V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
popo |
Inserito il - 10/03/2014 : 21:54:26 ciao a tutti, dopo l'ultima mia esperienza in salita a Pogliana (senza assistenza per un problema al Bafang)sono tornato in possesso del motore posteriore che mi aveva dato qualche noia e vista la stupenda giornata di domenica ho deciso di metterlo alla prova salendo al Sacro Monte di Varese. Dato che mi sentivo in buona forma ho voluto strafare ed ho allungato fino in vetta al Campo dei Fiori (mt 1100 circa). Per noi ciclisti varesini, la salita al Campo dei Fiori/Sacro Monte è sicuramente la classica più amata. Il massiccio del Campo dei Fiori sovrasta la città e con il borgo ed il Santuario posti sulla cima del Sacro Monte rappresentano uno dei luoghi più visitati dai locali e dai turisti.
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Inizio il mio giro partendo da casa, Brenno Useria frazione di Arcisate, e oltrepassato il comune di Induno Olona affronto la prima scalata in località Molini Grassi.
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(rubo dal sito del rione di Sant'Ambrogio) Il complesso dei Molini Grassi, sia per la loro struttura architettonica (sono composti da più edifici su più livelli naturali lungo l'Olona) che per la dotazione ruote (ben sette iscritte a Catasto nel 1881) è stato senza dubbio uno fra i più importanti della nostra zona.
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Date presenti su una parete interna dell'edificio più a Sud (1730) e soprattutto l'affresco esterno sulla facciata dell'edificio a Nord (1675) ne attestano la presenza sin dai tempi più antichi.
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Il complesso dei Molini Grassi, grazie anche ad alcuni recenti interventi di restauro, ha mantenuto una consistenza strutturale originaria ancora facilmente visibile.
Sono tuttora presenti due ruote in ferro a testimonianza di un passato recente.
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In cima alla salita mi immetto in località Sant'Ambrogio e non posso fare a meno di una breve sosta all'interno del parco di villa Toeplitz,costruita nei primi anni del '900 come residenza di una ricca famiglia tedesca,nel 1914 fu acquistata da un ricco banchiere polacco di nome Toeplitz, fondatore della Banca Commerciale Italiana (da qui il nome).
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Il parco si estende su una superficie di otto ettari e nel 2013 rientrava nella classifica dei 10 parchi più belli d'Italia. Nel contesto paesaggistico si fondono vari stili, per questo è definita "di stile ecclettico".
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Notevoli ambientazioni in stile Italiano e Inglese fanno di questi giardini una delle mete preferite dai novelli sposi per le rituali foto da album delle nozze. Fontane e giochi d'acqua, scalinate, labirinti arborei ecc. rendono il parco molto godibile soprattutto dalla primavera in poi.
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Il parco è aperto al pubblico ed è fruibile gratuitamente. Riprendo la strada ed incomincia l'avvicinamento alla Via Sacra.
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Il Sacro Monte di Varese, con le sue 14 Cappelle che si snodano lungo un acciotolato di circa 2 chilometri è riconosciuto come uno dei itinerari mariani più affascinanti al mondo...
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Ho percorso varie volte il tracciato "spirituale" a piedi soffermandomi a contemplare la bellezza di tutte le Cappelle raffiguranti ciascuna un "mistero" e dedicate alla Madonna, percui tiro dritto e punta lesto verso il Campo dei Fiori.
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Quello che si intravvede sopra il ponte della teleferica è il simbolo attuale del monte, un glorioso albergo in stile liberty oramai adibito a basamento per tralicci, ripetitori ed antenne varie. Ogni tanto si aprono scorci su paesaggi mozzafiato, peccato solo che la foschia non rende onore allo spettacolo.
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Pedala, pedala eccomi in cima e con non poca sorpresa trovo ancora una notevole quantità di neve che mi impedisce di arrivare dove avrei voluto.
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Mi accontento di arrivare sul terrazzino panoramico da cui si accede all'ingresso della cittadella della Scienza voluta e gestita per anni dal defunto professore Salvatore Furia, di origine siciliana ha dedicato tutta la sua vita alla salvaguardia e tutela del parco.
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Ancora campeggiano i cartelli che ricordano la tappa cronoscalata durante i modiali di ciclismo del 2008
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Il sentiero che porta al Forte di Orino è praticabile solo con sci da fondo o scarponcini da neve percui riprendo la discesa e mi dirigo verso il borgo di Sacro Monte. Nonostante le condizioni proibitive scatto una foto dalla quale si intravvede il lago di Varese e poco più, quando il clima lo consente da qui si vede fino alla pianura Padana.
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ecco un'altra splendita istantanea sul borgo.
« Pare che gli italiani non possano guardare un posto elevato senza desiderare di metterci qualcosa in cima, e poche volte l'hanno fatto più felicemente che al Sacro Monte di Varese » (Samuel Butler Alps and Sanctuaries of Piedmont and the Canton Ticino, 1881)
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tratto da wikipedia: Il Sacro Monte di Varese fa parte del gruppo dei nove Sacri Monti prealpini del Piemonte e della Lombardia inseriti nel 2003 dall'UNESCO nella lista del Patrimonio dell'Umanità. È costituito da quattordici cappelle, dedicate ai misteri del Rosario, che conducono al santuario di Santa Maria del Monte, luogo di pellegrinaggio sin dal Medioevo, che funge da quindicesima cappella che tra l'altro conserva un organo neoclassico del 1831, opera di Luigi Maroni Biroldi, restaurato da Pietro Talamona nel 1871 e da Vincenzo Mascioni nel 1989. I lavori iniziarono nel 1604, lungo i due chilometri di un ampio percorso acciottolato.
Grazie a munifiche donazioni, la costruzione fu assai più rapida di quella di altri sacri monti, e tredici delle cappelle furono terminate entro il 1623. Nel 1698 i lavori risultavano completati nella loro forma attuale. Come avviene nel Rosario, le cappelle sono divise a gruppi di cinque. Lo stile architettonico delle cappelle, degli archi trionfali e delle fontane è variegato, ispirato ai modi stilistici del manierismo. Le statue e gli affreschi che ornano le cappelle costituiscono nel loro complesso un’elevata testimonianza dell’arte sacra seicentesca in area milanese.
Il borgo di Santa Maria del Monte, dove si trova il santuario, è collegato al resto della città, oltre che attraverso una linea automobilistica urbana, anche attraverso una storica funicolare recentemente rimessa in funzione.
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Sono propio soddisfatto della passeggiata compiuta, e devo dire che il piccolo bafang si è comportato propio bene, anche se sono consapevole che non è adattissimo a certe pendenze. In questi giorni si gode un clima propio primaverile e mi spiace solo che i prossimi due fine settimana sono impegnato per lavoro quindi niente bipa, ma non vedo l'ora di condividere con gli amici di jobike altre passeggiate alla scoperta delle bellezze della mia terra. ciao |
8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Nicot |
Inserito il - 12/03/2014 : 13:38:18 Complimenti, bellissimo report! |
Giorgio_s |
Inserito il - 12/03/2014 : 13:26:27 Bellissimi posti - che non conoscevo - raccontati con splendide foto e narrazione coinvolgente e scorrevole... complimenti per il tour e bipa, e naturalmente grazie di aver condiviso il tutto con noi!!! |
leonardix |
Inserito il - 12/03/2014 : 11:04:01 L'avevo già letto, ma non avevo avuto tempo di complimentarmi a dovere! ora me lo sono riletto e rimedio... Davvero bei posti, quasi inaspettati per chi come me non è di quelle parti, raccontati in modo leggiadro e gradevolissimo!!! |
Palla al piede |
Inserito il - 11/03/2014 : 20:19:47 Le belle foto che hai postato ci hanno fatto conoscere i posti meravigliosi della tua zona! Davvero un bel giro!! Grazie |
luc_maz48 |
Inserito il - 11/03/2014 : 17:13:41 Complimenti, bravissimo! Ottime immagini, magnifiche descrizioni! Grazie di questa magnifica condivisione. Complimenti anche al mezzo!!!
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8grunf |
Inserito il - 11/03/2014 : 16:47:27 E ci credo che sei soddisfatto della "passeggiata"...non ti sei fatto mancare niente! Strade tranquille gradevoli da pedalare, sole, natura, la serenità dei borghi antichi, i mulini e i giardini curati......e pure la neve. Un vero piacere. |
Rotolone |
Inserito il - 11/03/2014 : 15:27:30 Avevi già realizzato un bel "popo" di giro con il solo aiuto muscolare e non avevamo dubbi che con la bipa in "buona salute" avresti fatto un bel giro, facendoci scoprire, un altro scorcio della nostra bella Italia.
Grazie ancora di averci reso partecipi e attendiamo con ansia il tuo prossimo report. |
fabiobt |
Inserito il - 10/03/2014 : 22:20:41 Bravo, la tua terra è la nostra terra vista attraverso i tuoi occhi |
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