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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
job Inserito il - 23/08/2010 : 19:48:02
Finalmente, dopo lunghissimo tempo, ieri sono riuscito a trovare la congiunzione astrale per un'uscita a lunghissima gittata che progettavo da tempo. L'idea era azzardatissima, un giro ad anello in omaggio alla mia regione di nascita di ben 300 chilometri.

Due test precedenti di 100 chilometri l'uno avevano dato un responso pessimistico sulla riuscita, vuoi per consumi troppo elevati, vuoi per l'insorgenza di dolori alle ginocchia. Convinto pero' che ieri fosse l'ultima domenica utile per questioni di luce e di tempo stabile, ho deciso il tutto per tutto giocandomi 2 assi tirati fuori dal cappello all'ultimo momento:

- provare un nuovo assetto inedito della bici, studiato in noiosissimi giri di piazzale il sabato mattina, pro ginocchia.

- "assoldare" una lepre (amico atleta in bdc) che mi tirasse nella prima parte del percorso.

Percorso:

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Cronaca:

Partenza alle 6.02 (come insegna Bengi, muoversi all'alba è già un buon inizio) da San Giovanni di Duino, noto perche' qui il fiume Timavo (dopo essere sparito sotto terra in Slovenia) , riappare a sorpresa in superficie.

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Sono conscio che i primi chilometri sono fondamentali, perche' se non avessi subito buone sensazioni, inutile azzardarsi ad allontanarsi troppo da casa. Ma complice l'atmosfera rarefatta dell'alba domenicale, un vero piacere per il ciclista, pedalo bene quasi senza motore fino all'appuntamento con il buon Amedeo (la lepre) a Villa Luisa:

km: 10,76 W/h: 17,8 media km/h: 25,5

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73,67 KB

Con il gregario davanti pedalo bene senza motore sui 27,1 km/h, ottimo!

Passiamo il ponte sull'Isonzo, tristemente noto per il sangue versato sulle sue sponde nella I guerra mondiale:

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(foto fatta in un'altra uscita)
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Ma eccoci a Grado (detta l'isola del sole) collegata da 2 ponti alla terra ferma.


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A Grado c'e' una ciclabile, ma preferiamo evitarla perche' poco scorrevole.

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Oltrepassata la cittadina siamo pronti a lasciare l'isola attraverso il lungo e pericoloso ponte/argine. Recentemente hanno affiancato una ciclabile ma è in ghiaino quindi non percorribile dal mio gregario.

Intanto sto mettendo buon fieno in cascina consumando pochissimo e la media si è alzata:

km: 29,36 W/h: 22,6 media km/h: 26,5

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58,2 KB

Con vento a favore raggiungiamo le porte di Aquileia, il più importante sito archeologico di età romana dell'Italia del nord:

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Tengo bene ancora a muscoli, qui è 100% pianura, uso solo il motore per le partenze ai semafori, anche se non sto in scia, mi pare di andare uguale forse anche per il vento favorevole.

km: 47,6 W/h: 35,5 media km/h: 26,4

Si arriva alla spettacolare Palmanova, città fortificata, peccato non avere il tempo per entrare dentro le mura.

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Ci innestiamo sulla "napoleonica", dritta come una spada!

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Concordiamo una sosta per la merenda alla sontuosa Villa Manin (nella foto aerea si vede in alto a destra che siamo ad un passo dalle piste e base aerea sede delle frecce tricolori:




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Rifocillati, ripartiamo:
km: 82,20 W/h: 88,8 media km/h: 25,8

Attraversiamo il Tagliamento che divide la provincia di Udine da quella di Pordenone:

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Sono le 10 e il sole comincia a picchiare forte, intuisco che sarà una giornata torrida e non sono già sicuro di essere lucidissimo dopo aver visto un elefante d'oro lungo il cammino:

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Finalmente si esce dalla napoleonica per stradine secondarie e incontriamo anche una deliziosa fontanella di acqua ghiacciata per ricaricarci di acqua.

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Ma adesso inizia la salita costante che ci porterà a nord fin sotto i monti e da qui in poi il motore dovrà spingere bene.

Arrivati a Vivaro qui attraversiamo alla confluenza del Cellina con il Meduna che sono secchi per il 90% dell'anno. Il clima è da deserto sahariano, qui si svolge il rally Italian Baja che ha un coefficiente di difficoltà superiore alla Parigi-Dakar, nonchè il nostro esercito si allena con i carri armati.

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km: 123,45 W/h: 217,8 media km/h: 25,2

Finalmente la lunga risalita a nord verso i monti finisce e svoltiamo a est per raggiungere Maniago dove facciamo sosta per breve pranzo al sacco vicino alla bianchissima scuola elementare.

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Il morale traballa, non sono neanche a metà strada e devo anche salutare Amedeo che ha fatto pure troppo e rientra.

km: 132,66 W/h: 289,2 media km/h: 25,1

Il morale si rialza pero' perche' passato lo smarrimento di essere rimasto da solo, inzio un tratto ombroso e vallonato e mi godo finalmente anche qualche bella discesa uscendo dalla provincia di Pordenone per rientrare in quella di Udine.

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Arrivo allo spettacolare e altissimo ponte sul Tagliamento:

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Plano a San Daniele, patria di prosciutti rinomati:

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Dopo un orribile lungo tratto di stradoni compresa la famigerata pontebbana, entro tra i bei paesetti friulani e mi fermo a Cortale a mirare questo mulino che fa anche da ventilatore per un po' di refrigerio.

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Ah, dimenticavo, poco prima ho superato il muro dei 200 km !

km: 200,14 W/h: 489,6 media km/h: 25,4

A questo punto, devo fare una deviazione obbligatoria: rendere omaggio al paese di Attimis dove hanno vissuto i miei nonni dopo essere scappati dalla Dalmazia durante la II guerra e qui riposano in pace.

Che ricordi... passo quella che la nonna mi diceva essere la casa delle streghe, adesso completamente rifatta, ma davanti è rimasto quel misterioso flusso di aria gelida che ti accappona la pelle anche in piena estate.

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Ed ecco il cartello che da piccoli io e i miei fratelli usavamo come linea di traguardo cavalcando scassatissime biciclette.

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Riprendo la strada per casa, puntando a Cividale, noto centro longobardo e dove proprio ieri si svolgeva una festa medievale, che pero' a me crea solo che disagi perche' trovo un ingorgo di sardomobili in cerca disperata di parcheggio.

Sono le 17.00 e il sole ormai mi ha cotto a puntino, non mi resta che fermarmi a riposare un po' all'ombra dove inizia la ciclabile per Udine... al cimitero! Dove trovo pero' bagni e acqua fresca.

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Dopo essermi rinfrescato un bel po' , riparto, la strada è ancora lunga , ma ho fortunatamente il vento a favore e viaggio senza motore fino a Gorizia (mi spiace ma qui terminano anche le foto).

Il calare delle prime ombre pero' mi dà inaspettate energie, anche perche' sento la meta vicina, e infatti faccio tutta una lunga tirata a chiudere l'enorme anello attraverso quella che viene chiamata la strada del vallone.

Arrivo al furgone che mi mancano ancora 8 chilometri ai 300 tondi, ma ormai spaccherei il mondo così mi sciroppo ancora qualche giretto in piano e chiudo in bellezza !

km: 300,7 W/h: 813,5 media km/h: 25,3


ps- ringrazio infinitamente Amedeo, per l'eccezionale appoggio fisico/psicologico e lo nomino lycra boy dell'anno



26   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
iw6cpk Inserito il - 15/01/2012 : 22:13:40
Come direbbe Pozzetto ..."elamadonna!!!!"
job Inserito il - 15/01/2012 : 21:25:49
tony scott ha scritto:

salve job: mi chiamo tony scott cicloturista di trieste e vivo in spagna sono da poco in questo magnifico sito ed ho flipato nel vedere le bellisime foto dei posti ciclati negli anni a cavallo tra la fine '80 e '90. sono stato innamorato delle recumbent da molto tempo e adesso mi sono fabbricato due; una di una MB ed un altra da vecchie bici trovatelle! ma sono da finire e montare. spero presto aggiungere foto.un saluto e grazie per le belle imagini. tony.


Sono contento di aver contribuito a risvegliare bei ricordi, appena avrai ultimato le tue creature, non dimenticarti di farcele conoscere

@tutti: ringrazio per i complimenti, anche se ormai ne è passata di acqua sotto i ponti di quel gran giorno, in cui tutto "girò" per il verso giusto, non solo i pedali
Parimpari Inserito il - 15/01/2012 : 00:35:21
Visto che al tempo non ero ancora iscritto e che il 3D è saltato su siccome un Lazzaro , approfitto per fare vivissimi e stupefatti complimenti al job stradista, confessando però che apprezzo ancor di più la versione escursionistica recente
Daniele Consolini Inserito il - 14/01/2012 : 19:26:17

300km com'presa la montagna con meno di 1kWh, paesaggi stupendi, bici performante e ciclista a prova di bomba!
Complimenti vivissimi Job! Una media incredibile! Riuscire a stare su una bici 12 ore è grandioso!
Complimentissimi!
atuss Inserito il - 14/01/2012 : 16:30:18
Complimenti!! Sei passato da Cortale ad un km da me..se lo avessi saputo forse una pastasciutta sarei riuscito a rimediarti ! Sarà allora per la prossima volta se ripasserai da queste parti! Ancora i miei complimenti per la bella impresa!
atuss Inserito il - 14/01/2012 : 16:29:07
Complimenti!! Sei passato da Cortale ad un km da me..se lo avessi saputo forse una pastasciutta sarei riuscito a rimediarti ! Sarà allora per la prossima volta se ripasserai da queste parti! Ancora i miei complimenti per la bella impresa!
Tino Inserito il - 14/01/2012 : 12:25:37
Super-complimenti anche da parte mia.

Ciao
claudio02 Inserito il - 14/01/2012 : 12:17:15
Infatti io amo di più portarmi in una zona che ritengo interessante con il camper e poi esplorare i dintorni in bici a non più di 20 km/h, piuttosto che sciropparmi chilometri di trafficate , pericolose e insipide statali, con l'assillo di medie, tabelle di marcia ecc.




ma tu in fondo in fondo sei un CO2! ti copio, appena posso ti copio.
tony scott Inserito il - 14/01/2012 : 12:07:21
ho dimenticato: la bici e supenda. VOGLIO ANCH' IO !tony
tony scott Inserito il - 14/01/2012 : 12:01:40
salve job: mi chiamo tony scott cicloturista di trieste e vivo in spagna sono da poco in questo magnifico sito ed ho flipato nel vedere le bellisime foto dei posti ciclati negli anni a cavallo tra la fine '80 e '90. sono stato innamorato delle recumbent da molto tempo e adesso mi sono fabbricato due; una di una MB ed un altra da vecchie bici trovatelle! ma sono da finire e montare. spero presto aggiungere foto.un saluto e grazie per le belle imagini. tony.
monta_in_bike Inserito il - 18/09/2010 : 19:02:26
comunque 300km sono una gran cosa per tutti.
complimenti!
elle Inserito il - 10/09/2010 : 15:43:14


caspita quante cose mi sono perso!
(gigi mi aveva dato un input ma non lo avevo colto)
notevolissimo job e davvero molto interessante, devo provarla una bent prima o poi
Bentax Inserito il - 26/08/2010 : 11:11:07
bellissimo il giro, le foto e la pedalata!
job Inserito il - 26/08/2010 : 09:57:28
jumper ha scritto:
(e Job lo e' come testimoniano i pochi Wh consumati).


Purtroppo non è così, ripeto, non sono per nulla allenato . Gli unici sforzi che faccio durante la settimana sono il tragitto casa-lavoro, ma causa il caldo per non sudare non faccio il minimo sforzo e non uso la scatto fisso ma la flyer, e poi le passeggiate col cane.

Anch'io sono rimasto sorpreso dei consumi. I test precedenti mi davano una media tra i 4 e i 5 Wh/km più o meno in linea con i dati di Pix e Barba. Io, a naso, contribuisco con 80W non di più.

La spiegazione credo sia dovuto a particolari fattori concomitanti:

- rispetto ai test ho gonfiato le gomme a 6 atm.
- incredibile fortuna con la direzione del vento, di solito è sempre contrario, stavolta era sempre a favore.
- ciclista davanti all'andata.
- cambio assetto che ha favorito spinta più con i glutei che con i quadricipiti.

Credo che gente come Bengi che ha una spinta di 150W possa fare ancora meglio che poi significherebbe lasciare il motore a casa

ps- Tutte le partenze e tutte le salite anche poco significative le ho fatte con l'ausilio del motore e non avrei potuto fare diversamente.


Dasti Inserito il - 25/08/2010 : 21:32:43
jumper Inserito il - 25/08/2010 : 18:55:16
Davvero impressionante cosa puo' fare una RECUMBENT elettrica , 12 ore in "sella" e' qualcosa di veramente inumano, anche per qualcuno allenato (e Job lo e' come testimoniano i pochi Wh consumati).

Complimenti Job!!
job Inserito il - 24/08/2010 : 22:30:59
Leo20 ha scritto:

Non ho parole....
Una domanda : le foto aeree sono frutto di un GPS che hai con tè o le hai "costruite" su Google Earth?
In ogni caso, molto belle per documentare il tour.
Noto che nelle foto compare la "lepre", la bici, il paesaggio, ma manchi Tù. Una forma di riservatezza o vuoi nasconderci i tuoi bicipiti?


avessi qualcosa di decente da mostrare, lo mostrerei . Sì le foto aeree sono tratte da Google Earth, un'altra "furbata" per rimpolpare il report.

Approfitto per dire che dal punto di vista cicloturistico, distanze del genere le ritengo una vera assurdità, se non avessi avuto il tarlo di vedere dove si possa spingere una bici assistita, avrei gradito fermarmi a fare foto con calma (quasi tutte sono fatte dal mezzo in movimento) e senz'altro avrei fatto un bel tuffo ristoratore sulle rive del Tagliamento, un bel pranzetto in agriturismo e la sera sarei andato alla festa medievale di Cividale, probabilmente.

Infatti io amo di più portarmi in una zona che ritengo interessante con il camper e poi esplorare i dintorni in bici a non più di 20 km/h, piuttosto che sciropparmi chilometri di trafficate , pericolose e insipide statali, con l'assillo di medie, tabelle di marcia ecc.

pixbuster Inserito il - 24/08/2010 : 22:10:08
Acciderbolissima Job, che record !!!!!!!!!!

Supercomplimenti per i km, per i km/h e per i Wh/km !!!!!!!


Davvero BRAVO !!!!!!!!!!!

(poi, come sempre, ottimissimo il report)


Leo20 Inserito il - 24/08/2010 : 20:57:58
Non ho parole....
Una domanda : le foto aeree sono frutto di un GPS che hai con tè o le hai "costruite" su Google Earth?
In ogni caso, molto belle per documentare il tour.
Noto che nelle foto compare la "lepre", la bici, il paesaggio, ma manchi Tù. Una forma di riservatezza o vuoi nasconderci i tuoi bicipiti?
job Inserito il - 24/08/2010 : 12:34:20
Lupo elettrico ha scritto:
quale differenza di rendimento c'è rispetto ad una bici tradizionale ? Si fa più o meno fatica ? In salita come si comporta ed è più difficile guidarla ?


Non mi è facile dare delle risposte sicure. Sembrerebbe che l'aerodinamica migliore diventa significativamente appagante ben oltre i 30km/h sui 250W di potenza con guadagni dai 5 ai 10 km/h, quindi l'apprezzerebbe un atleta non certo il ciclista improvvisato quale sono io, se non nelle discese.

La salita non è il suo forte, specie le pendenze estreme, diciamo che è come il treno, non ama pendenze nè partenze/rilanci, ma una volta in assetto costante dà il meglio di sè.

L'unico vero vantaggio è la comodità, assolutamente ineguagliabile da nessuna bici tradizionale. Quindi la sconsiglio a chi macina già tanti chilometri in bici tradizionale senza problemi di sella/collo/polsi .
La consiglio invece a chi vuole fare lunghe percorrenze ma deve rinunciare più per insorgenza di fastidi/dolori che a causa di semplice affaticamento.

Un altro vantaggio in più ad usarla, ce l'hanno le persone molto alte o con gambe molto lunghe (che in genere anche sono poco flessibili), in quanto la bici si allunga e non si alza per trovare la giusta distanza sedile/pedali .

Fastidioso invece è salire e scendere soprattutto sulla mia che ha il manubrio sotto il sedile, in particolare se la bici è zavorrata ,vedi batterie o bagagli (ad es. il cavalletto va tolto prima di salire). Inoltre viene a mancare la possibilità di darsi spinte con le gambe alle partenze (tipo monopattino) .

Eh, Job, sei un furbacchione! Zitto, zitto, ti fai le sgambatine da 100Km e poi: zac a sorpresa la zampata fatale!

300 Km in un giorno, con circa 12 ore di sella-schiena, sono un'impresa al limite dell'impossibile!!!!!
Tra l'altro con una media rispettabie e consumi ridottissimi!

Per curiosità: come ti sei alimentato durante il tour? Mi sembra di avere visto che hai reintegrato i liquidi succhiando da una cannuccia collegata ad uno zaino-borraccia sistemato nel portapacchi posteriore.
Nei giorni precedenti hai seguito una dieta particolare?
A questi risultati non sia arriva senza un'adeguata ed accurata preparazione ...
Che cosa ti sei portato con te? Ho visto due grandi borse laterali sul portapacchi belle piene ...

Alla fine, oltre ad un'ovvia stanchezza generale, hai risentito di qualche dolore fisico particolare?


La prova la meditavo da tanto tempo, è vero, ma la preparazione è stata soprattutto teorica e di scelte tecniche. La preparazione fisica non c'e' stata, volutamente . Io sono interessato a trovare i miei limiti senza allenamenti. E' anche vero che le 2 prove da 100 km un po' mi avranno fatto bene, spero

Nessuna dieta particolare, vedi sopra. Durante il viaggio avro' bevuto sui 4 litri di acqua (di cui 1,75 gatorade) con l'ausilio di camelbak messo nella borsa posteriore. Al beccuccio ho attaccato una pinzetta, così in viaggio lo pinzavo sulla gommapiuma del sedile sempre a portata di mano. L'idea del camelbak mi è venuta in mente solo sabato pomeriggio (in precedenza avevo provato diverse soluzioni con portaborraccia ma insoddisfacenti) ed è stata vincente !

Oltre al camelbak nella borsa centrale c'erano 2 banane, 2 tramezzini gamberetti/rucola, sacchetto di mini brioche all'uvetta. Ovviamente ho spolverato tutto durante il tragitto.

Contenuto delle sacche laterali:

Nella destra:

- batteria lipo panasonic 24V 8Ah, peso 2,24 kg (non usata)
- batteria lipo cinese 24V 15Ah, peso 3,45 kg (usata in serie con batteria 36V dell'altra sacca)
- attrezzi vari per emergenze

Nella sinistra:

- batteria lipo cinese 36V 15Ah, peso 4,95 kg (usata in serie con batteria 24V dell'altra sacca)
- batteria lipo 36V 7Ah, peso 2,67 kg (non usata)
- pompa
- giacchino impermeabile + maglietta di ricambio

Quindi, tirando le somme, alla partenza sul portapacchi posteriore gravavano circa 17,5 kg e il mezzo in totale aveva un peso dell'ordine dei 35kg.

Oltre alla stanchezza, leggere scottature colpa del sole, anche su cosce e ginocchia ,pur avendo i pantaloni lunghi .
Nessun male alle ginocchia come nelle uscite da 100km, vuol dire che il cambiamento d'assetto all'ultimo momento è stato decisamente azzeccato e non lo modifichero' più


Job dacci i consumi particolareggiati


Questi i dati estrapolati, altro non ho:


LUPO51 Inserito il - 24/08/2010 : 09:10:16
Job dacci i consumi particolareggiati di questo tur e complimenti 300 km e' una impresa quasi da primato almeno credo!!!!!!!!!!
Barba 49 Inserito il - 24/08/2010 : 08:44:47
Complimentoni Job!!! Me lo sentivo, e peraltro avevi più volte espresso invidia per i "pensionati girelloni", che stavi programmando un'impresa memorabile come questa, tra l'altro corredata (come doveroso per una performance così) da bellissime foto e viste dall'alto.
Hai tutta la mia ammirazione e mi hai fatto venire un forte prurito alle giunture...
Bengi Inserito il - 24/08/2010 : 08:09:05
Eh, Job, sei un furbacchione! Zitto, zitto, ti fai le sgambatine da 100Km e poi: zac a sorpresa la zampata fatale!

300 Km in un giorno, con circa 12 ore di sella-schiena, sono un'impresa al limite dell'impossibile!!!!!
Tra l'altro con una media rispettabie e consumi ridottissimi!

Per curiosità: come ti sei alimentato durante il tour? Mi sembra di avere visto che hai reintegrato i liquidi succhiando da una cannuccia collegata ad uno zaino-borraccia sistemato nel portapacchi posteriore.
Nei giorni precedenti hai seguito una dieta particolare?
A questi risultati non sia arriva senza un'adeguata ed accurata preparazione ...
Che cosa ti sei portato con te? Ho visto due grandi borse laterali sul portapacchi belle piene ...

Alla fine, oltre ad un'ovvia stanchezza generale, hai risentito di qualche dolore fisico particolare?

Scusa la raffica di domande, ma un'impresa simile, merita di essere analizzata nel dettaglio.

Bellissimi i luoghi attraversati. Anche la villa Manin è un capolavoro di architettura!

COMPLIMENTI ANCORA PER L'EPICA IMPRESA!
Lupo elettrico Inserito il - 23/08/2010 : 21:37:19
Veramente sbalorditivo ! Questa è veramente un'impresa ciclistica !
Non conoscendo niente della recumbent, e non avendola mai provata ti chiedo: quale differenza di rendimento c'è rispetto ad una bici tradizionale ? Si fa più o meno fatica ? In salita come si comporta ed è più difficile guidarla ?
Ciao
Sjoroveren Inserito il - 23/08/2010 : 21:13:36
Complimenti ormai qua i records si frantumano uno dietro l'altro!

Le recumbent mi hanno sempre affascinato, in Nord europa ne vedi alcune, e mi dicevano che erano più veloci e comode delle bici normali, almeno se la salita non è eccessiva.... ma 300 Km sono veramente tanti lo stesso !
gigi35 Inserito il - 23/08/2010 : 20:10:59
job,complimenti e applausi a te ed alla lepre

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