| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| leonardix |
Inserito il - 27/07/2014 : 21:49:20
PARTE 1:
Quando c'è PilotaDD di mezzo, c'è sempre una ferrovia, e qui le ferrovie, attive o dismesse, abbondano!
Eccoci quindi nel centro industriale di Colleferro, al confine fra le province di Roma e Frosinone... ecco la stazione e sullo sfondo uno degli stabilimenti industriali presenti in zona...
Giusto il tempo di verificare che il quadro comandi dell'importante snodo ferroviario è perfettamente in linea con l'aria modernista di rivoluzione industriale che qui si respira.
"dall'internet delle cose a ...internet? cos'è?"
Il treno arriva ed ecco scendere PilotaDD
Da qui con un breve tragitto raggiungiamo Paliano, da cui discende uno dei rami principali della nobile famiglia dei Colonna, e, raggiunta la vecchia stazione della Roma-Fiuggi, scarichiamo le bipe e ci accingiamo a percorrere l' unico esempio nel Lazio di trasformazione "ufficiale" di una vecchia ferrovia in percorso ciclabile...
Non ho foto (strano, vero?) di questo punto, ma sono certo che la nuova iper-resistente compattona del Pilota avrà degne immagini da mostrare!
La ciclabile è questa, noi anzichè da Piglio, siamo partiti una manciata di km prima per gustarcela tutta!
http://www.piste-ciclabili.com/itinerari/61-piglio-fiuggi
La ciclabile inizia in salita, non elevatissima per le nostre bipe, ma di sicuro abbastanza ardua per i piccoli vagoni a scartamento ridotto della antica ferrovia Roma-Fiuggi.
Pilota è ormai abbondantemente al di fuori dall'ortodossia panasonica e sfrutta a dovere pignoni e corone per salire in grande scioltezza! 
La pista è ricca di aree di sosta e permette di osservare l'architettura delle antiche stazioncine riconvertite per lo più ad utilizzi turistici o sociali...
La ciclabile passa "a mezza costa" sul fianco del monte e permette di spaziare con lo sguardo su bellissimi panorami!
I paesi scorrono a lato del percorso e la ferrovia-ciclabile passa sopra alcuni ponti di indubbio fascino...
(segue)
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| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Ibla |
Inserito il - 10/08/2014 : 12:09:24
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| claudio02 |
Inserito il - 10/08/2014 : 10:38:37
ho guardato tutte le foto! |
| Adriano Gecchelin |
Inserito il - 10/08/2014 : 09:02:35
Sono stato in ferie a Tarquinia ma ho fatto una capatina proprio su quel tragitto e penso di aver sostato nello stessa spiaggia in riva al Lago..
Moglie e figlio erano, ovviamente, a Rainbow Magicland io sono andato verso le montagne e sono finito lì. Certo che il Subiaco è una bella montagna e avete tanta natura intorno.Qui il cielo è più pallido |
| Frenkmar |
Inserito il - 30/07/2014 : 16:10:39
Bravi bravissimi, ottima escursione e bellissime foto
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| leonardix |
Inserito il - 30/07/2014 : 09:10:00
@Ibla
ti avevo già ringraziato per la preziosa consulenza, ma jb probabilmente era in panne e ha rifiutato la pubblicazione del messaggio... non me ne ero accorto e rimedio subito!
I rapaci erano ben tre... ed erano più vicini, ma tempo di fermarmi, estrarre la fotocamera e puntarli, una corrente ascensionale se li era già accompagnati molto in alto... quindi è già una fortuna essere riuscito a prenderli con la compattona!
..certo che qui su jb c'è un tale miscuglio di elevate competenze perfettamente amalgamate fra loro che potremmo davvero riscrivere wikipedia da soli o quasi!
Ancora grazie! |
| pilotaDD |
Inserito il - 29/07/2014 : 12:21:55
| Ibla ha scritto:
grazie da parte di Ibla e della Sicilia tutta, per la bellissima dedica...
P.S. Bel tour, belle foto! Complimenti a te e a Leòn!
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| leonardix |
Inserito il - 29/07/2014 : 12:17:15
| OSCAR95 ha scritto:
Eccone qua uno fermo alla stazione di Fiuggi quando era in attività.
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Ed ecco la stazione della foto come si presenta oggi...
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| leonardix |
Inserito il - 29/07/2014 : 12:08:11
Grazie per i complimenti e complimenti a mia volta all'ottimo e consolidato compagno di viaggio PilotaDD anche per il suo report e per la qualità delle foto della sua nuova superfotocamera! |
| luc_maz48 |
Inserito il - 29/07/2014 : 11:16:01
Complimenti per il bel giro!
Bellissime immagini.
Grazie!
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| 8grunf |
Inserito il - 29/07/2014 : 09:04:13
Voi due siete proprio una bella coppia!
Complimenti per il bel giro |
| Ibla |
Inserito il - 29/07/2014 : 01:18:40
| pilotaDD ha scritto:
rispondendo a Ibla...
Rispirannu l'aria 'i stu paisi:
ntó cori,
sentu chi traspari:
neciaureddu duci.
Curiusu mi dumannu:
Cu è,chi nt'all'aria
fa sèntiri sti cosi?
Chi su sti munti,
chi in silenziu
si vardunu e si ridunu 'i luntanu?
O è a muntagna 'i focu di ddà'nfacci,
cá friscura, i frunna di sti rocci?
Chistu è ... ciauru chi si senti sulu ccà
e chi nq'si po'scurdari;
chistu è... ciauru di zagara e di rosi;
miscatu...
cú ciauru di ilici, girasi
e mennuli ciurusi;
chistu è... ciauru chi sazzia
e l'anima a fa bella;
ciauru 'i menta,
di mustu e'di cannella;
ciauru
di arburu 'npalatu
e di pani 'i ranu 'neastagnatu,
cunnutu
cu ciauru 'i lillàe fragranti e prigiatu,
sapuri 'i libirtà.
Forsi è ... ciauru
dú ricordu, dú travagghiu di me patri?
O vuci d'amuri,
dú cori di me madri?
Sacciu sulu
chi nta stu paisi
pari sempri j urnata 'i festa,
picchì stu ciauru:
nt'all'aria è...
e nt'all'aria resta.
E puru:
si nté campagni, nté casi e nté vineddi,
sciuscià,
e sciuscià forti
nu ventu senza cori, tirannu e bruttu:
u ciauru 'i sta terra profumata, chi c'è nt'all'aria,
non ci rinesci mai:
mú distruggi tuttu".
ma che vuol dire avere la testa "nt'all'aria"???
il mio dizionario trinacrio-viterbese non mi aiuta....
|
Se volevi anche commuovermi, hai fatto centro pure in questo.
Ma dove l'hai pescata questa tenerissima poesia e dico pescata perché ci sono versi un po' arcaici su cui mi sono dovuta soffermare per riuscire a capirli!
Allora, pilota cu la testa 'nt'allaria! Riferita a te l'espressione contiene un doppio senso e ironico, in quanto essendo appunto un pilota hai la testa... in aria, nel cielo insomma.
Mentre da queste parti si dice di una persona che ha la testa 'nt'all'aria, volendo sottolneare che è uno distratto, con la testa fra le nuvole.
'nt'all'aria = dintra ( contratto),alla aria ( dentro l'aria)!
Grazie da parte di Ibla e della Sicilia tutta, per la bellissima dedica...[/quote]
P.S. Bel tour, belle foto! Complimenti a te e a Leòn! |
| OSCAR95 |
Inserito il - 28/07/2014 : 22:57:16
Complimenti ad entrambi sia per l'uscita che per il report!
Eh sì, qual banco di manovra della stazione è davvero bello, per un appassionato di treni come me sarebbe il massimo averne uno in casa .
Leo, i trenini della Roma-Fiuggi non avevano nulla da temere, erano degli autentici elettrotreni fatti per affrontare le salite, e sempre della stessa serie, erano impiegati sull'ardua ferrovia delle Dolomiti Calalzo-Dobbiaco.
Eccone qua uno fermo alla stazione di Fiuggi quando era in attività.
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E qui il gemello sulla ferrovia delle Dolomiti.
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Anche se adesso vedo che avete una bellissima ciclabile, da appassionato un pò mi spiace aver perso una simile ferrovia di grande fascino.
Ad ogni modo, ancora complimenti per il report, andare im bipa da soli è bello, ma se si è in compagna di buoni amici è ancora meglio. |
| pilotaDD |
Inserito il - 28/07/2014 : 22:12:51
eccomi a casa dopo il lavoro e vado a integrare l'ottimo resoconto di Leonardix con qualche foto mia...
qua è l'imbocco della pista, ex ferrovia Paliano-Fiuggi
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il primo tratto è poco frequentato e si vede...
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ma passato qualche chilometro la pista diventa a tratti anche troppo affollata, ma i panorami sono spettacolari
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quasi tutti vengono dall'altra direzione, e ci credo perché siamo in una salita che durerà quindici chilometri almeno... ma i nostri motorini ci danno un bel vantaggio sui poveri muscolari.
leonardix è tenero di cuore e consuma un po' dei suoi Wh per soccorrere i muscolari...
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la pista ad un certo punto finisce e ci ritroviamo sulla strada rotabile
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ma la segnaletica ci protegge...o ci limita?
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infine siamo al lago e le sponde sembrano ottime per il nostro ciclopicnic
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io ho con me per il pranzo al sacco anche un utile pezzetto di Umbria, e chi ha condiviso con me l'ultimo raduno organizzato da usignolo capirà...
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dopo il caffè arriviamo al commiato dal mio ottimo compagno
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e poi quindici km prevalentemente di discesa su asfalto, tra i 30 e i 40 all'ora, e arrivo alle imponenti mura romane e preromane di Ferentino
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altri 7 km e arrivo alla stazione ma troppo tardi per prendere il treno di ritorno
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e allora decido di aspettare il prossimo alla stazione di Morolo, percorrendo diversi altri km di stradine splendide e deserte, nella calma di una domenica pomeriggio di fine luglio
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infine arrivo alla stazione di Morolo mentre si avvicinano minacciosi gli stessi nuvoloni che in quel momento stavano spaventando Leo su a monte
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temevo un nubifragio proprio quando avrei dovuto caricare la bipa sul treno ma me la cavo con quattro gocce quattro.
Dal treno avvicinandomi a casa vedo rispuntare il sole e ne approfitto per collaudare il mio nuovo caricatelefonino solare, questo è uno serio, con una potenza di 3.5 Wp, solo 850 volte meno potente del mio impianto in campagna...
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Dopo un'ora e venti minuti sono nella capitale, stavolta scendo alla stazione termini, quella centrale, e mi faccio una piacevole traversata del centro storico...
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...per arrivare infine sotto casa mia, al settantacinquesimo km di pedalate assistite
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ho consumato tre led della batteria da 18Ah e 4 di quelli della mia vecchia batteria da 10Ah, ormai la negretta ha sicuramente più di quattro anni e sono bastati 38 km prevalentemente di discesa per scaricarla per quattro quinti...
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la escursione mi è proprio piaciuta, e devo veramente dire grazie a Leo, l'idea di percorrere la pista verso Fiuggi e del ciclopicnic sul lago di Canterno è stata tutta sua ed è stata ottima.
ma mi sono goduto tutta la giornata, anche i tre quarti d'ora di pigra attesa nella silenziosa stazione di Morolo, un po' di pace dopo troppi giorni di stress lavorativo in giro per il mondo!
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| pilotaDD |
Inserito il - 28/07/2014 : 19:26:48
rispondendo a Ibla...
Rispirannu l'aria 'i stu paisi:
ntó cori,
sentu chi traspari:
neciaureddu duci.
Curiusu mi dumannu:
Cu è,chi nt'all'aria
fa sèntiri sti cosi?
Chi su sti munti,
chi in silenziu
si vardunu e si ridunu 'i luntanu?
O è a muntagna 'i focu di ddà'nfacci,
cá friscura, i frunna di sti rocci?
Chistu è ... ciauru chi si senti sulu ccà
e chi nq'si po'scurdari;
chistu è... ciauru di zagara e di rosi;
miscatu...
cú ciauru di ilici, girasi
e mennuli ciurusi;
chistu è... ciauru chi sazzia
e l'anima a fa bella;
ciauru 'i menta,
di mustu e'di cannella;
ciauru
di arburu 'npalatu
e di pani 'i ranu 'neastagnatu,
cunnutu
cu ciauru 'i lillàe fragranti e prigiatu,
sapuri 'i libirtà.
Forsi è ... ciauru
dú ricordu, dú travagghiu di me patri?
O vuci d'amuri,
dú cori di me madri?
Sacciu sulu
chi nta stu paisi
pari sempri j urnata 'i festa,
picchì stu ciauru:
nt'all'aria è...
e nt'all'aria resta.
E puru:
si nté campagni, nté casi e nté vineddi,
sciuscià,
e sciuscià forti
nu ventu senza cori, tirannu e bruttu:
u ciauru 'i sta terra profumata, chi c'è nt'all'aria,
non ci rinesci mai:
mú distruggi tuttu".
ma che vuol dire avere la testa "nt'all'aria"???
il mio dizionario trinacrio-viterbese non mi aiuta....
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| Ibla |
Inserito il - 28/07/2014 : 17:10:46
Considerate le molteplici varietà di rapaci simili tra loro, differenziandosi fra loro per le sfumature dei colori e la loro disposizine nel piumaggio e per, a volte, differenze nella forma e colore del becco o delle ali o ancora della coda, artigli ecc..., caratteristiche che poi non appaiono chiare in una foto scattata da lontano con una macchinetta magari non proprio... all'altezza della situazione per non parlare se viene anche un po' sfocata, diventa anche più difficile individuare nella fattispecie, un rapace.
Ma tu ne hai beccato uno che ha un particolare che lo caratterizza e lo fa facilmente identificare: la coda biforcuta!
Tipica del Nibbio bruno (Milvus migrans) e del Nibbio Reale, ma questo ce l'ha ancora più biforcuta.
Se consideri fra l'altro che ti trovavi nei pressi della Riserva Naturale del lago di Canterno e il Nibbio Bruno fa parte della sua fauna... abbiamo un ulteriore elemento che ci porta a confermare di " chi" si tratti. L'altro, la coda sembra ce l'abbia arrotondata, sembra! Ma anche se meno comune ci può essere qualche Nibbio Bruno che non l'abbia biforcuta! Quindi, o tu hai avuto il c... ehm... il colpo di fortuna di beccare il Nibbio " anomalo" o hai avuto il c... ehm... sempre il colpo di fortuna! di incontrare due esemplari diversi nello stesso luogo! Ma si tratterà quasi sicuramente di un Nibbio Bruno e magari da un'altra angolazione la coda sarebbe apparsa biforcuta!
Eccolo, ehm... il Gioiello!
Certo che tu e quella testa " 'nt' all'aria " di pilota ve li passate quattro capricci!
Ciao.
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| luc_maz48 |
Inserito il - 28/07/2014 : 11:34:22
Favolosa anche la terza parte!
Grazie a Voi.
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| Rotolone |
Inserito il - 28/07/2014 : 10:56:14
[quote]Messaggio di leonardix
Complimenti per il bel giro ragazzi.
Questa mattina pensavo di leggere le vostre avventure in quel di Spoleto ed invece vi ritrovo a Fiuggi intenti nel riposare le membra e lo spirito.
Non immaginate quanto io sia geloso, dopo 13 ore di lavoro, nel vedere la foto del fugace e rilassante pasto a bordo lago. |
| leonardix |
Inserito il - 28/07/2014 : 09:00:50
Grazie Luc
Parte 3:
Consumiamo un veloce pasto a bordo lago riposando e le membra e lo spirito
Questi due hanno le radici a mollo...
Qui con Pilota le strade si dividono, i Wh e le coincidenze ferroviarie rendono saggio il suo rientro dalla stazione di Ferentino nella vallata sottostante, io invece, dovendo recuperare in ogni caso l'auto a Paliano, decido di passare per Fiuggi e rifare poi il percorso della Roma-Fiuggi al contrario.
Le terme garantiscono ottima salute, ma probabilmente sono le prime a non goderne... la cittadina di antica fama per le sue acque pare un poco addormentata nel rimpianto dei tempi andati.
L'ingresso ai nuovi stabilimenti termali
La zona è fuor di ogni dubbio umida...
L'ingresso monumentale al parco delle terme
Una bella piazza con i caffè semi deserti... 
Allontanandomi dal centro trovo un fontanile e mi abbevero con l'autentica acqua di Fiuggi senza dover pagare il biglietto! (http://www.acquafiuggi.com/)
Devo seriamente mettermi a dieta... qui c'è rischio che mi prendano a schioppettate!
Gli ultimi Km li percorro velocemente, col pensiero che queste nuvole sbucate all'improvviso da dietro ai monti, possano scaricare il loro liquido contenuto! 
Passando sotto Piglio (il borgo che da il suo nome all'ottimo vino "Cesanese del Piglio") temo davvero l'innaffiatura!
Tornato a casa senza prendere pioggia, mi accorgo che il sole che ci ha accompagnato per tutto il percorso ha fatto il suo lavoro ho una bella abbronzatura da muratore, il mio braccio all'altezza della maglietta è così!
Soddisfatto di questo ennesimo bel giro in compagnia del grande amico PilotaDD, vi saluto, nel caso voleste emularci, con il percorso seguito (circa 60Km in tutto)...
Il profilo altimetrico per circa 900m totali accumulati in salita (mancano i primi km, non avevo acceso il gps)
Il file gpx per gli smartphone e gli apparecchi gps pesa di più e non è utile a tutti, quindi non appesantisco ulteriormente il buon jobike che mi ospita, ma se siete interessati a scaricarlo lo trovate sul mio sito qui al termine del report.
Grazie per la consueta pazienza se siete arrivati fino a qui
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| luc_maz48 |
Inserito il - 28/07/2014 : 07:34:51
Buongiorno a tutti gli utenti, di prima mattina ho voluto dare uno sguardo alle notizie di Jobike, dopo qualche giorno di assenza, perchè impegnato nel nostro secondo fine settimana in Valle d'Aosta..
Comunque.... bellissime immagini e ben suddivise nelle due parti.
Complimenti davvero ad entrambi per il bel giro, siete proprio forti!
Rimaniamo in fervida attesa della terza parte, se Vi fa piacere!
Grazie infinite per la condivisione.
Buona giornata.
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| leonardix |
Inserito il - 27/07/2014 : 23:40:51
Parte 2:
Il tracciato si fa più isolato e per un bel tratto oltre alla ciclabile non c'è alcuna traccia dell'opera umana e la natura diventa più "intensa"...
A Guadagnolo scambiai gruccioni per rapaci, ma questi che si libravano su di noi a grandi altezze, rapaci dovevano esserlo per forza! Chissà se Ibla sarà in grado di individuare anche questa volta la specie... la seconda sembra davvero un'aquila o un suo stretto parente
Poco prima del paese di Acuto, incrociamo due cicliste, una delle quali in evidente difficoltà per la salita... cavallerescamente mi offro di aiutarla spingendola nel tratto più ostico, sulle prime non si avvede dell'aiutino elettrico fornito dall'impulse e si complimenta per la mia forza , quando onestamente dichiaro l'assistenza elettrica le mie quotazioni calano drasticamente ...la buona azione sarà ricambiata comunque da un sorriso e dai complimenti alla bipa!
Ancora lungo il percorso...
Bella questa antica e semplice chiesina di campagna.
Alle porte di Fiuggi la ciclabile finisce e noi proseguiamo, scollinando per una altura su cui si inerpica una stradina di campagna meno frequentata della stessa ciclabile!
Passato il colle ecco, dall'alto, il Lago di Canterno, un piccolo invaso carsico poco a Sud di Fiuggi
Giunti sulle sponde del piccolo ma gradevole lago, termino questa seconda parte del racconto per rimandare a domani per chi avrà la pazienza e la costanza di arrivare fino in fondo, la pubblicazione della terza ed ultima parte del report.
Per ora buona notte, a domani!   |
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