| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Bengi |
Inserito il - 17/08/2013 : 15:16:26
Vista la giornata splendida, stamane mi preparo per un giretto sul "mio" Montello.
Qui in pianura Padana le temperature sono alte fin dal primo mattino e allora decido per un'uscita soft: nella marcia di avvicinamento e di ritorno (33+33Km) farò un fondo lento, mentre sul tracciato vallonato della dorsale (19+19Km) cercherò di fare qualche ripetuta curando l'agilità di pedalata.
Parto dunque tranquillamente con l'occhio più al cardio che al tachimetro perchè voglio stare sotto i 120 bpm.
Procedo dunque alla velocità di crocera di 26-27Km/h, finchè giungo a Biadene (presso Montebelluna) dove iniziano le prime rampe del Montello.
Qui mi faccio tutta la dorsale fino in cima cercando soprattutto l'agilità di pedalata in salita. Con un rapporto adeguato riesco quindi a mantenere la cadenza di pedalata sulle 90/min anche negli strappi al 7-8%: ottimo!
Arrivato in sommità, non mi fermo in quanto la riserva d'acqua che ho è più che sufficiente per scendere sull'altro versante (Nervesa d. Battaglia) e poi risalire.
Mi appresto dunque a percorrere la discesa che non è costante ma che diluisce il modesto dislivello di 280m su circa 15 km. Ci sono infatti dei tratti in vera discesa, ma anche dei tratti vallonati con delle frequenti contropendenze. Insomma un tracciato entusiasmante che consente di rilanciare frequentemente l'azione sui pedali.
Dopo circa 5Km dalla vetta, nell'affrontare l'ennesima contropendenza (strappetto al 7%) cercando di mantenere sempre la cadenza sulle 90-92/min succede il fattaccio: sento un colpo secco metallico e i pedali che mi scappano via! In una frazione di secondo realizzo che è successo qualcosa di grave: ho perso la trasmissione!
Quando sento la catena che si impiglia tra corona, pignone motore e tendicatena, penso subito ad una smagliatura della catena cioè ad un'uscita di un piolino dalla sua sede.
Mi fermo immediatamente per controllare la situazione e invece devo constatare che si tratta di rottura di una maglia delle catena che risulta tranciata di brutto!
Un brivido freddo mi corre sulla schiena e mi assale il panico: sono a circa 40Km da casa con la bipa inutilizzabile e a casa non c'è nessuno che possa venire in mio soccorso (la Roby con i bimbi è al mare a un centinaio di km...).
Che fare? Tra l'altro oggi è anche il sabato della settimana di ferragosto e quasi tutti sono in vacanza. Infatti contrariamente al solito vedo pochissimi ciclisti transitare in zona.
A quei rari ciclisti che mi passano davanti chiedo al volo se hanno uno smagliacatena, ma tutti ne sono sprovvisti...
Ad un certo punto preso dallo sconforto, fermo un'auto. A bordo c'è una gentile signora che si mostra subito molto disponibile. Chiedo se per caso in zona c'è un biciaio e lei gentilmente mi indica che a Nervesa (a circa 10Km da dove sono ora), vicino al semaforo centrale c'è un negozio di bici dove fanno anche delle riparazioni, ma mi avverte che non sa se sono aperti... in effetti la probabilità di trovare chiuso è molto alta, ma non ho alternative.
Estraggo dunque la catena, la metto in un sacchetto di plastica e la ripongo in uno tascone dietro la maglia. Mi avvio quindi verso Nervesa. Fortunatamente la strada è prevalentemente in discesa, ma ci sono anche dei tratti pianeggianti che devo farmi a piedi ...
Seguendo le indicazioni della gentile signora arrivo dunque presso il negozio di bici con un po' di apprensione. Quando vedo un paio di ciclisti vicino all'ingresso e la porta aperta, tiro un respiro di sollievo: sono salvo!
Spiego al giovane ragazzo del negozio cosa mi è successo e immediatamente prende la bici e la porta nel retrobottega dove ha una piccola officina. Carica la bici sul cavalletto e inizia a smontare il carter. Nel frattempo io tiro fuori la catena e gliela consegno.
Quando vede la rottura dice: "Strano, non mi era mai successo di vedere una rottura così...".
Poi mi dice che per ripararla è sufficiente metterci una falsamaglia e prima di installarla controlla al computer il tipo di catena per capire quale falsamaglia sia adatta (molto professionale in questo). E poi mi dice "UG 51, OK, trovato!" e prende una falsamaglia nuova di zecca adatta per quel tipo di catena e la installa velocemente sulla catena.
Quando toglie la maglia rotta gli chiedo di consegnarmi i pezzi perchè li voglio tenere per ricordo!
Mentre finisce il suo lavoro, guardo un po' le bici in negozio: bdc (tante), MTB, trekking, ma nessuna bipa. Allora gli chiedo come mai. E lui: "Guarda la cosa è molto semplice. Quelle economiche (cinesone) dopo un po' danno più problemi che altro e quelle valide di buona qualità che partono da 1.500€ non le compra nessuno...". E in effetti gli dò ragione, è proprio così!
Poi gli dico che nel Nord-Europa le bipa si stanno diffondendo molto velocemente e che saranno il futuro. Lui concorda, ma mi dice che finchè la gente pensa che una bici "normale" per tutti i giorni non dovrebbe costare più di 80€, non c'è speranza! Come mentalità siamo ancora molto arretrati rispetto ai popoli nordici... Poi magari le stesse persone non esitano a spendere 600-700€ per l'ultimo telefonino alla moda ...
Intanto che parliamo di questo, c'è un ciclista che si avvicina incuriosito e mi fa molte domande sulla bipa. Visto il notevole interesse gli propongo di provarla. Sale dunque sulla mia bipa, fa qualche centinaio di metri e torna meravigliato esclamando: "Ma è fantastica!" (Il Pana ha colpito ancora! )
Poi esce anche il titolare del negozio (ragazzotto sveglio e simpatico) e osserva la scena. Propongo anche a lui di fare una breve prova e al ritorno anche lui rimane colpito soprattutto dalla naturalezza della pedalata ed esclama: "Eh sì, queste bici sono il futuro!"
Ringrazio, saluto e riprendo la via del ritorno.
Ora devo scollinare nuovamente il Montello dal versante orientale.
Quando trovo qualche strappo, sono un po' in apprensione perchè ho sempre il timore che si ripeta l'inconveniente e quindi non forzo mai a tutta...
Giungo a casa, comunque soddisfatto perchè tutto sommato mi è andata bene ed ho fatto un buon allenamento di poco più di 100Km.
Ecco la maglia della catena che si è tranciata, probabilmente perchè difettosa...
Immagine:
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Comunque da oggi in poi: sempre con me uno smagliacatene e almeno una falsamaglia nella borsetta degli attrezzi!
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| 35 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| pilotaDD |
Inserito il - 06/09/2013 : 21:35:00
| ferronis ha scritto:
...I motori centrali usurano molto la catena e soprattutto in off road con le marce basse, in salite impossibili, in aiuto alto e nei cambi marcia è un attimo a rompere una maglia.
Questo consiglio è valido anche a chi non è capace a smagliare la catena perchè in caso di rottura si incontra sempre qualcuno capace ma se non si ha la falsamaglia..... si ritorna a piedi.....
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mmmh, e se mi comprassi direttamente una seconda catena...? Qualche etto di zavorra (e tanto nelle escursioni più lunghe mi porto appresso mezza casa...) ma una eventuale sostituzione sarebbe una bazzecola...
PS una catena intera pesa un paio di etti, il solo smagliacatena un etto e mezzo..
PS2 Grazie Bengi del resoconto! |
| Bengi |
Inserito il - 06/09/2013 : 21:22:09
| Angy ha scritto:
Logico, nelle colline del prosecco e del cartizze...
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Eh sì, parlare di acqua da quelle parti è quasi oltraggioso!
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| Parimpari |
Inserito il - 06/09/2013 : 21:09:22
| Bengi ha scritto:
Sì, dev'essere stata proprio quella!
(@Parimpari, bentornato dalle vacanze!)
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Grazie In realtà son tornato in città, ora mi metto a studiare come vacanzare diversamente |
| Angy |
Inserito il - 06/09/2013 : 20:51:37
Logico, nelle colline del prosecco e del cartizze... |
| Bengi |
Inserito il - 06/09/2013 : 19:51:11
Sì, dev'essere stata proprio quella!
(@Parimpari, bentornato dalle vacanze!)
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| Parimpari |
Inserito il - 06/09/2013 : 18:58:28
| Messaggio di Bengi
Arrivato in sommità, non mi fermo in quanto la riserva d'acqua che ho è più che sufficiente per scendere sull'altro versante (Nervesa d. Battaglia) e poi risalire.
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AHA ! Eccolo lì il problema ! Non te l'han detto che l'acqua tira giù anche i ponti ? Figurarsi una catena |
| octopus |
Inserito il - 05/09/2013 : 19:32:05
sti Nm non so se sono comparabili, bisognerebbe sapere come/dove son misurati... non può avere la stessa coppia di un 600cc turbo dai |
| dipigi |
Inserito il - 05/09/2013 : 15:47:04
Il problema è che lo stress da trazione di cui soffrono le bici a motore centrale è dovuto alla coppia (guarda le dimensioni del pignone motore e della corona delle moto).
Gli ultimi motori arrivano ad una coppia (75Nm) simile a quella di un motore di una Smart... |
| baldiniantonio |
Inserito il - 05/09/2013 : 13:23:02
Vieppiu' assurdo che si possa rompere una catena da bici quando si vedono moto possenti che trasmettono potenze notevoli tramite catena che non si rompe |
| Bagigio |
Inserito il - 21/08/2013 : 17:07:16
| ferronis ha scritto:
Con i motori hub è difficile rompere la catena ma può capitare di pizzicare la camera d'aria e in quel caso la classica bomboletta non ripara e bisogna tornare a casa a piedi è fondamentale la camera d'aria di scorta, le toppe adesive e la pompa oltre naturalmente alle chiavi per fare il tutto, oppure il cellulare e chiedere aiuto....
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Può capitare anche con gli hub di rompere la catena, dipende da quanto spingi sui pedali e dalle marce che utilizzi, io la devo cambiare ogni 4.000 km a causa del naturale allungamento.
Con la prima catena ne ho fatti anche più di 6.000, ma era diventata luuuunga...
Spero non mi capiti mai di pizzicare la camera d'aria (sgrat, sgrat), ma con la bomboletta finora sono sempre tornato a casa, anche una volta in cui giravo con copertoni al limite (e ne ero cosciente) e il posteriore si è aperto su un fianco facendo uscire la camera d'aria (un aneurisma in pratica ).
Il buco fortunatamente era contenuto e sono comunque tornato a casa.
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| ferronis |
Inserito il - 21/08/2013 : 16:34:09
| Bagigio ha scritto:
Quoto Octopus,
nei miei giri di allenamento mi porto dietro, oltre alla bomboletta gonfia/ripara e guanti usa e getta, il manettino del gas... in caso di problemi alla trasmissione, lo collego al volo e torno comunque a casa (percorro sempre stradine di campagna semideserte).
@Bengi: mi fa piacere che alla fine si andato tutto per il meglio.
Con i motori hub è difficile rompere la catena ma può capitare di pizzicare la camera d'aria e in quel caso la classica bomboletta non ripara e bisogna tornare a casa a piedi è fondamentale la camera d'aria di scorta, le toppe adesive e la pompa oltre naturalmente alle chiavi per fare il tutto, oppure il cellulare e chiedere aiuto....
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| ferronis |
Inserito il - 21/08/2013 : 16:29:55
| And ha scritto:
| ferronis ha scritto:
Come più volte ho detto, consiglio sempre di portare due falsemaglie di scorta ...
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vorrei seguire il tuo consiglio, chi le vende?
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Qualsiasi ciclaio, devi misurare in altezza la catena o farlo fare dal negoziante, fatti dare anche uno smaglia catena. |
| Bagigio |
Inserito il - 21/08/2013 : 14:21:07
Quoto Octopus,
nei miei giri di allenamento mi porto dietro, oltre alla bomboletta gonfia/ripara e guanti usa e getta, il manettino del gas... in caso di problemi alla trasmissione, lo collego al volo e torno comunque a casa (percorro sempre stradine di campagna semideserte).
@Bengi: mi fa piacere che alla fine si andato tutto per il meglio.
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| octopus |
Inserito il - 19/08/2013 : 19:25:07
A patto di avere batteria, con un hub si torna a casa anche senza catena Comunque che qlo per il biciclettaio aperto sabato d'agosto! |
| And |
Inserito il - 19/08/2013 : 18:52:51
| ferronis ha scritto:
Come più volte ho detto, consiglio sempre di portare due falsemaglie di scorta ...
|
vorrei seguire il tuo consiglio, chi le vende? |
| ferronis |
Inserito il - 19/08/2013 : 18:24:52
Come più volte ho detto, consiglio sempre di portare due falsemaglie di scorta e lo dico perchè mi è capitato di rompere due volte la catena nella stessa giornata.
I motori centrali usurano molto la catena e soprattutto in off road con le marce basse, in salite impossibili, in aiuto alto e nei cambi marcia è un attimo a rompere una maglia.
Questo consiglio è valido anche a chi non è capace a smagliare la catena perchè in caso di rottura si incontra sempre qualcuno capace ma se non si ha la falsamaglia..... si ritorna a piedi..... |
| claudio02 |
Inserito il - 19/08/2013 : 10:35:30
bella avventura però. e spiegata bene ...sembra che sia successa a noi. |
| morciola |
Inserito il - 18/08/2013 : 17:43:53
La tua disavventura mi fa riflettere . Io porto sempre con me lo smagliacatena ma non l'ho mai dovuto usare. Però non avevo mai pensato a maglie o falsemaglie di riserva . Ogni giorno ne imparo una di nuove.
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| morciola |
Inserito il - 18/08/2013 : 12:20:26
La tua disavventura mi fa riflettere . Io porto sempre con me lo smagliacatena ma non l'ho mai dovuto usare. Però non avevo mai pensato a maglie o falsemaglie di riserva . Ogni giorno ne imparo una di nuove.
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| morciola |
Inserito il - 18/08/2013 : 12:16:03
La tua disavventura mi fa riflettere . Io porto sempre con me lo smagliacatena ma non l'ho mai dovuto usare. Però non avevo mai pensato a maglie o falsemaglie di riserva . Ogni giorno ne imparo una di nuove.
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| Bengi |
Inserito il - 18/08/2013 : 10:55:45
| gigi35 ha scritto:
una catena che si spezza o era difettosa o è inadeguata,la cosa andrebbe segnalata alla casa madre della tua bipa in modo da prenderne atto per apportare migliorie.
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@Gigi, credo che sia stata una maglia difettosa. Probabilmente prima è uscito un piolino e poi si è spezzata la placchetta..
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| Bengi |
Inserito il - 18/08/2013 : 10:51:16
| Barba 49 ha scritto:
Una bella fortuna!!!
A me è accaduto varie volte di spezzare una piastrina della catena quando avevo il motore centrale, ma superavo spesso i 1200W di motore più la mia pedalata, quindi la cosa era "normale", una volta ho perfino spezzato l'asse (sgancio rapido, quindi cavo) della ruota posteriore in una salita ripida...
I ciclisti di mente aperta quando provano una bici elettrica di qualità si entusiasmano, quindi sotto con i test!!!
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Con quelle potenze in gico credo che le rotture su una normale bici siano purtroppo assai frequenti...
Spezzare l'asse di una ruota poi, dev'essere un'esperienza traumatica ...
Sì, come vedi per ora abbiamo @PP e @Nicot che ci danno dentro con i test!
Certo che il Bosch è incredibile: 50Nm di coppia sul movimento centrale e oltre 400W alla ruota in continuo!!!!!
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| panurge |
Inserito il - 18/08/2013 : 10:09:19
| Atticus ha scritto:
Meno male che hai risolto, anche se con una scarpinata!
Io al momento mi porto dietro: bomboletta gonfia e ripara, kit per riparare camere d'aria (non ho mai usato le bombolette e non mi fido ), multitool con brugole e cacciaviti vari. Il tiraraggi lo lascio a casa (non credo possa servire in emergenza, o sbaglio?), mentre non ho uno smagliacatene: dove ne posso trovare uno economico ma funzionale, magari online? Ne ho visto uno alla Decathlon ma non mi convinceva -non chiedetemi il perchè. Poi, con lo smagliacatene serve una "falsa maglia" da montare, giusto? Dove si trovano?
|
CIao
Il tiraraggi ogni tanto puo' essere utile anche sul campo, ovviamente dipende dall'uso che si fa della bici e dal tipo di bici.
Per lo smagliacatene serve la falsamaglia adatta alla catena oppure anche qualche maglia normale, anche se è un po' piu' macchinoso montarla, di solito io opto per la seconda, perchè se una catena deraglia o si spezza, specie su un a Bipa che la usa come trasmissione motore, è facile che anche qualche altra si pieghi, si allenti o comunque si rovini...di solito me ne portoalmeno 5 o 6
Come smagliacatene hai l'imbarazzo della scelta, lascia perdere il decathlon Ppiacere, e opta per un marchio propriamente per bici (parktool ecc.) per il multiuso, posso dire che io dopo tanti usati rotti ecc mi trovo da dio con quello della Cannondale, pratico, indistruttibile ha smagliacatene, tiraraggi, brugole, torx cacciavite....http://www.cannondaleexperts.com/Cannondale-Kitchen-Sink-13-Mini-Multi-Tool--0A501_p_28.html non mi ha abbandonato mai ed è largo a sufficienza anche per le maglie da 1/8 lungi da me fare pubblicità, ma i pochi euro che costa in piu' rispetto ad uno economico li vale tutti...anche l'IB-3 della park tool è ottimo. |
| gigi35 |
Inserito il - 18/08/2013 : 08:55:29
una catena che si spezza o era difettosa o è inadeguata,la cosa andrebbe segnalata alla casa madre della tua bipa in modo da prenderne atto per apportare migliorie. |
| Bengi |
Inserito il - 17/08/2013 : 23:13:08
@BaldiniAntonio, interessante il discorso dell'assicurazione ...
@saastefano, credo che anche qui da noi l'atteggiamento nei confronti delle bipa stia pian piano cambiando ... certo ci vorrebbero degli incentivi governativi non solo economici per diffondere maggiormente le bipa (ad es. recependo la normativa europea sulle bipa veloci ...)
@Pix, date le velocità ridotte e il tracciato non proprio montano (solo 800m di dislivello) l'uscita è stata impegnativa solo al ritorno causa elevate temperature: il computerino ha registrato una max di 38°C...
e io sono uno che soffre particolarmente il caldo!
@Nicot, hai ragione, ma all'epoca avevo attribuito la caua della tua disavventura alla catena troppo corta ... e poi si pensa che certe cose capitino solo agli altri ...
@Angy, vedo che sei previdente, ma da oggi anch'io non mancherò di portarmi uno smagliacatena e qualche maglia di riserva ...
@Panurge, vedo che viagi ben equipaggiato ... ma nel DH penso che le rotture siano più probabili, rispetto ad una uscita su strada...
@Tino, sì, tutto è bene quel che finisce bene!
Diciamo che nella sfortuna sono anche stato fortunato ...
@Iw6, niente dinamite, ho solo spinto un po'... Credo che la rottura sia stata causata da una maglia difettosa o dall'uscita di un piolino dalla sua sede ...
@Atticus, non so darti consigli su smagliacatene e falsemaglie ... lascio volentieri la parola ai più esperti... posso confermarti però che quello della Decathlon è veramente scadente ...
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| Atticus |
Inserito il - 17/08/2013 : 22:44:50
Meno male che hai risolto, anche se con una scarpinata!
Io al momento mi porto dietro: bomboletta gonfia e ripara, kit per riparare camere d'aria (non ho mai usato le bombolette e non mi fido ), multitool con brugole e cacciaviti vari. Il tiraraggi lo lascio a casa (non credo possa servire in emergenza, o sbaglio?), mentre non ho uno smagliacatene: dove ne posso trovare uno economico ma funzionale, magari online? Ne ho visto uno alla Decathlon ma non mi convinceva -non chiedetemi il perchè. Poi, con lo smagliacatene serve una "falsa maglia" da montare, giusto? Dove si trovano?
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| iw6cpk |
Inserito il - 17/08/2013 : 21:34:12
Che bella disavventura
Certo che rompersi così una maglia è incredibile. Non sei nemmeno il tipo da usare assistenza massima, hai dinamite nelle gambe
Io per stare tranquillo mi porto dietro un chilo di attrezzi...lascio a casa solo la morsa perché troppo ingombrante |
| Tino |
Inserito il - 17/08/2013 : 20:47:14
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| panurge |
Inserito il - 17/08/2013 : 19:15:14
Davvero, fortuna nella sfortuna....santo quel biciclettaio....
Un multiuso con smagliacatena e tiraraggi, qualche maglia, camera d'aria, pompetta e un mini WD, nelle mie uscite, anche con la bdc, non mancano mai...queste premure le devo proprio ad esperienze come la tua....ma meno fortunate nella sfortuna....
Con i motori centrali (quelli che usano il pacco pignoni) bisogna stare molto attenti alla catena....specialmente in salita, quando si usano rapporti che compromettono una linea ottimale....Una catena di altissima qualità (pagando qualcosa in termini di peso) è altamente raccomandata....
Sulla mia bici da DH (impresentabile su questo forum) uso un centrale monomarcia sul lato sinistro....ed ho optato per una indistruttibile catena da 1/8 HD (whippermann 1G8) e questi problemi (compreso quello dell'asse cavo) sono risolti....il problema piu' grande che ho è che le catene mi si allungano comunque facilmente in run in salita estreme (cioè per quello per cui serve la Bipa), per questo, non avendo slides ai forcellini, ho optato per una montatura scorrevole del motore....e mi porto dietro anche una mezza maglia da BMX....
In ogni caso ho sempre la catena muscolare lato destro per tornare a casa......
Sto riflettendo se montare lo stesso sistema, ma meno potente, anche sulla bici da XC....
I tuoi reportages sono tutti da leggere, comunque......complimenti, anche per il contributo alla diffusione dell'E-Re-Volt
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| Barba 49 |
Inserito il - 17/08/2013 : 17:29:39
Una bella fortuna!!!
A me è accaduto varie volte di spezzare una piastrina della catena quando avevo il motore centrale, ma superavo spesso i 1200W di motore più la mia pedalata, quindi la cosa era "normale", una volta ho perfino spezzato l'asse (sgancio rapido, quindi cavo) della ruota posteriore in una salita ripida...
I ciclisti di mente aperta quando provano una bici elettrica di qualità si entusiasmano, quindi sotto con i test!!! |
| Angy |
Inserito il - 17/08/2013 : 17:24:01
I tuoi report sono sempre fonte di esperienze e spiegazioni, io da anni ho sempre con me uno smaglia catena ma per essere sicuri ci vorrebbero un’infinità di ricambi ed attrezzi nelle borse. Di solito osservo i gobbetti che mi superano e molti non hanno neppure la spolverina se dovesse piovere. Nelle tasche della maglietta portano sempre il cellulare e qualche euro (una volta vedevo spesso la forma della banana).
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| Nicot |
Inserito il - 17/08/2013 : 17:12:41
Eih Ben, la mia disavventura a Levico non ti aveva messo in allarme? Fortuna che almeno lo smagliacatena l'avevo nella borsetta!
Comunque vedo che hai potuto risolvere brillantemente la situazione e fare inoltre un pò di pubblicità alle bipa! |
| pixbuster |
Inserito il - 17/08/2013 : 17:00:32
(io resto sempre ammirato dai cento chilometri con venti di salita che ti "spari" con disinvoltura)
Bello quello che è successo dal biciaio: forse l'aria sta davvero cambiando
I guasti sono invece sempre i più imprevedibili ... e bisognerebbe avere con se sempre un'intera officina
Meno male che hai potuto risolvere ... anche se con una bella passeggiata fuori programma
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| saastefano |
Inserito il - 17/08/2013 : 16:28:40
Tutto è bene quel che finisce bene ! Fin'ora nella borsetta sotto-sella ho portato il kit in caso di foratura. La tua disavventura mi fa riflettere; penso che dovrò attrezzarmi. Quando mi capita di far provare la mia bipa (Macia Race 29), scendono tutti con un largo sorriso. Diventano seri quando sentono il prezzo. Bisogna ammettere che i prodotti di qualità sono molto costosi se comparati per es. ad uno scooter meccanicamente molto più complesso. Ho letto che nei paesi del nord Europa la diffusione è favorita da generosi incentivi pubblici. Pochi anni fa, prima di frequentare jobike, visitavo i biciai; mi offrivano delle cinesate accompagnate da tante parole e poche garanzie. Immagino il danno di reputazione provocato dal passaparola di chi ha avuto problemi con le bici di bassa qualità. Jobike fa la sua parte per diffondere notizie vere e di questo sono grato. Cordiali saluti. Stefano |
| baldiniantonio |
Inserito il - 17/08/2013 : 16:09:51
tutto è bene ciò che finisce bene!
Per venire raccattato in caso di guaio in bici avevo stipulato a 20€ l'assicurazione col TCI poi per fortuna non ne ho avuto bisogno e non l'ho rinnovata,però c'è da farci un pensierino.
http://www.facile.it/assicurazioni/news/assicurazione-per-le-biciclette-ed-i-ciclisti.html |
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