V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
quintino |
Inserito il - 22/09/2011 : 17:19:15 salve, Sò che la corrente elettrica si divide in CONTINUA e ALTERNATA, e penso che mettendo in parallelo o in serie delle LITIO con delle PIOMBO GEL, per avere correnti o tensioni diverse, non dovrebbe comportare problemi????????????ho molti dubbi perchè non conosco bene le litio o le lifepo, e prima che combino un guaio,......chi mi aiuta? GRAZIE |
8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Barba 49 |
Inserito il - 23/09/2011 : 23:48:13 Certamente, basta che sia un buon caricabatteria, quelli da supermercato non hanno nessun controllo di tensione e lasciano le batterie semiscariche oppure le fanno bollire. Puoi anche caricare tutte e tre le batterie collegandole in parallelo, così sei sicuro che sono bilanciate perfettamente. |
orfeo |
Inserito il - 23/09/2011 : 23:23:25 ciao a tutti, per curiosità, è possibile usare un caricabatterie da auto per caricare singolarmente le batterie piombo gel che usiamo per le nostre bici.
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pilotaDD |
Inserito il - 23/09/2011 : 21:26:28 grazie Barba |
quintino |
Inserito il - 23/09/2011 : 19:32:48 GRAZIE, menomale che ancora non avevo fatto la cassata |
Barba 49 |
Inserito il - 23/09/2011 : 14:14:39 I caricatori per le batterie al litio hanno un funzionamento legato alle caratteristiche richieste dai costruttori, se guardi le note che accompagnano le celle e le batterie al litio noterai la scritta "ricarica CCCV" che in soldoni significa che queste celle vanno caricate a corrente costante (CC) fino ad una tensione stabilita, dopodichè avviene una commutazione e la carica avviene a tensione costante (CV) fino al completamento. I caricatori per piombo erogano invece una tensione fissa (2,42V ad elemento) e la batteria inizialmente prende la massima corrente possibile per quel caricatore, e poi comincia a diminuire fino quasi a zero. Questo comportamento lo puoi notare sui caricabatteria per auto dotati di amperometro: Appena colleghi i morsetti la lancetta va a fondo scala, poi lentamente comincia a spostarsi verso lo zero man mano che si carica. I caricatori per le celle NiMh e NiCd lavorano in modo ancora diverso, e quelli per le bici elettriche hanno sempre un collegamento aggiuntivo con un rilevatore di temperatura posto nella batteria, in modo da diminuire la corrente ogni volta che le celle aumentano troppo di temperatura. |
pilotaDD |
Inserito il - 23/09/2011 : 07:42:39 beh, Barba, già che ci sei, mi puoi per favore spiegare perchè i caricabatteria non sono compatibili? E' una cosa che mi chiedo da quando ho notato che con i normali caricapile, validi per NICD e NIMH, non si possono ricaricare le litio...
da semiprofano direi che i milliampere sono sempre milliampere e i volt sono sempre volt... |
Barba 49 |
Inserito il - 22/09/2011 : 18:00:01 Sono batterie poco compatibili a causa della resistenza interna diversissima, se le metti in parallelo in pratica lavora solo la batteria al litio, e anche le tensioni di lavoro sono diverse: Ad esempio tre batterie al piombo da 12V nominali in serie sono cariche a 43,5-44V per poi scendere subito a 38-39V appena scolleghi il caricatoew, mentre una batteria al litio da 36V nominali è carica a 42V e rimane così anche se stacchi il caricatore. In queste condizioni (batterie cariche) appena le colleghi in parallelo fai una fiammata! Se invece usi due diodi Schottky in serie ad ogniuna eviti questo problema, ma rimane il fatto che la Litio lavora molto di più dell'altra. Devi anche pensare che avresti bisogno di due caricabatteria diversi, non sono compatibili tra loro. |
smaz7 |
Inserito il - 22/09/2011 : 17:45:46 Mi sembrano due chimiche difficilmente combinabili (sia per serie che paralleli). Cmq. ti sconsiglio di fare esperimenti se non sai esattamente quello che stai facendo, l'energia racchiusa dentro queste batterie è in grado di dare luogo ad esiti potenzialmente catastrofici. |