V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
job |
Inserito il - 10/09/2011 : 01:15:35 Chi di voi è appassionato del giro d'italia, saprà che il Crostis era inserito nel giro di quest'anno nella stessa tappa dello Zoncolan, ma all'ultimissimo momento fu cancellato con motivazioni in verità poco chiare, così ho voluto affrontare questa difficile ascesa per rendermi conto. Beh, posso solo dire una cosa: annullare questo percorso è stata un'autentica v e r g o g n a , per 2 motivi: il primo è che si tratta di un percorso a dir poco stupendo e altamente spettacolare, il secondo è che si tocca con mano che la gente del posto aveva preparato tutto benissimo, spendendo tanti soldi e fatica come solo le genti montane di questi posti sanno fare... non ho parole
Ma veniamo alla jobbata: l'idea era percorso ad anello con partenza da Ravascletto per scaldarsi un po' fino a Tualis e poi tentare questa salita che dalle parole che ho trovato su www.salite.ch non sembrava proprio una passeggiata,cito:
Salita epica e molto spettacolare. E' l'ascesa più bella del Friuli e in durezza e' superata solo dai due versanti dello Zoncolan, da Ovaro e da Priola. L'altimetria riportata e' leggermente errata in quanto il culmine e' a 1980 m di quota mentre il percorso e' lungo 16 Km. Quindi, trascurando i primi 1,5 Km quasi piatti, l'ascesa vera e propria esibisce questi ragguardevoli numeri: 14,5 Km di lunghezza, 1420 m di dislivello e una pendenza media del 9,8%, con punte del 20%.La salita e' suddivisibile in tre tratti ben distinti. Il primo inizia quando si supera il ponte sul rio Margo', appena dopoil bivio per Sappada, e offre degli scorci molto belli sul Canal di Gorto e la Val Pesarina. Si svolge su una carreggiata abbastanza larga e dal buon fondo in ambiente aperto. L'altimetria e' molto fedele in quanto le pendenze sono effettivamente molto costanti.Poco prima dell'abitato di Tualis inizia un tratto pedalabile, ma appena si esce dal paese per inoltrarsi nel folto bosco di abeti, le pendenze ritornano a incattivirsi. Questo e' l'avvertimento che e' iniziata la seconda parte dell'ascesa, costantemente molto impegnativa su una carreggiata stretta dal fondo ruvido e un po' sporco. Anche in questo caso l'altimetria non inganna: gli unici momenti in cui e'possibile tirare fiato sono alcuni dei 18 tornanti che separano lunghi rettilinei dalle pendenze comprese tra il 10 e il 14%. Fortunatamente l'ombra offerta dalla stupenda abetaia mitiga lo sforzo. Intorno al 12-esimo Km il bosco inizia a diradarsi e si intravedono le immense praterie che ricoprono la parte sommitale del massiccio del Crostis. Al 13-esimo Km, dopo un tornante a destra, un rettilineo al 12% annuncia bruscamente che e' iniziata la terza parte. E' la più dura per due motivi. Il primo e' rappresentato da un aumento della pendenza che raggiunge una media del 12% tra il 13-esimo e 15-esimo Km, con punte del 18-20%. Il secondo e' l'esposizione a solatio in ambiente prativo che però offre uno stupendo panorama, sempre che ci siano forze sufficienti anche per tenere la testa alta... Questi 3 Km finali, che iniziano con 9 stretti e ripidi tornantini in veloce successione, ricordano quelli dello Zoncolan da Sutrio e il tratto più duro del Montasio. Dopo l'ultimo tornante resta da affrontare il rettilineo finale che diviene via via meno difficile finché, dopo una curva cieca, non si scollina. L'ultimo Km, a Luglio 2006, presenta una carreggiata stretta, priva di protezioni e abbastanza rovinata. L'unica possibilità di ristoro e' offerta dalla casera-agriturismo Chiadinis alta raggiungibile in circa 500 m appena dopo il culmine da cui e' ben visibile. La strada poi prosegue a mezza costa per circa 7 Km, di cui 5 Km su sterrato, di solito ben battuto anche per passarci con la bici da corsa: e' la cosiddetta "Panoramica delle vette". La denominazione e' quanto mai azzeccata.
Ecco profilo altimetrico e cartina:
Immagine:
52,86 KB
Immagine:
50,7 KB
ore 9.30 circa si parte dal cappello dell'alpino:
Immagine:
59 KB
Ho un po' freddo e quasi crampi alle gambe, non un buon segno ma spero almeno che resti freddo anche il bionx.
Attacco la salita subito dietro a due bikers con mtb muscolari , fin dall'inizio si capisce che la velocità sarà bassa. Sia per la questione crampi sia per timore reverenziale, vado su piano piano con rapporti ridottissimi ma cercando di non farmi staccare troppo dai 2 muscolari, sarebbe un'onta.
Dopo neanche 2 tornanti uno dei due bikers già perde contatto, io mi metto a ruota dell'altro confessandogli di avere un "aiutino". La salita non dà tregua, ad ogni chilometro c'e' un cartello che indica quanto manca al termine e che pendenza media aspettarsi per il chilometro successivo (sempre poco più di 10% indicano). Io cerco di tenere l'assistenza minima, si sale pianissimo e con tutto cio' dopo un po' riprendiamo altre due mtb: marito e moglie con fisico da camminatori montani e la signora piuttosto rotondetta. Li passiamo ma l'uomo con uno scatto mi raggiunge e mi fa la classica domanda impossibile, figuriamoci mentre si pedala in salita: "quanto dura la batteria?" . Da lì scattano tutta una serie di spiegazioni, naturalmente. Comunque vedo che la ktm è ben accettata perche' non faccio rumore, sudo come loro e vado alla loro stessa velocità.
Passa il tempo, ma non i chilometri D'mprovviso mi trovo solo, pur non avendo accelerato per niente, anzi, mi pare di essere fermo, ho incredibilmente fatto il vuoto forse perche' io grazie al motore viaggio costante sia che ci siano brusche impennate della strada sia sul raggio largo del tornante che ti fa prendere fiato, mentre i muscolari sono costretti ad una andatura ad elastico. Infatti la salita ha medie sì al 10% o poco più ma è infarcita di picchi notevoli alternati a tratti più umani.
Comincio a sentirmi in palla, solo la sella stranamente mi dà fastidio. Poi a -3km si comincia ad uscire dal bosco e s'intravede il panorama.
Immagine:
90,67 KB
Ma l'entusiasmo dura poco, infatti gli ultimi 3km sono da morire: la strada s'impenna bruscamente e non molla più fino in cima, devo mettere prima assistenza 2 e poi 3 e mi pare che il motore comunque non renda più bene. Mi consolo solo col vasto panorama che c'e' ad ogni tornante. Viaggio talmente piano che un signore che sta andando su a piedi mi distanzia ogni volta che mi fermo a fare una foto e per riprenderlo mi ci vuole tantissimo
Qui indicano il 20%
Immagine:
84,6 KB
Immagine:
80,44 KB
Ultimo chilometro...
Immagine:
62,48 KB
Evvai! Anche questa è fatta!
Immagine:
57,81 KB
Incredibilmente notevole il distacco dagli altri muscolari: per la cronaca transita prima il signore più anziano che mi aveva fatto le domande e a pochissimo la moglie, non l'avrei mai detto. Distanziato "rambo" il ragazzo atletico che mi ha raccontato andare anche in bici da corsa (che preferisce anche per le salite), ma che fa anche un sacco di altri sport tra cui paracadutismo e kite surf. L'amico invece è dato per disperso (arriverà quando noi si è già a pranzo in rifugio da un pezzo).
Il posto è assolutamente meraviglioso e al rifugio trovo anche ottimo vino rosso, affettati e formaggi.
Malga con cavalli, mucche e pecore
Immagine:
73,6 KB
Ecco il rifugio:
Immagine:
103,74 KB
Immagine:
73,35 KB
Immagine:
91,84 KB
Animali da soma a confronto
Immagine:
69,61 KB
Dopo essermi rifocillato, mentre gli altri bikers ridiscendono verso Ravascletto, io decido di salire in cima al monte tramite quel tracciato zigzagante che si vede nella foto della malga. Riesco a procedere per un paio di zigzag con la bici e dopo aver maledetto il manettino che funziona malissimo e a scatti, decido di abbandonare la cavalcatura e procedere a piedi: che vista da quassù! Si vede la "panoramica delle vette" che dovro' percorrere per scendere, che bello.
Immagine:
95,33 KB
Ma d'improvviso cosa potevano arrivare? Ma le nubi basse naturalmente, che spesso mi perseguitano nei miei tour. Immagine:
12,92 KB
Morale, mi ritrovo nella solita avventura non cercata: sono praticamente sulla cresta con paurosi precipizi su tutti i lati e non vedo più nulla! Quasi finisco in un laghetto tanto per cominciare, Immagine:
39,23 KB
ma per farvi capire la situazione di pericolo, vi mostro un'immagine da Google con segnalato il punto esatto dov'ero:
Immagine:
65,83 KB
Meglio non procedere oltre:
Immagine:
84,19 KB
Per fortuna le nuvole se ne vanno, visto il sentierello che devo fare:
Immagine:
60,23 KB
Immagine:
112,59 KB
Scopro quindi di essere in cima al monte Pezzacul (e te pareva) e non al Crostis che è più in là, ma ormai è tardi e non vorrei arrivassero altre nuvole, per cui batto in ritirata, non vorrei passare la notte in questa grotta della prima guerra mondiale.
Immagine:
99,55 KB
La panoramica delle vette si presenta un vero spettacolo come promesso, è quasi orizzontale e sterrata:
Immagine:
90,83 KB
Finita la panoramica si scende giù a Ravascletto su bella lunga strada asfaltata che percorro attorno ai 30km/h e la regen funziona talmente bene che ricarica completamente la batteria
A casa ho verificato perche' mi sembrava impossibile, eppure la batteria adesso segna 41,8V e quella ausiliaria (che non ha la regen) sarà sotto di pochissimo (tra i 50 e i 100Wh).
|
10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
aldon |
Inserito il - 11/09/2011 : 00:22:04 Che dire...riguardo ai posti non ci sono parole, ma anche la batteria che si ricarica così tanto oltre a consentire di frenare in discesa...forse è la vera nuova frontiera |
donbike |
Inserito il - 10/09/2011 : 23:26:20 che bei posti [:p] giro magnifico!!! complimenti |
pixbuster |
Inserito il - 10/09/2011 : 22:40:06 Bravissimo Job, ci fai vivere sempre avventure nuove
E complimenti per questo bellissimo itinerario
(anch'io sono curioso di sapere per i consumi, invece non sono meravigliato del tiro del BionX perchè anche nei miei test si era comportato piuttosto bene)
|
job |
Inserito il - 10/09/2011 : 21:56:36 @gigi35: potevo non verificare che c'era nella grotta? Niente di che, una semplice nicchia.
Immagine:
80,11 KB
@Bengi: è vero, mi sono allenato sì per il raduno, ma non come pensi tu, piuttosto bevendo un buon vinello in rifugio , piuttosto pensando alle velocità a cui vai tu o ti alleni a far surplace o farai a tempo a far 2 giri ora che arrivo io
Per quanto riguarda il consumo, posso solo dirti che ho ricaricato 125 Wh ai quali andrebbero aggiunti quelli della regen (suppongo tra i 70 e 100 Wh).
@Barba: sì, come al solito, settembre è l'unico periodo dell'anno in cui vuoi per le vacanze vuoi per la mancanza di raffreddori ecc. raggiungo quel minimo di forma da farmi tentare qualcosa sopra le righe: le lunghe distanze mi hanno stufato e il traffico mi fa sempre più paura, quest'anno quindi mi diverto con le salite...
@utilizzatori bionix: a chi interessa ecco il settaggio parametri adottato per la salita: 0007 = 0,9 0008 = 1,2 15km/h 1234 = 3
@elle: il bionx regge sì, pero' per non surriscaldarlo bisogna sottoutilizzarlo e in questo vengono in aiuto i rapporti da arrampichino della KTM. Io ci ho messo anche delle artigianali alette di raffreddamento ma non so se servono veramente a qualcosa. In cima alla salita aveva 40°C ma la temperatura dell'aria era solo 12°C e tirava vento freddo.
|
iw6cpk |
Inserito il - 10/09/2011 : 12:43:02 Accidenti che belle uscite affascinanti e avventurose ( e impegnative) ti programmi, job. Complimenti per l'ardua impresa. Ogni volta che ti leggo mi fai venire voglia di risalire in sella. per fortuna è arrivato il week end...buona domenica a buone pedalate a tutti. |
Parimpari |
Inserito il - 10/09/2011 : 09:57:25
M'è venuto un crampo solo a leggere |
elle |
Inserito il - 10/09/2011 : 09:34:46 sì, anch'io passo di meraviglia in meraviglia molto interessante la resa a bassa velocità di questo motore |
gigi35 |
Inserito il - 10/09/2011 : 08:46:17 job con te ogni escursione diventa un'avventura bellissimi i panorami,chissà cosa c'era dentro alla grotta della prima guerra mondiale...disegni alle pareti?elmetti?un orso? |
Barba 49 |
Inserito il - 10/09/2011 : 08:02:36 Si Bengi, il Job pare oramai scatenato, e credo che ne sentiremo e vedremo delle belle! Che dire, invidia nera...e complimenti a te, all'animale da soma e anche alla nuvola impiegatizia che ha aggiunto un pizzico di suspence a questa splendida avventura. |
Bengi |
Inserito il - 10/09/2011 : 07:20:30 Grandissimo Job!!!!
Salita mitica e .... direi mooooolto pepata!
... e panorami fantastici!!!!
Complimenti a te e al Bionx che dopo questa prova estrema può decretarsi come ottimo hub da salita(ccia).
Anche la regen che ti ha competamente ricaricato la batteria, è stata notevole.
Confesso un po' di invidia perchè le uscite estive dolomitiche che avevo programmato erano proprio tipo questa... Pazienza sarà per la prossima estate ...
Ehm, non è che ti stai allenando alla grande per darci la polvere in Cansiglio?
Alla fine, quale è stato il consumo di questa bellissima escursione?
|
|
|