Io insieme ad altri due l'abbiamo programmata per sabato 13 luglio, partenza da scheggia, più o meno una 50km non so i metri di dislivello, farò di sicuro delle foto che posterò, intanto mi gusto il bel video di Andrea.
in attesa del tuo reportage fotografico, buone pedalate a voi per il 13!
Io in questi giorni qualche giretto spero di riuscire a metterlo in cantiere!
Bene, pacio metti un percorso strava o la schermata del percorso se arrivi alla croce così imparo la strada.. anche se salgo da fonte Avellana l'ultimo pezzo è sicuramente uguale..
L'idea era quella di salire al Catria da Scheggia,lasciate le macchine nel centro del piccolo ma bel paesino di Scheggia proviamo a prendere il sentiero poco piu avanti ma scopriamo che si può percorrere solo a piedi, non ci perdiamo d'animo e proviamo a passare da quello che è vicino alla antica Abbazia di S. Maria di Sitria che sorge più avanti in posizione estremamente isolata, nel Parco naturale del Monte Cucco, nella Valle posta tra il fosso Artino e le pendici del monte Catria, lungo il percorso che unisce Scheggia ad Isola Fossara. l’Abbazia fu edificata, agli inizi del sec. XI, da S. Romualdo, abate e fondatore dell’Ordine Camaldolese, quindi pensiamo di visitarla,usciti dalla abbazia uno dei volontari ci dice che anche quello e percorribile solo a piedi, ormai siamo troppo in avanti e decidiamo di arrivare a fonte Avellana 20 km e 600 metri di dislivello,e lo stesso percorso con più o meno lo stesso dislivello che dovremo fare anche al ritorno con la salita al Catria nelle gambe, arriviamo al monastero di fonte Avellana e tardino e prenotiamo il pranzo, poi proviamo a salire, senza successo sbagliamo due volte strada fino a che passa la macchina dei Carabinieri e chiediamo,ci indicano la strada (molto difficile da individuare e senza cartello) e ci informano su due incroci che incontreremo ci dicono anche che e impegnativa come salita(tra l'altro fa un caldo incredibile) si parte ma poco convinti di arrivare in cima e fatti circa una quindicina di km e un 800/900 metri di dislivello abbandoniamo l'impresa (anche perché le batterie erano a metà) quindi visitiamo la abbazia di fonte Avellana, che merita di essere vista e pranziamo, quando ci alziamo da tavola sono le 14,00 ci fermiamo un attimo a riposare e poi torniamo alle macchine, oltre 60km percorsi e 1800/2000 metri di dislivello,se e dico se torneremo al Catria sarà con partenza da fonte Avellana oppure da Cantiano, foto della giornata
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Modificato da - pacio62 in data 13/07/2024 21:50:46
Il Monastero di Fonte Avellana è situato sulle pendici boscose del monte Catria (1701 m.) a 700 metri sul livello del mare. Le sue origini si collocano alla fine del X secolo, intorno al 980, quando alcuni eremiti scelsero di costruire le prime celle di un eremo che nel corso dei secoli diventerà l'attuale monastero, Citato da Dante nella divina commedia. "Tra due liti d'italia surgon sassi,e non molto distanti a la tua patria, tanto che i troni assai suonan più bassi,e fanno un gibbo che si chiama Catria,di sotto al quale è consecrato un eremo, che suol esser disposto a sola latria"
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Modificato da - pacio62 in data 13/07/2024 21:59:14
Bella avventura... purtroppo è sempre così quando si va in posti che non si conoscono...ma l'avventura fa parte del gioco Dai che la prossima volta ci arriviamo in cima (io ci sono praticamente arrivato ma a piedi e non vale ) Sembra ma da fonte avellana ci sono ancora più di mille metri sopra, la salita non finisce più... io ci ho messo un'ora e mezza fino al punto in cui ho abbandonato la bici.. e pensavo sempre ad altri ciclisti incontrati che si vantavano di salire in 40 minuti... booh Comuque sempre un bel giro, complimenti. Non credo che da Sitria potevate riuscire ad arrivare in cima passando per Fonte Avellana senza ricaricare da qualche parte.. C'è un video di pochi giorni fa di un certo "Archimede pitagorico" che è salito da Cantiano con un tsdz8. Ma anche in questo caso sono 50km... Tantini in montagna vera... Penso che la via migliore sia arrivare a Fonte Avellana e salire, informandosi per la strada giusta però, non come ho fatto io
Finalmente lo scorso week end sono riuscito a farmi qualche giorno fuori.. sono partito per la Val d'Orcia e dintorni, circa 200km da casa mia.. Partito sabato 6 luglio di pomeriggio e arrivato con moolta calma alle 19 circa a Montepulciano. Parcheggiato davanti alla chiesa del Madonna delle Grazie (che servono sempre , specialmente quando si viaggia in completa solitudine..) . Scaricata la bici, primo giretto nel centro storico prima di notte, che dire favoloso :-)
Bellissimo il filmato Andrea, complimenti per il giro!
Pieghevole Hinergy Click 20", 36V 250Watt, 7vel. Batteria Long, con celle Samsung 36V 11,6 Ah. Tandem pieghevole Graziella 20", con Kit Bafang motore centrale BBS01 36V 250W 15A. -VENDUTO Agosto 2023!
Complimenti @Pacio per le bellissime foto che hai postato del bel giro!
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Secondo giorno in Val d'Orcia e dintorni Si parte la mattina per raggiungere Pienza per strada di campagna. Lungo il percorso incontro un piccolo gioiello, il borgo medioevale di Monticchiello. Rientro a Montepulciano nel pomeggio e visita al santuario di San Biagio fuori le mura.
Grazie Leo! I video sono alla buona, ci vuole troppo a editarli ma per quello che serve a me... rinuncio anche alle musiche per problemi di copyright, troppo complicato trovarne free decenti.. Veniamo al terzo giorno... Non poteva mancare un po' d'avventura :-) Mi sposto col camper a San Quirico d'Orcia, paesino veramente carino, bellissimi giardini.. Con la bici scendo a Bagno Vignoni, il paesino con la Piazza occupata da una vasca termale. Poi inizia l'avventura... Volevo raggiungere Castiglione d'Orcia, però scelgo di non passare sulla strada asfaltata ma su un percorso più lungo interno mostratomi da google maps... La strada prima si trasforma in strada di terra, poi finisce in un torrente. Il ponte è crollato e anche un ponte tibetano a visto tempi migliori... Scendo nel greto del torrente e attraverso sopra una piccola diga e comincio la risalita, in un posto che più sperduto di così non si può.. Devo confessare che da solo in certi posti non è proprio piacevole, se capita qualche inconveniente mi ritrovano dopo qualche mese di ricerche, se mi ritrovano... :-) Comuque tutto va bene e risalgo verso Castiglione d'Orcia per poi ritornare più comodamente a San Quirico per la via asfaltata :-)
ecco a voi un resoconto del mio giro fatto venerdi... Trieste -> Grado fatto fermandomi a fare delle foto proprio per voi
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partiamo con la baia di Sistiana presa da entrami i lati....
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poi ci fermiamo un po' più avanti, e abbiamo immagine della piccola baia di duino col ristorante "la dama bianca"...
La Dama Bianca prende il nome da una delicata nobildonna protagonista di una famosa leggenda legata al Castello vecchio di Duino e ai suoi signori.
Come per molte leggende, esistono diverse versioni di questa delicata e triste storia.
Ecco quella forse più nota: in un tempo remoto, il castello di Duino era governato da un castellano feroce e geloso, marito di una dama bellissima e mite, sua sposa innamorata e fedele. Spesso lontano dalle sue terre, soleva rinchiudere la moglie in una torre del castello, per impedire che in sua assenza la sua bellezza potesse essere vista da altre persone.
Un triste giorno, in un attacco di gelosia, scaraventò la sposa giù dalla torre: si dice che il Cielo, impietosito dalla triste sorte della Dama, l’abbia trasformate in una roccia bianca prima che potesse toccare il mare.
Altre leggende narrano che la Dama avesse un figlio piccolo all’epoca della tragedia, e che in alcune notti speciali, ritorni a vagare per il Castello alla ricerca della culla per vegliare il suo bambino.
Ancora oggi, oltre allo scoglio “velato”, ben visibile dal mare sotto il vecchio castello diroccato di Duino, nella baia spesso sostano alcune coppie di candidi cigni reali, che scivolando leggeri ed eleganti sull’acqua forse omaggiando il ricordo della sfortunata e candida Dama.
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scendendo poi verso il mare..
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continuando sulla strada incontriamo "i lupi", un monumento eretto nel 1938 nella zona in cui si trovava il punto più meridionale del fronte della Grande Guerra tra Italia e Austria-Ungheria e ricorda i soldati della "brigata Toscana" - soprannominati "Lupi di Toscana" - che lottarono nelle vicinanze nel 1917, durante la Decima Battaglia dell'Isonzo.
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Spostandoci poco più avanti un piccola fermata al parco delle risorgive del Timavo non può mancare, posto in cui il fiume Timavo, dopo l’inabissamento nelle cavità della terra in Slovenia e 40 chilometri di tratto sotterraneo, torna in superficie per sfociare nel Mare Adriatico.Virgilio nomina le Bocche del Timavo per ben 3 volte nella sua opera.
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continuando si arriva a Monfalcone, famoso posto cantieristico e vedere "assemblare" una nave da crociera fa sempre uno strano effetto...
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questa foto è stata fatta due giorni dopo, ma serve per notare che il lavoro procede... infatti il pezzo nuovo non è più messo in posizione dalla gru....
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la strada poi prosegue lungo il canale
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Passato il centro di Monfalcone, sempre seguendo la ciclabile FVG2, ci dirigiamo verso il mare e la sua spiaggia di Marina Julia
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da dove parte la ciclabile che segue il litorale e l'argine sinistro del fiume Isonzo
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strada che percorriamo, ovviamente, con gioia (niente macchine)
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Ancora due foto del fiume Isonzo fatte mentre rientravo (Grado -> Trieste 3 ore nette) andata e ritorno con una singola carica della batteria....
ecco a voi un resoconto del mio giro fatto venerdi... Trieste -> Grado fatto fermandomi a fare delle foto proprio per voi
Grazie per avermi seguito fin qui....
Grandeee, grazie a te!
Pieghevole Hinergy Click 20", 36V 250Watt, 7vel. Batteria Long, con celle Samsung 36V 11,6 Ah. Tandem pieghevole Graziella 20", con Kit Bafang motore centrale BBS01 36V 250W 15A. -VENDUTO Agosto 2023!
Bilbo ha scritto: io vi avevo proposto un week end in zona, ma alla fine non se ne è fatto nulla.... posso solo allettarvi così
Ricordo bene! E continuo ad ammirare foto posti e descrizioni... se si vogliono fare salite ci sono, pianura si trova, mare, monti, fiumi, laghi e risorgive... che posto fantastico!
Nel frattempo Andrea ci delizia con i suoi giri in camper + bipa
Bagno Vignoni mi manca, tutta una bella zona quella... Pienza invece ci sono stato, la città voluta da Enea Silvio Piccolomini, in arte Papa Pio II
Fra tante altre cose ci ha tramandato Pio II c'è questa rima che mette in evidenza come si possa mutare nella considerazione della gente una volta assunti determinati incarichi... "Quand’ero solo Enea nessun mi conoscea. Ora che son Pio tutti mi chiaman zio"
intanto @MilleMiglia ci delizia con la veduta della Chiesa di Sant'Anna a Sestri Levante (giusto?) ... ma senza parlare ci mostra una cavalcatura elettroruotata che ancora non avevamo visto
...e per cui siamo in attesa di ulteriori informazioni e test approfonditi!
@Bilbo Bella la leggenda della dama bianca! ...e non solo quella!
Hai camminato forte comunque... con tutti questi posti da vedere e fotografare mi sarei fermato ogni tre pedalate, e mantenere una media finale di quasi 18 Kmh significa o fare le foto velocissimamente o spingere parecchio nei tratti in bipa fra una foto e l'altra!
@Bilbo Bella la leggenda della dama bianca! ...e non solo quella!
Hai camminato forte comunque... con tutti questi posti da vedere e fotografare mi sarei fermato ogni tre pedalate, e mantenere una media finale di quasi 18 Kmh significa o fare le foto velocissimamente o spingere parecchio nei tratti in bipa fra una foto e l'altra!
In ogni caso ancora più convinti applausi!
È quasi tutto dritto, quasi tutto asfaltato, la bici va tranquilla, i pedali girano e la media aumenta.... Sono sempre più contento del mio bafanghino e delle bici in generale, anche se di originale è rimasto il telaio ed il motore coi suoi quasi 15.000km
Bilbo ha scritto: È quasi tutto dritto, quasi tutto asfaltato, la bici va tranquilla, i pedali girano e la media aumenta.... Sono sempre più contento del mio bafanghino e delle bici in generale, anche se di originale è rimasto il telaio ed il motore coi suoi quasi 15.000km
E ci credo che vai contento, bipa che risponde ottimamente, posti del genere... qualcuno del forum direbbe "che vita idilliaca"!
intanto @MilleMiglia ci delizia con la veduta della Chiesa di Sant'Anna a Sestri Levante (giusto?) ... ma senza parlare ci mostra una cavalcatura elettroruotata che ancora non avevamo visto ..e per cui siamo in attesa di ulteriori informazioni e test approfonditi!
Giusto Leo è la chiesa di Sant'Anna a Villa Tassani (fraz. di Sestri Levante)
E la nuova cavalcatura è una ottima occasione, bipa usata presa al volo, Mbm Oberon con motore Olieds, tira come un argano, una figata, non è la prima versione per cui dal menù NON ho la schermata di impostazioni velocità e diametro ruota... quindi ho girato il sensore verso la pedivella ed ho montato una rlf 11/34 al posto della 14/34, davanti c'è una 40T... con 70/72 bpm viaggia a cds +7/8kmh Sostituito dischi e pastiglie, ora diam. 180 sia f che r Non si carica la batteria mentre pedali, non ha il settaggio "lazy" come la primissima versione ma con l'assistenza "5" è davvero impressionante e sembra "quasi un pas", ho già fatto per l'appunto qualche lavoretto e ne farò altri per renderla ancora più godibile.
Ultimo voodeo della serie val D'Orcia. Giunta l'ora del ritorno, l'ultimo giorno o pensato di abbandonare la val d'Orcia e passare per il lago Trasimeno. Al mattino mi sono fermato a Castiglione sul lago. Purtroppo giornata veramente torrida, pedalato molto poco. Nel tardo pomeriggio decido di cambiare lato del lago e mi sposto a San Feliciano, dove c'è un bel parcheggio proprio in riva al lago, soprattutto per godere del tramonto sul lago che è bellissimo... Ultima notte e si riparte verso casa. Visto che è di strada una tappa a Gubbio non poteva mancare, sempre bellissima pur essendoci stato più volte.. Giunta l'ora del ritorno, l'ultimo giorno o pensato di abbandonare la val d'Orcia e passare per il lago Trasimeno. Al mattino mi sono fermato a Castiglione sul lago. Purtroppo giornata veramente torrida, pedalato molto poco. Nel Tardo pomeriggio decido di cambiare lato del lago e mi sposto a San Feliciano, dove c'è un bel parcheggio proprio in riva al lago, soprattutto per godere del tramonto sul lago che è bellissimo... Ultima notte e si riparte verso casa. Visto che è di strada una tappa a Gubbio non poteva mancare, sempre bellissima pur essendoci stato più volte..
Bello il Trasimeno Andrea, ci facemmo uno dei mitici raduni umbri organizzati dal mai dimenticato Usignolo e dal grande Lupo! Facemmo anche il giro dell'isola in bipa, caricate tutte sul traghetto! devo ritrovare il report... parliamo del 2015!
@Bilbo Bella la leggenda della dama bianca! ...e non solo quella!
Hai camminato forte comunque... con tutti questi posti da vedere e fotografare mi sarei fermato ogni tre pedalate, e mantenere una media finale di quasi 18 Kmh significa o fare le foto velocissimamente o spingere parecchio nei tratti in bipa fra una foto e l'altra!
In ogni caso ancora più convinti applausi!
sabato l'ho rifatta. mi sono migliorato.... grande bafang!
Vi invidio, con questo caldo io riesco a uscire in bici solo per andare a fare la spesa, ma non mi sembra il caso di pubblicare una foto del discount vicino a casa
BH Emotion Pixo (Pixolina per gli amici) dal 19/7/2013 al 5/9/2016 Brompton H3L dal 1/6/2016 al 22/11/2021 Frisbee Scoobì trattorino dal 25/10/2019 NCM Milano dal 22/11/2021 al 31/1/2022 Atala Tender dal 27/4/2022 kittata dal 14/9/2022 Atala Folding dal 10/7/2023 al 6/4/2024
Posto le ultime 2 uscite in camper più ebike, la prima andata maluccio, per problemi di ... finestra
Prima uscita, Campo Imperatore Purtroppo non tutte le vacanze sono perfette e questa non lo è stata... Avevo previsto di passare 4 giorni in Abruzzo, partendo da Campo Imperatore. Purtroppo, come si può vedere dalla prima immagine del video, si è rotta la finestra anteriore della mansarda del camper... Visto che dopo 2 giorni erano previsti temporali, dopo un solo pernottamento in quota ho preferito rientrare.. avrei potuto aspettare un giorno ma mi era cambiato l'umore.. Peccato 600km un po' sprecati, anche se una parte del viaggio è stata comunque bella..
Seconda uscita, lago di Fiastra e Sibillini
Tre giorni andati meglio dei precedenti :-) Sono andato più vicino, al Lago di Fiastra. Arrivato il primo pomeriggio in un'incredibile area sosta in località Fiordimonte. In pratica è un'area sosta in piena campagna, lontano da qualunque centro, anche piccolo... sinceramente non ne capisco l'utilità, ma ne ho usufruito :-) Sono poi salito in ebike al piccolo centro di Cupi, un valico dei Sibillini. Il giorno successivo mi sono spostato in un'area sosta a San Lorenzo al lago, frazione di Fiastra e ho fatto il giro del lago. Poichè in quell'area sosta per una strana ordinanza del comune, non è possibile pernottare, verso sera mi sono trasferito molto più in alto in località Pintura, (1400mt s.l.m.) dove c'è un'area sosta a pagamento. Di lì il giorno successivo sono salito, sempre in ebike, al rifugio Fargno. la salita non è dura, ma il fondo stradale non esiste, è solo una continua pietraia. Le foto e i video non rendono giustizia alla bellezza della vista dal rifugio, da togliere il fiato.
@Andrea Te l'ho scritto su youtube, a breve partirò con Matildix in tenda, direzione un campeggio poco sotto Campo Imperatore... senza bici ma speriamo di fare belle camminate!
Nel frattempo però un giretto ferragostano dalle mie parti l'ho fatto, ecco la prova empirica/fotografica della pedalata in un tratto di salita abbastanza faticoso!
Spero che riesci a fare una bella vacanza, i posti sono stupendi... Ti ho risposto di là, un pò mi preoccupa in tenda se fa dei temporali che in montagna sono terribili e anche con vento forte. A campo imperatore c'è un ostello, magari puoi sentire come funziona.. insomma fatti anche un "piano B"
Si infatti, dopo ferragosto la montagna regala temporali... Era previsto tutto per i primi di agosto ma mi sono fatto una settimana di COVID e ho dovuto rimandare... Non se ne parla ma sta girando di nuovo e parecchio! Vediamo, la tenda comunque è buona, spaziosa e nuova , quindi dovrebbe essere anche resistente, staremo attenti a montarla bene! Vi farò sapere:-)
Prima di postare il nuovo video volevo chiedere a leonardix com'era andata a Campo Imperatore, spero ottimamente! Ed ecco il video...
Ultimo viaggio dell’estate, sempre breve purtroppo… dal giovedì pomeriggio alla domenica. Destinazione Bagno di Romagna e ritorno con tappa a Carpegna e omonimo monte :-) Parte prima: Bagno di Romagna
Sono partito giovedì pomeriggio da casa per Bagno di Romagna, una località che mi ha sempre incuriosito, circa 160km da casa… Scelgo la strada più tortuosa dell’appennino, perché con un vecchio camper è molto più divertente dell’autostrada e dopo praticamente 3 ore raggiungo l’area sosta di bagno di Romagna, ormai al tramonto. Scarico la bici e primo giretto in paese all’imbrunire.. La prima cosa che noto è che qui, in una valle ai margini delle foreste del Casentino, fa quasi freddo! Cosa graditissima in realtà vista la lunga estate ben oltre i 30 gradi.. Il posto mi ha sorpreso un po’ in tutto… La prima sorpresa è che pensavo a un paesino di montagna invece e situato in una vallata abbastanza stretta con montagne ricoperte di foreste ai lati ma perfettamente in pianura… Nella pianura ci sono due paesi, separati fra loro da 2 km, Bagno di Romagna e San Piero in Bagno, uniti da una bella ciclabile nuova e comodissima per spostarsi fra i due centri. In pratica poiché la valle è piuttosto stretta, non si vede l’orizzonte da nessuna parte, solo foreste impenetrabili e si sta comodamente in pianura… La seconda sorpresa è che sapevo che era un centro termale, ma non pensavo così vivo… Ci sono molti alberghi, alcuni anche lussuosi e un sacco di gente in giro. (questo mi ricorda che siamo in romagna e come gestiscono il turismo loro, non lo sa fare nessuno!) Il corso di Bagno di Romagna e praticamente pieno di negozietti, cosa che non si vede più da nessuna parte, ormai sconfitti dagli ipermercati.. Il venerdì lo trascorro praticamente in riposo (quasi, ha ceduto in modo inspiegabile la valvola della camera d’aria posteriore e ho dovuto mettere una camera di scorta, che per fortuna avevo dietro) con solo pochi km in bici fra i due paesi.. anche perché non conoscendo la zona non è facile decidere dove andare.. Un lato negativo è il traffico, sembra quasi di essere in riviera, per fortuna c’è la ciclabile… Poi un collega camperista molto sipatico (ciao Ivan!) mi suggerisce come meta le cascate dell’Alferello, a pochi km da paese di Alfero, circa 15km.. Così il giorno successivo decido di mettermi in viaggio con la mia ebike autocostruita.. La strada parte da San Piero in Bagno, salite costanti ma non impossibili. Una tappa per un caffè al chiosco del bel laghetto artificiale di Acquapartita, piccolo ma molto ben tenuto. Altri 7-8 km e si arriva al piccolo borgo di Alfero. Da qui si scende per una strada abbastanza ripida e non molto ben tenuta per circa 2 km fino alle cascate. O meglio per arrivare alle cascate non è che sia poi così agevole, bisogna scendere a piedi in una stretta valle circondata da alberi scendendo per un sentiero abbastanza ripido di circa un km. Niente di impossibile ma non adatto a tutti, non consigliabile a persone anziane. La cascata però, con un salto di circa 32 metri é molto bella, con delle pozze balneabili, che come si può vedere sono molto frequentate, sia da turisti che da locali. La bici va abbandonata un po’ più in alto, impossibile arrivare alle cascate, bisogna scendere a piedi. Dopo un po’ di foto, risalgo al paese e decido di non fare la strada dell’andata ma di salire fin quasi in cima al monte Fumaiolo, (solo 8km, non li vuoi fare? :-) ) famoso per le sorgenti del Tevere e di ridiscendere a Bagno di Romagna passando per il borghetto di Verghereto. Nel complesso un bel giro, purtroppo strava a dato i numeri per cui non so i km precisi...tracciando il percorso su google maps si ottiene un giro ad anello di 42,8km e poco più di un migliaio di metri di dislivello. Un giro piacevole, tutto in asfalto ma per strade con pochissimo traffico.. tante salite questo si!
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Modificato da - andrea 104KG in data 28/08/2024 21:59:25
In realtà lo uso poco strava, non mi ricordo Non lo so entro con fb.. credo andrea brunetti oggi il prezzo dei camper è proibitivo. Il mio è un residuato di 31 anni fa, pagato 5000 euro 2 anni fa, anche se alla fine ne ho spesi altrettanto... ma sono sempre lì a lavorarci e aggiungere qualcosa La vacanza in camper di per se ha tantissimi vantaggi, soprattutto se siete in pochi... parti quando vuoi, nessuna necessità di prenotare, in Italia centrale tante aree di sosta libera.. In altre zone è un pò caro entrare nei campeggi e sinceramente a me non piace. Di per se se non avessi la bici non mi piacerebbe neppure la vacanza in camper perchè io non sono il tipo che arriva, apre il tendalino e tira fuori la sdraio, lo detesto, (non so neanche se funziona il mio tendalino, mai aperto, sicuramente dopo 30 anni mi cade addosso..) anche perchè passare il tempo su un rettangolo di terreno o asfalto non è una gran vacanza.. . mi piace tanto perchè arrivo, tiro giù la bici e inizio a esplorare la zona in cui sono andato.. senza quello sarebbe inutile. Per un single è il massimo perchè prenotare un albergo per una sola persona è costoso e limitante..alla fine non si fa... e non puoi cambiare posto.. Per ora mai fatti viaggi lontanissimo da casa, vista anche l'anzianità del mezzo, ma in Italia, in qualunque regione, nel giro di 200km c'è tanta di quella roba da visitare che ci vuole una vita... E alla fine misurare il bello di una vacanza dai km percorsi è un pò un assurdo :-) Se sei una persona che ama arrivare a 100 metri dalla destinazione troverai un sacco di problemi... e costi.. se invece non c'è problema a parcheggiare a 15-20km dal posto in cui vuoi andare e spostarti in bici o anche in motorino, allora ti si apre un mondo...
La tua filosofia è anche la mia, mi interessa principalmente per svegliarmi già sul posto senza fare la levataccia alle 4.00 del mattino per pedalare dove mi piace. Rifter o Berligo xl sarebbero già sufficienti. Angelo Storti per seguirmi su strava, Andrea Brunetti ce ne sono trenta, addirittura da Toronto e Krems an der Donau, AUSTRIA,
Ti consiglio almeno una cosa che abbia un bagno, dentro un berlingo non ci sta... mangiare non è mai un problema, basta un fornelletto da campeggio, e neppure dormire lo è... ma un bagno secondo me è essenziale... e a meno che non vuoi usarlo solo in estate, ci devi stare in piedi dentro.. non si può sempre stare ranicchiati... Quindi almeno un furgone, poi se dentro ci stendi un materasso, ci metti un mobiletto ikea come dispensa non è importante per un single... Anche se legalmente non si è proprio a posto credo... ma se tutto è removibile non dovrebbero esserci problemi... però alla fine tra comperare il furgone e poi mettere gli accessori forse meglio un vecchio camper...
@Andrea bellissimo giro anche questo con le cascate e i paesini! Campo imperatore abbiamo preso un paio di giorni con la pioggia nel pomeriggio ma siamo riusciti ad uscire tutti i giorni, bellissima esperienza in tenda in un piccolo campeggio di montagna!