V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Bengi |
Inserito il - 25/04/2013 : 20:44:29 Oggi sono stato invitato a pranzo e perciò nonostante le ottime previsioni meteo non posso programmare un'escursione di ampio respiro.
Decido pertanto di fare un allenamento nella "palestra dei ciclisti": il Montello, un colle nei pressi di Montebelluna (TV), meta di tutti i ciclisti della zona.
Poichè devo rientrare abbastanza presto (entro le 11) decido di partire di prima mattina (verso le 6:15) in modo da non trovare traffico e non essere rallentato nell'allenamento!
Ecco Valentina pronta a partire:
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Come si può notare ho provato ad abbassare il manubrio per assumere un assetto più ... aerodinamico!
Quando salgo in sella l'aria è piuttosto frizzantina e c'è anche un po' di foschia, ma il sole sta sorgendo all'orizzonte e via, via le temperature saranno più miti ....
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Come al solito cerco subito di mantenere una buona agilità di pedalata e vedo che dopo pochi Km la gamba gira bene e riesco a tenere una discreta velocità di crocera con una cadenza sulle 94-96/min.
A quell'ora le strade sono comprensibilmente deserte ed è un piacere viaggiare in tutta tranquillità immerso nella campagna.
Di pedalata in pedalata arrivo abbastanza presto a Montebelluna e nella vicinissima Biadene, ai piedi della parte Occidentale del Montello.
Inizio pertanto la scalata di questo magnifico colle: sono solo 5 Km, ma molto irregolari in quanto alternano strappi all'8-9% con tratti in falsopiano ... molto difficile prendere il ritmo giusto ...
Comunque con l'assistenza massima arrivo senza affanno alla sommità di questa collina che sono solo le 7:20 ... ovviamente qui non trovo nessuno ... Di solito c'è un affollamento di ciclisti che vanno e vengono e quindi questa perfetta solitudine ha un che di surreale...
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Il programma prevede l'attraversamento completo della dorsale fino a Nervesa della Battaglia, un centro nella parte orientale del colle.
Successivamente decido di risalire in cima a questa collina, verso S. Maria. Da questo lato l'ascesa è entusiasmante perchè a parte un primo strappo iniziale al 10%, i rimanenti 15km che portano alla sommità sono tutto un saliscendi che mi consente di fare dei bei rilanci.
Ritorno dunque a S. Maria e mi fermo per fare rifornimento d'acqua. E qui decido di rifare il tratto finale della salita che ho appena concluso giungendo nei pressi di un monumento ai caduti
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Riprendo poi la salitella con dei buoni rilanci ... di tanto in tanto raggiungo i pochi ciclisti che bazzicano la zona e li passo di slancio senza che questi tentino una qualche reazione
In prossimità della vetta, mi fermo a fare qualche foto panoramica
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Poichè lo scopo dell'uscita è quello di fare un po' di sella e di mettere in saccoccia un po' di dislivello, decido di scendere sul versante occidentale fino a Biadene per poi risalire in cima al colle.
Lungo la discesa ad un tratto mi fermo a riprendere le prealpi trevigiane che si stagliano all'orizzonte
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Questa volta con la sola assistenza media vedo che riesco a risalire la collina con un buon passo, saltando come birilli i numerosi ciclisti che raggiungo verso la vetta.
Arrivato nuovamente sulla sommità, mi fermo per l'ultimo rifornimento d'acqua e per conversare un po' con i numerosi ciclisti che ora affollano la cima. Tra una cosa e l'altra si parla anche del Sellaronda e uno mi dice: "Bhè se ci incontriamo possiamo fare metà per ciascuno" indicando la mia Valentina!
Controllo l'ora e vedo che sono abbastanza in anticipo sulla tabella di marcia, ma non indugio e riprendo la via del ritorno. Mi aspettano ora una quarantina di km in discesa (i primi 10) e in leggerissima discesa i rimanenti.
Oggi mi sento veramente in forma e nonostante le ripetute salite affrontate, lungo la via del ritorno riesco a tenere costantemente un'ottima velocità di crocera.
Sono circa le 10:30 (in largo anticipo rispetto all'ora programmata) quando varco il cancello di casa... Al manubrio il livello della batteria ha il solito ultimo led fisso ad indicare un'ulteriore carica residua. Sono un po' stanco (ma non distrutto) e comunque molto soddisfatto, per questo ottimo allenamento.
Ecco il profilo altimetrico dell'escursione con la distribuzione della FC
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Questi i dati dell'escursione:
distanza: 126,8 Km dislivello: 1.213 m tempo di pedalata: 3h 53' cadenza media: 89/min FC media: 144bpm
Alla prossima!
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17 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Bengi |
Inserito il - 27/04/2013 : 11:59:03 Ah ora ho capito!
Considerando che le pendenze erano abbastanza moderate (mai superiori al 10%), mi sembra di ricordare che sui tratti più ripidi - impegnandomi a fondo - salivo sui 14 Km/h .... |
Remo |
Inserito il - 27/04/2013 : 11:43:06 @Bengi Minima intendo la velocità che riuscivi a sostenere in salita senza doverti sforzare tanto nella pendenza più dura. |
Bengi |
Inserito il - 27/04/2013 : 11:34:59 Bhè nei tratti in discesa ho sfiorato i 60Km/h senza lanciarmi troppo, anzi frenando anche abbastanza ...
Non capisco cosa intendi per velocità minima ...
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Remo |
Inserito il - 27/04/2013 : 10:22:21 @Bengi la velocità di punta quanto è stata? È quella minima? |
Nicot |
Inserito il - 26/04/2013 : 21:07:05 | Bengi ha scritto:
P.S. @Tino, hai visto che il prossimo 1° maggio c'è il raduno d'apertura sulla ciclabile della Valsugana che merita davvero. Se ti fa piacere potremo andarci insieme! Che ne dici?
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Dai Tino, avremo bisogno della tua tromba con il traffico che troveremo! |
Bengi |
Inserito il - 26/04/2013 : 11:33:55 Grazie anche a Pilota e a Tino per i complimenti!
P.S. @Tino, hai visto che il prossimo 1° maggio c'è il raduno d'apertura sulla ciclabile della Valsugana che merita davvero. Se ti fa piacere potremo andarci insieme! Che ne dici?
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Bengi |
Inserito il - 26/04/2013 : 11:30:14 @Nicot l'idea è affascinante però personalmente non credo di essere pronto (per quest'anno) ad affrontare tracciati con simili dislivelli (oltre 3.000m non sono uno scherzo!)
Credo che se dovessi tentare un'impresa simile dovrei innanzitutto perdere almeno una decina di kg (da 85 a 75) e poi fare un allenamento mirato in modo da condizionare l'organismo anche sulla forza resistente oltre che sull'agilità...
Io direi che potremo mettere la cosa in programma per la prossima primavera (2014) sempre che nel frattempo io riesca a rientrare nel peso-forma.
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Tino |
Inserito il - 26/04/2013 : 11:28:00 Bravo Bengi. |
Nicot |
Inserito il - 26/04/2013 : 11:14:16
Ben, pensavo con la tua Valentina e la nuova batteria potremmo provare a battere assieme il record della Maratona dles Dolomites (percorso medio).
Sono 106 Km. con 3090 m. di dislivello che il vincitore 2012 ha percorso in 3.30.01 alla media di 30,282 Km/h.
Io penso che con le due batterie da 288W più la nuova da 400W dovrei farcela.......
Che ne pensi?
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pilotaDD |
Inserito il - 26/04/2013 : 07:53:11 | Sjoroveren ha scritto:
Sembra che il vecchio Pana 26 possa ancora dire la sua, con il ciclista e la batteria giusti, nonostante l'incalzare dei Boschimani si resiste....
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arrivo tardi per fare i miei complimenti, ma tra i precedenti commenti scelgo questo!
E il nostro Bengi è più che "il ciclista giusto", è un testimonial di eccezione!!!
PS Valentina nella foto d'apertura è proprio bella! |
Bengi |
Inserito il - 26/04/2013 : 06:58:12 Grazie ragazzi, sempre molto gentili!
@Nicot, come già detto, la pozione magica resterà segreta!
@Remo, sì Valentina in effetti è molto generosa: mi aiuta veramente tanto! Il pignone è da 15.
@Sjor, al Sellaronda viaggeremo tranquilli per quasi tutto il tour. Cercherò anche di tenere le ruote di Nicot sull'ultimo passo (il Pordoi) dove l'anno scorso ad un certo punto ci ha seminati tutti!
@Iw6: soppressa frullata magari in bagno di prosecco potrebbe essere un'idea!
@Parimpari, nonostante le varie uscite (a volte anche impegnative) non riesco a dimagrire! Perdessi qualche kilo di troppo, probabilmente potrei anche migliorare, specie in salita...
Comunque non mi lamento: ieri per la prima volta sono riuscito a sperare un dislivello oltre la soglia psicologica dei 1.000 metri.
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Parimpari |
Inserito il - 25/04/2013 : 23:36:51 Stica !
Vai come una spia |
iw6cpk |
Inserito il - 25/04/2013 : 23:35:43 Sei il mio sommo riferimento di elettrociclista onroad. Basta ho detto tutto. .. PS: La borraccia è piena soppressa frullata |
Sjoroveren |
Inserito il - 25/04/2013 : 23:28:33 Sembra che il vecchio Pana 26 possa ancora dire la sua, con il ciclista e la batteria giusti, nonostante l'incalzare dei Boschimani si resiste....
Complimenti Bengi, non oso pensare cosa potrai combinare al Sella Ronda con questa forma, questa batteria e questa bici |
Remo |
Inserito il - 25/04/2013 : 22:25:30 Complimenti Bengi, 126 Km a circa 33 Km/h, però Valentina ti ha aiutato tanto. Ma che pignone hai da 14? |
claudio02 |
Inserito il - 25/04/2013 : 22:08:41 | Messaggio di Bengi ... saltando come birilli i numerosi ciclisti che raggiungo verso la vetta....
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Nicot |
Inserito il - 25/04/2013 : 21:07:02 127 Km alla media di 32,65 Km/h, mi sa che c'è sotto la famosa borraccia gialla che intrigava tanto @Tino!
I complimenti ormai sono fin troppo scontati!! |