| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| vitverc |
Inserito il - 02/04/2014 : 20:28:26
Cari amici del forum, sabato mattina ho deciso di mettere in pratica un'idea che coltivavo da tempo, peraltro nota a molti di Voi: il trasporto intermodale, ovvero treno+bipa.
Dovendo andare a Paola, ridente cittadina del Tirreno calabrese, parto da casa alle 8,15, carico la bipa sul treno regionale (previa acquisto del biglietto a/r x me e del biglietto x 24/h per la mia bipetta) e mi siedo nello scompartimento.
Inutile dire che sono l'unico ciclista in treno, per la meraviglia del personale viaggiante.
Il panorama dal finestrino è idilliaco e mi mette di buon umore.
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Arrivato a Paola, esco dalla stazione (previa discesa delle scale dal marciapiede del binario da fare con la bipa "in braccio", sia a Cosenza che a Paola) mi dirigo all'appuntamento di lavoro.
La cosa si conclude in fretta e mi dedico ad una passeggiata sul lungomare, baciato dal sole.
Ecco il faro/Torre di Paola.
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Incontro poi qualche lido deserto sul lungomare sud.
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Proseguo verso sud, sulla cd. "ciclabile del Tirreno" (in verità una strada comunale asfaltata con scarsissimo traffico, che corre per qualche km tra il rilevato ferroviario e la spiaggia).
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Dopo qualche km arrivo a Fuscaldo e faccio qualche foto al minuscolo porticciolo riservato ai pescatori locali; in giro non c'è quasi nessuno.
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In alto svetta il borgo antico di Fuscaldo, ma io proseguo sul lungomare.
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Dopo aver lasciato Fuscaldo, devo risalire sulla SS.18, alquanto trafficata, ma solo per un paio di km.;
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399,18 KBappena dopo lascio la superstrada e imbocco il lungomare di Torremezzo di Falconara.
Anche qui non c'è un cane, anche sono le dieci di un bel sabato mattina.
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Proseguo fino al bivio per il centro storico e qui decido di tornare indietro, sia perchè la strada non è più lungo spiaggia, sia perchè ho già fatto 20 km e temo di non avere abbastanza batteria (è un Epro da 11 a) per il rientro.
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Il puntino/macchia sullo sfondo è la nota isola di Stromboli nelle Eolie, a più di 70 km in linea d'aria...
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Il ritorno è sulla stessa strada dell'andata, compreso il guado di un torrentello che la attraversa.
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Dopo circa un paio arrivo a Paola; fine del giro. Carico sul treno la bipa
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e rientro a Cosenza, soddisfatto dell'esperimento.
Da ripetere, magari con mete un po' più distanti, sfruttando la rete dei treni regionali.
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| 8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| luc_maz48 |
Inserito il - 03/04/2014 : 19:12:30
Che dire, anche questo è un bel giro, complimenti!
Certo che siamo ai primi giorni di "primavera" e ci gustiamo già il bel mare!!!
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| fabiobt |
Inserito il - 03/04/2014 : 15:45:01
Ottimo il trasporto intermodale, consente di programmare escursioni anche oltre i 100 km dal punto di partenza.
Sempre evocativo il mare d'inverno.
Applausi.
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| vitverc |
Inserito il - 03/04/2014 : 14:27:09
Errata corrige:
x la stanchezza ho scritto Fuscaldo, ma il paesino a sud di Paola è S. Lucido.
Chiedo venia ai sanlucidani. |
| bedexx |
Inserito il - 03/04/2014 : 12:57:56
Bravissimo e bellissimi gli scorci della tua Calabria. Grazie per la condivisione.
Anche io, prima o poi, voglio usare il treno per raggiungere mete lontane senza per forza l'ausilio dell'auto (o camper). Un mezzo intelligente, comodo ed ecologico. |
| leonardix |
Inserito il - 03/04/2014 : 08:26:07
Bravo Vitverc, ottimo esempio di utilizzo intelligente e divertente della bipa! 
Il tutto in una terra che merita molto e che è interessantissima dal punto di vista del cicloturista elettrico!
Se è possibile usare JoBike come JukeBox... per le prossime, oltre alla vista mare, sarebbe bellissima anche qualche "salitella" verso uno dei tantissimi spettacolari e meno conosciuti paesini dell'entroterra della tua regione!
Ancora complimenti, anche alla tua biammortizzata a kit centrale! |
| vitverc |
Inserito il - 03/04/2014 : 07:54:15
Ah, ragazzi, dimenticavo le notizie sui consumi:
Quasi sempre con assistenza 2 su tre, nei falsopiani in discesa sceso a livello 1 e sui tre strappi con pendenza superiore al 15% - non più di un km in totale - utilizzata assistenza max, sono arrivato a casa con l'indicatore sulla epro che segnava tre led di quattro spenti, con una riserva di c.a un 20/25%.
Percorsi 54 km in totale ad un temperatura media di 17 gradi. Mio peso 85 kg x 1 metro e 90. Abbigliamento non certo aerodinamico.
Mi pare che la epro si confermi una batteria più che onesta. |
| gregory |
Inserito il - 02/04/2014 : 22:31:21
Ma si, lasciamole a casa la auto... quando è possibile viaggiamo in treno con la nostre bipa. Treno + bici, approvato... Un saluto |
| Adriano Gecchelin |
Inserito il - 02/04/2014 : 21:12:43
Bravo, ci hai dato un bel scorcio della tua Calabria e anche uno stimolo di riflessione sull'uso intermodale della bipa per me interessante |
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