V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
ercole67 |
Inserito il - 07/04/2014 : 23:40:08 Sapete dirmi se un BMS per Lifepo4 16S e' in grado di funzionare anche a 14S? Ho eliminato due gruppi di celle e mi chiedevo se fosse comunque possibile utilizzarlo. |
14 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Barba 49 |
Inserito il - 09/04/2014 : 17:57:33 Che bella notizia!!! |
garchofa |
Inserito il - 09/04/2014 : 15:54:30 Ed io quel caricatore l'ho battesato "Il Barba-Caricatore" ... prosimamente disponibili le copie cinesi non funzionanti!! |
Barba 49 |
Inserito il - 09/04/2014 : 10:34:27 Come ho scritto in un'altra discussione io mi sono costruito un caricatore bilanciatore per una batteria LiPo di uno scooter elettrico utilizzando un trasformatore con secondario multipresa e un numero di alimentatori switching pari al numero dei paralleli, ognuno regolabile in tensione e corrente: Non costa poco, ma è la soluzione definitiva, specialmente per le delicate LiPo.
Può caricare batterie composte da molte celle in serie senza doverle scollegare, visto che ogni alimentatore è assolutamento isolato da tutti gli altri e questo non è poca cosa! |
Daniele Consolini |
Inserito il - 09/04/2014 : 08:05:08 Che strano ti muoiano i canali, anche al signalab. Non vorrei che il problema sia legato ad altro, tipo scarso filtraggio sulla centralina e quindi qualche Spike di tensione da qualche parte che da fastidio....problemi ai connettori, fili di bilanciamento interrotti. ti dico questo perché ho signalab ed ho installato un centinaio dei bms di Mario ed i problemi li ho avuti proprio li. Poi capita il bms difettoso, per carità |
isd88 |
Inserito il - 08/04/2014 : 23:01:01 entrambi gli interventi sono molto interessanti. Cominciamo col presupposto che io non lavoro, se qualcuno mi dava 1500 euro al mese per farmi 8/10 ore al lavoro forse potrei permettermi di investire il mio tempo libero nell'argomento. Adesso il tempo libero invece lo investo cercando di rimediare qualche soldo e qualche pezzo per mantenere viva la bici, il pc, il cellulare, me stesso e poco altro. Inoltre sono meccanico quindi io tendo a non capirne niente. Inoltre ancora un sistema bms come quello che abbiamo sulla formula sae costa 2500 euro ed occupa una 24 ore, la tecnologia di base deve essere radicalmente diversa. Almeno una realta che progettava e costruiva questi aggeggi c era: la fundingpower in cina ma pare sparita, o meglio non risponde alle mie mail. Per quanto riguarda invece il fail safe delle celle a 0v mi pare complicatuccio da implementare, ma dai cinesi mi aspetto di tutto. Ne ho avuto uno di quei bms e tranne i canali che morivano senza ragione non andava gran che :D. E il signalab pare uguale solo che grazie ai led ti accorgi se c è qualcosa che nn va |
Daniele Consolini |
Inserito il - 08/04/2014 : 21:28:35 Isd, perdona il mio intervento, ma ti assicuro che non é affatto facile fare un BMS che funziona in un certo modo e costa poco. I bms ci sono...i progetti ci sono, eccome, ma nessuna azienda ha voglia di investire la benché misera cifra per prototipazione e test. La realtà e che quello delle batterie é un business. Ad ogni modo Barba ha ragione, dipende dalla tecnologia usata. Quelli di ecopolis, per capirci a due strati vanno anche se ai escludono le ultime celle, a patto che le prime 4 siano connesse. il bms é comunque abbastanza sicuro, perché prima di andare a 0V una cella arriva all'LVC bloccando la scheda. Altra cosa é non cablarle del tutto. |
MilleMiglia |
Inserito il - 08/04/2014 : 21:14:50 | isd88 ha scritto:
nncapisco con la facilita della tecnologia di oggi come nessuno riesca a fare un bms economico digitale, alla fin fine basta 1 o 2 chip (fino a 26 celle) qualche resistore e qualche transistor forse! e continuamo a uccidere celle barbaramente :(
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Neanche io lo capisco... ma io faccio Gin&Tonic di lavoro... però tu per esempio potresti prendere spunto da qualche roba che hai al lavoro. .. |
isd88 |
Inserito il - 08/04/2014 : 18:51:17 nncapisco con la facilita della tecnologia di oggi come nessuno riesca a fare un bms economico digitale, alla fin fine basta 1 o 2 chip (fino a 26 celle) qualche resistore e qualche transistor forse! e continuamo a uccidere celle barbaramente :(
comunque le celel sono in serie quindi nn era il bms a nncafricarle ma loro a nn accettare la carica! |
ercole67 |
Inserito il - 08/04/2014 : 18:44:49 Il mio lavorava con due gruppi celle a zero (assoluto...) da chissa' quanto tempo. Semplicemente non le considerava e caricava, con difficolta', le altre. |
claudio02 |
Inserito il - 08/04/2014 : 18:21:04 | isd88 ha scritto:
nn mi pare rassicurante sta cosa, se mi muore l ultima cella il bms nn senn accorge???
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si gonfia. |
isd88 |
Inserito il - 08/04/2014 : 16:05:19 nn mi pare rassicurante sta cosa, se mi muore l ultima cella il bms nn senn accorge??? |
GianniTurbo |
Inserito il - 08/04/2014 : 15:41:22 Io ne ho comperato uno da ecopolis, da 24S e lui mi assicurò che bastava non collegarli, e che fossereo le ultime celle. mi serviva per mettere 20 celle. poi alla fino non l'ho usato quindi non ho fatto prove. ora uso sto per montando un 16S standard.
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isd88 |
Inserito il - 08/04/2014 : 10:14:52 di solito no, altrimenti come potrebbe rilevare una cella a zero volt? andrebbe a fuoco alla prima ricarica. Pero anche io so di alcuni bms che se ne fregano e funzionano pure con numero minore di celle. in ogni caso basta isolare i canali delle celle che non usi e via |
Barba 49 |
Inserito il - 08/04/2014 : 09:50:34 Alcuni si, altri no... lo so che non è una gran risposta, ma è proprio così, quindi non ti rimane che provarlo con 14S e vedere se funziona!!! |