V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
bedexx |
Inserito il - 07/10/2015 : 19:02:12 Ciao a tutti, dopo la Francigena c'ho preso gusto e sto già pensando ad un altro viaggetto da fare la prossima primavera. Tra i papabili mi intriga fare la Tirreno-Adriatico. Qualcuno si è mai cimentato? Consigli sul percorso? Ovviamente prevalentemente sterrato o stradine di basso traffico. Stavo pensando di passafe per Subiaco, Monte Livata, Avezzano per concludere a Pescara. Ce ne sono altri belli da fare ovviamente, però questo mi intriga assai e lo pogrei fare con non troppi giorni di ferie. |
12 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
bedexx |
Inserito il - 09/10/2015 : 08:25:45 Sognare, progettare e poi, forse, realizzare mi mantiene Vivo. Il progettare poi mi piace un sacco, e come se già, in parte, l'avessi già realizzato. So che, sicuramente, sarà più dura della Francigena Bubu, ma ho anche un altro mezzo a disposizione più votato per il fuori strada. La compagnia per il viaggio? No problem, se c'è bene altrimenti a me non dispiace affatto (anzi) farmela in solitaria. L'importante è cercare di non mettersi in situazioni troppo rischiose di percorso, per esempio fare perforza mulattiere impossibili. Non c'è nulla di male nello scendere dalla bipa e farsi a piedi 50 metri impossibili magari assistiti dal walk assistent. Insomma, la sfida è bella ma ci vuole anche un pizzico di intelligenza. Sono daccordo con te Marco sull'attraversare gli Appennini tra Lazio e Abruzzo, deve essere bellissimo. Facendo una simulazione con Google Earth su un "possibile" percorso che comprende Ostia Lido, Subiaco, Molte Livata, Avezzano, Pescara, ci sono più di 9.000 mt di guadagno altimetrico per un totale di circa 360 km e molto su sterrato specie in montagna. Quindi so che sarà dura ma anche questo fa parte del bello dell'avventura. |
bubunapoli |
Inserito il - 08/10/2015 : 21:22:50 ..(forse) percorso ancora più impegnativo della franchigena, sai? La rabbia nasce dal fatto che è difficile trovare un compagno di viaggio per simili tragitti, e in periodi che non siano tradizionalmente adibiti a lunghe soste lavorative. Ad ogni modo bel progetto. Certo che con la bici nuova non hai perso tempo a sognare. Sei un grande bedexx. Tienici aggiornati. Bubu |
Marco ap |
Inserito il - 08/10/2015 : 21:16:15 secondo me passare x il gran sasso x scendere a pescara non sarebbe da escludere,due domeniche fa ho incontrato un gruppo che e venuto dalla svizzera in mtb sono partiti proprio da pescara x fare campo imperatore lago di campotosto amatrice,castelluccio ,norcia ,leonessa,terminillo,rieti.roma poi da li avevano un pulman attrezzato x il rientro in svizzera, |
bedexx |
Inserito il - 08/10/2015 : 12:52:31 Grazie Pilota per le delucidazioni. |
pilotaDD |
Inserito il - 08/10/2015 : 11:59:55 perchè se vuoi andare a Pescara ti conviene scendere un poco a sud di Roma, non a nord sennò allunghi e poi ti trovi il Gran Sasso in mezzo, , e se vai in treno sul mare subito a sud di Roma c'è Nettuno, ben collegata con un frequente treno regionale. |
bedexx |
Inserito il - 08/10/2015 : 11:32:33 Grazie Rotolone, è stata un'esperienza bellissima anche grazie a te, a voi.
Pilota, perchè proprio da Nettuno? C'è qualche motivo di percorso? |
pilotaDD |
Inserito il - 08/10/2015 : 10:45:17 quella parte di Italia l'ho percorsa in auto e aereo cento volte ma mai a pedali...
ma ad occhio se vuoi veramente fare da mare a mare ti direi di prendere il treno fino a Nettuno e partire da lì verso Pescara. |
Rotolone |
Inserito il - 08/10/2015 : 09:30:06 | bedexx ha scritto:
Marco, si ho fatto la Francigena in bipa lo scorso maggio. E nonostante gli imprevisti e la fatica, è stato un viaggio bellissimo.
Eh, caro Pilota, parole sante. Con la mia Univega non vedo l'ora di farmi un viaggetto su sentieri in mezzo alla natura. E' vero che con l'Agattu nel mio viaggio precedente ho affrontato sterrati veramente impegnativi e ne siamo usciti, in qualche modo, vincitori ma con questa è tutta un'altra musica. Quindi sto studiando e programmando (quanto mi piace fare questo) per la prossima primavera un percorso che mi dia molte soddisfazioni. Hai ragione, l'Agattu l'avevo presa per il Cammino di Santiago, viaggio poi sostituito dalla Francigena per mere questioni economiche. Mi sto aiutando con il pianificatore Naviki (www.naviki.org) per simulare i percorsi ma è ovvio che se qualcuno ha già fatto la Tirreno-Adriatico riportando la sua esperienza è un'altra cosa.
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E' stato molto bello seguirti lungo il tuo cammino e attenderemo con ansia il tuo prossimo viaggio.
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bedexx |
Inserito il - 08/10/2015 : 09:03:56 Marco, si ho fatto la Francigena in bipa lo scorso maggio. E nonostante gli imprevisti e la fatica, è stato un viaggio bellissimo.
Eh, caro Pilota, parole sante. Con la mia Univega non vedo l'ora di farmi un viaggetto su sentieri in mezzo alla natura. E' vero che con l'Agattu nel mio viaggio precedente ho affrontato sterrati veramente impegnativi e ne siamo usciti, in qualche modo, vincitori ma con questa è tutta un'altra musica. Quindi sto studiando e programmando (quanto mi piace fare questo) per la prossima primavera un percorso che mi dia molte soddisfazioni. Hai ragione, l'Agattu l'avevo presa per il Cammino di Santiago, viaggio poi sostituito dalla Francigena per mere questioni economiche. Mi sto aiutando con il pianificatore Naviki (www.naviki.org) per simulare i percorsi ma è ovvio che se qualcuno ha già fatto la Tirreno-Adriatico riportando la sua esperienza è un'altra cosa. |
leonardix |
Inserito il - 08/10/2015 : 06:56:14 | pilotaDD ha scritto: seguirai le orme di Marco Polo con la tua Focus!!!
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Univega. Per il resto quoto |
pilotaDD |
Inserito il - 07/10/2015 : 22:35:49 beh, ma lo scopo per cui ti sei comprato la bipa, la prima, non era il Cammino di Santiago di Compostela?
di questo passo tra un paio di anni seguirai le orme di Marco Polo con la tua Focus!!! |
Marco ap |
Inserito il - 07/10/2015 : 21:17:26 hai fatto la frangigena in bipa? |
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