| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Angy |
Inserito il - 04/06/2014 : 22:19:27
Leggere jobike mi sprona continuamente a cercare nuovi traguardi o ripetere escursioni già fatte in gioventù per vederle sotto l’occhio esperto del ciclista navigato che lascia la fatica maggiore ai giovani in muscolare per gustarsi gli scenari rilassato dall’aiutino ronzante. Due mete mi ero prefissato di raggiungere appena possibile ed una, la Treviso-Ostiglia l’abbiamo toccata tempo fa. Quello che mi rodeva ancora invece era arrivare in bipa all’icona delle nostre Prealpi Vicentine, cioè il Baffelàn, montagna di 1793 mt con una parete perfettamente verticale di 300 mt e che rappresentato solitamente con il vicino monte Cornetto, insieme rappresenta il simbolo delle Piccole Dolomiti. Non sono riuscito a trovare il thread che mi aveva messo addosso questa strana voglia e spero che il dottor Jack lo possa trovare.
Visto dal centro di Recoaro Terme
In avvicinamento
La frana più famosa del Veneto, quella del Rotolon
Si vede la traccia del percorso delle Montagnole basse.
Il sentiero alto invece...
...prevede il rientro da questo punto
arrivati
dopo 12 km di avvicinamento e altri 11 di salita ripidissima
pausa panino
Passiamo dietro a tutto il gruppo delle montagne e scendiamo per circa altri 35 km
per fotografare il Baffelàn un'ultima volta da un ponte sul torrente Leogra in centro a Schio
Ritorniamo per il passo Zovo (sigh) e a casa con le gambe a pezzi misuriamo 68 km.
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| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Roger |
Inserito il - 06/06/2014 : 14:17:35
Bello Angy , un bel giro da mettere nella lista delle cose da pedalare ! |
| claudio02 |
Inserito il - 06/06/2014 : 12:46:38
la gioia non è l essere sopra alla cima..
è la capacità di affrontare la fatica per arrivarci.
(non mi ricordo bene se era cosi il discorso, confido sulla vostra personale traduzione: burla, solita boiata, fine retorica, filosofia spicciola ecc) |
| Angy |
Inserito il - 06/06/2014 : 12:10:35
Ho trovato un paio di foto che ho fatto mi sembra nel 2009
e alcune informazioni:
Lungo la 'Strada del Re' tra l'Ossario del Pasubio e Campogrosso (versante est, Valli del Pasubio), vi è una grossa frana, pertanto un tratto NON è transitabile nemmeno a piedi. In loco vi è un sentiero, segnalato, che aggira la frana ma che allunga i tempi di percorrenza e dislivello. Il sentiero non è percorribile in bicicletta, mentre per il resto di stradina vi è ancora il vecchio asfalto ormai consumato e in pessimo stato.
Il rilievo Gps, qui inserito, passa per la frana, perché nell'occasione ho voluto vedere esattamente la situazione di fatto. La frana è di vaste proprorzioni.
Non si tratta di rocce o terreno scivolati dall'alto, come fosse una slavina, bensì un cedimento strutturale di vaste proporzioni, con numerose crepe aperte. Pertanto, oltre ad essere vietato l'attraversamento anche ai pedoni, è tassativamente sconsigliato avvicinarsi in quanto potrebbero staccarsi da un momento all'altro grosse porzioni di terreno e roccia. Assolutamente non avvicinarsi quando il terreno è umido o con la neve.
Si presume che questo tratto di strada non verrà più ripristinato.
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| bedexx |
Inserito il - 06/06/2014 : 09:00:26
Bellissimo giro e bellissimi posti. Se abitassi nelle vicinanze di tali Paradisi starei sempre in bipa immerso nel verde smeraldo degli alberi e nell'azzurro delle acque cristalline.
Complimenti e grazie per la condivisione. |
| Adriano Gecchelin |
Inserito il - 06/06/2014 : 08:47:39
Non si trovano più le esperienze perchè sono finite in archivio tutte quelle del 2013. Grazie comunque dell'informazione. Proverò ad andare per dove mi hai indicato. Se la bipa non va scendo e la tiro su a mano.
Comunque hai fatto un gran percorso, penso più di 1.500 metri di dislivello complessivo con una salita molto dura e tanti km. |
| luc_maz48 |
Inserito il - 06/06/2014 : 08:09:16
| Angy ha scritto:
Grazie a tutti gli altri che mi hanno risposto ma non lo faccio per i complimenti, posto le foto per dar modo a chi legge JOBIKE di vedere con noi i posti che visitiamo.
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Certamente, ed è per questo che oltre a complimentarci, ringraziamo di cuore!
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| Angy |
Inserito il - 05/06/2014 : 21:23:23
Grazie a tutti gli altri che mi hanno risposto ma non lo faccio per i complimenti, posto le foto per dar modo a chi legge JOBIKE di vedere con noi i posti che visitiamo.
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| Angy |
Inserito il - 05/06/2014 : 21:14:02
| claudio02 ha scritto:
che vita idilliaca
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non proprio direi, se guardi il grafico
punto di partenza Salita: Recoaro Terme,446 mt
lunghezza: 11.930 km
dislivello (da Recoaro Terme): 1012 mt
pendenza media: 8.5%
pendenza max: 13.5%
naturalmente nulla se confrontato col tuo paesano che partiva da casa ed arrivava fino a qui per poi proseguire verso Vallarsa (finchè c'era luce) e ritornare a VR da Rovereto...
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| Angy |
Inserito il - 05/06/2014 : 20:52:43
| Adriano Gecchelin ha scritto:
Bravo Angy.. mi devi spiegare se hai fatto il giro per la parte trentina o se è percorribile la strada del Re chiusa tempo addietro proprio sotto il Baffelan per frana..
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La strada del Re non esiste più, è stata in più punti divorata e l'asfalto termina tutto di un tratto nel vuoto. Per arrivarci sotto bisogna raggirare tutto il gruppo del Sengio Alto oppure,arrivare a Staro 1000 e invece di prendere a dx la strada per Malonga, andare dritti (spingendo ogni tanto)fino ad incrociare la citata strada.
Ricordo che conosci la zona perché hai cercato di andarci il 15dic. ma non trovo più il tuo report
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| luc_maz48 |
Inserito il - 05/06/2014 : 12:15:11
Meraviogliosamente bello!
Il giro, il racconto e le favolose immagini!
Complimenti!
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| claudio02 |
Inserito il - 05/06/2014 : 09:14:23
che vita idilliaca |
| Usignolo |
Inserito il - 05/06/2014 : 09:09:15
Grande Angy, bellissima escursione e posti fantastici.Quest'anno al raduno, ci siete proprio mancati.Mi raccomando per il prossimo non prendete impegni |
| leonardix |
Inserito il - 05/06/2014 : 08:25:13
| per gustarsi gli scenari rilassato dall’aiutino ronzante.
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 Che ciclista saggio! 
| | La frana più famosa del Veneto, quella del Rotolon |
Che Rotolon fosse una frana l'avevo sempre sospettato ...ma che fosse famoso anche in Veneto proprio non me lo credevo!
Detto ciò, complimenti davvero Angy, non siete stati dei nostri a Perugia e dintorni, ma non vi siete fatti mancare una bella giornata in bipa ed il ristoro deglio occhi e dello spirito!  |
| gb64 |
Inserito il - 04/06/2014 : 22:37:51
Bellissimi posti !!!,proprio come piacciono a me, in mezzo alla natura lontano dal caos e dal traffico.
Assomigliano parecchio ad alcune zone dalle mie parti.
Complimenti inoltre per la pedalata di tutto rispetto!!!! |
| Adriano Gecchelin |
Inserito il - 04/06/2014 : 22:37:02
Bravo Angy.. mi devi spiegare se hai fatto il giro per la parte trentina o se è percorribile la strada del Re chiusa tempo addietro proprio sotto il Baffelan per frana..
Con riguardo alle Montagnole Alte forse è meglio farle a piedi.. comunque il giro è segnato su mtb forum.. ma lo lascio provare ad altri. |
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