| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Mister D |
Inserito il - 25/07/2014 : 13:46:51
Da qualche giorno ho deciso di sostituire il pranzo con rapide barrette e, approfittando della pausa di circa 3 ore, dedicarmi a qualche giro nei dintorni di Trento. Ero partito con l'idea di rilassanti giretti sulla pista ciclabile nord (direzione Bolzano) perchè più ombreggiata di quella sud (direzione Rovereto), ma la cosa è degenerata ed ho cominciato a programmare itinerari con dislivelli sempre maggiori e ritorni affannosi in condizioni pietose.
Fortunatamente dispongo di una doccia che mi permette di assumere un aspetto compatibile con le relazioni sociali nel lavoro pomeridiano.
Ho trovato molti itinerari nei dintorni di Trento in questo sito:
http://www.visittrentino.it/it/cosa_fare/sport/risultati?st=Sport+-+Percorsi&stt=Mountain+Bike&sportType=sport.categoria.0&sportSubType=sport.categorieRicerca.13
I percorsi sono descritti in modo molto dettagliato ed è quasi impossibile perdersi e sprecare tempo.
Senza bipa sarebbe richiesto un tempo piuttosto lungo perchè i dislivelli sono importanti, ma noi amanti della bipa riusciamo a farli persino in pausa pranzo!
Queste sono le foto di alcuni passaggi a volte difficoltosi ma, per conto mio, bellissimi. Ci troviamo a pochi chilometri da Trento, ma la natura è, fortunatamente, selvaggia e incontaminata.
Cominciamo con un bellissimo attraversamento ferroviario con discesa a picco mediante scivolosa scaletta in ferro gentilmente installata dalla SAT (sezione trentina del CAI). Decisamente non adatto ai 25Kg di bipa con zaino annesso.
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Segue meravigliosa passerella stile "Indiana Jones" su torrente Fersina, sempre installata dalla sezione SAT di Civezzano (paese alle porte di Trento):
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Giungo ad un tratto della via romana Claudia Augusta voluta da Druso nella metà del 1° secolo d.C. per collegare Roma con il mondo germanico. La strada, che conserva per brevi tratti la pavimentazione originale, è in posizione sopraelevata rispetto al fondovalle poichè le frequenti piene del fiume Adige lo rendevano paludoso e quindi a tratti impraticabile.
Qui siamo sopra la parte nord della città di Trento
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La strada è stata ripristinata ed è facilmente percorribile
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a parte alcuni brevi tratti comunque superabili con bipa a mano
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Lungo il percorso sono situati dei tabelloni informativi
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E' quasi ora di tornare: attraverso questo curioso ponticello in stile "Liberty". Mi trovo in un piccolo paese del quale ignoravo l'esistenza, pur essendo a pochi km di distanza dalla città.
Si chiama "Gardolo di Mezzo" e scopro, attraversandolo, che la enorme tenuta di vigneti intorno al paese è stata acquistata da famoso ex-ciclista trentino Francesco Moser.
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Proseguo verso le campagne di Meano per poi scendere di nuovo in città, percorrendo strade conosciute, dove mi aspetta un pomeriggio di duro lavoro.
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Ciao da Marco!
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| 7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| 8grunf |
Inserito il - 29/07/2014 : 13:18:21
Io penso alla bipa giorno e notte..mi concedo una breve pausa solo durante i pasti.  |
| Mister D |
Inserito il - 29/07/2014 : 12:53:08
Proseguono i miei giri in bipa durante la pausa pranzo.
Ieri sono salito sul versante opposto della valle dell'Adige, sulle pendici del monte Bondone, seguendo la vecchia e ripidissima strada che dal doss Trento sale a Sardagna, paesino situato a 600 metri su una balza rocciosa alta 400 metri e a picco sulla città. Qui si gode di un panorama fantastico in direzione nord e est.
Da qui si vede bene il tracciato della via Claudia Augusta percorsa la settimana scorsa: la via romana si tiene decisamente in quota rispetto al fondovalle per evitare le zone paludose effetto delle frequenti piene dell'Adige:
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Nel paesino di Sardagna scopro una bellissima chiesetta romanica intitolata ai Santi Filippo e Giacomo:
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La chiesetta si trova su un prato sovrastante il baratro di 400 metri sulla città dove qualche impavido contadino ha deciso di coltivare delle more!
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Qui la mia fedele Kalkhoff Agattu Panasonic 26V 18Ah con la quale ho superato da tempo i 3000 Km tutti di saliscendi.
Finora ho cambiato solo la catena usurata e mi appresto a sostituire i pattini dei freni Magura HS11 ormai giunti al termine:
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Una vista panoramica della città di Trento verso la quale mi appresto a scendere per cominciare il lavoro pomeridiano:
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Un saluto da Marco! |
| leonardix |
Inserito il - 25/07/2014 : 23:12:39
Ciao Marco, una pausa pranzo da ben tre ore può essere una vera tortura, ma tu (e la bipa) l'avete trsformata in un momento da attendere in grado di far tornare a lavoro con un bel sorriso stampato in faccia!
Complimenti per i bellissimi posti e per la filosofia di utilizzo della bipa che condivido in pieno!
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| Gianfranco Chimenti |
Inserito il - 25/07/2014 : 17:20:38
In effetti la cassetta verde sulla ruota posteriore è originalissima oltre che funzionale.... promosso |
| claudio02 |
Inserito il - 25/07/2014 : 16:29:15
bellissima la cassetta verde per le lattine. |
| OSCAR95 |
Inserito il - 25/07/2014 : 16:27:29
Però, complimenti meritatissimi
Si pensa che il lavoro porti via molto tempo ai propri hobby, ma vedo con moltissimo piacere che sei riuscito a far convivere perfettamente le due cose. Però chissà che fame che viene a cena, se a pranzo tiri con una barretta
La bipa è bella, mi puiace il cassettone della frutta dietro che fa molto "cancello da città" a prima vista, accoppiato ad una signora Bipa |
| baldiniantonio |
Inserito il - 25/07/2014 : 15:42:09
grazie!
complimenti!
certo,col bosch classic c'est plus facile!
(per gite più ampie)
http://media.ecoblog.it/s/sed/sedilebicicletta.jpg |
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