V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Iacomino |
Inserito il - 20/03/2009 : 13:25:06 So che prenderò maledizioni perché torno per l'ennesima volta sull'argomento... ma son rimasto così scornato che non mi tengo!
L'ultima volta che sono venuto al lavoro in pedelec qualcuno per strada mi ha sentito esclamare: VADE RETRO PANASONIC!!! Insomma, non è pensabile che con la Xideko totalmente cinese a rapporto fisso ci mettevo 15 minuti "a pedalata sostituita" e 13 e mezzo faticando poco, mentre con questa (pur fatta molto meglio, più leggera ecc ecc) ce ne metto 20 faticando poco e 18 scarsi arrivando fradicio e puzzolente come un caprone bagnato in ufficio! Stavolta sono partito in leggero ritardo, ma pur pestando sui pedali ho guadagnato neanche tre minuti al prezzo di una gran sudata. Mi spiace per coloro che la considerano la motorizzazione migliore, ma per ora non sono coinvolto nella produzione o commercializzazione delle pedelec e quindi non mi trattengo. Probabilmente il problema è anche legato alle caratteristiche del percorso che faccio e anche a mia scarsa preparazione fisica, ma non sono disposto ad accettarne le conseguenze. Questa motorizzazione va bene per la città, possibilmente incontrando saliscendi brevi o poco ripidi, e per le escursioni, dove si spinge e si suda ma fa piacere avere un valido aiuto per superare eventuali passaggi molto faticosi: ma quante bici diverse devo avere (e pagare) per coprire tutte le esigenze? Quindi ho preso una decisione drastica: mai più Panasonic nel mio garage. E ne parlo pubblicamente perché ritengo giusto che chi ha davanti una scelta da fare sia informato una volta di più. Dovuta precisazione sul percorso incriminato:
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Edit: cambiato il titolo da «dovere d'informazione» a «ulteriore esperienza» perché... non sono un giornalista! |
48 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Yakopo |
Inserito il - 07/07/2009 : 13:52:03 | Iacomino ha scritto:
Certo, parlavo della classica inchiodata con la ruota dietro e relativa mezza derapata fino a fermarsi! Di potenza con le sole gambe riesco a sgommare sul cemento liscio e scivoloso del garage, se con la mtb metto il "rapportino"... !
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Questa tua frase mi ha ricordato un divertentissimo video...
Eccolo: http://www.youtube.com/watch?v=6FwA2gZ0eUc&feature=fvw |
Iacomino |
Inserito il - 30/03/2009 : 13:10:41 La soluzione, oggi, può essere solo l'ibrido. Quando (sottolineo: quando) ci saranno le infrastrutture e le batterie adatte, si potrà girare a solo elettrico anche senza usare la testa (per valutare l'autonomia, intendo)! |
pixbuster |
Inserito il - 28/03/2009 : 15:59:18 Ti quoto, Jumper: in più con benzina e simili basta fermarsi cinque minuti al distributore e il contatore dell'autonomia riparte da zero; con l'elettricità ci vogliono tempi dell'ordine delle ore ... e bisogna portare con se tutta l'energia per arrivare a sera (*)
(*) speriamo sia solo per ora: se si riuscisse a fare "il pieno" in pochi minuti allora non servirebbe avere grosse capacità e basterebbe più o meno il costo attuale a kWh immagazzinato |
jumper |
Inserito il - 28/03/2009 : 14:03:07 | maurice74 ha scritto:
infatti due miei colleghi li hanno. però se finisci la batteria sei fermo, con la bici puoi pedalare (ok che quegli scooter anche se tu potessi pedalare vai da poche parti...il problema è farli leggeri conservando l'autonomia...)
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no, il problema e' farli con una riserva di 8-10 kWh, che oggi costano di celle al litio sui 9000-12000 euro, mantenendo il prezzo entro i 3000 euro, serve un ordine di grandezza di riduzione di costi e/o di aumento della capacita'.
Se compro uno scooter immatricolato, e quindi devo rinunciare a tutti i vantaggi di libera circolazione dappertutto di una bici elettrica, voglio che eguagli in prestazioni un 250 almeno, cosi' da poterlo usare in autostrada.
Uno scooter ICE porta 5-10 litri di benzina, 10 litri sono 102,73 kWh di energia, metti pure l'(in)efficienza di solo 30% del motore ice... E i 10 litri sono una scelta, volendo con 1 euro di plastica in piu' il serbatoio lo fai da 30, 40 o anche 50 litri...
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maurice74 |
Inserito il - 28/03/2009 : 13:25:33 infatti due miei colleghi li hanno. però se finisci la batteria sei fermo, con la bici puoi pedalare (ok che quegli scooter anche se tu potessi pedalare vai da poche parti...il problema è farli leggeri conservando l'autonomia...) |
jumper |
Inserito il - 28/03/2009 : 13:10:14 maurice: guarda che di scooters anche potenti (3-4kW) ne e' pieno, sopratutto di produzione cinese, con batterie al litio o al Pb , si comprano sui 2500-3000 euro , l'autonomia e' quella che e', quoto Pix |
maurice74 |
Inserito il - 28/03/2009 : 11:38:00 | job ha scritto: ps- ciclo di vita con le panasonic :
0- acquisto: entusiasmo, vai a comprare il top e rispetto alla tua vecchia mtb ruggine non ci sono paragoni, è una bomba.
1- inizio: ti lascia perplesso perche' non capisci come pedalarci su.
2- fase innamoramento (che alcuni non raggiungono a quanto pare): capisci come pedalare e ti droghi di panasonic e non t'importa più di arrivare 5 minuti prima sul lavoro perche' vorresti pedalare almeno un'altra mezz'ora.
3- fase convivenza: non la ami più perchè viene fuori il tuo orgoglio e vorresti comandare tu il menage e non essere sottomesso da lei, ma non la molli e ci convivi perche' comunque ti dà sicurezza.
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sembrano le fasi di un matrimonio felice... :-D
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pixbuster |
Inserito il - 27/03/2009 : 23:23:16 Secondo me le batterie sono ancora troppo costose per permettere potenze e autonomie "umane"
Così in realtà di ciclomotori elettrici non se ne vedono in commercio |
antonio |
Inserito il - 27/03/2009 : 22:32:11 Il gocycle mi piace moltissimo. Ho letto una prima impressione qui: http://www.velovision.co.uk/cgi-bin/show_comments.pl?storynum=977 Ma forse bisognerà aprire una nuova discussione... |
Parsifal |
Inserito il - 27/03/2009 : 21:57:53
Se ti piaceva l'idea dell'e-solex (o e-sola, che dir si voglia...) Guardati queste foto:
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http://www.gocycle.com/
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http://www.electroscoot.com/
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antonio |
Inserito il - 27/03/2009 : 17:04:19 Questa i 400 metri li fa in meno di 8 secondi con una velocità di uscita di 250 kmh... http://www.youtube.com/watch?v=PVv0NVLFPig Eppure non c'è nessuna azienda che seriamente ci propone un vero motorino elettrico...in salita o pedali o vai a benzina... |
furetto |
Inserito il - 27/03/2009 : 13:13:23 minchia! ma che freni ci hanno messo?? ... quanto fa, 300??
la mia Suzuki 400 ha freni più piccoli... |
antonio |
Inserito il - 27/03/2009 : 13:00:19 Questa con i suoi 1000w prometteva qualcosa in più.
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Ma anche lei sarà in qualche museo di arte moderna a testimoniare che nonostante tutto dobbiamo ancora usare benzina. |
Iacomino |
Inserito il - 26/03/2009 : 13:22:11 Certo, parlavo della classica inchiodata con la ruota dietro e relativa mezza derapata fino a fermarsi! Di potenza con le sole gambe riesco a sgommare sul cemento liscio e scivoloso del garage, se con la mtb metto il "rapportino"... ! |
pixbuster |
Inserito il - 26/03/2009 : 11:18:15 Concordo Iacomino: mi pare che i vantaggi siano modesti rispetto alle nostre bipa e che invece ci siano pesanti balzelli e obbligo del casco
(con quel motore le sgommate sono una fantasia, però in frenata ....) |
Iacomino |
Inserito il - 26/03/2009 : 07:56:17 Grazie Pix per la pronta scheda tecnica! In effetti mi sono fermato al "barilotto" anteriore.
Beh, vista la pendenza superabile, mi pare proprio una pedelec "over 25" legalizzata... e anche se ci sono sconti e incentivi su bollo e assicurazione, le spese non sono certo le stesse di una pedelec "under 25", solo per una velocità media leggermente superiore.
Quand'ero piccolo ricordo che le bici con le gomme colorate erano guardate da tutti perché quando si sgommava sull'asfalto lasciavano strisciate di colore diverso dal solito nero... nostalgia! |
pixbuster |
Inserito il - 26/03/2009 : 00:14:32 Iacomino: l' E-Solex non ha la trasmissione a rullo ma ha un Hub posteriore
La batteria è nella canna come le Frisbee e il cilindro nero sopra alla ruota anteriore è soltanto un bauletto fatto così per richiamare lo stile del vecchio Solex a benzina
La salita massima superabile in condizioni standard è il 7% poi bisogna aiutare con i pedali che hanno un rapporto molto corto adatto a questo scopo
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swamy |
Inserito il - 25/03/2009 : 15:26:18 Iacomino mi immedesimo molto, se ti è possibile prova una e-move e se è il caso con una batteria da 16 ah. Buone pedalate a tutti. |
antonio |
Inserito il - 25/03/2009 : 14:46:14 | Iacomino ha scritto:
-> Antonio 400W, 45km/h, trasmissione monomarcia e pure a rullo... qui mi sa che le salite ripide si fanno a pedali e sudando!
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Penso che hai proprio ragione...purtroppo... |
Iacomino |
Inserito il - 25/03/2009 : 13:24:24 ->Jumper Mah... farò giusto il tentativo a mettere qualche inserzione di vendita in giro, terrò duro un po', e poi semmai ci metterò mano... ma non sono convinto al 100% dei danni che potrei fare! A proposito: http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3918
-> Antonio 400W, 45km/h, trasmissione monomarcia e pure a rullo... qui mi sa che le salite ripide si fanno a pedali e sudando! Comunque nella mia situazione attuale, se ho ad fare percorsi lunghi e a medie superiori ala bici, tiro fuori la Guzzina che mi fa i 21 con un litro... in attesa che facciano le moto ibride o elettriche...! |
jumper |
Inserito il - 24/03/2009 : 14:30:16 | Iacomino ha scritto:
Già, ricordo che se ne parlava, e ho pensato anche a quello. Sono un po' incerto se provarci o no, un po' perché la mia motorizzazione pare diversa da tutti gli altri Panasonic diffusi e quindi non so che sorprese potrei trovare a metterci le mani da incompetente di elettronica, un po' perché la bici ha 3 mesi e quindi ne avrei davanti ancora 21 di garanzia... in teoria!
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Ti capisco, ma so anche che chi non risica non rosica, comunque e' una cosa abbastanza inesplorata (per il semplice fatto che chi compra una costosa Panasonic non e' certo uno smanettone credo) quindi se lo facessi ti dovremmo dare il mitico premio "fried guinea pig" di Fechter |
antonio |
Inserito il - 24/03/2009 : 14:19:30 | Iacomino ha scritto:
| antonio ha scritto:
Secondo me un mezzo come l'e-solex manca nel mercato Italiano http://www.onegreentech.it/08/10/2008/e-solex-il-motorino-amico-dellambiente/ A molte persone farebbe comodo un motorino elettrico per arrivare al lavoro viaggiando ad una discreta velocità senza sudare. Invece da noi se ti vuoi muovere con un mezzo a due ruote che non inquina o ti accontenti di una bicicletta a pedalata assistita con tutti i limiti che può avere una bicicletta oppure devi optare per pesantissimo scooter elettrico. Ma quando arriverà in Italia questo e-solex?
|
Personalmente continuo a sostenere la ricetta della pedelec a pedalata "sostituibile", cioè che permetta di scegliere non solo quanto spingere ma anche se spingere, pur consentendo il pieno sfruttamento del motore. Con una bici così ci fai quello che vuoi, senza bollo, assicurazione, patentino ecc.
|
Ci fai quello che vuoi se per tornare a casa non devi fare una salita vera altrimenti devi pedalare e sudare. Bisogna anche considerare che, almeno fino all'anno scorso, in quanto veicolo elettrico un ciclomotore come l'e-solex, per cinque anni è esente dal pagamento del bollo e ha l'assicurazione ridotta del 50%. |
Iacomino |
Inserito il - 24/03/2009 : 12:55:14 | antonio ha scritto:
Secondo me un mezzo come l'e-solex manca nel mercato Italiano http://www.onegreentech.it/08/10/2008/e-solex-il-motorino-amico-dellambiente/ A molte persone farebbe comodo un motorino elettrico per arrivare al lavoro viaggiando ad una discreta velocità senza sudare. Invece da noi se ti vuoi muovere con un mezzo a due ruote che non inquina o ti accontenti di una bicicletta a pedalata assistita con tutti i limiti che può avere una bicicletta oppure devi optare per pesantissimo scooter elettrico. Ma quando arriverà in Italia questo e-solex?
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Personalmente continuo a sostenere la ricetta della pedelec a pedalata "sostituibile", cioè che permetta di scegliere non solo quanto spingere ma anche se spingere, pur consentendo il pieno sfruttamento del motore. Con una bici così ci fai quello che vuoi, senza bollo, assicurazione, patentino ecc. |
Iacomino |
Inserito il - 24/03/2009 : 12:49:46 | jumper ha scritto:
Hai anche l'opzione "hackerare il panasonic "
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Già, ricordo che se ne parlava, e ho pensato anche a quello. Sono un po' incerto se provarci o no, un po' perché la mia motorizzazione pare diversa da tutti gli altri Panasonic diffusi e quindi non so che sorprese potrei trovare a metterci le mani da incompetente di elettronica, un po' perché la bici ha 3 mesi e quindi ne avrei davanti ancora 21 di garanzia... in teoria! |
anton |
Inserito il - 23/03/2009 : 15:54:03 | Parsifal ha scritto:
[quote]Messaggio di Iacomino posteriore, sensa sudare affatto, ma dando un normalissimo cotributo, e ciò malgrado il l'abbia truccata diminuendo di qualche dente la corona posteriore, così da spostare tutti i rapporti verso l'alto. Infatti generalemnte il mio problema era che a 25 km/ora le mie gambe andavano come un frullino senza riuscire a contribuire alla spinta della bicicletta..., adesso in lieve discesa arrivo sui 40 Km/ora.
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ciao potresti spiegare meglio questo hack? in che senso hai diminuito di qualche dente? dettagli please :) la cosa e' molto interessante...
grazie anto p.s. scusate doppio invio....
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anton |
Inserito il - 23/03/2009 : 15:48:26 | Parsifal ha scritto:
[quote]Messaggio di Iacomino VADE RETRO PANASONIC!!!
Molti hanno parlato piuttosto male della Microbike, ma io penso che con il suo motore al pedale, che si avvantaggia del cambio, e con la spinta decisamente sostenuta, ha tutto il mio entusiasmo... Possa deciere anche premendo apposito pulsante di avere una spintarella supplementare, così da fare salite decisamente ripide con 2 buste da supermercato belle piene ai lati del portapacchi posteriore, sensa sudare affatto, ma dando un normalissimo cotributo, e ciò malgrado il l'abbia truccata diminuendo di qualche dente la corona posteriore, così da spostare tutti i rapporti verso l'alto. Infatti generalemnte il mio problema era che a 25 km/ora le mie gambe andavano come un frullino senza riuscire a contribuire alla spinta della bicicletta..., adesso in lieve discesa arrivo sui 40 Km/ora.
Se sei così insoddisfatto della tua bici, ed abiti a Roma, metti una bella inserzione su Porta Portese, e con così tanti estimatori troverai di sicuro un acquirente, poi vai ed investi in una Microbike, secondo me con le salite che abbiamo qui sarai contento. Ma mi raccomando: batteria al Litio...!
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antonio |
Inserito il - 23/03/2009 : 15:11:27 Secondo me un mezzo come l'e-solex manca nel mercato Italiano http://www.onegreentech.it/08/10/2008/e-solex-il-motorino-amico-dellambiente/ A molte persone farebbe comodo un motorino elettrico per arrivare al lavoro viaggiando ad una discreta velocità senza sudare. Invece da noi se ti vuoi muovere con un mezzo a due ruote che non inquina o ti accontenti di una bicicletta a pedalata assistita con tutti i limiti che può avere una bicicletta oppure devi optare per pesantissimo scooter elettrico. Ma quando arriverà in Italia questo e-solex? |
jumper |
Inserito il - 23/03/2009 : 14:49:51 Hai anche l'opzione "hackerare il panasonic " |
Petor |
Inserito il - 23/03/2009 : 13:53:07 effettivamente mi ero perso qualcosa. grazie
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Iacomino |
Inserito il - 23/03/2009 : 13:17:32 -> Elle Un motore al mozzo + un Pana centrale... no, non voglio andare fuorilegge!
-> Petor Prima parte: http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3557 Seconda parte: http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3761
-> FabioT Perché la cinese m'è costata 399euri... considerando che ne riutilizzo motore, centralina, impianto luci completo di cruscottino con indicatore, batterie Ni-mh 36V 8Ah e altri particolari... risparmio! E poi ce l'avevo già in garage, a rivenderla completa non so se ci avrei recuperato più di 50 euro... Ma non disdegno i Nine, assolutamente. Ci sto pensando anzi, nel caso in cui il prototipino vada come o meglio del previsto, per ... qualcosa su cui ancora non mi voglio sbilanciare!
Il fatto è che volevo avere una bici "tuttofare" per fare casa-lavoro e per montare il seggiolino per la bimba su un mezzo totalmente originale, non manipolato da me... di quel che so fare mi fido abbastanza, ma la sicurezza della bimba viene prima di tutto! Per carità, posso sempre lasciare il seggiolino sulla Racing e usarla quindi solo da passeggiata con prole, mentre al lavoro ci andrei col prototipo... però al pensiero di riuscire a spiegare al vigile/poliziotto/carabiniere che anche se è un'autocostruzione rispetta il codice della strada, preferisco limitarmi a usarla per boschi.
Tenterò di permutarla (smenandoci qualcosina) dal mio ciclaio di fiducia, con qualcosa che dia più affidamento di un telaio di progetto cinese e che riesca a fare almeno 7-8% a solo motore (ma temo proprio che non accetterà)! Edit: dimenticavo, se qualcuno la vuole, mi contatti pure!
(Nel frattempo ho riscoperto che è bello anche andare in moto ) |
Fabio T |
Inserito il - 22/03/2009 : 21:21:16 | elle ha scritto:
e se diventasse la racing la destinataria del trapianto xideco? avendone le capacità, come vedresti la prima bimotore centrale/mozzo del forum?
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Ma allora perchè non un kit Nine o simili? |
antonio |
Inserito il - 22/03/2009 : 15:09:11 | job ha scritto:
Il solito parere... di un felice possessore di 3 ottime elettriche di cui una panasonic.
La piccola brompton, come più volte ho scritto, dà sempre la paga alla flyer in termini di velocità su tutti i terreni, anche in salita. Figuriamoci la Trek con l'ezee a 48volt . Diro' di più: brompton e trek non solo stracciano flyer a motore spento ma se si ha buone gambe possono competere loro spente e flyer accesa.
Secondo me pero' la flyer non si puo' dire lenta in assoluto perche' lanciata sul filo dei 30 all'ora li mantiene senza fatica in pianura mentre ad esempio con la b. a 36v a 30 all'ora ci vado si ma non ho più assistenza e mi stanco. Forse difetta proprio in ripresa e nelle velocità intermedie, in quanto parte con gran spunto nelle prime 2,3 pedalate ma poi non si riesce a spronarla proprio perche' bisogna star leggeri sui pedali e bisogna assecondarla con calma fino a raggiungere la velocità di crocera.
In questi giorni ho ricominciato ad usare la flyer per andare sul lavoro, spegnendola una volta lanciata. Con la mia povera batteria più vecchia in questo modo ho un'autonomia sui 90km e vi assicuro non sudo una stilla. Pero' ho provato a forzare sui pedali anche poco e si suda subito in effetti, e non si guadagna assolutamente in prestazioni.
Considerazioni finali (solite): pur meno performante e col fastidio di essere schiavo del panasonic, continuo a usare la flyer per casa-lavoro perche': è legale, è silenziosa, è sicura e affidabile, ha un'ottimo impianto luci, non devi concentrarti su niente (manettini consumi ecc), ha una batteria piccola, facile da mettere e togliere e con chiusura a chiave, non ti molla mai con qualsiasi terreno o imprevisto.
ps- ciclo di vita con le panasonic :
0- acquisto: entusiasmo, vai a comprare il top e rispetto alla tua vecchia mtb ruggine non ci sono paragoni, è una bomba.
1- inizio: ti lascia perplesso perche' non capisci come pedalarci su.
2- fase innamoramento (che alcuni non raggiungono a quanto pare): capisci come pedalare e ti droghi di panasonic e non t'importa più di arrivare 5 minuti prima sul lavoro perche' vorresti pedalare almeno un'altra mezz'ora.
3- fase convivenza: non la ami più perchè viene fuori il tuo orgoglio e vorresti comandare tu il menage e non essere sottomesso da lei, ma non la molli e ci convivi perche' comunque ti dà sicurezza.
La fase 4 non l'ho ancora vissuta ma penso che sarà lei che decide di rottamare me stufa delle continue amanti di cui mi circondo
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Riprendo da questa discussione: http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=97&SearchTerms=,zoncolan
...Mentre aver avuto la possibilità di guardarLo negli occhi quel giorno... e averLo tutto per me... non lo dimenticherò mai! Capite perchè non mi libererò mai del mio (carrarmatino) a costo di appenderla in camera da letto a fine carriera?
Qui l'impresa (consiglio vivamente la lettura a tutti i nuovi iscritti): http://www.jobike.it/dblog/articolo.asp?articolo=10
(questa risposta è solo un pretesto per riproporre l'impresa di job) |
Petor |
Inserito il - 22/03/2009 : 13:05:49 scusa iacomino, ma di che bici stiamo parlando con motorizzazione pana? mi sono perso qualcosa. |
elle |
Inserito il - 21/03/2009 : 15:07:07
e se diventasse la racing la destinataria del trapianto xideco? avendone le capacità, come vedresti la prima bimotore centrale/mozzo del forum?
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Iacomino |
Inserito il - 21/03/2009 : 14:43:43 Grazie a tutti del sostegno.
Se e in che misura il mio Panasonic possa essere diverso dai più diffusi è una cosa che non posso sapere... almeno finché non incontrerò qualcuno con una Helkama o una Flyer e ce le scambieremo per qualche km! Sicuramente il comportamento corrisponde molto bene a quanto descritto da tutti del Panasonic... soprattutto da chi ci si è trovato male. A essere onesto, poi, non posso nemmeno dire che mi ci sono trovato male: in realtà è il riscontro prestazionale che mi ha deluso. Tra l'altro, come fa notare Elle, anche a me capita sulle salite un po' impegnative di trovarmi a 9-10km/h; quel che non mi sfagiola è che per "convincere" il motore a dare una potenza sufficiente a viaggiare a velocità naturali per un motore da 250W bisogna partecipare troppo col proprio sforzo muscolare. In piano o su salite dell'ordine dell'1% mi trovo a viaggiare tranquillamente sui 24km/h senza sudare (ok, il sudare non è il criterio più oggettivo ma rende l'idea sulle velocità che riesco a tenere senza sforzo), quindi non penso che ci siano errori di dimensionamento dei rapporti di trasmissione né malfunzionamenti della motorizzazione stessa. Oltretutto, a pedalare a motore spento si nota la scorrevolezza di una normale muscolare.
A intuito, penso che il problema sia: pedalare sulla soglia minima di attivazione del sensore che comanda il motore, che conseguentemente mi aiuta poco, porta inevitabilmente a basse velocità di percorrenza. Infatti sulle due rampe del percorso, in 2° o in 3° marcia tengo la medesima e bassa velocità (10-11km/h!) e mi tocca fare lo stesso sforzo, pure a due diverse cadenze di pedalata, perché in 3° devo far sentire al sensore una pressione maggiore, in 2° è proprio il motore che a un regime maggiore spinge meno. Potrei andare anche in 4°: il motore quasi non ce la fa, se non incrementando esageratamente lo sforzo sui pedali. In 1°vado a 7-8km/h, col motore che gira quasi a vuoto: consumo pochissimo e faccio poca fatica, ok, ma quando arrivo?
Per me la sequenza è stata: 1-entusiasmo quando l'ho provata 2-adattamento alle caratteristiche per sfruttarle al meglio 3-scoperta dei limiti e relativa delusione 4-(devo ancora scoprirlo... speriamo bene)
Sicuramente cambiarla con qualcosa di più simile alla cinese ma di qualità un po' migliore, nell'ottica di attaccarci su il seggiolino bimba, è una soluzione... ma da un lato i soldi non mi crescono nell'orto e dall'altro so che la mia sarà difficilmente rivendibile, sia perché poco diffusa e poco conosciuta, sia perché non tutti vanno d'accordo col Panasonic!
In ultima analisi, ebbene sì, ho scelto male, ma... chi se l'aspettava?!? Con tutte le stime, calcoli e controcalcoli che ho fatto, non sarei mi stato in grado di prevedere questa combinazione di risultati.
PS: per "dovere d'informazione" intendevo proprio dire che chi, come me, trova tanto entusiasmo da parte di molti come in questo forum per questa motorizzazione, deve sapere che in certe applicazioni potrebbe riservare sorprese sgradite se ci si aspetta un comportamento diverso. |
Leo20 |
Inserito il - 21/03/2009 : 11:44:23 Concordo.
Descrizione perfetta!
Per fortuna io sono rimasto al secondo stadio. Spero di non passare mai al terzo stadio....mi stò divertendo troppo.
Buona Giornata a Tutti |
elle |
Inserito il - 21/03/2009 : 10:52:13 | job ha scritto: ps- ciclo di vita con le panasonic :
0- acquisto: entusiasmo, vai a comprare il top e rispetto alla tua vecchia mtb ruggine non ci sono paragoni, è una bomba.
1- inizio: ti lascia perplesso perche' non capisci come pedalarci su.
2- fase innamoramento (che alcuni non raggiungono a quanto pare): capisci come pedalare e ti droghi di panasonic e non t'importa più di arrivare 5 minuti prima sul lavoro perche' vorresti pedalare almeno un'altra mezz'ora.
3- fase convivenza: non la ami più perchè viene fuori il tuo orgoglio e vorresti comandare tu il menage e non essere sottomesso da lei, ma non la molli e ci convivi perche' comunque ti dà sicurezza.
La fase 4 non l'ho ancora vissuta ma penso che sarà lei che decide di rottamare me stufa delle continue amanti di cui mi circondo
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bellissimo!
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job |
Inserito il - 21/03/2009 : 02:11:50 Il solito parere... di un felice possessore di 3 ottime elettriche di cui una panasonic.
La piccola brompton, come più volte ho scritto, dà sempre la paga alla flyer in termini di velocità su tutti i terreni, anche in salita. Figuriamoci la Trek con l'ezee a 48volt . Diro' di più: brompton e trek non solo stracciano flyer a motore spento ma se si ha buone gambe possono competere loro spente e flyer accesa.
Secondo me pero' la flyer non si puo' dire lenta in assoluto perche' lanciata sul filo dei 30 all'ora li mantiene senza fatica in pianura mentre ad esempio con la b. a 36v a 30 all'ora ci vado si ma non ho più assistenza e mi stanco. Forse difetta proprio in ripresa e nelle velocità intermedie, in quanto parte con gran spunto nelle prime 2,3 pedalate ma poi non si riesce a spronarla proprio perche' bisogna star leggeri sui pedali e bisogna assecondarla con calma fino a raggiungere la velocità di crocera.
In questi giorni ho ricominciato ad usare la flyer per andare sul lavoro, spegnendola una volta lanciata. Con la mia povera batteria più vecchia in questo modo ho un'autonomia sui 90km e vi assicuro non sudo una stilla. Pero' ho provato a forzare sui pedali anche poco e si suda subito in effetti, e non si guadagna assolutamente in prestazioni.
Considerazioni finali (solite): pur meno performante e col fastidio di essere schiavo del panasonic, continuo a usare la flyer per casa-lavoro perche': è legale, è silenziosa, è sicura e affidabile, ha un'ottimo impianto luci, non devi concentrarti su niente (manettini consumi ecc), ha una batteria piccola, facile da mettere e togliere e con chiusura a chiave, non ti molla mai con qualsiasi terreno o imprevisto.
ps- ciclo di vita con le panasonic :
0- acquisto: entusiasmo, vai a comprare il top e rispetto alla tua vecchia mtb ruggine non ci sono paragoni, è una bomba.
1- inizio: ti lascia perplesso perche' non capisci come pedalarci su.
2- fase innamoramento (che alcuni non raggiungono a quanto pare): capisci come pedalare e ti droghi di panasonic e non t'importa più di arrivare 5 minuti prima sul lavoro perche' vorresti pedalare almeno un'altra mezz'ora.
3- fase convivenza: non la ami più perchè viene fuori il tuo orgoglio e vorresti comandare tu il menage e non essere sottomesso da lei, ma non la molli e ci convivi perche' comunque ti dà sicurezza.
La fase 4 non l'ho ancora vissuta ma penso che sarà lei che decide di rottamare me stufa delle continue amanti di cui mi circondo |
Parsifal |
Inserito il - 21/03/2009 : 01:08:35 Messaggio di Iacomino VADE RETRO PANASONIC!!!
Molti hanno parlato piuttosto male della Microbike, ma io penso che con il suo motore che si avvantaggia del cambio, e con la spinta decisamente sostenuta, ha tutto il mio entusiasmo... Si può inoltre decidere, premendo apposito pulsante, di avere una spintarella supplementare, così da fare salite decisamente ripide, anche con 2 buste da supermercato belle piene ai lati del portapacchi posteriore, sensa sudare ma dando un normalissimo cotributo, anche se io l'abbia truccata diminuendo di qualche dente la corona posteriore, così da spostare tutti i rapporti verso l'alto; dal momento che generalmente il mio problema era che a 25 km/ora le mie gambe andavano come un frullino senza riuscire a contribuire alla spinta della bicicletta..., adesso invece arrivo sui 38/40 Km/ora.
Se sei così insoddisfatto della tua bici, ed abiti a Roma, metti una bella inserzione su Porta Portese, e con così tanti estimatori troverai di sicuro un acquirente, poi vai ed investi in una Microbike, secondo me con le salite che abbiamo qui sarai contento. Ma mi raccomando: batteria al Litio...!
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furetto |
Inserito il - 20/03/2009 : 23:06:32 iacomino, hai tutta la mia solidarietà: mi dispiace ch non ti trovi bene, io ho un Panasonic e non comprerei mai una bici a pedalata "sostituita"... ma ognuno ha le proprie esigenze diverse da quelle di altri, ma tutte degne di rispetto, per cui ad ognuno la sua bici...o motorino o deltaplano |
antonio |
Inserito il - 20/03/2009 : 22:52:24 Certo che metterci un trenta per cento in più di tempo non è poco, se poi è addirittura con la bicicletta più pesante e senza cambio che ci si fa prima io credo che c'è qualcosa che non va. Forse la "rapportatura" del cambio non è adeguata al motore o forse in quel determinato percorso il sistema Panasonic ha proprio una velocità inferiore anche se ho visto che c'è molta pianura e intorno a 20kmh con la mia in pianura ci vado solo "appoggiando" i piedi sui pedali. Sinceramente secondo me hai proprio ragione ad imprecare. |
elle |
Inserito il - 20/03/2009 : 22:15:32 è vero - ma se vogliamo difendere, per puro amore, questo sistema da ogni critica potremo dire che anche lì il controllo resta nelle gambe: un controllo pieno, come su un'elettrica senza sensore di sforzo o manettino non si può avere, e interamente ciclistico, come in fondo quello a manettino - si potrebbe dire - non è... ma qui stiamo veramente a fare della poesia
è un fatto che in alcuni casi, con alcune persone, il panasonic "non attacca": non è la prima volta che lo vediamo, anche perché evidentemente, come dice leo, non tutti cercano la stessa cosa, lo stesso tipo di sensazione e di soddisfazione --- e allora mi sembra giusto dirlo, e in questo senso intendo il "dovere d'informazione" di iacomino: è bene dire che in alcuni casi il panasonic non va - alcuni di questi casi sono prevedibili, un certo tipo di percorsi o esigenze su cui anche noi qui sappiamo dire che un altro sistema è preferibile, altri di questi casi sono, almeno per noi qui, imprevedibili... forse la cosa più onesta da fare è ricordare bene il fatto che il panasonic (purtroppo, dico io) non è un motore potente: è fantastico, silenzioso, leggero, naturale, impareggiabile ma non è potente
d'altronde, del fatto che possono esserci esigenze diverse sono ben informati anche i produttori, se è vero che almeno due case "nate" col panasonic centrale, gazelle e kalkhoff, ultimamente hanno proposto delle soluzioni a mozzo anteriore, che non hanno di certo le stesse prestazioni sul ripido ma sono di certo (specie la gazelle) più prestanti nell'uso medio... per chi ama peraltro il controllo solo del pedale c'è adesso la novità della diamant col bionx a 40V scovata da tino: un sistema di sensori non meno raffinato e "bionico" del panasonic portato sicuramente a potenze superiori (pur coi limiti in determinate condizioni di un gearless solo posteriore senza ruota libera) |
pitta00 |
Inserito il - 20/03/2009 : 21:04:51 Io sono molto soddisfatto della mia Helkama ma è effettivamente per niente intuitivo il fatto che se si ha fretta non si deve "pedalare più forte" come verrebbe naturale ma ammorbidire la pedalata, scalare una marcia e verificare sul conta km che si guadagna in velocità... è l'unico momento, IMHO, in cui tutta la naturalezza del pedalare Jap perde ogni senso... ma è proprio così!
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Leo20 |
Inserito il - 20/03/2009 : 19:23:17 Secondo mè tutto si riconduce da quello che uno cerca da una Pedelec. Io personalmente ho una Pedelec con sistema Panasonic e ne sono molto contento. Soddisfa appieno quello che io chiedo a Lei e cioè quello di andare in bicicletta riducendo la fatica e amplificando il Piacere. Non solo, ma mi fà andare anche in posti dove (purtroppo) non avrei più la forza di andare. Stò parlando dei miei giri in montagna-collina. Non solo, ma mi "inganna" (nel senso positivo del termine, e comunque mi lascio coscientemente ingannare) facendomi credere di avere 20 anni di meno. Pedalo, pratico il giusto sforzo che voglio fare e vado ... vado... Per dire, l'anno scorso ho fatto circa 2.500 Km con la mia Flyer! Per mè un grande record e grande soddisfazione.
Se invece uno cerca un velocipede , che lo porti senza fatica, senza sudare e (aggiungo io) con poca soddisfazione da un luogo ad un altro...= bè ci sono varie scelte dagli scooter (anche io ne ho uno) o altri mezzi sospinti da motori termici o elettrici. Più o meno leggeri. Più o meno simili ad una bicicletta. Pertanto, Iacomino, credo che il problema non stia tanto nel Panasonic (criticabile se vogliamo, ma non su questo piano...), ma nella tua scelta. Consiglio spassionato: vendilo e compra qualcosa a due o quattro ruote che più si avvicini a qullo che stai cercando. Ultima nota, mi sfugge perchè nel titolo si cita "...dovere di informazione". Non lo dico con ironia, mi sfugge proprio.
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pukki |
Inserito il - 20/03/2009 : 14:43:26 Mi spiace!!Giacomo.Probabilmente,come scrive elle sto' panasonic e' differente dagli altriCosi' drastico no..magari se la dai dentro e riprovi con uno certificato da Tutti ti trovi meglio!!Lo so'!!E' una proposta indecente questa che ti scrivo ma sarebbe piacevole x noi tutti se con l'altro troveresti/ai la tua soddisfazione.Ciao uomo |
elle |
Inserito il - 20/03/2009 : 14:31:42 non lo prometto, perché fatico ancora a mettermi d'accordo con le molte funzioni del garmin (bestiolina miracolosa, ma non intuitiva) --- quello che posso dire con certezza però è che io non corro e in salita vado piano: nei tratti più ripidi il contachilometri (prima che me lo rubassero) segnava 9-10 km/h |
jumper |
Inserito il - 20/03/2009 : 14:25:20 Sarebbe interessante, direi decisivo, per capire bene sovrapporre a quei tracciati quello della velocita' |
elle |
Inserito il - 20/03/2009 : 14:06:25 tz... mi dispiace iacomino!
io in effetti non so che modello di panasonic monta la tua bici (senz'altro un po' diverso da quelli che conosciamo meglio) né come va -- ma bisogna riconoscere che non sei il primo a non trovare sintonia con questo sistema: fabrizio (ma non sappiamo se la sua helkama non ha qualcosa che non va), nico (che ha addirittura cambiato una flyer con una frisbee) e altri, che hanno invece avuto questa sensazione all'inizio e poi l'hanno superata, per lo più con molta soddisfazione... ma si vede che per alcune persone, esigenze e applicazioni il panasonic non va proprio!
l'unica cosa che mi sento di dirti è che "pestare sui pedali" col panasonic non serve a niente: con un uso opportuno del cambio puoi variare la velocità, ma sempre finché senti l'accordo del motore - forzare è un fallimento
per darti un termine di riscontro, questo che vedi è un mio percorso abituale, che ho fatto a lungo col vecchio panasonic 240/390 della giant e faccio adesso col 250/430 della flyer - e ti assicuro che non sono per nulla uno sportivo! (è un percorso di ritorno, e quando fa caldo e c'è il sole posso sudare anch'io -- ma in giornate come queste proprio no... non sarai troppo vestito?)
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