| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| leonardix |
Inserito il - 02/10/2017 : 09:28:28
Torno a scrivere un report di viaggio dopo un lungo lasso di tempo, e torno a scriverlo per una escursione che in realtà doveva essere solo un breve controllo dello stato di salute dei nostri muscoli e delle nostre bipa prima del previsto raduno di Orbetello e dintorni.
Contatto bedexx nel pomeriggio del venerdì e sabato mattina il treno scarica intorno alle nove il suo carico motorizzato impulse2...
Rapidi saluti e partiamo subito, questa volta non verso i Castelli Romani, ma verso la vallata che unisce Colonna con la Campagna Romana Antica, in direzione di Gallicano nel Lazio, Zagarolo e Palestrina
La nostra strada taglia in modo ortogonale una serie di vallate parallele e, pur non presentando mai tratti troppo ripidi, è un continuo alternarsi di salite e di discese, oltrepassiamo l'autostrada Roma Napoli e proseguiamo ancora
Le vigne ormai vendemmiate accompagnano con i loro bei colori il nostro pedalare
I romani antichi, che qui erano di casa, per passare le vallate costruivano ponti e per spianare le salite, dove era possibile,
tagliavano con le loro strade la roccia, qui il tenero banco di tufo ha permesso loro di realizzare questa stupenda Tagliata che ribassa di oltre dieci metri il piano stradale
In bipa nella strada romana della tagliata, con la strada moderna ancora più in basso
Inizia l'escursione vera e propria... il primo ponte che documentiamo è Ponte Amato, già visto più volte nei miei report, ma alla prima visita in assoluto per Bedexx
Il Ponte, che supera il Fosso Scalelle presso il XVIII miglio della Prenestina, è costituito da un'arco a tutto sesto realizzato in opus quadratum di tufo, largo m. 7 per un'altezza di 10, costituisce un bell'esempio di ingegneria stradale romana. Il suo nome deriva da AMATUS, Conte di Segni, che - nel Medioevo - ne curò il ripristino dopo l'abbandono dei secoli bui.
La limpida acqua del fosso scorre placidamente sotto il Ponte Amato
Lungo la strada ci fermiamo in un bel bar ristorante, su cui mi auguro di scrivere presto report di ben altro genere!
Imbocchiamo il sentiero che, soprattutto per Bedexx (per chi non ricordasse, vedere qui), si rivela una piacevole sorpresa, è un tratto di una delle tante Francigene del Sud
Il sentiero, recentemente rifatto è molto comodo e si inoltra in una natura rigogliosissima e apparentemente intatta camminando parallelo con la rupe tufacea sulla destra ed il fosso sulla sinistra
D'un tratto la rupe è forata da una prima grotta parzialmente occultata dalla vegetazione, lasciamo le bipa e ci addentriamo in una breve esplorazione
In questo ambiente, di origine romana e riutilizzato più volte nei secoli, il crollo parziale della volta ne ha reso oggi difficoltoso l'accesso.
Il fascino dell'esplorazione... quante vite e quante storie si sono intrecciate passando da qui?
Assicuriamo i nostri destrieri ruotati a un albero e proseguiamo a piedi verso il fosso, Ponte Taulella ci aspetta!
Davanti ai nostri occhi il bosco delle fiabe con interi prati punteggiati di ciclamini
Bedexx attraversa il ponte... non sembra vero? la vegetazione lo mimetizza, ma osservate bene a dx ed a sx del piccolo sentiero, c'è il vuoto...
Decidiamo di calarci sul fondo della valle, dove scorre il fosso, per ammirare Ponte Taulella dal basso
Ponte Taulella faceva parte dell'acquedotto Anius Vetus ed è databile intorno al 272 A.C.
Bedexx nel fondovalle del Rio Secco che scorre sotto Ponte Taulella
Dettagli
Risaliamo verso il sentiero e dopo poche pedalate una nuova grotta, utilizzata fino a tempi recenti, ci svela i suoi misteri
Nella grotta inaspettato troviamo uno dei pozzi di areazione dell'antico acquedotto che la perfora da parte a parte
Breve giro in un edificio abbandonato, un vecchio mulino, antico ma utilizzato fino a tempi abbastanza recenti
Proseguiamo verso Ponte Pischero (o della moletta), prima visita anche per me... sarà una esperienza straordinaria!
Il ponte scavalca un vero e proprio orrido sotto cui passa il fosso di Caipoli, 17 metri sotto il piano stradale
Un gentilissimo contadino ci spiega come addentrarci nel fondo della forra, approfittiamo immediatamente delle sue indicazioni!
Resti del ponte più antico, a servizio dell'Anius Vetus
I commenti non servono e le foto non rendono, è un posto magico, di quelli che ti restano dentro...
Altri ponti ci aspetterebbero, ma il sentiero è parzialmente ostruito ed è già ora di pranzo... decidiamo di rientrare...
Alla bipa di Bedexx parte il pedale sinistro... impanatura mangiata, forse a causa di un inserimento errato del pedale stesso... tento la riparazione alla leonardix con le usuali fascette da elettricista...
Niente da fare, al termine della sterrata il pedale cede nuovamente, Bedexx rimane ad aspettarmi mentre io vado a casa, prendo la macchina e con un soccorso stradale davvero personalizzato lo riporto a casa... in premio troverò delle spettacolari fettuccine preparate per noi dalla Bedexx consorte, tutto è bene ciò che finisce bene, e qui proprio non abbiamo avuto veramente nulla per cui lamentarci! 
Alla prossima! |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| leonardix |
Inserito il - 09/10/2017 : 10:32:52
| paolorighetti ha scritto:
Ho potuto leggere solo adesso, complimenti Leo per il bellissimo report e le foto, era un po' che non se ne vedevano così; e che natura meravigliosa a pochi km dalla Capitale. Auguri a te e bedexx, speriamo in mille di questi giri (anche gli inconvenienti, se nell'immediato sono una preoccupazione, colla memoria diventano avventure da ricordare).
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Grande Paolo, ciclista sandalato! Ti ringrazio, e devo dire che ti pensavo proprio qualche giorno fa... hai proprio ragione, anche gli inconvenienti se non troppo gravi, fanno parte della storia!
...a quando invece uno dei tuoi bellissimi report dalle terre di Matilde? |
| paolorighetti |
Inserito il - 08/10/2017 : 23:23:01
Ho potuto leggere solo adesso, complimenti Leo per il bellissimo report e le foto, era un po' che non se ne vedevano così; e che natura meravigliosa a pochi km dalla Capitale. Auguri a te e bedexx, speriamo in mille di questi giri (anche gli inconvenienti, se nell'immediato sono una preoccupazione, colla memoria diventano avventure da ricordare). |
| bubunapoli |
Inserito il - 03/10/2017 : 16:30:06
a mio modo di vedere:
il target di ogni ciclista è l'utilizzo della stessa,
che poi sia per lavoro, sport o turismo poco importa.
Purchè la si utilizzi!!
Bravi e grazie per i frequenti report che ci regalate. |
| blindo7 |
Inserito il - 03/10/2017 : 13:56:16
che spettacolo complimenti!!!
mi vien voglia di rikittare una MTB
grazie per le foto e ci vediamo sicuramente ad Orbetello |
| leonardix |
Inserito il - 03/10/2017 : 13:00:19
| job ha scritto:
Ma come fai a sapere anche i nomi dei fossi ? 
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Grazie Job, i nomi dei fossi sono lavoro di "postproduzione", cercando informazioni di carattere storico sui ponti e sugli acquedotti, si trovano informazioni anche sui nomi dei fossi attraversati
in alternativa almeno nel Lazio, è di utilizzo un poco complicato ma c'è http://cartografia.regione.lazio.it/cartanet/viewer
Tu piuttosto, a quando un nuovo episodio di Indiana Job? |
| job |
Inserito il - 03/10/2017 : 10:02:16
Che dire... tutto stupendo, che posti intrisi (di storia) e intriganti (di leggende)
Ma come fai a sapere anche i nomi dei fossi ? |
| leonardix |
Inserito il - 03/10/2017 : 10:02:03
@Miura72 @andrea104KG @luc_maz48 Grazie davvero! |
| leonardix |
Inserito il - 03/10/2017 : 10:00:08
| @lby64 ha scritto:
Incredibile, da farne un sito turistico!
Ho pagato in giro per il mondo per
vedere siti che valgono niente al confronto
anche e soprattutto x la storia che c'è dietro
e che sarebbe tutta da riscoprire.
Lavoro x storici, archeologi, restauratori e
ristoratori, gestori e manutentori.
Va beh, finchè qualcuno ne gode restano
vivi e solo x occhi veramente interessati.
Peccato però non ricavarne niente.
Chissà quanti luoghi ci sarebbero da riportare
in vita.
Complimenti, veramente fantastico!
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Sottoscrivo in pieno, potrebbe essere valorizzato di più, comunque in parte lo è, Ponte Amato ad esempio è circondato da un'area ben tenuta ed organizzata con tavoli da picnic, i percorsi sterrati sono abbastanza curati, anche se segnaletica e recinzioni in legno sono abbastanza malandate... il bar ristorante della foto è a debita distanza ma offre una bella veduta sul ponte, che la sera è anche ben illuminato...
Quanto agli archeologi ti assicuro che sono più che studiati, restauri e manutenzione ordinaria invece servirebbero eccome, ma come al solito manca la pecunia...
Comunque molto del fascino di questi luoghi è dato proprio dall'essere nascosti e dal loro essere selvaggi, è un giro in bipa in cui ci si sente un poco indiana jones... |
| leonardix |
Inserito il - 03/10/2017 : 09:54:08
| bubunapoli ha scritto:
tutto bello,
complimenti ragazzi !!
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Grande Bubu, se passi dalle nostre parti questo è un giro che si ripete al volo al volo senza grandi fatiche dal punto di vista organizzativo! |
| leonardix |
Inserito il - 03/10/2017 : 09:51:39
| Daiwer ha scritto:
Gran bel report, le foto rendono egregiamente l'atmosfera e la bellezza dei luoghi, mentre leggevo e guardavo gli scatti mi sembrava quasi di essere lì con voi.
Complimenti vivissimi per il giro e per le esplorazioni, vi sarete divertiti alla grande (meno per l'inconveniente dei pedali - anche se il lieto fine con le fettuccine sarà stato altrettanto bello!). 
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Grazie davvero Daiwer |
| leonardix |
Inserito il - 03/10/2017 : 09:49:43
| pilotaDD ha scritto:
uh che bellissimo giro, rottura a parte...
mi prenoto per la prossima esplorazione "pontica"!
...ovviamente dopo l'Argentario!
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Certo che sì, questo doveva essere solo un test tecnico delle bipa, sulla mia ad esempio avevo appena cambiato pasticche dei freni e catena... invece guarda un poco cosa ne è uscito fuori!
E comunque per fortuna il pedale di Bedexx si è rotto qui, se fosse stato all'Argentario sarebbe stato davvero un problemone!
In compenso alcuni dei ponti che mancano a Bedexx li abbiamo già visti insieme, ricordi? http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=26945 |
| bubunapoli |
Inserito il - 03/10/2017 : 08:11:06
tutto bello,
complimenti ragazzi !! |
| pilotaDD |
Inserito il - 02/10/2017 : 21:56:18
| leonardix ha scritto:
Pensate che questi sono solo un paio dei tanti ponti ed acquedotti romani che attraversano la zona, alcuni li ho visitati con l'amico PilotaDD, altri da solo, altri ancora li debbo ancora esplorare, di altri invece il tempo ha nascosto ogni traccia...
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uh che bellissimo giro, rottura a parte...
mi prenoto per la prossima esplorazione "pontica"!
...ovviamente dopo l'Argentario!
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| Daiwer |
Inserito il - 02/10/2017 : 20:40:34
Gran bel report, le foto rendono egregiamente l'atmosfera e la bellezza dei luoghi, mentre leggevo e guardavo gli scatti mi sembrava quasi di essere lì con voi.
Complimenti vivissimi per il giro e per le esplorazioni, vi sarete divertiti alla grande (meno per l'inconveniente dei pedali - anche se il lieto fine con le fettuccine sarà stato altrettanto bello!). |
| leonardix |
Inserito il - 02/10/2017 : 20:19:42
Pensate che questi sono solo un paio dei tanti ponti ed acquedotti romani che attraversano la zona, alcuni li ho visitati con l'amico PilotaDD, altri da solo, altri ancora li debbo ancora esplorare, di altri invece il tempo ha nascosto ogni traccia... |
| andrea 104KG |
Inserito il - 02/10/2017 : 19:37:45
Complimenti per il bel giro! immagini bellissime! Pedali ne ho fatto fuori un paio anch'io per lo stesso motivo e avevo un hub, dove in teoria si spinge di meno. Purtroppo non è detta che siano stati avvitati male, basta che non siano stati tirati e se si allentano un pò (lo fanno a volte anche se in teoria dovrebbero stringersi...) e inizia il gioco è finita.... lo sforzo è tanto e costante e distrugge tutto. |
| Miura72 |
Inserito il - 02/10/2017 : 15:09:17
Bellissimo giro "Rompontur"
Concordo con @lby64 Anche se non sono quasi mai uscito dall'Italia per rare vacanze
L'Italia è bella e potrebbe vivere solo con il turismo |
| bedexx |
Inserito il - 02/10/2017 : 12:46:41
Un caro saluto a tutti. Un vran bel giro con posti stupendi in buona compagnia. Grazie Leoper l'escursione e grazie ancor di più per il tentativo didi aggiustaggio alla Leonardix e al soccorso stradale. Purtroppo quando ho cambiato i pedali devo avere impanato in modo errato con le conseguenze che avete visto. La prossima volta starò più attento. |
| @lby64 |
Inserito il - 02/10/2017 : 10:17:24
Incredibile, da farne un sito turistico!
Ho pagato in giro per il mondo per
vedere siti che valgono niente al confronto
anche e soprattutto x la storia che c'è dietro
e che sarebbe tutta da riscoprire.
Lavoro x storici, archeologi, restauratori e
ristoratori, gestori e manutentori.
Va beh, finchè qualcuno ne gode restano
vivi e solo x occhi veramente interessati.
Peccato però non ricavarne niente.
Chissà quanti luoghi ci sarebbero da riportare
in vita.
Complimenti, veramente fantastico!
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| luc_maz48 |
Inserito il - 02/10/2017 : 09:53:30
La curiosità è stata tanta per.... "pedali e fascette"! Giustamente, si scopre solo alla fine del bellissimo report!
Bellissime immagini e magnificamente descritte, mi sembrava di essere in loco con voi!
Come si dice: tutto è bene ciò che finisce bene.... il bel finale, con premio, le "spettacolari" fettuccine che qui mancano le immagini!
Un saluto anche a Bedexx!
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