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aspes
Utente Senior
1334 Messaggi |
 Inserito il - 02/04/2010 : 15:24:30
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Per la terza volta, mi sono ritrovato senza fanali.
Avevo montato delle lampade a led da bici,
davanti e dietro,
ma per colpa di infiltrazione di umidità,
prima hanno cominciato ad accendersi da sole,
e poi , pur se smontate ed asciugate bene,
non si accendono più.
Ho provato ad alimentare direttamente il singolo led con una pila da 1,5 V rispettando le polarità, ma niente.
Possibile che si guastino così per poco?
Anche se per caso si alimentassere per colpa dell'umidità al contrario sono dei diodi e al limite non funzionerebbero.
Fino ad ora ho detto addio a due fanalini posteriori ed ha due fanali anteriori.
Adesso quelli che ho li ho sigillati da tutte le parti...
Ma capita anche a voi?
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maxpoz
Utente Senior
Lombardia
1129 Messaggi |
Inserito il - 02/04/2010 : 15:32:59
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io ho un fanalino a un led posteriore da 1 anno,
ho preso anche un pò di acqua e funziona, ho visto che però è sigillato bene
con guarnizione in gomma, anche se dalla vite di fissaggio potrebbe infiltrarsi
facilmente.
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Tecnobike 851 - Joffa's Nine RH205 HS 800w - Ping 2.5 15A 48v
RUBATA Rochrider 6.2, Joffa's Rh205 (Nine FH154 in disuso) e Lifepo4 48v-10ah |
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aspes
Utente Senior
1334 Messaggi |
Inserito il - 02/04/2010 : 15:42:28
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Appunto a me l'acqua è passata dalle viti di fissaggio.
Tutto il resto era sigillato con scotch trasparente.
Sti cinesi potrebbero mettere qualche guarnizione in piu'!
Ma i led si bruciano?
Io non ho capito come sono fatti, sono diodi, ho capito, ma se non hanno il filamento cos'è che si brucia?
Si trovano in vendita i singoli led? cosa costeano? |
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motogigio73
Utente Attivo
Campania
602 Messaggi |
Inserito il - 02/04/2010 : 16:19:16
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| ma puoi sigillare con un velo di silicone |
Nine Joffa 800 W H.S. |
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maxpoz
Utente Senior
Lombardia
1129 Messaggi |
Inserito il - 02/04/2010 : 16:22:10
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Non so nel dettaglio cosa brucia, o sei sfigato o è la qualità dei led cinesi, ho visto che la mia lampada da pc cinesi si bruciano alla svelta.
Comunque li trovi su internet o nei negozi di elettronica,
dipende poi dalla luminosità, io i + luminosi li ho trovati a 25cent l'uno mi pare,ma di quelli vecchio tipo, non gli smd o i superled.
Se vai in un negozio cinese compri una lampada a led 220v qualsiasi, 2-3 euri ce ne sono dentro una quarantina.....li dissaldi e li riutilizzi. |
Tecnobike 851 - Joffa's Nine RH205 HS 800w - Ping 2.5 15A 48v
RUBATA Rochrider 6.2, Joffa's Rh205 (Nine FH154 in disuso) e Lifepo4 48v-10ah |
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Baz
Utente Attivo
643 Messaggi |
Inserito il - 02/04/2010 : 17:32:31
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Esistono lampade a led per portalampade classiche da 12 a 24 v nei negozi di nautica o accessori auto per 10/15euri potresti anche provare a metterle in serie.....non so il tuo voltaggio.
Vedo che lampade serie a led hanno un'elettronica di regolazione, non è un semplice led attaccato a una pila |
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 02/04/2010 : 19:09:28
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Silicone trasparente!!!!!
Lo uso ovunque. |
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aspes
Utente Senior
1334 Messaggi |
Inserito il - 02/04/2010 : 21:58:58
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Nelle basette di bakelite dove ci sono i led, ci sono anche delle resistenze, e poi c'è qualche componente annegato che non si vede.
Questo componente naascosto penso sia quello che fa lampeggiare piu' o meno la luce, a secondo di quante volte schiacci il pulsante.
Io ho visto sul web uno che si costruiva una torcia mettendo in serie piu' led senza mettere nessuna resistenza.
Non ho capito allora che servono le resistenze. Se non le metto mi si f.ttono subito?
Se costano solo poche decine di centesimi compro i led al negozio la GBC.
Mi tengo buono il corpo lampada con parabola e metto un microinterruttore per acceso e spento.
Il lampeggio da epilessia non mi interessa.
Ce li avranno i led sciolti alla GBC?
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Vortice
Nuovo Utente
Veneto
45 Messaggi |
Inserito il - 02/04/2010 : 23:31:57
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Ciao,
certi led funzionano a 3v, potresti provare. |
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aspes
Utente Senior
1334 Messaggi |
Inserito il - 05/04/2010 : 00:20:29
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Risolto i problemi!
Si era ossidato internamente , per colpa dell'umidità,
il micropulsante d'accensione
Lo dissaldato, smontato, e pulito e disossidato.
Un lavoretto di pazienza
Quindi se avete problemi con una lampada a led penso che al 90% il problema sia l'ossidazione di questo maledetto micropulsante. |
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maxpoz
Utente Senior
Lombardia
1129 Messaggi |
Inserito il - 05/04/2010 : 20:22:49
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| Terrò a mente grazie |
Tecnobike 851 - Joffa's Nine RH205 HS 800w - Ping 2.5 15A 48v
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12352 Messaggi |
Inserito il - 05/04/2010 : 22:53:56
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Per completare il discorso dei led:
sono dei diodi ma sono ... gracili
Se gli si fa passare appena più corrente del loro massimo consentito la "giunzione" cioè la parte interna di materiale semiconduttore va a temperature molto alte e si brucia, nel senso letterale della parola
A questo punto il led non funziona più
Alimentarli senza resistenze si può solo se c'è un circuito detto "a corrente costante" che viene regolato sui dati di targa del led
Altrimenti occorrono le resistenza perchè non si comportano assolutamente come le lampadine
Per chi ha voglia di capire come funzionano provo a spiegare (ehm semplificando il discorso - esperti non vi arrabbiate)
I led hanno una tensione propria (circa 1.7V quelli rossi e 3.5V quelli bianchi)
Prendiamo un led bianco
Lo alimento con un regolatore di tensione e parto da 0 volt
Ovviamente non passa corrente
Adesso aumento la tensione a 1 volt; se fosse una lampadina comincerebbe a scorrere una corrente; invece è un diodo e di corrente non ne passa proprio per niente
Aumento la tensione: 2 volt; ancora niente corrente
Porto a 3.5V l'alimentazione; comincia a passare una corrente debolissima e il led si illumina appena appena
Porto a 3.7V : il led si illumina in modo molto vivido
Insisto ad aumentare e vado a 3.9V: il led bianco emette una fioca luce giallina per qualche attimo e poi si spegne per sempre
- bruciata la giunzione !
Questo succede perchè i led fino alla loro tensione nominale non fanno passare corrente, ma da lì in poi sono una specie di corto-circuito e la corrente che li attraversa diventa altissima con pochissimo aumento della tensione
Per poterli fare funzionare occorre perciò fornire una tensione più alta del loro valore nominale ma occore una resistenza per limitare la corrente ai valori tollerati
La formula per alimentare i led è questa:
Resistenza = (V alimentazione - V nominale) / Corrente nominale
Caso pratico
Led bianco classico (quelli nel corpo trasparente di diametro 5mm fatto "a proiettile") - tensione nominale 3.5V - corrente nominale 20mA (0.02A)
Se lo voglio alimentare a 12V risulta
(12 - 3.5)/0.02 = 425 ohm
Questo è il valore minimo: meglio mettere ad esempio una resistenza da 470 ohm, per non fare lavorare il led sempre al massimo che può tollerare
Se inverto la tensione, il led resiste solo fino a circa 5 Volt; se sbaglio a collegarlo mentre è alimentato come nel caso precedente a 12V, la giunzione "crolla" e il led si interrompe anche in questo caso per sempre
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Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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Strage di led?
