| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| robertoldo77 |
Inserito il - 14/07/2016 : 23:45:51
salve a tutti vorrei aprire un noleggio e bike
ho già qualche ktm da 27,5 e ci vorrei mettere dei kit bafang con batteria a borraccia da 11 Ah.
pensate si può fare?
se la bici non nasce con pedalata assistita ma ci viene montato il kit in un secondo momento, scade la certificazione della bici?
sollevo questo quesito in quanto se l'ipotetico cliente noleggia la bici con il kit bafang e ci si fa male. a chi ricade la responsabilità?
vorrei usare la liberatoria per tutelarmi cosi come fanno tutti. ma a questo punto avrei paura di essere in torto con una bici modificata a pedalata assistita.
ho pensato di richiedere una marcatura CEE una volta assemblato il tutto. si potrebbe fare?
grazie anticipatamente a tutti.
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| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Nico Danger |
Inserito il - 18/07/2016 : 10:30:20
Eh, Luc Maz.. ho visto, ho visto :-) Mi stanco solo ad immaginare di dover pedalare muscolarmente tutto sto acciaio :-)
Certi motorini, con tutte le omologazioni, non erano robusti così |
| luc_maz48 |
Inserito il - 17/07/2016 : 18:34:09
| claudio02 ha scritto:
sei stato tu lucamaz ha darmi l idea del tandem.
adesso chissà cosa succede.
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Mi fa piacere e ti ringrazio!
Non vorrei poi ricevere i "contro"!
Ormai siamo parecchi in Tandem, pieghevoli o no ruote da 20" o altro
l'importante che sia Tandem! 
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| claudio02 |
Inserito il - 17/07/2016 : 17:29:45
sei stato tu lucamaz ha darmi l idea del tandem.
adesso chissà cosa succede. |
| luc_maz48 |
Inserito il - 17/07/2016 : 16:57:27
| luc_maz48 ha scritto:
| Nico Danger ha scritto:
Luc Maz... le pieghevoli anni '70 erano belle pesanti. la Graziella, in particolare, era fatta con abbondante materiale da Carnielli, non calcolato al minimo indispensabile con i programmi del computer... Mi è capitato di vedere un paio di tandem Graziella e, con tutti gli anni sulle spalle, danno una impressione di robustezza e affidabilità.....
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Siii effettivamente pesa circa 30 Kg!
Robusto è robusto ed è anche rinforzato!
Ecco perchè ho avuto la necessità di elettrificarlo!
Immagine:
167,6 KB
Grazie!
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Scusate l'OT!
Aggiungo alcuni particolari per Nico Danger del Tandem Graziella:
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La forcella rinforzata
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La chiave a brugola nel sottosella
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Parafanghi, carter copricatena in acciaio cromato e i freni a tamburo a giustificare il peso!
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| omissam |
Inserito il - 17/07/2016 : 11:34:07
Ciao,
ho gestito un noleggio di MTB qualche anno fa,
posso riportarti qualche considerazione sulla mia esperienza,
ho visto che sono sostanzialmente 2 le cose che devi valutare bene:
1) La responsabilità in caso d'infortunio di un utente,
2) l'assistenza e la manutenzione dei mezzi.
Nel primo punto,
la prima cosa che viene in mente è far firmare il classico foglio in cui l'utulizzatore dichiara di avere visionato e ritenuto il mezzo efficiente e in regola e prende lui le responsabilità,
poi una buona assicurazione,
poi trovare un fornitore dei materiali che ti dichiara l'efficienza e la regolarità dei mezzi forniti, e che si prenda lui la responsabilità per danneggiamenti all'utente in caso di cedimento dei mezzi,
ma ...
sei sempre te che dirigi l'attività e che fornisci la bici elettrica all'utente finale,
e ... se il tuo cliente è pieno di soldi e ti pianta una grana, direttamente contro di te, l'unica cosa da fare è accendere ceri in chiesa tutte le mattine, purtroppo.
Mi spiace, senz'altro ti apparirò come disfattista, non è mia intenzione, ma ti consiglio di consultarti con un buon avvocato che si occupa di queste cose.
Per il secondo punto,
è molto importante che i mezzi siano molto robusti, per dovere ridurre al minimo le ore passate a riparare e rendere efficienti i mezzi ( ed è una delle cose più stressanti in questa attività ),
ad esmpio le ruote devono essere robustissime, metti cerchi molto resistenti, mozzi con cuscinetti grandi e ben ingrassati e raggi addirittura di 2,5, le ruote saranno pesanti, ma non devi registrarle continuamente.
Per la motorizzazione, batteria, centralina, display ecc., la cosa più importante è l'assistenza tecnica nel tempo, non solo la fornitura,
quindi devi trovare un fornitore che ti sistema motori e batterie danneggiati a un prezzo buono, altrimenti i tuoi guadagni si ridurranno di molto, e inoltre che ti faccia un piccolo corso o ti metta in grado di fare gli interventi basici su manutenzione, controlli e piccole riparazioni su motori, centraline e batterie.
Scusami per avere tirato fuori il lato negativo della tua iniziativa, ma non perdere entusuasmo per colpa mia, hai avuto un'ottima idea e portala avanti !
Se vuoi ulteriori informazioni sopratutto su 8fun e batterie scrivimi una email maxswork300@gmail.com
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| luc_maz48 |
Inserito il - 16/07/2016 : 17:20:05
| Nico Danger ha scritto:
Luc Maz... le pieghevoli anni '70 erano belle pesanti. la Graziella, in particolare, era fatta con abbondante materiale da Carnielli, non calcolato al minimo indispensabile con i programmi del computer... Mi è capitato di vedere un paio di tandem Graziella e, con tutti gli anni sulle spalle, danno una impressione di robustezza e affidabilità.....
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Siii effettivamente pesa circa 30 Kg!
Robusto è robusto ed è anche rinforzato!
Ecco perchè ho avuto la necessità di elettrificarlo!
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Grazie!
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| aspes |
Inserito il - 16/07/2016 : 15:13:29
Il discorso di base rimane solo uno: elettrificare con il fai da te una qualsiasi bici muscolare,
per poi pensare di usarla per un'attività di noleggio, nessuna assicurazione risponderebbe,
a meno che la fai elettrificare da una ditta che ti rilascia lei una dichiarazione di certificazione,dell'avvenuta elettrificazione,
ma siccome non troverai nessun artigiano che si prende una simile responsabilitò, sapendo che poi le noleggerai,
l'unica soluzione è prendere delle e-bike gia bell'e pronte,
ovviamente controllando prima che abbiano tutte le certificazioni del caso.
Non sono discorsi da prendere sotto gamba, perchè in casi di problemi poi so xxi, e devi mettere mano al portafogli personalmente.
Che poi ci siano noleggiatori che se ne sbattono le @@ , ci saranno anche , ma probabilmente non hanno niente da perdere e risultano pure nullatenenti.ù
Non hai nulla da perdere e sei nullatenente? Allora fallo!
Comunque il problema è ancora piu' a monte,
conti alla mano, anche se fai tutto te, ti posso assicurare che un noleggio del genere è un'attivita' fallimentare, non recupererai mai le spese.
Sono iniziative che al limite si possono permettere strutture con le spalle grosse, che hanno anche altre attività collaterali, e cose del genere le fanno solo come di piu',
magari solo come immagine, sapendo anche loro che non ci ricaveranno 1 euro da questa specifica voce noleggio e-bike.
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| Nico Danger |
Inserito il - 16/07/2016 : 13:26:38
Luc Maz... le pieghevoli anni '70 erano belle pesanti. la Graziella, in particolare, era fatta con abbondante materiale da Carnielli, non calcolato al minimo indispensabile con i programmi del computer... Mi è capitato di vedere un paio di tandem Graziella e, con tutti gli anni sulle spalle, danno una impressione di robustezza e affidabilità.
Mentre una volta ho visto una pieghevole moderna "Graziella style" d'acciaio... col telaio spezzato, dissaldato nel punto dello snodo per piegarla.
Infatti... alcuni modelli sono leggeri! La saldatura era fatta con i piedi e la lamiera era un po' troppo sottile.
Cmq, a occhio, una bici di qualsiasi tipo che regge bene usata muscolarmente, secondo me regge bene pure con una motorizzazione, soprattutto se legale.
Ancor di più le MTB anche se economiche. |
| aspes |
Inserito il - 16/07/2016 : 09:38:02
Ciao,
nel momento in cui ci applichi un motore, ricordati che per la legge(italiana ed europea),
diventi automaticamente "costruttore macchina", quindi responsabile di tutto quello che compone la e-bike,
compreso quello che non hai montato tu,
per cui, visto che le devi dare a noleggio, cioè c'è un uso di terzi e per di piu' a pagamento,
parla prima con la tua assicurazione su come si puo' regolarizzare tutto.
Quando si noleggia non si sa mai chi la usa, e cosa puo' succedere,
e a parte gli eventuali malfunzionamenti,
puo'capitare anche che la usi anche un piantagrane o un avv. che non gli costa niente.....capisciammè
Ormai è impensabile oggi giorno fare attività del genere senza un'adeguata copertura assicurativa,i tempi sono cambiati,
rischi se hai intestato qualcosa che ti portino via anche le ...mutande, se non hai l'assicurazione fatta come si deve.
Pensare di motorizzare in proprio alcune bici, e poi avere le certificazioni europee,
è un sogno irrealizzabile e costosissimo.
Per un'attività del genere bisogna partire con mezzi certificati di partenza dal costruttore,
il fai da te non è ammesso.
Diversamente rischi davvero di avere l'incognita di un sacco di problemi legali, per guadagnare ---- forse ---una manciata di di euro, alla fine
Nelle attivita MAI 1+1 è uguale a 2,
molto spesso fa meno 2
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| wsurfer |
Inserito il - 16/07/2016 : 08:43:34
E' importante verificare con cura che l'assicurazione copra anche le bici kittate.
In caso di problemi dovranno vedersela con l'assicurazione e non con te. |
| luc_maz48 |
Inserito il - 16/07/2016 : 08:26:36
| Barba 49 ha scritto:
Ma avete mai veduto una bici (anche da supermercato) danneggiarsi talmente seriamente da procurare ferite al cilcista che la guidava?
Sono anni che traffico con questi mezzi, e le uniche bici nelle quali ho visto cedere il telaio sono le vecchie Graziella pieghevoli guidate per decine di anni da persone incuranti....
......la sfiga è sempre in agguatao!!! 
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Pieghevoli Graziella?
Spero che non si verifichi al nostro Tandem pieghevole Graziella degli anni 70, però usato con cura!
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| Barba 49 |
Inserito il - 16/07/2016 : 08:03:00
Ma avete mai veduto una bici (anche da supermercato) danneggiarsi talmente seriamente da procurare ferite al cilcista che la guidava?
Sono anni che traffico con questi mezzi, e le uniche bici nelle quali ho visto cedere il telaio sono le vecchie Graziella pieghevoli guidate per decine di anni da persone incuranti, oppure le MTB e le BDC con telaio in carbonio e solo se usate in gara!!!
Una normale bici di fascia media elettrificata a norma di legge e usata secondo il progetto originale non si romperà mai nella sua parte strutturale... Certo che se noleggi una City Bike ad un cliente e poi lui ci va a fare del fuori strada i rischi ci sono, ma solo perchè ha usato il mezzo in maniera decisamente impropria, e tu dovrai precisare bene e far firmare un documento che attesti la presa visione dei limiti di impiego dei mezzi che noleggi.
Naturalmente un'assicurazione è cosa buona e giusta, la sfiga è sempre in agguatao!!! |
| claudio02 |
Inserito il - 16/07/2016 : 06:11:27
Stefanschen ha ragione, tuttavia se elettrifichi in modo legale una mtb in acciaio e poi aspetti che qualcuno rompi il telaio fai in tempo a diventare miliardario.
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| robertoldo77 |
Inserito il - 15/07/2016 : 21:21:50
ciao essegi è vero pure questo.
in ogni caso penso di aver risolto facendo un'assicurazione personale che mi copra per qualsiasi colpa a me data. "RC verso terzi"
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| essegi |
Inserito il - 15/07/2016 : 14:21:29
| Stefanschen ha scritto:
..... .....
Io farei anche molta attenzione alle bici originale sportive (mtb)elettriche e non: In tutte (almeno quelle tedesche!) c'è scritto che sono concepite come articolo sportivo e non sono idonee alla circolazione in luoghi pubblici perchè non soddisfano le regole di circolazione stradale.
E' ridicolo, lo so, ma se in ognuna c'è un adesivo simile un motivo ci sarà!
..... .....
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il "cartello" spesso in italia non c'è, ma il problema si pone anche qui, ed anche per le bdc, non solo le mtb:
quante hanno i catarifrangenti laterali? solo qualcuna quello posteriore, e i catarifrangenti ai pedali? e le luci anteriori e posteriori? (tutti particolari che dovrebbero avere la marcatura ministeriale, fra l'altro...)
quindi tutte queste non potrebbero viaggiare di notte, ed in altri casi, su strade pubbliche...
e un'altra dotazione è quasi sempre mancante: il campanello! quello è obbligatorio sempre, pure di giorno...
ri-quindi, una marea di bici "muscolari" messe sul mercato sarebbero da usare solo su strade private, né più né meno come i kit non "legali"!
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| robertoldo77 |
Inserito il - 15/07/2016 : 12:47:01
grazie a tutti e grazie a te stefano.
io avevo pensato di farmi fare la marcatura CE ma ovviamente se succedesse un incidente poi verrà valutato se effettivamente tutto è stato fatto a regola d'arte.
possibile che non esista un modo di omologazione, come ad esempio i carrelli appendice su auto?
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| Stefanschen |
Inserito il - 15/07/2016 : 12:14:34
Se modifichi la bici in qualsiasi modo diventi tu il responsabile della bici stessa e ti assumi le stesse responsabilità come ne fossi il costruttore.
Ogni bici deve avere una Marcatura CE che è una dichiarazione del costruttore che il prodotto è conforme ai requisiti di legge UE relativi alla sicurezza, all'ambiente, alla compatibilità elettromagnetica, al rendimento ecc...
La marcatura CE è valida solo se collegata ad una distinta dei pezzi (si può richiedere al produttore). Ovviamente in caso di controversia la lista viene tirata fuori e confrontata con la reale composizione della bici!
Quindi:
Se elettrifichi o anche solo modifichi una bici e poi chi la prende in affitto cade perchè si spezza il manubrio o perchè si spacca la catena è abbastanza ovvio che che vengano a cercare te per la responsabilità.
Io farei anche molta attenzione alle bici originale sportive (mtb)elettriche e non: In tutte (almeno quelle tedesche!) c'è scritto che sono concepite come articolo sportivo e non sono idonee alla circolazione in luoghi pubblici perchè non soddisfano le regole di circolazione stradale.
E' ridicolo, lo so, ma se in ognuna c'è un adesivo simile un motivo ci sarà!
Come minimo si deve cautelarsi ed avvisare l'ignaro ciclista-affittuale della cosa!
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| alexbike |
Inserito il - 15/07/2016 : 10:10:15
Ho sollevato la questione a parecchi costruttori di bici, e la risposta di tutti è stata:
Se monti il motore sulla bici perdi la garanzia perchè modifichi il prodotto.
Ora non so a livello legale come funziona, ma immagino che se un telaio si spezza in due e il tuo cliente si fa male (anche se il telaio non si è spezzato a causa del motore, ma perchè era fatto male) tu potresti avere qualche problema. |
| andrea 104KG |
Inserito il - 15/07/2016 : 09:47:03
Certo che è strano che il burocrate europeo che stabilisce la curvatura delle banane, la lunghezza dei cetrioli, il diametro delle vongole ecc. ecc. non abbia pensato a stabilire il tipo di gomma per ogni cerchio, la laghezza massima e minima dei manubri, la cuvatura delle leve freno, il diametro delle guaine, la lunghezza dei parafanghi, il tachigrafo elettronico per la velocità massima, ..... e non abbia imposto una bella punzonatura "a fuoco" sulle bici :-)
Bisognerà fare un'interrgazione parlamentare??? :-) :-) |
| Barba 49 |
Inserito il - 15/07/2016 : 08:26:29
Le bici (tutte quante) non hanno nessuna certificazione, quindi niente che possa "decadere" in caso di elettrificazione, purchè sia fatta a norma di legge: Potenza 250V, impossibilità di far partire l'assistenza senza pedalare, velocità massima di 25Km/h... 
Naturalmente non serve nemmeno una marchiatura CEE... |
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