V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
sed74 |
Inserito il - 24/05/2016 : 15:24:25 Ciao a tutti!
Nell'oggetto ho precisato che scrivo da Genova perché Genova è una città come molte salite, anche ripide, quindi ritengo fondamentale che la bici mi aiuti in salita!
Provo a rispondere alle domande di utilizzo per darvi più info possibili per aiutarmi a fare la scelta giusta:
1 - Voglio una bici da usare solo in città. La strada per andare al lavoro è di circa 6 km, 2 di salita e il resto di piano, ma userei la bici per ogni mio spostamento, non solo per andare al lavoro. Forse in caso di pioggia non la userei. 2 - prevedo di trasportare carichi leggeri (tipo la borsa della palestra). 3 - Voglio assolutamente pedalata assistita. 4 - Voglio una bici più potente in salita e farò molte salite, anche ripide. Può capitare di fermarsi e ripartire in salita. 5 - Non voglio la bici ammortizzata per forza, ma un minimo di ammortizzazione non mi farebbe schifo. 6 - Credo che una 50ina di km di autonomia possano bastare. 7 - Vorrei usarla sempre con pedalata assistita 8 - Il servizio assistenza è importante, nel senso che so metterci le mani ma solo per la parte "bici", non per la parte "motore elettrico". 9 - Per me l'estetica conta poco, entra in gioco solo a parità di qualità e prezzo. 10 - Pensavo di spendere 1500-2000€ e non posso raddoppirla! :-)
A questo aggiungo che ho le idee confusissime su pro e contro di:
- Bici che nascono elettriche (con motori Bosch e Yamaha che credo siano i miglori
- Bici normali con kit e motore mozzo anteriore
- Bici normali con kit e motore mozzo anteriore
- Bici normali con kit e motore mozzo posteriore
- Bici normali con kit e motore centrale
A sensazione mi sembrano "meglio" quelle che nascono elettriche, ma non è una motivazione razionale.
Sapete aiutarmi o indirizzarmi un po'?
Grazie mille. |
43 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
sed74 |
Inserito il - 29/06/2016 : 17:44:27 | pixbuster ha scritto:
Sed74, il nostro grande Job ha sistemato i link del tabellone
Ora funziona tutto !
Grazie della segnalazione
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Grazie a voi!
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pixbuster |
Inserito il - 21/06/2016 : 22:00:13 Sed74, il nostro grande Job ha sistemato i link del tabellone
Ora funziona tutto !
Grazie della segnalazione |
SHILAH |
Inserito il - 10/06/2016 : 21:54:30 Se è così e ti piace pedalare in maniera simbolica lascia stare i centrali con sensore di sforzo. Devi andare in sport o turbo per avere la stessa sensazione di faticare poco. Lo so perché ho fatto varie prove sulle stesse salite molte volte e, almeno fino alle pendenze indicate da Pix, un buon hub è la scelta corretta.
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Kavin |
Inserito il - 10/06/2016 : 21:40:34 esatto...con l'hub il mio sforzo era simbolico...col bosch no...e per un neofita penso che tra il non faticare affatto e faticare un minimo rimanga piu stupito del non faticare affatto! poi come ho sempre detto a me serve per fare un breve tratto di salita...poi in pianura posso anche spegnere tutto o tenere al minimo..non la prendo per praticare sport...che tra l'altro, se volessi farlo, posso sempre diminuire o spegnere il motore... |
bubunapoli |
Inserito il - 10/06/2016 : 20:14:30 kavin, spero di non confonderti le idee. La differenza sta tutta nella filosofia dei due sistemi.
1) Con l'hub puoi avere la cosiddetta pedalata simbolica, dove deleghi al motore l'energia che fa "volare" la bici. Lo sforzo richiesto è minimo, già con il peso delle tue gambe fai girare i pedali e la bici ti spinge senza il minimo sforzo. Probabilmente è quella che hai provato tu in salita e che tanto ti ha gratificato. 2) quelle con motore centrale richiedono un contributo dei tuoi muscoli. Più contribuisci più la bipa va, diciamo in maniera direttamente proporzionale. Per questa sua caratteristica le bipa così concepita è più allenante rispetto ad una a pedalata simbolica e ti da una sensazione più naturale della pedalata. Ricorda però che una bici che delega quasi tutto lo sforzo al motore necessita di una batteria molto ma molto più potente, se vuoi coprire le stesse distanze. La batteria è l'elemento più costoso di una ebike.. ed è quello che più va soggetto a stress. Buona scelta
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Kavin |
Inserito il - 10/06/2016 : 14:57:31 penso di aver spiegato bene che la mia delusione era in rapporto all'hub provato prima...non pretendevo avere una moto...ma mi sono chiesto: ma se con l'hub andavo via come l'olio...perche il bosch non fa almeno altrettanto? poi ripeto, posso solo parlare di queste mie due uniche esperienze, gli esperti siete voi...
ps. la salita col bosch l'ho fatta...non é che non ci sono riuscito...ma non mi sono divertito molto, tutto qui... |
Bicifacile |
Inserito il - 10/06/2016 : 14:43:28 Penso anch'io che avesse qualche problema perché su una e-bike con motore centrale tipo Bosch in massima assistenza in salita, restare delusi è impossibile. Almeno che non ci si aspetti di andare in moto. Ma quella è un altra storia. |
Kavin |
Inserito il - 10/06/2016 : 13:07:52 io parlo proprio di senso di fatica...con l'hub andavo liscissimo...cercavo di trovare piu salite possibili per quanto non ci credevo....con il centrale provavo ad alzare l'assistenza ma gia ero al massimo...ne ho scalata una per sbaglio e quasi mi fermavo...e non vedevo l'ora di finire la salita....comunque sono un novizio, riporto solo le mie uniche 2 esperienze dirette....sicuramente c'e una spiegazione a cio, a cbe perche dei motori bosch centrali ne parlano tutti benissimo quindi non voglio di certo parlarne male....sarei l'unico! diciamo solo che, in rapporto, mi ha deluso...ma forse se ne provassi un altro mi ricrederei...forse quella bici o era settata male o aveva qualche problema! |
sed74 |
Inserito il - 10/06/2016 : 10:53:18 | Steu851 ha scritto:
Penso che la differenza che hai notato non dipenda tanto dalla tipologia del motore, ma dalla tipologia di controllo. Immagino che l'hub avesse il sensore di pedalata, dove l'erogazione è indipendente dalla forza applicata ai pedali, ma dipende solo dal livello di assistenza, quindi il posteriore andava su per conto suo, il bosch regola la potenza erogata in funzione di quanto spingi sui pedali, ed il livello di assistenza regola il fattore di moltiplicazione, quindi anche su turbo se non spingi sui pedali non va.
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Io ho provato una sola bipa, una Haibike da all mountain/enduro (full da 140mm), con motore bosch centrale, e devo dire che andava stra bene!! Ovviamente un po' dovevo spingere sui pedali, ma era un gran andare!! In salita (via Berghini a Genova, per chi la conosce), salivo a 25 km/h di crociera!
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Steu851 |
Inserito il - 10/06/2016 : 10:43:21 | Kavin ha scritto:
beh posso dire che in salita secondo me la green spark andava meglio...e mi è parso non di poco!
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Penso che la differenza che hai notato non dipenda tanto dalla tipologia del motore, ma dalla tipologia di controllo. Immagino che l'hub avesse il sensore di pedalata, dove l'erogazione è indipendente dalla forza applicata ai pedali, ma dipende solo dal livello di assistenza, quindi il posteriore andava su per conto suo, il bosch regola la potenza erogata in funzione di quanto spingi sui pedali, ed il livello di assistenza regola il fattore di moltiplicazione, quindi anche su turbo se non spingi sui pedali non va. |
Kavin |
Inserito il - 09/06/2016 : 21:25:51 | pixbuster ha scritto:
Kavin, per la mia esperienza fino al 10-12-14% (dipende dalle bipa) sono anch'io dell'idea che gli hub vanno "meglio" dei centrali Sopra a queste pendenze le cose si invertono e passa in vantaggio il centrale che riesce a rimanere a regimi di rotazione di buon rendimento anche con velocità della bipa molto basse
poi ci sono da valutare tutti gli altri aspetti di entrambe le motorizzazioni (ad esempio la disposizione dei pesi e l'usura del cinematismo)
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ah ok, allora ora mi è chiaro! ho provato fino a un 10% forse un pelo di più ma la mia netta sensazione è stata proprio di pura delusione quando ho provato il bosch centrale che era il secondo motore che provavo dopo aver provato il posteriore per la prima volta! |
pixbuster |
Inserito il - 09/06/2016 : 19:13:26 Kavin, per la mia esperienza fino al 10-12-14% (dipende dalle bipa) sono anch'io dell'idea che gli hub vanno "meglio" dei centrali Sopra a queste pendenze le cose si invertono e passa in vantaggio il centrale che riesce a rimanere a regimi di rotazione di buon rendimento anche con velocità della bipa molto basse
poi ci sono da valutare tutti gli altri aspetti di entrambe le motorizzazioni (ad esempio la disposizione dei pesi e l'usura del cinematismo)
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Kavin |
Inserito il - 09/06/2016 : 18:55:26 comunque leggo che qua molti consigliano il motore centrale...io per mia esperienza ho potuto provare due bici elettriche: una MTB green spark active con hub posteriore 250w ed una atala con motore bosch centrale 250w...beh posso dire che in salita secondo me la green spark andava meglio...e mi è parso non di poco! |
pixbuster |
Inserito il - 08/06/2016 : 19:13:49 Grazie Sed74 Verifico e poi cercheremo di sistemare (sono ancora residui bug del cambio di database) |
ellebi |
Inserito il - 08/06/2016 : 16:15:11 Bella discussione, pacata e che aumenta le conoscenze, ma anche i dubbi... Ottima l'idea di una "voce della "bicipedia" dove raccogliere il "condensato" di un sacco di info sparse tra vari post e quindi praticamente poco fruibili "dopo"
Anche io voglio sottolineare la buona fede di Bicifacile ( ma già è stato fatto) Aveva risposto sinteticamente indicandoti il centrale ( e POI invitato a visitare un sito dove avresti potuto vedere prodotti che eventualmente potevano interessare) Nel Forum i commercianti ( io non lo frequento da tanto) si qualificano come tali e quindi evitano di agire occultamente e sono soprattutto persone serie e corrette... Scrivere su un forum poi è anche un'arma a doppio taglio per chi vende ...se si sgarra si è nel mirino...
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sed74 |
Inserito il - 08/06/2016 : 11:23:31 | pixbuster ha scritto:
Per sapere qualcosa sui modelli commerciali ... prova a leggere i miei test o a consultare il "tabellone" (col pulsante TEST in alto alla pagina): ci sono le colonne relative allo sforzo a varie pendenze di salita con vari hub e qualche centrale
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Ciao Pixbuster,
Sto leggendo con molta attenzione la completissima tabella che hai stilato nel tempo. Ho notato, tuttavia, che diversi link alle recensioni non funzionano: sono state rimosse o è stato modificato il link?
Un esempio:"Gazelle EASY-GLIDER", link http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4944
Se hai bisogno, ti posso raccogliere tutti i link che non funzionano.
Grazie mille. |
pixbuster |
Inserito il - 26/05/2016 : 18:28:10 Sed74, se sul motore c'è una etichetta questa riporta il numero di giri massimo Moltiplicando il valore indicato (che è in giri al minuto) per la circonferenza della ruota (espressa in metri)e moltiplicando per 0.06, si hanno i km/h massimi Se risulta 35 o più è un motore da pianura; se fra 28 e 32 è un "generico"; se più basso è da salita Di solito i produttori di bipa dicono se è da salita (e non dicono nulla negli altri casi)
Per sapere qualcosa sui modelli commerciali ... prova a leggere i miei test o a consultare il "tabellone" (col pulsante TEST in alto alla pagina): ci sono le colonne relative allo sforzo a varie pendenze di salita con vari hub e qualche centrale
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sed74 |
Inserito il - 26/05/2016 : 14:25:59 | sandrosandro ha scritto:
... Ti rinnovo l'invito ... Vienici a trovare e PROVA le differenze
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Ciao SandroSandro,
Verrò sicuramente a trovarvi (appena riesco a incastrare gli impegni), ma ho piacere, oltre che a provare, a capire cosa sto provando e capire cosa guardare quando vedo, scelgo e (prima o poi) compro.
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sandrosandro |
Inserito il - 26/05/2016 : 13:04:12 ... Ti rinnovo l'invito ... Vienici a trovare e PROVA le differenze |
sed74 |
Inserito il - 26/05/2016 : 09:31:22 | pixbuster ha scritto un sacco di cose, tra cui:
post-scriptum
ma perchè non apriamo un bel 3D in cui mettiamo bene in chiaro pregi e difetti dei due sistemi di motorizzazione e dei due sistemi di sensori e ne facciamo una bella voce a più mani per la E-Ciclopedia? |
Ciao PixBuster,
Grazie per l'esaustiva risposta! Appoggio in pieno l'idea, anzi, è proprio quello che sto cercando!
Già che ci sono, chiedo come si fa a capire se un dato a motore è "da salita", "da velocità", oppure come è "mappato" il PAS... insomma, tutti i dettagli tecnici che caratterizzano specificatamente una motorizzazione.
PS: GRAZIE!!! |
Nico Danger |
Inserito il - 26/05/2016 : 08:20:33 Quoto pixbuster e bicifacile: il confronto tra hub e centrali E tra pas e sensore di sforzo (-Motori hub con sensore di sforzo -Motori hub con sensore di pedalata -Motori centrali con sensore di sforzo -Motori centrali con sensore di pedalata) difficilmente viene spiegato bene in post non "specifici": spesso si ripetono gli stessi concetti "basilari" e si tralasciano alcuni approfondimenti che, per alcuni utenti, possono essere importantissimi.
Vorrei solo sottolineare che i motori centrali non sono solo quelli "inscatolati": i motori centrali da kit, ovvero quelli che si applicano alle bici, sono spesso dei sistemi "aperti", predisposti a molte personalizzazioni e non vincolati, per esempio, alla "batteria proprietaria", all'assistenza della casa produttrice, e ad altri fastidi.
Questo è un fattore molto importante che spesso non viene sottolineato. I motori centrali spesso menzionati sono quelli con sensore di sforzo e con "sistema chiuso" con le loro particolarità ed anche difetti (a mio modo di vedere) differenti dai motori centrali a "sistema aperto". |
Bicifacile |
Inserito il - 25/05/2016 : 23:43:53 Ottima proposta pix. Troppo spesso viene trattato questo tema alla spicciolata in contesti non omogenei. Io sono pronto a fornire il mio modesto contributo. Per quanto riguarda lo specifico post direi che il tuo intervento va giusto a riempire i puntini che avevo messo. Poi sai, io vivo in Brianza, zona geografica caratterizzata da colline e montagne. Non è difficile imbattersi in salite del 20% e più. E in quei casi, con l'hub, ci fai pochino |
pixbuster |
Inserito il - 25/05/2016 : 22:57:17 Oh beh torniamo sull'argomento hub-centrale che origina sempre discussioni infinite
Allora sui pregi del centrale è stato detto già tutto da chi mi ha preceduto
ma per onestà tecnica, vorrei chiarire che ci sono dei vantaggi anche con gli hub e il sensore di rotazione:
la trasmissione non viene stressata perchè ci transita solo la potenza muscolare del ciclista e non anche quella del motore (che di solito è assai maggiore specie in salita); con i centrali bisogna prevedere sostituzioni di catene e pignoni più frequenti rispetto ad una muscolare o ad una bipa con hub
durante le cambiate l'hub "sostiene" il buco di potenza quando si alleggerisce la pedalata e non fa perdere preziosa velocità in salita; con i centrali si "stacca" anche il motore per non triturare gli ingranaggi (spesso i centrali hanno un sensore sulla manopola del cambio che taglia potenza al motore quando la si aziona)
Gli hub hanno una centralina separata dal motore che si raffredda meglio
in caso di guasti è assai facile sostituire un solo componente (motore, centralina,sensori) invece con i centrali bisogna rimandare in fabbrica (sono assai poche le officine autorizzate ad eseguire riparazioni) tutto il gruppo (e questo succede anche quando il movimento centrale - inglobato - si usurerà)
l'hub pesa un chilo di meno di un centrale (più o meno a seconda dei modelli di entrambi)
il rendimento in piano con un hub dal comportamento "generico" (perciò adatto a velocità da 28 a 10 km/h) è superiore a quello dei centrali perchè ha meno cinematismi dalle mie prove risulta che c'è almeno un 15% di differenza in favore dell'hub
il sensore di rotazione dei pedali consente di viaggiare con uno sforzo anche minimo (basta tenere in rotazione i pedali) e questo consente di non sudare col solleone ma anche d'inverno quando ci si veste pesante; questo non vuol dire che non si possa fare uno sforzo maggiore: basta spingere di più sui pedali e si ottiene un incremento della velocità (in alcuni modelli sensibile, in altri modesto) e perciò un incremento di autonomia Ovvero con il sensore di rotazione si può fare lo sforzo che si vuole fra "nullo" e "tutto muscoli" Va però sottolineato che questa mancanza di obbligatorietà dello sforzo spesso fa "adagiare" nella pigrizia il ciclista Il metodo per "imporsi" di spingere è controllare il consumo e perciò l'autonomia
Con i motori hub la frequenza di pedalata è del tutto indipendente da quello che fa il motore; se decido di pedalare a 50 pedalate al minuto il mio motore avrà il medesimo rendimento di quando "frullo" i pedali a 90p/min; con i centrali se abbasso la velocità di rotazione dei pedali peggioro il rendimento del motore
Con gli hub il rendimento peggiora con la dimunuzione di velocità perciò in salita richiedono di spingere per mantere la bipa a velocità di rendimento accettabile; dalle mie prove il confine è fra il 10 e il 14% di pendenza (ovviamente dipende dai modelli di hub) Sopra a questo valore gli hub spingono ancora ma lo sforzo necessario diventa elevato e il rendimento del motore scende a valori assai bassi; anche con i centali il rendimento cala perchè, come detto, hanno un rendimento cinematico più basso e perchè la frequenza di pedalata ... dei comuni mortali ... in salita si abbassa, ma rimane più elevato degli hub che sono sostanzialmente dei motori monorapporto
I motori hub sono intrinsecamente più economici dei centrali perchè meno complessi e meno "inscatolati"
Vorrei, per finire, sottolineare che la maggiore autonomia vantata dai sistemi a motore centrale e sensore di sforzo è determinata essenzialmente dal fatto che ci obbligano ad uno sforzo maggiore; in piano, come detto, il rendimento cinematico è minore
Chiarisco che non voglio assolutamente dire che il motore a mozzo è superiore al centrale ne il contrario: ognuno sceglie quello che più gli si confà per il proprio utilizzo o per pura simpatia
Pace interiore a tutti
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post-scriptum
ma perchè non apriamo un bel 3D in cui mettiamo bene in chiaro pregi e difetti dei due sistemi di motorizzazione e dei due sistemi di sensori e ne facciamo una bella voce a più mani per la E-Ciclopedia ?
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Nico Danger |
Inserito il - 25/05/2016 : 20:27:04 Ciao :) le bipa con motore centrale sono ottime per chi fa spesso salite molto pesanti... ma anche trasferte lunghe in pianura. Questo perché, grazie al cambio, il motore può rendere in entrambe le occasioni. Gli Hub, sono più specializzati: o salite pesanti o velocità o un compromesso (salite non troppo pesanti e un po' di velocità).
Se poi dalla tua bipa pretendi anche prestazioni sportive, il centrale è il migliore: lascia le ruote leggere e centralizza le masse.
Se invece ti serve solo per uso cittadino e sei disposto a pedalarti con la tua forza le pianure, potresti trovarti benissimo con un motore hub da salite pesanti. Ma non so se le bipa acquistate giù pronte hanno proprio quel motore lì.
La questione "sensore di forza" è questione di gusti e di tasche: i motori, centrali o meno, con il PAS (sensore di rotazione dei pedali), se non sono proprio i motori montati sulle cinesone da 499.00 euro, non sono così malvagi: non danno la sensazione on/off, fidati. Nella pianura ingauna girano un sacco di casalighe con delle bipa economiche con il PAS e sfrecciano ai 25/27 km/h con la gonna e la sella bassa e le ciabatte con il cestone pieno di spesa e magari una borsa attaccata al manubrio. Quindi, hanno un comportamento accettabile.
Ancor più, i motori centrali col PAS sono civili nell'assistenza: le centraline hanno molti parametri tra cui l'attacco graduale della potenza.
Il sensore di sforzo è adatto per chi vuole una sensazione più naturale nel pedalare. Ma è la differenza con i motori col PAS non è così eclatante... è roba da palati fini, secondo me.
Diciamo semplicisticamente che. per un utente che usa la bipa come mezzo utilitario, una bipa col sensore di sforzo ad un livello di assistenza alto si comporta all'incirca come una bipa col sensore di pedalata ad un livello di assistenza alto.
La differenza diventa importante se, per esempio, sei un utente che con la bipa si allena.
QUESTO SE SEI UNO CHE PEDALA, però: perché se, invece, sei uno che non pedala, la differenza è di nuovo importante... ma questa volta in netto favore per i motori col PAS! Perché un motore col PAS è capace di esprimere la massima potenza anche se tu muovi simbolicamente i pedali mentre i motori con sensore di sforzo moltiplicano la forza che tu imprimi ai pedali: se tu imprimi forza zero ... il motore con sensore di sforzo ti aiuta con zero forza.
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bubunapoli |
Inserito il - 25/05/2016 : 17:13:49 ..mille parole non riescono a spiegarti nulla se non le provi !! Sali su una bici con hub e facci 4-5 km, con qualche salita impegnativa. Poi scendi e ripeti lo stesso percorso su una con motore centrale.
L'unica cosa che va ribadito: quelle con motore centrale costano almeno 6-700 euro in più, ma hanno anche componentistica più raffinata. Buona scelta
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pacap |
Inserito il - 25/05/2016 : 14:58:28 Non dovrei parlare perchè non ho nemmeno provato un hub ma in mesi di letture accanite penso di aver capito: il motore legale senza sensore di sforzo deve avere il PAS (controlla se i pedali girano): ON se girano OFF se non girano (con in + sensori sui freni per un OFF + veloce in caso di frenata). In piu vi sono vari "livelli" di assistenza che nella maggior parte dei casi (comando in tensione) si realizzano in varie velocità: livello 1 vel 15, 2 vel 20, 3 vel 25 per esempio (in pianura, in salita ci prova solo), il tutto senza bisogno di fare sforzo sui pedali, basta girarli (per contribuire bisogna rincorrere il motore). Vi sono + rari comandi in corrente per cui ai varii livelli di assistenza il motore cercherà di andare sempre ai 25 Km/h ma con potenze diverse per cui chi vuole pedalare verrà "aiutato" senza dover rincorrere troppo (o trovarsi a pedalare da solo se il livello è troppo basso). Molti raccomandano invece l'acceleratore (legale se subordinato al PAS) per cui la velocità a cui tende il motore è finemente e continuamente regolata dallo stesso, ma per chi vuol solo pedalare e si aspetta che il motore aiuti la sua pedalata senza altre complicazioni, in effetti un buon sensore di sforzo è la soluzione migliore. Il sensore di sforzo ha senso solo se uno vuole farlo lo sforzo, se si vuole, sempre o a volte, essere portati dal motore, allora ci va il PAS, anche se con il livello di aiuto massimo per andare a velocità moderate anche in salita, non serve molto sforzo. |
sed74 |
Inserito il - 25/05/2016 : 13:58:59 | Bicifacile ha scritto:
@sed74, per rispondere a una domanda così ci sono tre possibilità...
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..e tu hai scelto quella migliore!
Grazie mille!
Se riuscito a darmi una risposta che 3 venditori non sono riusciti a darmi fino ad oggi. Ora ho decisamente le idee più chiare.
La tua chiara spiegazione, però, mi ha messo un nuovo dubbio: il motore senza sensore di sforzo è di tipo ON/OFF? Dà tutto o non dà niente a seconda che il ciclista stia pedalando o meno, oppure ha una sorta di mappatura che gli permetta di erogare potenza in maniera più efficiente?
Grazie mille.
PS: nel frattempo sto sfogliando il forum alla ricerca di risposte... :-) |
Bicifacile |
Inserito il - 25/05/2016 : 12:17:07 @sed74, per rispondere a una domanda così ci sono tre possibilità. Fare un trattato esaustivo spigando i dettagli della varie soluzioni e facendo così emergere i pregi e difetti di ciascuna. Non è possibile farlo con un post in un forum, anche se ci sono discussioni, anche su questo forum, dove grazie a numerosissimi interventi si è delineato abbastanza il quadro della situazione. La seconda possibilità è elencare alcune caratteristiche salienti dei vari sistemi. La terza è quella di andare a provare e cercare di capire di persona di cosa si sta discutendo.
Giusto per non chiudere il post solo con enunciazioni generiche dirò per quale motivo preferisco le e-bike a motore centrale.
1- il motore è disaccoppiato dalla velocità di rotazione della ruota tramite il cambio. Per questo gira a una velocità più costante di quanto faccia un motore nel mozzo. Essendo che il motore elettrico ha una curva di efficenza verso velocità di rotazione non piatta, il miglior rendimento lo si ha in un certo intervallo di velocità di rotazione del motore. Fuori da questo intervallo il motore ha un basso rendimento quindi alti consumi e sviluppo di calore. Questo vantaggio è molto importante in salita.
2- il motore centrale si presta all'uso accoppiato al sensore di sforzo. Questo vuol dire che svilupperà sempre e solo l'energia richiesta in quell'istante dal ciclista con la conseguenza che non ci sono fenomeni go-no-go tipici dei sistemi senza sensore. In altre parole minori consumi e pedalata più naturale e piacevole.
3- la distribuzione dei pesi è molto più prossima al baricentro della bici rendendola più stabile e maneggevole.
Faccio fatica a trovare i vantaggi dei sistemi nel mozzo se non di semplicità ed economia del sistema. Se mi sbaglio ...
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sed74 |
Inserito il - 25/05/2016 : 11:36:06 | sandrosandro ha scritto:
PS spezzo una lancia a favore di BiciFacile... Anche se non ne ha bisogno...
Ti accorgerai presto che i commercianti di biciclette sono una categoria particolare di commercianti (io sono commerciante di lunga data e pur occupandomi di altro lo posso dire a ragion veduta).
Lui non ti consiglia il centrale perché lo vende ma lo vende perché ci crede!
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Non metto in dubbio la competenza di BiciFacile, ma le esperienze che mi sono capitate, di persona, con commercianti di e-bike non sono state così positive. Mi è capitato di trovare poca competenza ("Non puoi avere più coppia se lasci la potenza invariata" è stata una delle risposte più "bella" che ho ricevuto) e persone che davano consigli indirizzati ai prodotti che avevano in casa.
Fatto sta, complice anche la mia ignoranza, che non ho ancora capito pregi, difetti e differenze tra le tipologie di motore a mozzo ant, post o centrale. Nè se le bici che nascono elettriche abbiano vantaggi o svantaggi rispetto a quelle che lo diventano.
Spero che la visita che farò da voi mi illuminerà! :-) |
sed74 |
Inserito il - 25/05/2016 : 09:25:10 | sandrosandro ha scritto:
Ciao Federico, [...] Soprattutto siamo a Genova (via Ausonia 34 rosso) e saremo lieti di darti il benvenuto qualora lo desiderassi.
Ti invito a venirci a trovare, trovi i nostri recapiti sia sulla pagina FB che sul sito
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Ciao SandroSandro
Wow, questa sì che è una bella notizia!! Ora leggo un po' il vostro sito e la vostra pagina FB e poi passo sicuramente a trovarvi!
A presto e grazie!
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sed74 |
Inserito il - 25/05/2016 : 09:16:16 | Bicifacile ha scritto: In generale penso che un consiglio dato da chi ogni giorno si imbatte nei pregi e difetti dei prodotti che deve proporre, sia qualcosa di prezioso. Per quanto riguarda la tua giusta osservazione che sono stato un po evasivo sulle tipologie di motori, ho solo consigliato motori centrali, non ho voluto entrare nello specifico proprio per non sembrare troppo polarizzato dalla mia offerta.
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Ciao Bicifacile,
Mi dispiace aver male interpretato il tuo messaggio, ma è stato proprio l'essere evasivo sulla cosa che sicuramente meglio di altri conosci, e che a me interessa molto, a farmi vedere di "cattivo occhio" il tuo messaggio. A me piace capire le cose, e la tecnica/meccanica mi interessano molto (pur non essendo per nulla un esperto), quindi mi sarebbe piaciuto capire il perché del tuo suggerimento. Tutto qui.
Grazie del confronto. |
sandrosandro |
Inserito il - 25/05/2016 : 00:27:00 :) grazie dell'apprezzamento! Vi aspettiamo a batteria carica!!! |
Fede |
Inserito il - 24/05/2016 : 23:47:51 | sandrosandro ha scritto:
Ciao Federico,
Siamo un gruppo di appassionati di vecchia data, ci cimentiamo da un paio di lustri con le bici elettriche più per passione che per altro.
Recentemente (MOLTO RECENTEMENTE) abbiamo aperto un circolo: il BICIRCOLO OFFICIULA GARCHOFA
In sede da noi trovi il parco bici degli associati a disposizione per prove (ad altri associati si intende)
Il mio unico suggerimento è di provare prima di scegliere. Il senso del nostro "bike garden" è proprio questo: offrire l'opportunità di provare diverse tecnologie prima di scegliere. Puoi trovare bici stock, assemblate, col motore centrale, con hub (geared e gearless) sensore di sforzo o pedalata e anche qualcuna riservata all'uso in aree private. Abbiamo anche convenzioni con commercianti in città in grado di offrirti prodotti validi a un prezzo competitivo e potrai (associandoti) usufruire anche di particolari sconti.
Soprattutto siamo a Genova (via Ausonia 34 rosso) e saremo lieti di darti il benvenuto qualora lo desiderassi.
Ti invito a venirci a trovare, trovi i nostri recapiti sia sulla pagina FB che sul sito
PS spezzo una lancia a favore di BiciFacile... Anche se non ne ha bisogno...
Ti accorgerai presto che i commercianti di biciclette sono una categoria particolare di commercianti (io sono commerciante di lunga data e pur occupandomi di altro lo posso dire a ragion veduta).
Lui non ti consiglia il centrale perché lo vende ma lo vende perché ci crede!
Il campanilismo da queste parti non passa mai di moda!
Comunque: i nostri contatti li trovi nei link a seguire
Benvenuto su Jobike
www.bicircolo.net www.facebook.com/bicircolo
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Vado OT: grandiosi! Verrò a trovarvi presto, bell'iniziativa :-)
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sandrosandro |
Inserito il - 24/05/2016 : 20:52:47 Ciao Federico,
Siamo un gruppo di appassionati di vecchia data, ci cimentiamo da un paio di lustri con le bici elettriche più per passione che per altro.
Recentemente (MOLTO RECENTEMENTE) abbiamo aperto un circolo: il BICIRCOLO OFFICIULA GARCHOFA
In sede da noi trovi il parco bici degli associati a disposizione per prove (ad altri associati si intende)
Il mio unico suggerimento è di provare prima di scegliere. Il senso del nostro "bike garden" è proprio questo: offrire l'opportunità di provare diverse tecnologie prima di scegliere. Puoi trovare bici stock, assemblate, col motore centrale, con hub (geared e gearless) sensore di sforzo o pedalata e anche qualcuna riservata all'uso in aree private. Abbiamo anche convenzioni con commercianti in città in grado di offrirti prodotti validi a un prezzo competitivo e potrai (associandoti) usufruire anche di particolari sconti.
Soprattutto siamo a Genova (via Ausonia 34 rosso) e saremo lieti di darti il benvenuto qualora lo desiderassi.
Ti invito a venirci a trovare, trovi i nostri recapiti sia sulla pagina FB che sul sito
PS spezzo una lancia a favore di BiciFacile... Anche se non ne ha bisogno...
Ti accorgerai presto che i commercianti di biciclette sono una categoria particolare di commercianti (io sono commerciante di lunga data e pur occupandomi di altro lo posso dire a ragion veduta).
Lui non ti consiglia il centrale perché lo vende ma lo vende perché ci crede!
Il campanilismo da queste parti non passa mai di moda!
Comunque: i nostri contatti li trovi nei link a seguire
Benvenuto su Jobike
www.bicircolo.net www.facebook.com/bicircolo |
bubunapoli |
Inserito il - 24/05/2016 : 20:46:36 grazie Massimo, mi sto "inzallanendo" alla grande. Scusa sed74, è l'alzheimer.. |
emme51 |
Inserito il - 24/05/2016 : 20:18:09 Bruno scusami, ma sed74 ha già risposto ai 10 punti all'inizio della discussione. |
bubunapoli |
Inserito il - 24/05/2016 : 20:04:33 sed74, semplice. Vai nella pagina in cui ci troviamo su: "la prima cosa che devi sapere" e rispondi alle domande.
Ti chiarisce le idee, e le chiarisce a noi.
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Bicifacile |
Inserito il - 24/05/2016 : 19:40:27 Ciao sed74, mi dispiace ricevere una tirata di orecchi solo perché sono anche un venditore di e-bike. Capisco che ci sia sempre un po di preoccupazione nei confronti del consiglio di un commerciante, ma d'altra parte, credo di avere una certa competenza, da anni vendo solo e-bike, e quindi di poter dare consigli mirati anche in un forum. Su jobike, poi, intervengo a vario titolo da anni senza nascondermi dietro pseudonimi.
La consultazione del sito è gratuita e può essere di aiuto per cominciare ad orientarsi su le varie tipologie e i prezzi relativi. Non tolgo la parola a nessuno e darei lo stesso consiglio, che ho dato a te, anche a un amico o parente.
In generale penso che un consiglio dato da chi ogni giorno si imbatte nei pregi e difetti dei prodotti che deve proporre, sia qualcosa di prezioso. Per quanto riguarda la tua giusta osservazione che sono stato un po evasivo sulle tipologie di motori, ho solo consigliato motori centrali, non ho voluto entrare nello specifico proprio per non sembrare troppo polarizzato dalla mia offerta. Saluto e ... passo la palla!
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sed74 |
Inserito il - 24/05/2016 : 17:56:23 | bubunapoli ha scritto:
ciao e benvenuto.
La tua è una cifra giusta per iniziare. C'è una sezione cui puoi rispondere a determinate domande, per meglio individuare le tue esigenze.
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Ciao bubunapoli,
Mi potresti, per favore, indicare a che sezione ti riferisci? Le uniche domande a cui rispondere che ho trovato, sono quelle a cui ho risposto nel mio primo post.
Ciao e grazie. |
sed74 |
Inserito il - 24/05/2016 : 17:55:16 | Bicifacile ha scritto:
Ciao, ben venuto! Con circa 2000 eu puoi comprare una buona e-bike a motore centrale e sei a posto. Qualunque salita, un centinaio di km di autonomia, nessuna manutenzione straordinaria. Se voi dare un occhiata al mio sito io seleziono solo ottime e-bike.
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Ciao Bicifacile,
Grazie per la veloce risposta. Permettimi, però, di confessarti che sono più interessato a commenti, suggerimenti e consigli di chi lo fa spassionatamente e non per fini commerciali come te. Inoltre trovo la tua risposta un po' evasiva, non fuga i dubbi sulle differenti tipologie di motore né mi consiglia una bici o un tipo di bici particolare, ma dice un semplice "guarda sul mio sito una bici a motore centrale".
Ho scritto su questo "forum indipendente" per avere scambi di idee e di pareri indipendenti; per navigare sui siti di chi vende bici mi basta Google.
Tuttavia do volentieri uno sguardo al tuo sito, sperando di trovare qualche risposta in più. |
bubunapoli |
Inserito il - 24/05/2016 : 17:50:14 ciao e benvenuto.
La tua è una cifra giusta per iniziare. C'è una sezione cui puoi rispondere a determinate domande, per meglio individuare le tue esigenze.
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Bicifacile |
Inserito il - 24/05/2016 : 17:01:20 Ciao, ben venuto! Con circa 2000 eu puoi comprare una buona e-bike a motore centrale e sei a posto. Qualunque salita, un centinaio di km di autonomia, nessuna manutenzione straordinaria. Se voi dare un occhiata al mio sito io seleziono solo ottime e-bike. |
baldiniantonio |
Inserito il - 24/05/2016 : 16:10:09 benvenuto! massima stima per chi pedala le inevitabili salite liguri! |
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