto aderenti e resistenti,mi sembra che le batterie rimangano troppo esposte a danneggiamenti.
Io,chiudo le celle con una prima nastrata perchè mi garantisce che nessun filo o residuo posso andarsene a spasso con le sollecitazioni.
Poi fodero la batteria con la gomma dei pavimenti in PVC che mi garantisce protezione alle celle da urti con oggetti appuntiti o sfregamenti continui.
Poi nastro il tutto piu' volte per compattare.
Se si gratta via,ed molto facile,la gommina che ti ricopre le batterie,hai le masse belle che a nudo.
Dimmi che ne pensi. |
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 20/03/2010 : 00:00:12
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Se mi dici che si puo' fare un bel avvolgimento di tutta la batteria con quella pellicola + una prima nastrata per evitare che qualche filo se ne vada a spasso sarebbe perfetta.
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davide_ttk
Utente Medio
220 Messaggi |
Inserito il - 20/03/2010 : 09:42:37
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| hp9000 ha scritto:
Se mi dici che si puo' fare un bel avvolgimento di tutta la batteria con quella pellicola + una prima nastrata per evitare che qualche filo se ne vada a spasso sarebbe perfetta.
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Il foglio di pvc da 0,8 può essere ripetuto a volontà, e lo avevo anche accennato, oppure fatto (una volta messa a punto la tecnica, magari usando l'aspirazione per aumentare la forza di adattamento), con fogli piu' grossi. Adesso avevo sotto mano quello.
Non c'è limite allo spessore che puoi ottenere, magari anche con materiali differenti, interponendo anche degli ammortizzatori (schiume, gomme,etc).
Il tutto resta poi smontabile.
Anche perchè devo inserire dei fusibili su tutti i cavi, e poi voglio vedere come si cambia un fusibile in un pacco nastrato.
Per quanto riguarda la nastratura, prova a darle fuoco e poi mi dici.
E' una questione di precedenze, se mi va in corto una batteria la butto (difficile, avendo anche i fusibili).
Se mi va a fuoco la casa mi taglio le vene.
Appena definisco la soluzione definitiva mando un paio di foto.
Davide |
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