| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| paolorighetti |
Inserito il - 23/04/2016 : 23:47:53
Insomma, questi v-brake mi danno da fare. Registrarli, ma soprattutto montare i pattini in modo corretto, sembra banale, ma non lo è.
1) con una coppia di pattini non faccio più di 1500 km: con la bipa precedente (bici da corsa con lo stesso kit elettrico) mai cambiati, sembravano eterni.
2) Quando li smonto, continuo a trovare delle micro inclusioni di alluminio nella gomma del materiale di attrito: il che non mi fa ben sperare nella durata dei cerchioni (sia l'anteriore, originale Merida, sia il posteriore, un Keba fornito da Alcedo). Con un piccolo cacciavite elimino le intrusioni, la frenata diventa meno rumorosa, ma con i km si riformano.
3) Gli originali Merida, dei Promax lunghi 60 mm, mi sono stati a suo tempo un pò precocemente sostituiti dallo stesso venditore Merida con degli Alhonga da 70 mm; dopo averne consumate due coppie ho provvisoriamente rimontato gli originali rispettando le indicazioni date a suo tempo da Barba49: leggera convergenza verso l'anteriore, ecc. Risultato: frenata decisamente più efficace e silenziosa. Permane però un altro inconveniente del quale non riesco ad individuare la causa (prima della sostituzione si verificava nella ruota posteriore, ora sull'anteriore): la frenata non è costante, ma varia sensibilmente di intensità durante l'arco di rotazione della ruota, il che è perlomeno fastidioso, se non potenzialmente un po' pericoloso.
Da ultimo: mi conviene, se esistono, montare pattini più performanti ? Vedo su internet vari modelli, molti dei quali con la vite di attacco che non è a metà del pattino, ma spostata verso l'anteriore, ed altri che offrono la possibilità di cambiare il materiale di attrito senza sostituire il pattino..
Sono pignolo? Ma la frenata è importante più di ogni altra cosa, secondo me.
Chi ha suggerimenti? Grazie. |
| 24 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| paolorighetti |
Inserito il - 05/07/2016 : 23:00:37
Spesi € 200, cambiato cerchioni con altri due identici ai precedenti (ant. Merida e post. Ambrosio Keba). Dopo neanche 50 km percorsi la frenata posteriore ridiventa rumorosa come se fosse entrata sabbia fra pattino e cerchio. Finisco il giro usando il solo freno anteriore, e arrivato a casa smonto subito i pattini: altre piccole inclusioni di alluminio nelle guarnizioni. Esasperato, invece di pulirli butto via tutti i pattini, anche quelli sulla ruota anteriore, e monto dei Clarks Gold che nel frattempo mi ero procurato (costano circa il doppio di quelli comuni, una ragione ci sarà, avevo pensato). Risultato: frenano molto meglio di quelli vecchi, ora la frenata è veramente potente e volendo si può arrivare al bloccaggio delle ruote (ma solo volendo, sono graduali). E soprattutto, dopo altri 200 km percorsi, nessun rumore anomalo, frenata molto liscia. Forse è una pia illusione, non ho ancora fatto abbastanza strada per giudicare, ma l'impressione è molto positiva, vedremo fra altri 15.000 km..
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| elettricooo |
Inserito il - 23/05/2016 : 12:37:18
Io vedo che nel ciclismo il prezzo aumenta al diminuire del peso e all'aumentare della tecnologia o dell'innovazione. Molta roba da supermercato funziona benone ma è di vecchia tecnologia e pesante, spesso assemblata con poca attenzione, ma per certi usi potrebbe essere saggio preferirla a componenti di gamma più alta, perchè la leggerezza implica fragilità.
Un cerchio per motore elettrico secondo me non più lo paghi e più corri il rischio di prendere roba da gara.
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| bubunapoli |
Inserito il - 22/05/2016 : 19:02:21
..è probabile che la qualità dei materiali impiegati
sia peggiorata o che la corsa alla riduzione dei pesi
porta a ridurne la durata.
Ma che ne sappiamo noi?
anche i 7.500 Km per il pignoncino usurato (perchè no)
rientra nella politica del risparmio.
Volete sapere una cosa? Ieri altro fosso
altro cerchione deformato sul post dove c'è l'hub, alla mia trekking.
Mannaggia la miseriaccia zozza !!
Bubu
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| paolorighetti |
Inserito il - 22/05/2016 : 14:07:58
@ Bagigio: erano anch'esse bici su cui avevo montato il medesimo kit (una delle quali, l'ultima, era una bici da corsa con la quale avevo percorso quasi 30.000 Km a "normale" e poi 6.000 km col kit: mai avuto problemi di usura cerchio, e per la verità anche i pattini del freno non avevo mai dovuto cambiarli, evidentemente la qualità paga.
Chissà, magari la causa di tutto è quella che dici tu. |
| Bagigio |
Inserito il - 22/05/2016 : 09:07:42
15.000 km per un cerchio sono pochi, io ne ho quasi 20.000 con un originale Decathlon (quindi qualità "sicuramente eccelsa") a parete singola ed è ancora buono, si è solo leggermente consumato l'indicatore di usura, ma è ancora bello nitido.
Vero che tu abiti in appennino e freni e cerchi sono più sollecitati, poi mettici il peso maggiore della bipa rispetto ad una bici normale... ma le precedenti bici con cui hai percorso 30-35.000 Km ciascuna, erano "normali" o Bipa ?
Mi viene il dubbio che i pezzetti di alluminio che trovavi incastrati nei pattini dei freni, venissero asportati sempre dallo stesso punto del cerchione, che per qualche motivo si era deformato verso l'esterno (da cui la frenata non costante).
Scava... scava... BUM !
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| paolorighetti |
Inserito il - 20/05/2016 : 21:11:29
7.500 Km per un pignoncino di soli 11 denti e 1 mm di spessore non sono pochi..
Scherzi a parte, con le mie precedenti bici ho percorso 30-35.000 Km ciascuna, ma non mi era mai successo niente del genere, i cerchi erano ancora in ottimo stato. |
| bubunapoli |
Inserito il - 19/05/2016 : 06:30:10
15.000 Km per una ruota di 2 mm di spessore non sono pochi. |
| paolorighetti |
Inserito il - 18/05/2016 : 22:59:08
Ecco fatto. Stamattina sono andato a far spesa con la bipa. Meno male che andavo piano ed ero a 7-8 km da casa. La bici era un pò frenata, strano, avevo appena regolato al meglio i v-brake. Buum! Camera d'aria posteriore scoppiata. Il cerchio posteriore, un Ambrosio Keba con 15.000 km sulle spalle, si è letteralmente aperto su un fianco, lasciando fuoruscire il copertone. Il cerchio anteriore, originale Merida con 6.500 km percorsi, ad un esame del meccanico è apparso anch'esso usurato, e non ha ancora ceduto perché non sollecitato dal peso di guidatore e motore.
Ma è mai possibile che dopo così pochi km si debbano sostituire entrambe le ruote? Non esiste materiale migliore? Non dipenderà per caso anche dalle guarnizioni dei v-brake? Se ogni 10-15000 km (non fuoristrada) van cambiate le ruote, quasi quasi conviene usare l'auto..
Elettricooo, Barba 49 e Blindo 7 avevano visto giusto..
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| Barba 49 |
Inserito il - 02/05/2016 : 10:56:35
Servono anche come indicatori di usura del cerchio, appena scompaiono occorre sostituirlo altrimenti il bordo del cerchio si può spezzare lasciando uscire camera d'aria e copertone!!!  |
| elettricooo |
Inserito il - 02/05/2016 : 00:48:38
Servono all'attrito con i gommini. Se non ci fossero significherebbe che il cerchio è destinato a ruote con il freno a disco.
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| paolorighetti |
Inserito il - 02/05/2016 : 00:28:57
Bene, io delle piste sui fianchi dei cerchi per freni v-brake non sapevo nulla, beata ignoranza! La notizia mi conforta perché sui miei cerchi ci sono, e pensavo che fossero dovute ad usura!
Ma a cosa servono?
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| claudio02 |
Inserito il - 29/04/2016 : 19:51:05
non va meglio a me con i dischi.
le pastiglie vanno giù come il pane biscotto
mai più senza regen. |
| Barba 49 |
Inserito il - 29/04/2016 : 13:51:20
Vorrei precisare che sui fianchi dei cerchi dedicati ai freni Vbrake ci sono delle piste, possono essere caratterizzate da alcune rilievi continui oppure da una moltitudine di piccoli puntini scavati nell'allumino...
Il fatto comunque è che se le piste sono divenute invisibili il cerchio va sostituito, non c'è altro da fare in questi casi, e se ci si ostina ad usarlo finisce che l'alluminio si rompe e fuoriesce il copertone!!!
Lo dico solo adesso perchè presumo che chiunque usa una bici sia a conoscenza di queste cose, ma talvolta è meglio abbondare nelle informazioni!!!  |
| blindo7 |
Inserito il - 29/04/2016 : 12:36:37
ciao non è che è finito il cerchio e ti si mangia i pattini?
e il consumo irregolare ti porta la frenata strana |
| paolorighetti |
Inserito il - 29/04/2016 : 00:16:22
Domani (anzi, ormai è oggi vista l'ora..) innanzitutto pulirò i cerchi.
Proverò anche a pizzicare i raggi per sentire che nota emettono, anche se nutro qualche dubbio sulle mie capacità interpretative: qui siamo nel virtuosismo, roba da Barba, vedremo! D'altronde si può sempre imparare. |
| Barba 49 |
Inserito il - 28/04/2016 : 14:06:24
Non mi riferisco al problema dei frammenti di alluminio piantati nei tasselli dei freni, mi riferisco al problema della frenata discontinua in base alla rotazione del cerchio!!!
Comunque per la sporcizia basta lavare i cerchi con lo Chanteclair e risciacquare accuratamente... |
| elettricooo |
Inserito il - 28/04/2016 : 13:17:39
Credo che Barba abbia dato una spiegazione possibile alla discontinuità della frenata, ma i residui di alluminio grattati via da freni di marca diversa e cerchi di marca diversa (quindi è improbabile che siano raggiati tutti con lo stesso difetto di tensione) mi portano a credere che il problema sia il tipo di sporco sulle piste.
Cioè se il cerchio ha preso del sale o sabbia ma anche dell'unto, il pattino finisce che un po' scivola e un po' raschia.
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| bubunapoli |
Inserito il - 28/04/2016 : 11:30:42
..barba dice:
se i raggi non sono ben tesi durante la frenata il cerchio si deforma e crea quel problema!!!
Cacchio, e chi ci andava a pensare?
Grazie ancora Barba.
Bubu |
| Barba 49 |
Inserito il - 27/04/2016 : 23:36:28
Se durante la frenata percepisci una variazione di potenza frenante in base alla posizione del cerchio direi che la colpa è del cerchio che non è ben centrato, non importa come appare a riposo, se i raggi non sono ben tesi durante la frenata il cerchio si deforma e crea quel problema!!!
Controlla quindi (o fai controllare) la tensione dei raggi, che deve risultare identica per tutti quanti per la ruota anteriore, mentre per la ruota posteriore basta che siano identici i 18 di ogni lato: Io di solito uso pizzicarli ed ascoltare la nota che producono, è assai più semplice in assenza di una chiave dinamometrica apposita. |
| paolorighetti |
Inserito il - 27/04/2016 : 19:37:30
elettricoo, mi sa che tu abbia ragione. Evidentemente le strade qui in montagna sono quel che sono. Penso che d'ora in poi, periodicamente o in caso di rumore anomalo, smonterò i pattini per pulirli. Oltre ai cerchi, evidentemente.
Grazie a entrambi! |
| elettricooo |
Inserito il - 26/04/2016 : 00:28:19
quello dovrebbe accadere se ci va in mezzo dello sporco o sabbia che rimane tra pattino e cerchio e graffia. Se gli succede con cerchi di marche diverse, non credo dipenda dalla qualità del cerchio quanto piuttosto dal tipo di sporco che rimane sulle piste frenanti. |
| alexbike |
Inserito il - 25/04/2016 : 23:35:01
il problema potrebbero non essere i pattini ma il cerchio... se ci sono dei pezzi di alluminio... |
| paolorighetti |
Inserito il - 25/04/2016 : 22:42:07
Grazie, elettricooo. Prima di pensare a cambiare l'intero set, vorrei provare a cambiare i pattini, per questo chiedevo se ne esistano di più performanti.
Qualche altro esperto ha suggerimenti per i quesiti posti? |
| elettricooo |
Inserito il - 24/04/2016 : 01:14:05
Prova a montare un set di avid single digit 7. Le leve soprattutto hanno diverse regolazioni utili e sono ritenuti fra i migliori v-brake.
I gommini di serie sono buoni ma i migliori credo siano i kool stop a tre colori (frenano anche con le piste bagnate).
In ogni caso, i cerchi sono dritti e puliti? se sulla pista frenante ci sono dei punti di sporco, anche se i v-brake sono registrati bene, lì i gommini cambiano attrito. Non mi viene in mente altro.
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