| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Daniele Consolini |
Inserito il - 26/02/2013 : 00:31:30
Ciao a tutti.
Ho qualche pacco riparato in casa che sto per rispedire ai mittenti.
Non penso di prendere altre riparazioni per vari motivi:
Il lavoro ultimamente mi impedisce di essere celere e non mi piace fare figuracce.
I pacchi vanno riparati da chi li fabbrica, ho notato che spesso vengono venduti pacchi con BMS cigolanti (piste fatte male), charger sbagliati, celle montate alla cavolo...
Il problema è che ogni charger nuovo, ogni BMS nuovo e celle diverse sono una incognita che va studiata da zero. Questo richiede un investimento in termini di tempo che non mi posso più permettere.
Inoltre ogni fattore di forma richiede l'ottimizzazione dei percorsi dei cavi di bilanciamento e della disposizione dei pezzi affinchè la probabilità di danno causato da vibrazioni sia il più possibile ridotta al minimo.
Qualche calcolo mi ha fatto notare che per riparare un pacco ci si può impiegare tanto tempo quanto fare un due o tre pacchi di prima scelta. La ritengo a questo punto una attività troppo dispendiosa e dal risultato comunque troppo aleatorio influenzato dalle performance del materiale inviatomi.
Ad esempio, un charger che superò alcuni test, oggi, caricando la batteria da rispedire al cliente, di fatto si è comportanto in modo impevisto e sbagliando mi ha saltato parte della fase CV.
Purtroppo i charger intelligenti, sono delle volte troppo stupidi, nonostante la ventolina figa, la scatola in alluminio rifinita etc...
Se solo non avessi prolungato il test, non mi sarei accorto del problema ed avrei rispedito la batteria al mittente convinto che tutto sarebbe andato per il meglio.
Ora, per carità, il charger non ha colpe, il problema è che ogni modello diverso è una incognita che talvolta nemmeno il produttore della batteria stesso non analizza fino a fondo vendendo svarioni elettronici. Probabilmente il venditore del pacco non sapeva che stava vendendo un charger per pacchi muniti di BMS senza bilanciatore, con un pacco che richiede lo svolgimento della fase CV completa.
Quando studio una batteria per una azienda, impiego settimane per testare materiali. Molte cose vengono scartate perchè inadatte allo scopo, altre perchè di scarsa qualità, altre ancora perchè misteriosamente perdono funzionalità se soggette a stress termici (ma non hanno sonde termiche), altri semplicemente muoiono dopo qualche accensione.
Trovare un equilibrio di materiale e taratura è molto difficile e non vi nascondo che un grosso scoglio è avere dai cinesi sempre lo stesso prodotto che si è analizzato la volta prima, quindi è necessaria una continua ispezioname di ogni componente.
Per questi motivi sopra citati, non mi sento di affrontare altre riparazioni di pacchi.
Ringrazio tutti della cordiale attenzione.
Daniele |
| 6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| MilleMiglia |
Inserito il - 27/02/2013 : 11:58:29
Io invece credo che la decisione di Daniele sia onesta, e che venga dopo tanto lavoro fatto per rimediare gli errori degli altri. Che porta via un sacco di tempo e porta poca pecunia.. e che dà poca soddisfazione rispetto ad assemblare un prodotto di qualità da zero.. Ce ne sono meno delle dita di una mano di certe batterie e certi produttori che non facciano tanto schifo, ed il discorso va imperniato appunto nella qualità e non sulla sfiga... |
| FabioR6 |
Inserito il - 27/02/2013 : 10:54:58
mi dispiace per la decisione che hai preso, anche se non mi pare che certe batterie e certi fornitori , facciano tanto schifo!!!!
Parlando in ambito motoristico e cmq in ogni settore esitono a parità di prodotto finito, diverse qualità finali.
Come esiste l'auto sfigata, la lavatrice sfigata, il Pc sfigato. evidentemente esistono anche le batterie SFIGATE. |
| claudio02 |
Inserito il - 27/02/2013 : 09:10:12
aggiungo solo che questo post andrebbe posto in evidenza a chi chiede le riparazioni sopracitate. poi se uno proprio insiste basta survoltare la fattura |
| Mirco |
Inserito il - 26/02/2013 : 23:17:20
condivido anch'io il discorso di Daniele...meglio una cosa fatta bene da zero e all'italiana!! |
| elettroneofita |
Inserito il - 26/02/2013 : 22:47:29
è un ragionamento che condivido, mi dispiace che tu non operi più sui pacchi, ma è un ragionamento corretto anche sotto il punto di vista etico.
Suppongo che sarai ancora il nostro BMG (Battery Manager Gotha) ed infonderai il tuo sapere survoltato a tutti noi.
Quindi dopo aver letto dei caricabatterie intelligenti che si comportano in maniera stupida, dei cinesi che ne fanno di tutti i colori e sempre diverse, come le loro incognite celle .... ho deciso di passare alle vecchie ed ignoranti piombo! che almeno le posso prendere a calci nel cu...negativo e .... poco... vanno sempre e non creano problemi.
Scherso... |
| Ebikez |
Inserito il - 26/02/2013 : 13:36:10
Davvero un peccato.
Però capisco perfettamente le problematiche a cui vai incontro...mettere mano BENE a cose fatte in princio MALE è sempre noioso e spesso controproducente.
E addirittura , ci si può trovare nella condizione che una riparazione fatta bene, per qualcosa, crei dei problemi su altro inaspettatamente, facendo perdere tempo e ( spesso denaro) in cose che potrebbero poi portare a risultati opposti alla finalità ( aiutare col minimo della spesa)....
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