| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| fiò59 |
Inserito il - 27/05/2009 : 09:08:50
Un saluto a tutti. Dopo ormai 1000 Km di uso costante della flyer t8 voglio portarvi le mie impressioni in merito al consumo della batteria in rapporto al momento della ricarica. Dunque: percorro 18 + 18 Km casa lavoro. Ho imparato ad ottimizzare il consumo affinchè una carica sia sufficiente per il tragitto, alternando il livello di assistenza. Parto da casa con carica completa e affronto i primi 10 Km di salita con assistenza standard utilizzando sempre gli stessi rapporti a seconda delle pendenze, però ho notato che il tragitto che rieso a percorrere fino allo spegnimento delle varie tacche è diverso. Sicuramente conta anche lo stato fisico del giorno ed altri fattori ambientali, ma ho accertato, dopo varie prove, che le autonomie maggiori si ottengono quando si ricarica (subito) la batteria al momento che lampeggia l'ultimo led. Non ci sono invece differenze sostanziali di consumo ricaricando quando sono ancora accese 1 o 2 lucette.
Per me è inoltre importante, quando si ricarica, completare il ciclo: una volta ho ricaricato solo un pò..., risultato mi ci sono voluti 2 o 3 cicli per riacquistare l'autonomia originale. |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| osva |
Inserito il - 28/05/2009 : 21:56:39
grazie Leo20
lo so che non mi deludera avendolo mi secca solo il tempo di attesa
per averlo
ciao |
| Leo20 |
Inserito il - 28/05/2009 : 21:08:35
| osva ha scritto:
leo20 le tue batterie le utilizzi di frequente o saltuariamente?
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Ciao OSVA
Io le batterie le utilizzo alternate, nel senso che ne tengo una sempre nella borsa posteriore. Quando metto la prima sotto carica, quella di scorta passa dalla borsa alla bici e quella ricaricata nella borsa.
Non in modo matematico, ma in questo modo, cerco di utilizzarle un po entrambe.
Anche se ricordo che comunque le batterie al litio invecchiano
comunque nel tempo indipendentemente dall'utilizzo. Puoi trovare nel forum alcuni thread dove spiegano il perchè e quanto velocemente.
Sinceramente non capita spesso che durante il mio giro abbia bisogno di utilizzare quella di scorta, ma sapere di averla ti dà una bella tranquillità e comunque quella volta che ti serve...non rischi di tornare a casa a piedi.
Comunque vedrai che il sistema panasonic non ti deluderà.
Ciao |
| osva |
Inserito il - 28/05/2009 : 18:42:35
la mia era solo un ipotesi di fattibilità sicuramente non da attuare
con la bici in garanzia
dato che devo aspettare 2 mesi per averla sicuramente prima del ritiro della bici chiederò per una batteria in più
leo20 le tue batterie le utilizzi di frequente o saltuariamente? |
| Leo20 |
Inserito il - 28/05/2009 : 15:52:36
| elle ha scritto:
se vuoi più autonomia al tuo posto io chiederei al venditore una buona offerta per la bici con doppia batteria, acquistandola insieme non dovrebbe costarti significativamente di più che una soluzione artigianale (in germania p.e. un'offerta del genere la faceva stesso l'importatore flyer ed era molto vantaggiosa)
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Confermo ELLE, io quando ho acquistato la mia Flyer ho fatto così. Mi sono fatto offrire la bicicletta con la seconda batteria chiedendo uno sconto per il pacchetto completo.
Anche perchè al momento della vendita della bicicletta, sono più propensi a darti la batteria di scorta ad un prezzo vicino a quello di acquisto (presumo...). |
| elle |
Inserito il - 28/05/2009 : 14:53:02
be', ti serve uno che ti fa la batteria con un opportuno bms per la protezione e poi trovare un modo di collegarla non troppo invasivo (e che p.e. non invalidi la garanzia, nel caso di una bici nuova) - ma senz'altro si può fare e anzi siamo in molti a pensare che, quando le nostre batterie panasonic cederanno, cercheremo una soluzione indipendente se non sarà possibile comprarle a un prezzo migliore (questo attuale in europa è poco giustificato)
però per una bici nuova un po' mi sorprende... voglio dire: sei partito sparato all'acquisto di una delle bici più costose/lussuose che ci sono in circolazione - una flyer s perdipiù ben accessoriata - e adesso pensi a come risparmiare qualche centinaio di euro sulla seconda batteria? se vuoi più autonomia al tuo posto io chiederei al venditore una buona offerta per la bici con doppia batteria, acquistandola insieme non dovrebbe costarti significativamente di più che una soluzione artigianale (in germania p.e. un'offerta del genere la faceva stesso l'importatore flyer ed era molto vantaggiosa) |
| osva |
Inserito il - 28/05/2009 : 13:48:34
allora avendo un adattatore si potrebbe collegare una batteria anche non originale magari posizionata sul portapacchi posteriore
fatte costruire mi sembra che costino meno?
quando si decide di fare un giro più lungo potrebbe essere utile
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| job |
Inserito il - 28/05/2009 : 13:36:32
| osva ha scritto:
buono a sapersi sono propio contento la paura di dover tenere sotto controllolo stato della battera per non rovinarla mi preoccupava
la protezione è nella batteria o nella centralina della bici?
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E' nella batteria, io le uso anche su altri motori e centraline senza problemi anche con scariche profonde e anche messe in serie, mai avuto problemi 
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| osva |
Inserito il - 28/05/2009 : 13:33:20
buono a sapersi sono propio contento la paura di dover tenere sotto controllolo stato della battera per non rovinarla mi preoccupava
la protezione è nella batteria o nella centralina della bici?
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| fiò59 |
Inserito il - 28/05/2009 : 12:24:22
a me è successo di esaurire completamente la carica, ti assiste fino all'ultimo senza cali e poi cede di colpo(che fatica l'ultimo tratto in salita...). Non ho notato poi condizioni successive anomale, tipo cali di autonomia e prestazioni, quindi presumo che la batteria non si sia danneggiata. |
| elle |
Inserito il - 28/05/2009 : 12:18:43
osva, nessun problema -- queste panasonic qui sono ultraprotette e sopportano (quasi) di tutto |
| osva |
Inserito il - 28/05/2009 : 12:13:50
se durante l'utilizzo della batteria per qualche incoveniente
la carica si esaurisse totalmente cè qualche protezione sulla batteria o nella centralina della bici che la stacca per non danneggiarla irreparabilmente ?
o bisogna tenere sotto controllo il consumo sul indicatore della batteria?
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| fiò59 |
Inserito il - 28/05/2009 : 11:50:21
preciso che effettuo la ricarica immediatamente, evitando di lasciare la batteria scarica. Questo forse evita la sofferenza |
| elle |
Inserito il - 28/05/2009 : 11:40:56
anch'io ho scarsissima esperienza diretta di scariche a fondo ma, ripeto, questo comportamento non l'ho mai visto riportare altrove --- è molto interessante
però non parlerei di effetto memoria, che se mai è esistito ha riguardato solo le ni-cd - già le ni-mh hanno solo bisogno di una scarica periodica per restare in buona salute e per il resto le si può tranquillamente ricaricare a metà carica o anche più
però effettivamente un comportamento così, come se fosse opportuna anche per queste litio una scarica profonda ogni tanto e anche una ricarica dopo qualche giorno di inattività, ricorda stranamente le ni-mh... della opportunità di un ciclo competo ogi tanto ricordo di aver sentito parlare per ricalibrare, se ho capito bene, gli indicatori di carica, ma in generale abbiamo sempre saputo che il litio anzi soffre le scariche profonde (con la sola eccezione, ma per un momento credo, del consiglio della frisbee di non ricaricare parzialmente le sue litio, ma credo si trattasse di un'osservazione episodica) |
| job |
Inserito il - 28/05/2009 : 10:35:36
| fiò59 ha scritto:
Ulteriore prova odierna: ieri ho ricaricato a 1 led e stamani con la prima tacca ho percorso almeno 500 mt di salita in meno rispetto al giorno prima che avevo ricaricato a ultima luce lampeggiante...
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Interessante, in effetti non ci sono molti riscontri perche' penso che pochi arrivino al lampeggio di fine batteria prima di ricaricare.
Ma dalle volte che mi è successo mi ci ritrovo anch'io, sembrerebbe che dopo una scarica profonda la batteria poi riesca ad immagazzinare più ampere (o a rilasciarne di più durante la scarica) , ma non era una caratteristica delle nichel questa ? E l'effetto memoria non apparteneva al passato?
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| fiò59 |
Inserito il - 28/05/2009 : 09:43:23
Ulteriore prova odierna: ieri ho ricaricato a 1 led e stamani con la prima tacca ho percorso almeno 500 mt di salita in meno rispetto al giorno prima che avevo ricaricato a ultima luce lampeggiante... |
| stridom |
Inserito il - 28/05/2009 : 00:18:12
Sulla mia Helkama solo in una occasione ho notato un comportamento un po' insolito, mi spiego,
normalmente il primo dei 3 led sul manubrio(non quelli della batteria) si spegne appena superati i 18/19 km, una domenica invece sembrava non volersi spegnere, infatti lo ha fatto intorno al 33°km, non mi sono ancora spiegato come sia stato possibile, ho l'abitudine sin dall'inizio di mettere la batteria sottocarica dopo 2 gg lavorativi pari a 32km. |
| osva |
Inserito il - 27/05/2009 : 21:15:55
buona sera dato che in futuro dovrò ricaricare anche io la batteria
la casa flyer non da indicazioni come ricaricare?
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| Leo20 |
Inserito il - 27/05/2009 : 19:44:37
Se devo essere sincero mi è sembrato anche a mè che a volte l'autonomia fosse variabile, ma non avevo mai cercato una correlazione.
Certo che se tù filò, facendo sempre lo stesso tragitto hai trovato una correlazione con il sistema di ricarica... questo ci può dare utili info.
Qualcun altro ha qualche info da portare nella discussione?
Dipolo? Tù che hai una galleria di Flyer.... |
| elle |
Inserito il - 27/05/2009 : 14:17:17
anche a me sulla batteria panasonic della flyer sembra di notare un po' più autoscarica di quanto mi sarei aspettato sulla batteria ferma, ma la differenza di carica dopo ricariche a metà o totali non l'ho mai notata né mai sentita riportare... |
| job |
Inserito il - 27/05/2009 : 13:02:21
Anche a me sembra che le ricariche non siano omogenee, ma difficile valutare proprio perche' dipende anche dall'apporto muscolare. Io ad esempio ho notato che una batteria ferma sul carica batterie 1 o 2 giorni sembra avere molta meno carica di una caricata subito dopo una scarica profonda.
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