V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
ercole67 |
Inserito il - 21/09/2015 : 09:43:47 Sto tentando di recuperare una vecchia Lifepo4 costituita da 12 buste in serie. Una è morta, l'ho eliminata ed ho suddiviso la batteria in due 5s+6s da caricare separatamente con l'Imax e poi ricollegare in serie. Il problema è che le buste hanno gli elettrodi fatti con una piattina sulla quale non c'è verso di saldare a stagno. Riesco ad avvolgere i cavi con la piattina e bene o male tengono, ma ovviamente non può andare così. Qualche suggerimento per collegare efficacemente cavi e cavetti di bilanciamento, a perte una saldatrice a scarica capacitiva che non ho? Collanti, silicone, altro ?? |
10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Barba 49 |
Inserito il - 22/09/2015 : 13:30:20 Oltretutto con il solfato di rame sei certo che la batteria non prende la peronospera!!! |
E-COSO |
Inserito il - 22/09/2015 : 10:32:24 col Solfato ! allora posso innestare la vigna stagnerò la Fragola e la Grintona
Barba , ti copio-incollo nei preferitissimi. |
Barba 49 |
Inserito il - 22/09/2015 : 09:40:42 Si, tutti i metalli definiti "inossidabili" in realtà a contatto con l'aria formano immediatamente una sottile patina di ossido che li protegge da danni più profondi, quindi qualora li si voglia saldare a stagno occorre togliere la patina, ricoprire la superfice con una sostanza che ne impedisca il contatto con l'ossigeno dell'aria e poi saldare sotto la "campana" creata da questa sostanza, in genere paraffina o vaselina (è la stessa cosa) in modo da lavorare sul metallo intatto...
A livello superiore esistono infatti le saldature in campana di gas come l'Argon o altri, ma la funzione è sempre quella di allontanare l'ossigeno dalla zona di saldatura sostituendolo con qualcosa di inerte.
Visto che ti piacciono i rimedi antichi posso anche dirti che molti metalli che di solito non si possono saldare a stagno lo diventano immediatamente qualora li si rivesta con un sottile strato di rame, e questo lo si può ottenere facilmente sciogliendo in acqua distillata un pò di Solfato di Rame e immergendoci il materiale collegato ad una sorgente di corrente continua insieme ad un altro elettrodo in metallo qualunque, anche una semplice batteria per moto va benissimo: A quel punto la stagnatura avverrà sul rame catalitico riportato e sarà assolutamente semplice... |
Monkey50z |
Inserito il - 21/09/2015 : 22:47:44 Leggere le risposte di Barba per me è un piacere, si impara sempre qualcosa di nuovo. Lo dico seriamente e con ammirazione.... Quanto hai scritto a qualche correlazione con la procedura a cera che usavano gli idraulici per saldare i tubi in piombo? Lo vidi fare alcuni anni fà ma non hanno saputo darmi spiegazioni tecniche-chimiche del perchè la cera agevolasse la stagnatura. |
Barba 49 |
Inserito il - 21/09/2015 : 21:32:45 Se i terminali sono in alluminio basta carteggiarli leggermente per togliere l'ossido superficiale, coprirli subito con grasso di vaselina e poi saldare a stagno "sotto vaselina" in modo che l'ossigeno non abbia modo di ossidare di nuovo il metallo: In questo modo si riesce a saldare a stagno anche la lastra di alluminio, il problema è che a causa dell'elevatissima conducibilità al calore occorre un saldatore veramente potente! |
Monkey50z |
Inserito il - 21/09/2015 : 18:49:38 Se non ricordo male Garchofa in passato aveva segnalato questo prodotto: http://www.ebay.it/itm/AlumSolder-Alu-Flux-soldering-ALUMINIUM-COPPER-BRASS-SEE-TUTORIAL-VIDEO-/281780857229?hash=item419b72a98d |
MilleMiglia |
Inserito il - 21/09/2015 : 15:05:10 Bisogna chiedere a Pino t4r |
Barba 49 |
Inserito il - 21/09/2015 : 15:03:29 Brutta cosa... Alcuni utenti sono riusciti a saldare a stagno quei terminali, ma occorre un flussante apposito e molta potenza. |
ercole67 |
Inserito il - 21/09/2015 : 13:38:54 Ci avevo pensato ma sono piccoli, temo di distruggere definitivamente quel po' che è rimasto. |
Barba 49 |
Inserito il - 21/09/2015 : 13:06:39 Semplicemente fora gli elettrodi e usa delle viti per bloccarci i capicorda che metterai sui cavi... |