Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Album Fotografico | Download | Links | FAQ |Ricerca Avanzata | le biciclette provate da noi ] mago job
Ultime novità: * per evitare lo spam, l'iscrizione attende l'approvazione degli Amministratori, un po' di pazienza per favore

attenzione che la mail automatica di conferma iscrizione non sempre funziona, provare ad accedere lo stesso o scrivere in amministrazione

* per comunicazioni scrivere a postmaster@jobike.it o contattare uno degli amministratori (job o pixbuster)

* qui tutti i modelli testati da noi a confronto

 Tutti i Forum
 Discussioni
 Esperienze di viaggio e non solo
 Città che vai bici che trovi: Genova

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Modo:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Aggiungi Spoiler Allinea a  SinistraCentraAllinea a Destra Riga Orizzontale Inserisci linkInserisci EmailInserisci FlashInserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci CitazioneInserisci Lista Insert YouTube
   
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

   Allega file
  Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.
Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.
   

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
pitta00 Inserito il - 10/06/2008 : 23:47:52
Alla ricerca della mia prima "assistita" mi sono imbattuto in diverse realtà in una città, Genova, tradizionalmente poco amica della bicicletta dove le moderne "pedelec" potrebbero dare una spinta concreta alla diffusione delle bici che per (mancanza di) cultura ed orografia non è mai sbocciata.
Ecco le prime impressioni.
Nooil, via S. Bernardo 69r:
In pieno centro storico pedonale il negozietto, gestito dai giovani soci, è a quanto ne sò l'unico di Genova che punti forte quasi esclusivamente sulle assistite offrendo una gamma di bici "vestite" con marchio proprio. Molto gentili, offrono la possibilità di provare le creature in un habitat particolare e molto probante come i vicoli (caruggi) intorno alla cattedrale ed alla collina di Sarzano.
Non mi dilungo nella descrizione delle bici offerte essendo tra i pochi del capoluogo dotati di un sito completo: www.nooil.it.
Colpa loro se mi ha colpito il "virus ciclis" nella variante più virulenta: quella bisognosa di assistenza.
19   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
pitta00 Inserito il - 17/09/2008 : 15:45:02
Basta andare su "cerca" in alto a destra nella pagina iniziale del forum ed inserire "Zeneixi"... magari se inserisci "bicicletta" ottieni mille riferimenti ma con Zeneixi è davvero immediato

Comunque eccolo: http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2518&SearchTerms=,Zeneixi

Ciao e a sabato 27 e, se puoi, vieni con la bici di cui potresti anticiparci qualche foto: siamo sempre alla ricerca di accessori e modifiche da cui trarre ispirazione (vulgo scopiazare )!
silvia Inserito il - 17/09/2008 : 14:04:49
Grazie ..
Dovrei riuscire ad esserci (è sabato) salvo imprevisti.
Dove e come e quando è esattamente?
Non trovo Zeneixi ...



paolo68 Inserito il - 17/09/2008 : 13:40:54
silvia ha scritto:

Bello il report!!!
Ed è bello vedere quante persone a Genova che si interessano delle bici elettriche! E dire che ancora in molti quando affermi di girare in bici a Genova ti guardano come fossi un marziano ...
Il mio contributo: la mia esperienza riguarda il negozio in piazza San Bernardo in cui ho acquistato la mia (dove trattano solo bici elettriche, a quanto mi consta: lì mi sono trovata bene, sono stati gentili e disponibili a farmi provare tutti i modelli e anche per l'assistenza lo scorso giugno) e quello in sottoripa (che ho visto, ma dove, però, se posso dire ... hanno delle bici esteticamente non belle...).



Ciao Ti segnalo il prossimo incontro di elettrociclisti in data 27/9 a Genova Porto Antico. Guarda, se vuoi la discussione Zeneixi ....
Se ovviamente invitata se non lo fossi già....
Ciao
silvia Inserito il - 17/09/2008 : 13:27:03
Bello il report!!!
Ed è bello vedere quante persone a Genova che si interessano delle bici elettriche! E dire che ancora in molti quando affermi di girare in bici a Genova ti guardano come fossi un marziano ...
Il mio contributo: la mia esperienza riguarda il negozio in piazza San Bernardo in cui ho acquistato la mia (dove trattano solo bici elettriche, a quanto mi consta: lì mi sono trovata bene, sono stati gentili e disponibili a farmi provare tutti i modelli e anche per l'assistenza lo scorso giugno) e quello in sottoripa (che ho visto, ma dove, però, se posso dire ... hanno delle bici esteticamente non belle...).

sameme Inserito il - 06/09/2008 : 12:48:42
EmiBel ha già accennato al negozio sotto i portici a Caricamento, convertito da venditore ricambi auto/moto ad rivenditore di ricambi e cachi moto e di bici muscolari ed elettriche (ed ormai hanno anche una officina per le riparazioni). Tengono Up-positive ed altri cinesi e montano il kit Heizemann su bici loro o su, se compatibile, quello già in possesso del cliente.
A me mi avvevono proposto una Montana modello "Roses" se ben mi ricordo, a 900 euri.
Lady_Hawk Inserito il - 02/09/2008 : 17:48:41
Complimenti!
Davvero un bel report!
pitta00 Inserito il - 14/06/2008 : 19:50:51
Nuova tappa nella Genova commercial-ciclistica alla ricerca di pedelec: Cicli Cocchi, via Pisacana 81r.
Altro nome forte del ciclismo genovese, ubicazione centrale con, più unico che raro dalle nostre parti, un cortile privato a disposizione proprio di fronte al negozio: un centinaio di preziosi metri quadri che consentono se non proprio una prova completa almeno l'atezza della sella!
Diversi i marchi trattati tra i quali Atala ed infatti eccola là in bella vista la Eco Life (http://atala09.sgiservizi.net/index.php?option=com_sgicatalog&task=view&id=8079&Itemid=870) la signora bionda che mi segue dichiara subito la sua scarsa esperienza in pedelec ma armata di depliant enumera le caratteristiche.
Si può provare? Sì, qui nel cortile (), eventualmente anche nei dintorni via Saluzzo è la salita più vicina ().
Costo? "1000 euro ma se ha un ciclomotore da rottamere 250 in meno, mi sembrava 300, lei lo porta qui e facciamo tutto noi" poi, sempre con l'aiuto del provvidenziale testo si chiarisce la questione del 30% con il massimo di 700€.
Un po' di confusione, dite?
Certo ma, oltre ad essersi salvata in corner (confondeva con il contributo per le muscolari), bisogna assolutamente riconoscerle di essere stata la prima ad offrire questa opportunità!
Alla quinta tappa!
La bici non l'ho provata, la linea è piacevole, la batteria al litio (36v, 10 ah) per i miei gusti è un poco troppo visibile e promette un autonomia "fino a 60 km". Vistoso e multifunzione il fanalino anteriore montato sul manubrio i cui led alla prima pressione del tasto dapprima lampeggiano e poi danno la caratteristica luce molto bianca.
Bello il portapacchi, meno il cavalletto centrale pratico, forse, ma mi ricorda troppo un motorino.
Anche questa volta non mi è stata offerta nessuna alternativa tra le assistite ma almeno in città non ne ho ancora trovato due che vendessero la stessa: bicchiere mezzo pieno...

elle Inserito il - 12/06/2008 : 20:38:36

sì, è carina... strano che con una batteria da 36V rendesse meno di una nooil alimentata a 24... si vede che il motore non è ben scelto

pitta00 Inserito il - 12/06/2008 : 18:52:52
Ecco le immagini dell EcoBike di Dreamcars o Ecomission che dir si voglia.
Il verdone metallizzato non è affatto male anche se nelle foto compresse si vede male. Bellina ma non mi gusta abbastanza da scucire 1.200€.

Immagine:

131,06 KB

Immagine:

135,35 KB
EmiBel Inserito il - 12/06/2008 : 11:58:36
Si esatto.. pensavo che fosse introvabile ormai! La ETC non esiste piu' da anni.
Il motore e' da 250 W.
Questo kit ha un po di difetti: trasmissione a rullo che scivola un po sul bagnato, non il massimo in termini di efficienza energetica (attriti), consumo del copertone, autonomia limitata rispetto al peso (circa 15kg) essendo con batterie al Pb.
Non ha il PAS ma il motore non si attiva sotto i 5 Km/h (un po al limite della legalità) e inoltre le partenze in salita sono tutte a carico dei muscoli!
Ha pero' il vantaggio di essere semplice, economico e soprattutto si monta e smonta in qualche secondo, lasciando solo il suo alloggiamento che sembra un piccolo portapacchi ( e come tale puo' essere utlizzato).
Quindi la bici torna ad essere una normalissima muscolare con qualche etto in più (del portapacchi) e nessun attrito.
Il consenso all'accensione del motore e' meccanico (tipo cavetto dei freni con guaina) che va ad azionare un microswitch direttamente sul gruppo motore batterie. Quindi nello smontare non ci sono neanche connettori elettrici da collegare. Basta aprire l'alloggiamento, appoggiare il gruppo motore, chiudere lalloggiamento.
A me si è subito rotto il meccanismo a cricca di chiusura, a causa delle buche delle strade, ma ho risolto con due grossi elastici, che tra l'altro danno anche un po di elasticità al sistema.
Per quel che riguarda la sopravvivenza urbana... ben volentieri, devo dire che girare in bici è molto meno peggio di quello che pensavo. Gli automobilisti genovesi forse sono gia ben abituati agli scooter, e quindi direi che hanno abbastanza occhio anche per il ciclista. Secondo me i maggiori problemi sono dati da quelli frustrati che vengono presi dall'istinto di dover superare a tutti i costi un ciclista anche se tre metri dopo tu lo ripassi ( e in genere lo semini) a causa del traffico.
Dal mio punto di vista il maggior ostacolo sono le buche! Se devi scegliere una bici, tieni conto di queste! Quindi ruota grande, ammortizzatori buoni, e soprattutto grande robustezza.
pitta00 Inserito il - 11/06/2008 : 21:46:00
Ciao Emibel,
sono andato a fare un po di ricerca per capire con quale bici scali Granarolo. E' una city bike post motorizzata con le componenti di Electricscooterparts? Sembro esperto ma non lo sono affatto... è solo la potenza di Google!)
Un paio di domande:
Il motore è da 250w?
Le componenti aggiunte si possono smontare con facilità se decidi di fare un uscita "muscolare"? Così spogliata quanto peso e/o attriti ti porti comunque a spasso?
Sono contento che i report siano stati apprezzati e, tempo permettendo, intendo perlustrare ancora. Poi, quando avrò la bici, ti contatterò per avere dritte sulle tattiche di sopravvivenza urbana.

Pitta
EmiBel Inserito il - 11/06/2008 : 14:02:40
Ciao Pitta! Sono Genovese e elettrociclista da un paio d'anni! Io trovo che a Genova si giri benissimo, e con l'assistenza a volte mi cerco anche le salite per evitarmi il traffico. Ad esempio io abito in oregina e talvolta per andare al lavoro a Genova Campi salgo su fino a Granarolo (arrivo della cremagliera), resto piu' o meno in costa, e infine scendo in corso Martinetti, praticamente alla stazione di sampiardarena! Si fatica un po di piu' ma si pedala nel verde invece che nello smog!
Fantastica la tua rassegna di rivenditori di pedelec! Per completezza, segnalo anche un rivenditore nei portici di Sottoripa (piazza Caricamento). Fino a qualche tempo fa vendeva prevalentemente ricambi per auto e moto, ma ora si è orientato piu' verso le bici, anche elettriche. Ha qualche pezzo sparso tipo Heinzmann ( non sono sicuro di averlo scritto correttamente) più forniture regolari di cinesi ( a mio parere orribili: carenate stile ciclomotore, con ruotine da 20" ). Il rivenditore (a parte che sponsorizza molto le cinesi) è gentile e disponibile a prove (che però non ho mai effettuato). Ho visto che un mio vicino di casa ha preso una delle cinesine, ma non sono ancora riuscito a chiedergli un'opinione.
Leo20 Inserito il - 11/06/2008 : 13:10:07
Ciao Pitta

Molto bella la panoramica. Specialmente utile per chi in zona fosse interessato. A volte non e' facile sapere chi tratta le Pedelec e che approccio ha. Inoltre l'esperienza diretta dice piu' che non ..la publicita'.
Devo dire interessante, anche per uno come me' fuori zona, perche' ha un quadro di come si sta' diffondendo la Pedelec. Cosa che ci trova tutti molto interessati.
Buona Giornata
pitta00 Inserito il - 11/06/2008 : 12:34:53
Ancora ponente.
Dreamcars, via Merano 82, Sestri.
Il vulcanico Walter Pillon (no, non lo conosco proprio ma è quasi impossibile non imbattersi nel suo nome sfogliando il sito) sbandiera su www.ecomission.it le meraviglie dei veicoli elettrici tra cui la EcoBike. Mi sono detto se gli esperti di bici sono inesperti di pedelec vuoi vedere che chi abitualmente vende auto magari ne sà qualcosa.
Detto fatto, telefonata, "si può provare" - "sì, certo", "arrivo".
Già sapevo ma è confermato: niente involtini primavera ma si tratta di un lembo di terra italica che potrebbe godere della extraterritorialità riservata all'ambasciata cinese. Inutile chiedere dove è fabbricata la bici, gli scooter elettrici, lo Segway tarocco, il SUV: PRC.
Molto gentili mi danno la bici e neanche vogliono la carta d'identità che gli offro "a garanzia" così decido di lasciargli (comunque fa caldo...) almeno il giubbino che essendo di marca almeno una ruota la vale per sentirmi libero di pedalare qualche minuto in più.
Batteria al litio 36v 10 ah montata sul portapacchi, 200w, 2 livelli di assistenza, Shimano a 6 velocità, mi pare di averla gia vista da qualche parte.
Pronti via: un giro nel vicino parcheggio Coop senza l'assillo del traffico evidenzia una ciclistica non proprio impeccabile, forcelle davvero poco frenate ed una buona assistenza che si attiva quando lo spunto da fermo lo hanno già fatto i muscoli. Personalmente preferisco non dico uno spintone al semaforo ma un aiutino più immediato sì.
Rientro abbastanza soddisfatto (ancora ignoro il prezzo) lamentando l'assenza di salite probanti. Davvero servizievoli riprendono la bici già riposta indicandomi una salita nei paraggi ed io, soddisfatto, mi lancio nella "scalata". Non sono pratico di percentuali ma saremo al 6-8 % quanto basta normalmente per tenermi alla larga con la bici muscolare.
Provo con l'assitenza standard poi "turbo" i 200w si fanno sentire ma anche i 50w che mancano. Si sale con poco sforzo ma non mi sento uno scalatore da maglia verde come quando, gasatissimo, risalivo il selciato di vico Vegetti sulla Nooil.
Dietrofront, discesa che conferma i limiti della forcella e pure quelli dei freni a tacchetti (si dice ancora così?).
Confermo quello che ho sempre pensato della mia mountain bike meglio non averla la forcella ammortizzata se non di buona qualità che portarsi a spasso chili inutili e quasi dannosi.
Rendo la bici, ancora gentilezza e poi... il prezzo: 1200€.
Niente baratto, mi tengo la giacca, grazie.
Ricordo che queste righe lungi da essere prove su strada sono solo le sensazioni di un assoluto pivello delle assitite ma che mi piace condividere.
Aittam Inserito il - 11/06/2008 : 11:10:35
Bella panoramica complimenti!
Certo, una migliore offerta sarebbe un bell'incentivo alla loro diffusione... comunque, nonostante siano solo passati due mesi da quando ho iniziato a girare in bici x la città, è da parecchio che osservo la quantità di bici e devo dire che ultimamente mi capita di incontrare volti nuovi (merito forse anche della bella stagione).
L'avvento del bike sharing in centro porterà nuovi interessati o comunque ne farà parlare di più... e chissà che aumentando il bacino d'utenza e quindi il mercato non si adegui anche l'offerta...
Magari i sali&scendi di Genova (che tuttosommato non sono così tanti, a meno che uno non se li vada deliberatamente a cercare) potranno offrire ampio spazio alla diffusione dei modelli con frenata a recupero...
pitta00 Inserito il - 11/06/2008 : 10:17:24
Sì, a puntate, anzi a tappe.
Ogni tappa due righe di report e spero di riuscire presto ad andare a trovare Bodo a Sestri Levante dove trovare la competenza specifica sulle assistite che per ora nel Capoluogo non ho trovato.
elle Inserito il - 11/06/2008 : 10:05:54


ah, è a puntate! molto carino e utile - chissà che altri non vogliano fare lo stesso per altre città

grazie pitta
pitta00 Inserito il - 11/06/2008 : 08:48:37
Mi sposto a ponente. A Sestri in Via Puccini 48 R c'è Azzari Srl (www.azzari.it) altro punto di riferimento per le biciclette a Genova che, con alti e bassi, è presente da decenni. Oggi si presenta come un grande negozio ricco di proposte e rivenditore di marchi prestigiosi. Ma veniamo a noi. Ala domanda "avete bici a pedalata assistita" il "sì, certo" che segue mi illude di trovare ampia scelta. In realtà è stata proposta la sola Aurora Elettra (http://www.auroracicli.it/elettranew.asp) nella nuova versione con batteria al litio: onesta bici "da donna" dall'aspetto piacevole con ruote da 26, motore da 250w nel mozzo posteriore, leggera (24 kg) venduta come "assemblata in italia" a 899€. Non proprio quel che mi aspettavo in un negozio che sul sito orgogliosamente dichiara 70 anni di esperienza ciclistica ma neanche un cancello cinese piombato da 40 kg.
Spero che il ragionamento sia del tipo: proviamo a proporre una bici corretta per prezzo e prestazioni tale comunque da distingerci dai mercatoni, se poi la risposta è incoraggiante offriremo anche qualcosa di alto livello.
Se questo è il ragionamento mi trova d'accordo ma, almeno su catalogo, potrebbe essere opportuno tenere pronta una proposta più coraggiosa.
Chi "naviga" dalle nostre parti non si sorprenderà: pare che il coraggio si sia esaurito tutto nelle grandi imprese dei banchieri genovesi del cinquecento. Ora si "naviga a vista".
pitta00 Inserito il - 11/06/2008 : 08:01:56
In zona Foce, non lontano dalla Fiera del Mare, in piazza Rossetti 19r c'è il punto vendita del prestigioso marchio Olmo, emanazione diretta dell'azienda di Celle Ligure. Come si può facilmente verificare nel sito (www.olmo.it) il Gruppo, attivo in vari settori, pare credere poco nelle pedelec: tanto da non trovarne traccia on line. In negozio in realtà si trova la gamma Italwin correttamente venduta come tale e non rimarchiata Olmo. Volendo si può provarle ed è offerto un piccolo sconto sul listino l'illustrazione delle caratteristiche è un tantino generica e la sensazione è un po' quella che si proverebbe ad ordinare un bicchiere di chianti in un pub inglese: se possono ti accontentano ma rimanendo intimamente convinti della superiorità della birra...
Peccato, in un luogo simbolo per i ciclisti genovesi sopratutto quelli più tradizionali, mi aspettavo di meglio... si faranno!

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility © 2000-06 jobike Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,12 secondi. Versione 3.4.06 by Modifichicci - Herniasurgery.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Platinum Full - Snitz Forums 2000 Version 3.4.06
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.