V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Norma |
Inserito il - 27/07/2020 : 21:37:12 Caldo permettendo, sto facendo diversi giri con la Scoobì e posso confermare che è una bicina molto divertente. Ho però alcuni dubbi riguardanti le salite ripide, nel senso che non riesco a capire se mi conviene affrontarle in modalità amperometrica o col manettino. Io continuo ad usare la modalità amperometrica e, nei momenti tremendi, metto l'assistenza massima. Sicuramente, gioca un ruolo importante il fatto che sono ancora poco allenata, però, soprattutto nel mio ultimo giro al lago di Suviana, ho avuto momenti molto faticosi.
Allego un paio di foto delle altimetrie che ho affrontato, così da spiegarmi meglio. Questa è l'altimetria di un tratto molto breve, un paio di km, ma ho avuto momenti piuttosto difficili, anche se poi ce l'ho fatta
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E questo tratto, invece, l'ho fortunatamente fatto in discesa, anche se mi piacerebbe tornare da quelle parti e magari provare a farlo in salita: 1 km esatto di fatica
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Ecco, quello che mi chiedo è: va bene affrontare queste salite in modalita amperometrica, dando la massima assistenza e, nei momenti più tremendi, dare un ultimo aiuto col manettino? Io faccio così, ma ho momenti in cui faccio una gran fatica. Andando solo di manettino faticherei meno? Sicuramente devo solo provare, ma mi piacerebbe avere qualche consiglio da voi. Perchè ho notato che affrontando queste salite non uniformi, in modalità amperometrica, a volte mi ritrovo a marciare quasi in pedalata simbolica e quindi fatico a dosare l'assistenza, i rapporti e la pedalata e magari mi ritrovo ad affrontare in velocità una salita, praticamente pedalando a vuoto e quindi, a metà strada, mi pianto Certo, quando avevo il motore centrale questo problema non si poneva, però vorrei capire come regolarmi col motore al mozzo, perchè sento che la Scoobì ha la potenza per affrontare le salite e che sono io a sbagliare ad affrontarle.
Cosa sto sbagliando?
Grazie! |
2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Norma |
Inserito il - 28/07/2020 : 07:34:52 Carissimo Pix, grazie mille per le delucidazioni, sto cominciando a capire
Penso di aver capito che stavo sbagliando approccio: affrontare una salita in modalita amperometrica, magari con tutta l'assistenza disponibile o quasi, pur essendo a marce basse, mi poneva nella stessa situazione in cui mi sarei trovata se fossi stata in auto, in prima e col pedale dell'acceleratore tutto abbassato: esaurite tutte le energie già alla partenza. Ho capito bene?
Allora magari potrò riuscire ad affrontare le salite con meno fatica! Appena passa il caldo, vado a provare.
Grazie mille, pix, avevo paura di aver sbagliato acquisto, invece avevo solo interpretato male la modalità amperometrica, pensando che trasformasse in qualche modo il sensore in sensore di potenza. |
pixbuster |
Inserito il - 27/07/2020 : 23:14:45 Ciao Norma
Ti parlo da utilizzatore dello stesso sistema della Scoobì
La modalità amperometrica va bene per evitare di surriscaldare il motore: se non può ricevere più della sua potenza nominale, resterà sempre nel giusto range di temperatura
Ma il nostro scopo è superare le salite e non "trattare con i guanti" il motore
Perciò il mio consiglio è di utilizzare il manettino per mantenere il più possibile una velocità superiore agli 8-10 km/h: a questa velocità il rendimento del sistema è ancora buono e il motore si scalda ma non si brucia
Poi, appena la pendenza te lo consente, lascia un pò riposare il motore o con l'amperometrica o parzializzando col manettino per non superare i 18-20km/h (ovviamente mi riferisco sempre a strada in salita)
E nei tratti molto duri : va al massimo dell'assistenza
Aggiungo: i motori delle nostre due bipa vanno bene su salite lunghe fino al 12-14% Con pendenze più ripide ce la fanno, ma ci fanno fare fatica
E aggiungo ancora: complimenti per i tuoi impegnativi percorsi !!!!! |
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