Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio. Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!
V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
alexbike
Inserito il - 24/06/2016 : 10:27:03 Cosa succederà ora a chi vorrà comprare una Brompton o una bici inglese in generale ? Diminuirà l'esportazione italiana in Inghilterra?
46 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti)
alexbike
Inserito il - 05/07/2016 : 14:27:20 Capisco che possano aver fatto un sondaggio coinvolgendo qualche John Smith ciclomeccanico sfigato che pensa che qualche expat italiano gli possa rubare il posto per sostituire camere d'aria.
Però seriamente... sono poche le marche che realmente producono in Inghilterra. La maggioranza importa dall'asia e rivende.
Chi veramente fa IMPRESA creando un prodotto è la Brompton... e come si evince da questo video non sono entusiasti della Brexit.
A parte una diplomazia di fondo richiesta quando si parla di politica il succo è: Se vincerà la brexit avremo momenti difficili e ci dovremo riorganizzare, al momento non ci piacciono le cose difficili. Il nostro maggiore mercato è l'europa (80% esportazioni), e le regolamentazioni europee al momento non ci danneggiano anzi ci fanno piacere.
prudente
Inserito il - 05/07/2016 : 11:50:14 Vorrei risponderti seriamente, tipo che quel link riporta un sondaggio e i sondaggisti soprattutto da quelle parti ne sanno tanto quanto il mago do nascimiento, oppure che chiedere al "mondo del ciclismo" di esprimersi sulla brexit vale quanto chiedere al mondo della politica estera di esprimersi sulla robustezza del cambio nella bicicletta di Nibali: non dico che la Mogherini non possa avere un'opinione in proposito, ma a costo di sembrare poco democratico rimango dell'idea che sia meglio affidarsi ad un meccanico. E poi mi tocca leggere che gli inglesi sono usciti dalla Ue perchè prevedono di vendere più biciclette nel mercato interno... (che è un settimo del mercato europeo!). Insomma non sono discorsi seri, non meritano risposte serie. Infatti non si è ancora capito se e quando inizieranno davvero le procedure di uscita.
"Proprietari di negozi, meccanici, rivenditori, operatori del settore, insomma più dei tre quinti di chi lavora attorno alla bicicletta ha votato a favore della Brexit."
SHILAH
Inserito il - 28/06/2016 : 20:04:10 Ecocar ha un pensiero suo. Anche Andrea. Altri leggono solo i giornali. La Cina non doveva entrare nel WTO. Gli Inglesi hanno una loro testa e va rispettato quello che hanno deciso.. ammesso che lo abbiano deciso.
ecocar
Inserito il - 28/06/2016 : 19:55:37 Nelle microimprese venete si era trattati peggio dei cinesi?! Quando vendevo mobili sono andato a visitare parecchie fabbriche della zona di Pordenone ed erano dei piccoli paradisi: prosperavano, i dipendenti erano ben pagati e nei fine settimana noi clienti cenavamo invitati con i dipendenti, le loro famiglie e quelle dei padroni nei poderi dove facevano il vino bianco per hobby! Adesso è tutto sparito, sono rimasti solo colossi dal nome altisonante come Spagnol, Scavolini, Veneta Cucine, ecc. Gli operai fanno solo più quello che non si riesce a fare a macchina. Invece in Cina l'operaio è uno schiavo pagato quel tanto che basta perchè sopravviva finchè può lavorare senza morire di fame o suicidarsi. La Cina produce nel totale disprezzo di ogni regola morale, ecologica, sociale. Stanno aumentando la ricchezza a spese di salute e degrado sociale e ambientale. Il metodo produttivo cinese è la vergogna del pianeta terra e della razza umana, non prendiamolo come esempio. L'essere umano non ha vocazione a cercare occasioni di sopravvivenza (quella è propria delle piante e degli animali), l'essere umano deve tendere a realizzare sogni, non a vivacchiare mezzo schiavo... quando le persone hanno raggiunto grandi obiettivi(unificare paesi, liberarsi dalla tirannia, ecc.), non pensavano a sopravvivere (infatti molti sono morti per degli ideali). Scusate se mi ripeto, adesso la nostra massima aspirazione è avere un buon mutuo sulla casa. Qui su un muro c'è scritto con la bomboletta: somos do tamanho dos nossos sonhos (siamo grandi quanto lo sono i nostri sogni), penso che sia una buona definizione del genere umano e, se non la portiamo a compimento, è solo perchè siamo sviati e distratti.
Per noi che abbiamo scelto di usare le bipa dovrebbe essere ancora più comprensibile: nel momento in cui preferiamo uscire dalla nostra comoda, costosa ed inquinante automobile per sentirci più liberi, più ecologicamente corretti, più moralmente degni di utilizzare le risorse produttive e gli spazi del pianeta, in quel momento realizziamo un piccolo sogno, con umiltà e divertimento.
Steu851
Inserito il - 28/06/2016 : 16:02:16 nella tua zona, come nel nord-est, la disoccupazione era inesistente perché eravamo il posto dove si produceva a basso costo, grazie al lavoro nero e le microimprese dove si lavorava peggio che i cinesi, con la caduta del muro di Berlino sono arrivati i paesi dell'Est e la Cina abbattendo i costi al punto che le aziende a basso contenuto tecnologico hanno dovuto soccombere, poi i Cinesi hanno studiato e son cresciuti, e sono avanti anche dal punto di vista tecnologico. A noi rimarrebbe agricoltura di pregio e turismo, ma si fa di tutto per allontanare i turisti. L'Europa è una occasione per sopravvivere, non la causa di tutti i mali
ecocar
Inserito il - 28/06/2016 : 15:54:54 Solo un esempio sulle regole equamente concordate tra paesi europei, ma correggetemi se sbaglio perchè non ricordo più l'articolo dove l'ho letto: in base ai trattati europei gli immigrati privi dei requisiti per l'ingresso sul territorio di uno stato membro possono essere respinti sui confini di terra e non possono essere respinti sui confini costieri. Mi sembra giusto non mandare delle persone ad affogare, ma bisognava aggiungere qualcosa per evitare che paesi come l'Italia pagassero sulla propria pelle questo accordo a vantaggio di paesi come la Germania o l'Austria. Eppure qualcuno senza cervello che stava rappresentando l'Italia in quel momento ha firmato ed ha acconsentito a causare un disastro per il nostro popolo ed un vantaggio per i suddetti paesi "furbacchioni"...
andrea 104KG
Inserito il - 28/06/2016 : 15:10:20 Verissimo Claudio :-) Le statistiche spesso conducono al pollo di trilussa... Secondo loro ho uno stipendio che equivale quasi a 3 milioni di lire... Sarà non mi sento così ricco :-) Di fatto in questa zona la disoccupazione era INESISTENTE e non ci vuole l'estate per certificarlo...
claudio02
Inserito il - 28/06/2016 : 14:47:17 gli spunti di riflessione di prudente sono molto validi.
nella sostanza però ha ragione andrea.
comunque se la crisi persiste arriveremo a leggere andrea74.
prudente
Inserito il - 28/06/2016 : 13:12:07 1- I rapporti di forza ci saranno sempre. Prima si misuravano con le guerre. Le istituzioni internazionali nascono per equilibrare pacificamente i rapporti di forza. In europa poi i differenti rapporti di forza fra i governi membri sono ancora evidenti soprattutto per il prevalere del metodo "intergovernativo" rispetto a quello comunitario. Hanno preteso più potere per "i governi d'europa" (il consiglio) e meno per "il governo europeo" (la commissione). Regno Unito e Italia ad esempio hanno indicato due commissari PESC talmente deboli da rendere inesistente una politica estera comunitaria a tutto vantaggio delle politiche estere dei governi più forti. Ovvio che così rimane comunitaria solo la misura delle banane. Ma la risposta alla globalizzazione dei mercati non è certo di uscire anche da quel poco di europa che c'è, ma al contrario, rafforzare l'integrazione comunitaria.
2- Negli anni 70 è iniziata una lenta e mai invertita decrescita. Partivamo dal miracolo italiano quindi all'inizio la decrescita sembrava fisiologica. Invece nel 93 siamo finiti al pronto soccorso e non è stato più possibile fare finta di niente. Tu c'eri ma c'era pure l'Istat e la ragioneria dello Stato.
3- Il voto democratico non è in discussione. Spero non sia in discussione nemmeno l'esistenza di forme e limiti all'esercizio di voto. Ti rendi conto che ci sono questioni sulle quali è imprescindibile decidere con ponderazione e competenze specifiche che il voto diretto non garantisce? Ti immagini se facessimo votare un referendum sul sì o no ad una guerra di colonizzazione (e vincessero i sì), o sull'abolizione del parlamento o sull'abolizione delle tasse?
andrea 104KG
Inserito il - 28/06/2016 : 10:55:18 1 presuppone i giusti rapporti di forza che non ci sono 2 io negli anni 70 c'ero e a parte un piccolo stop per lo shock petrolifero c'era piena occupazione gli emigrati tornavano i giovani non partivano. Se chiudere tutte le piccole aziende, mandare i giovani all'estero ecc. è salvarci sarei stato contentissimo di non essere salvato prova chiedere ad esempio a tutti gli autotrasportatori se sono contenti ora o negli anni 70.... E così tutti gli altri... 3 non votare vuol dire permettere ad altri di scegliere su strategie di lungo termine che influenzano aspetti della vita delle persone che vanno oltre il trattato. Le persone non sanno gli aspetti tecnici ma hanno la percezione esatta delle conseguenze delle decisioni prese sopra le loro teste. Se andava tutto bene la brexit neanche esisteva...
prudente
Inserito il - 28/06/2016 : 02:26:37 1-L'europa impone regole concordate mediante trattati internazionali con i governi che la compongono. E le istituzioni europee sono partecipate equamente da tutti i paesi membri. Quelle che i populisti chiamano imposizioni sono patti sottoscritti e quindi da osservare. Pacta sunt servanda.
2- L'economia mondiale è cambiata. Ci sono nuove superpotenze economiche. Il mercato è globalizzato. L'euro rappresenta l'economia di un continente di 450 milioni di abitanti. La lira rappresenterebbe l'economia di un paese di 60milioni di abitanti in crisi dagli anni 70, crollato nel 93 e salvato dal rispetto dei parametri di maastricht e dal conseguente ingresso nell'euro 4 anni dopo. Tenere sotto controllo i conti è un patto sottoscritto da rispettare. Se l'avessimo fatto già dagli anni 80, non saremmo arrivati al crollo del 93. Oggi in questo nuovo contesto economico mondiale è già dura avere credito con l'euro e rispettando i suoi vincoli di bilancio, immaginati con la lira e le manovre in deficit. Ovviamente non tutti hanno una laurea in economia per capire quante sciocchezze dicono certi politici in televione.
3- Il popolo deve votare sempre per i propri rappresentanti (più ce n'è meglio è) ma pretendere che possa decidere direttamente su scelte di politica internazionale, fiscale o su delicati assetti costituzionali è pericoloso quanto far votare i passeggeri di un aereo sulle condizioni meteorologiche idonee al decollo: chi ha fretta vota sì, chi ha paura vota no ma nessuno sa quello che sta facendo.
andrea 104KG
Inserito il - 28/06/2016 : 00:58:04 Quanto c'era d'inflazione con la lira? il 12% non era reale, va tolta l'inflazione. il 4% di oggi è reale ed alto te lo assicuro... Sono entrato di ruolo nel 2007 come insegnante dopo 17 anni di precariato.... 1.495 euro di stipendio. Quanto guadagno oggi dopo 10 anni? 1.495 euro di stipendio. Secondo te sono più ricco per la stabilita? :-) Con la lira facevo un mutuo... 100 milioni dopo 10 anni valevano la metà ed avevo pagato meta del mutuo. Se io avessi preso un mutuo di 100.000 euro nel 2007 oggi faticherei di meno a pagarlo? Non credo.... Il debito pubblico italiano era strutturato per lavorare con moneta che si svalutava. Dopo anni si rimborsava un valore che non c'era più. Poi di punto in bianco ti chiedono di rimborsare fino all'ultimo centesimo in una moneta che non controlli e che non si svaluta. E' come se ti avessero chiesto di punto in bianco di pagare il debito pubblico in una moneta estera esempio in dollari. E' abbastanza ovvio che non si riuscirà mai a pagare.... allora giù sacrifici e tasse e ovviamente impoverimento... Se si lasciano (e secondo me ormai è troppo tardi per intervenire) queste regole la crisi cesserà solo ed esclusivamente quando costeremo come un cinese... Oltretutto è giusto eticamente? Per arrivare a questo punto ci sono voluti più di 200 anni di rivoluzione industriale. Non sono stati rose e fiori ma intere generazioni che hanno sofferto per condizioni di lavoro indicibili. In un anno, forse meno spostiamo la produzione in uno stato che lavora con macchinari di adesso, saltando molte sofferenze. Certo alcune ci saranno ma neanche paragonabili a quelle dei nostri avi. Non si fa l'iphone con roba vecchia e obsoleta è una favoletta. e neppure il bafang. Le loro fabbriche sono più avanti delle nostre... perchè le abbiamo fatte noi! Non voglio mantenere i paesi in sottosviluppo ma è giusto un passaggio così rapido? Per cosa Hanno sofferto i nostri nonni e bis nonni? Oltrettutto il guadagno del passaggio va al cinese o a poche persone che diventano ricchissime? Alla fine ti fanno anche credere che tutto questo è INEVITABILE. Per forza ci guadaganano cosa devono dirti che non va bene? Chi deve rappresentare i nostri interessi se non ci pensiamo noi, il cinese? (non sono razzista per niente il cinese è solo un esempio) Purtroppo è anche troppo tardi per intervenire: si sono interrotte le filere.... non puoi fare più certi prodotti perchè hanno chiuso i fornitori e chi faceva i semilavorati.... non puoi più fare i jeans se non c'è chi fa i tessuti, chi fa i bottoni, chi li lava e colora... Nella mia provincia hanno fallito tutte o quasi le ditte che facevano asfaltatura di strade.... adesso devi chiamare uno da fuori (mi dicono una ditta controllata dai tedeschi) Inevitabile? chi te lo dice il tedesco? Sarà..... mi sa tanto di programmato non inevitabile.... Se lasci scrivere le regole al tedesco per forza è inevitabile.....
Steu851
Inserito il - 27/06/2016 : 23:59:35 Sarà, ma con la lira quando comprai casa feci un mutuo a condizioni di favore, molto conveniente, solo il 12% di interesse! Ora con l'euro c'è chi si dispera perché il tasso è salito all'insostenibile tasso del 4 o 5 %. Solo un esempio.
andrea 104KG
Inserito il - 27/06/2016 : 23:37:33 Per ultimo se sono furbi (e lo sono!) vi dico cosa succederà: 1) la tireranno alla lunga per 2 anni 2) in questo periodo la svalutazione li renderà più competitivi e LAVORERANNO oltretutto infischiandosi delle regole europee 3) avranno un pò d'inflazione.... embè? la bce sono anni che cerca di avere un pò d'inflazione... Non so se vi siete accorti: la deflazione fa valere di più la moneta... perchè devo comprami una casa OGGI se domani costa meno? intanto la ditta che fa le case fallisce, perchè non può sostenere costi oggi per vendere a meno l'anno prossimo... e così molte altre.. Chi ha l'euro non lo spende. Oltretutto non circolando la ricchezza rimane sempre nelle stesse mani che è la cosa più negativa che possa esistere.... La bce sono anni che cerca di spezzare questo circolo vizioso (o almeno così dice!) Gli inglesi ci sono riusciti in un attimo! Tra due anni faranno come la Norvegia, niente dazi e niente eurozona, niente regole assurde... e saranno più ricchi di prima... Mi fa ridere la Merkel quando dice che gli inglesi DEVONO decidere subito.... ma cosa DEVONO? Non ha ancora capito che l'hanno mandata a quel paese? :-) Scusate se ho esposto le mie idee, prometto di non scrivere più :-)
andrea 104KG
Inserito il - 27/06/2016 : 22:57:40 Scusate so che se si parla di queste cose si finisce per alzare i toni e io non voglio però voglio dire un'opinione... almeno quella, magari sicuramente sbagliata... mah, secondo me succede poco, gli inglesi non hanno detto no all'europa ma alle regole assurde e senza senso che essa impone. Anzi un senso c'è l'hanno mettere tutto in mano alle multinazionali. Che poi non sono un mostro di efficenza come voglio farci credere, semplicemente hanno la forza di imporre regole che le favoriscono. L'euro è una di queste, ha favorito solo i tedeschi e in generale le grandissime aziende. Non scambiamo l'euro con la libertà di viaggiare, quella c'era anche prima, viaggiare è una cosa l'euro un'altra. E non ditemi che se fossimo rimasti alla lira sarebbe stata una catastrofe... peggio di cosi? Quanti capannoni vuoti ci sono nella vostra zona? ecc ecc... Non sono leghista ma l'impoverimento del paese è evidente e vogliono anche farci credere che è inevitabile ed è il futuro che avanza!!! Qui le ultime case singole costruite risalgono agli anni 80 poi nessuno ha più potuto permettersene una. Perchè? La ricchezza è stata "aspirata da cenri commerciali vari e portata altrove. Certo puoi permetterti il cell da 700 euro (a rate!!), ma solo perchè è prodotto da una multinazionale, se lo facevano sotto casa non te lo facevano comperare.... Adesso si è scatenata la campagna anti brexit e si sentono solo voci anti brexit, mi puzza tanto di campagna denigratoria lanciata dai poteri forti per paura che qualcun altro decida di uscire.... Quindi sono solo gli ignoranti i poveri scemi che hanno votato contro l'europa, i santi e depositari della verità poverini giovani, intelligenti esuper istruiti e pluri laurati sono tutti dall'altra parte.... (ma se sono tanto intelligenti perchè non sono andati a votare? E' vero poi che non ci sono andati? attenzione il 72% è una percentuale altissima... guarda caso il 28% di super intelligenti non ha ritenuto di votare... mah, non me la raccontano giusta.. E dai ad approfondire ogni giorno in questo senso... io mica ci credo tanto.... Infatti guarda caso la borsa di Londra perde poco più del 2% al giorno mica il 12,5% come la nostra... Chissa perchè, non sono loro che hanno sbagliato?? Per ultimo un nostro ex presidende della repubblica che dichiara : non si può far votare il popolo su certe cose.... che vergogna, adesso capisco perchè Monti, Letta, Renzi, non è stato votato nessuno ... non ci volevo credere ma sono troppo ignorante per scegliermi i miei rappresentanti ..... manco Mussolini faceva così, almeno votavi con la scheda unica!!! Scusa te l'off topic, non mi interesso di politica, ma non mi hanno ancora tolto il cervello...
ecocar
Inserito il - 27/06/2016 : 22:08:26 Penso che coloro che hanno scritto la costituzione, se avessero previsto la triste fine dell'Italia dei giorni nostri, sarebbero andati in esilio volontario a piangere l'inutile sangue versato dalla loro generazione... I nemici da battere, oltre giustamente al populismo fine a se stesso, sono la mancanza di reale volontà e impegno per trovare soluzioni, il perbenismo a tutti i costi, i falsi ideali e soprattutto una popolazione di ceto medio e basso completamente smidollata nelle mani di squali fin troppo svegli. Anche il livello culturale è tremendo: si esce dall'università magari con voti altissimi, ma con un'elasticità mentale ed una cultura generale da mentecatti... tornando in argomento bipa, tra i tanti che mi hanno chiesto se non si può mettere una dinamo per ricaricare le batterie della bipa mentre è in movimento ci sono giovani studenti e anche dei laureati... così non si può!!!
prudente
Inserito il - 27/06/2016 : 16:50:26 "Il popolo inglese" è una categoria fuorviante. I nemici da battere sono il populismo e gli incantatori di serpenti che dappertutto fanno proseliti sparandole grosse. Per fortuna da noi c'è l'argine della costituzione che finora ha retto. Finora. Infatti la breccia del referendum confermativo per le modifiche alla costituzione in caso di maggioranze risicate, è appunto una breccia pericolosa (che infatti i padri costituenti non avevano previsto). Il voto su questioni cruciali (Fisco, assetti costituzionali, politica estera...) non può essere lasciato in balia delle tifoserie. Il caso Brexit & Regrexit ne è la conferma, ma non è una questione esclusivamente britannica.
Inserito il - 27/06/2016 : 10:06:18 tornando al pianeta bici , per orgoglio europeo , vorrei un referendum per abolire le misure in pollici
giordano5847
Inserito il - 27/06/2016 : 09:05:59
Steu851 ha scritto:
Comunque di una nazione dove si vota il giovedì perché è il giorno in cui presumibilmente la gente è più sobria possiamo farne a meno
Buona questa, non l'avevo proprio immaginata! Da noi invece si vota il giorno nel quale molto presubilmente la gente è in vacanza
Steu851
Inserito il - 26/06/2016 : 22:21:59 Comunque di una nazione dove si vota il giovedì perché è il giorno in cui presumibilmente la gente è più sobria possiamo farne a meno
giordano5847
Inserito il - 26/06/2016 : 20:50:07 Capo verde, bel paese! Le banane crescono lungo i sentieri, si va a pescare e sbarchi la giornata. A Londra (o nel regno unito) è difficile che si possa vivere alla stessa maniera! Comunque sono stati sovrani dovranno raggiungere un nuovo equilibrio. Tornare a far l'economia dell'ottocento la vedo dura.
bubunapoli
Inserito il - 26/06/2016 : 19:32:44 Sorpresi (o forse pentiti) anche loro, gli inglesi stanno raccogliendo firme per proporre un altro referendum. Se i giovani si son pentiti del passo non dovevano delegare i loro genitori e nonni a decidere del loro futuro.
Non condivido la loro uscita dalla UE perchè continuo a credere che l'abbiano fatto per "scaricarci" totalmente il peso degli immigrati, in preoccupante aumento, fregandosene delle implicazioni finanziarie. Ma ogni stato è sovrano, quindi rispetto per la decisione presa.
ecocar
Inserito il - 26/06/2016 : 19:01:26 Una volta si diceva dei campagnoli "scarpe grosse e cervello fino". I contadini e gli "ignoranti" cioè quelli che non hanno grandi titoli di studio, non meritano quindi di avere peso in democrazia? I giovani non hanno partecipato in modo rilevante perchè molti non hanno più senso civico, non hanno più il coraggio delle scelte (qualunque esse siano) sembrano capaci solo di tenere il naso ficcato nei tablet a pasticciare coi social network... e adesso si lamentano... se per loro l'uscita dall'UE significherà più difficoltà e sacrifici, i vecchi che hanno decretato il voto avranno fatto un gran servizio ai giovani bamboccioni che finalmente dovranno rimboccarsi le maniche e responsabilizzarsi. Non penso che chi ha votato per il brexit pensasse di avere convenienza economica, è ovvio che l'economia peggiorerà, ma è gente che si accontenta dell'insalata nell'orto pur di essere tranquilli e non rodersi il fegato sentendosi oppressi. E' un concetto difficile da capire in questo mondo che ruota solo più attorno al benessere economico, ma ho avuto la fortuna di mischiarmi con un popolo povero, fiero e felice come quello capoverdiano ed ho capito che la qualità di vita non si misura solo con l'inflazione, con lo spread, con i tassi di interesse. L'80% dei capoverdiani delle zone rurali vive con meno di 200 euro al mese, ma a conviverci si prova rispetto e a volte un po' invidia nei loro confronti.
alexbike
Inserito il - 26/06/2016 : 16:59:46 Non volevo aprire un dibattito sui massimi sistemi :)
Allargando il discorso potremmo parlare dei giovani inglesi che sono rimasti a casa facendo in modo che i loro nonni decidessero per loro e ora si pentono perchè la cosa è grossa. Potremmo parlare del fatto che il governo che dovrà mettere in atto questa scelta sarà quasi sicuramente contrario alla uscita...e quindi non si capisce come lo metterà in atto.
Ma tornando al mondo bici secondo me è indubbio che una volta ufficializzata l'uscita della gran bretagna dalla comunità europea e istituiti i dazi ci sarà una sostanziale frenata degli scambi commerciali tra GB e altri paesi europei...
Legione
Inserito il - 26/06/2016 : 16:21:19 La Gran Bretagna non è mai stata veramente in Europa: no Shengen, no Euro, no ricollocamento immigrati, esenzioni, ecc. ecc. Per me è giusto che se ne vada. Che poi succeda è ancora tutto da vedere. Il fatto che gli anziani abbiano scelto per i giovani è la conseguenza che i giovani tra i 18 e i 24 anni non sono andati a votare (appena il 36% di loro è andato al seggio!). Per rispondere ad ecocar, il coraggio degli inglesi??? E' notizia del post BRExit che nei giorni prima del voto la domanda più cercata su google in Gran Bretagna è stata "Cos'è l'Unione Europea?" ... la cosa la dice lunga sul cosa i britannici sapessero... non li biasimo... dell'Unione Europea hanno visto ben poco in questi anni... e buon per loro...
Steu851
Inserito il - 26/06/2016 : 00:50:13 Pare che abbiano votato a favore della brexit gli anziani ed i campagnoli, persone con un livello culturale più basso, una volta che le grandi fabbriche d i Nisan Honda & C chiuderanno lasciando a casa migliaia di persone, queste sfameranno i loro figli con l'orgoglio. È di oggi la notizia della confessione che una delle affermazioni che più hanno avuto effetto, cioè che milioni di sterline risparmiate non versandole all'Europa sarebbero s tate usate per la sanità era una palla, come se i soldi poi non rientrassero, infatti le attività a rischio sono in tanti settori, dale serie TV (games of throne) ai progetti di ricerca universitari, persino il calcio subirà negativamente l'uscita.
prudente
Inserito il - 26/06/2016 : 00:45:54 Gli "inglesi" del leave (52% del 72%... quindi una maggioranza molto relativa) hanno vinto per un pelo grazie al voto di anziani e poveri ignoranti incazzati, e nella loro ignoranza hanno votato exit nell'illusione di una convenienza economica, becero nazionalismo, nostalgia dei bei tempi in cui la ricchezza veniva prodotta sfruttando le colonie... altro che coraggio, democrazia e libertà. In europa poi ci stavano con uno statuto speciale e trattando con gli altri paesi membri da posizioni di favore. Quindi più che alzare la testa l'hanno perduta. Avessero avuto almeno una Costituzione che limitasse il potere del popolo e del primo ministro di fare cazzate, Cameron non si sarebbe dovuto dimettere in lacrime e la Gran Bretagna non sarebbe finita in questo pasticcio. Più che il valore della democrazia hanno mostrato il limite: se permetti che il cittadino comune (hooligans inclusi) voti non solo per farsi rappresentare in un parlamento nazionale e in quello europeo, ma anche su questioni "super referendarie" che riguardano i rapporti fra Stati, o il Fico, o complicate questioni di rilevanza costituzionale... sulle quali magari ne sa una sega, diventa una roulette russa.
ecocar
Inserito il - 25/06/2016 : 20:39:42 Penso che almeno a breve termine la svalutazione della sterlina compenserà eventuali dazi, per cui credo che l'acquisto di componenti e bici in GB non presenterà svantaggi per noi (se non metteranno pesanti dazi ci sarà anche del risparmio). Ci tengo anche a dire che ammiro il coraggio degli Inglesi che hanno votato per uscire dall'UE: anzichè pensare al portafogli, al potere di acquisto, alla convenienza economica a breve termine, hanno preferito alzare orgogliosamente la testa, forse entrando in difficoltà, ma mostrando il vero valore della libertà e democrazia e dell'identità nazionale. Ormai accettiamo tutto pur di non perdere qualche comodità o privilegio, e dire che siamo figli e nipoti di gente che ha rischiato la vita per giustizia e libertà (alcuni la vita l'hanno persa)e noi ci lasciamo schiavizzare per paura dell'inflazione, dello spread e della svalutazione monetaria...
bubunapoli
Inserito il - 25/06/2016 : 18:59:31 ..probabile che si siano tirati fuori dalla spartizione degli immigrati, sottovalutando gli effetti in campo finanziario.
Problemi loro.
E-COSO
Inserito il - 25/06/2016 : 09:22:11 sarà calata la Sterlina , ma i prezzi su ebay mi sembrano sempre gli stessi..non è che l'inflazione è già partita ritoccando i prezzi di spedizione verso l'EU ?
Ibla
Inserito il - 25/06/2016 : 06:52:58
prudente
Inserito il - 25/06/2016 : 00:25:17
SHILAH ha scritto:
Che ci debbano essere dazi per forza non è automatico. Che si debba far dogana sicuramente si ma in dogana si paga sostanzialmente iva che poi è a credito. Intanto chi compera in questi giorni paga meno perchè la sterlina è caduta. Più avanti si vedrà. Loro stanno su un'isola e hanno forti contatti con il loro ex impero. Non hanno mai sopportato tedeschi e francesi. È la storia..
L'ho già scritto più su, nel breve termine finchè non si perfeziona l'uscita, esauriranno le merci per via della svalutazione. Poi dovranno riapprovvigionarsi e pagheranno tutto più caro per via della svalutazione. E infine venderanno molto meno perchè l' Ue applicherà i dazi per le merci extracomunitarie (tali diventeranno). E' una mossa incredibilmente stupida visto che l'ue è un mercato 7 volte più grande del loro. E' vero che la brexit può innescare una disgregazione europea con effetto domino su altri paesi membri. Ma secondo me rischiano di disgregarsi prima loro: Scozia e Irlanda del nord chiederanno presto l'indipendenza dalla Regno Unito. La regina lascerebbe al principe William il Regno di Londra e poco più. Probabilmente è la merda più grossa che abbiano mai pestato nella loro storia. E non sono sicuro gli porterà fortuna.
SHILAH
Inserito il - 24/06/2016 : 22:50:58 Che ci debbano essere dazi per forza non è automatico. Che si debba far dogana sicuramente si ma in dogana si paga sostanzialmente iva che poi è a credito. Intanto chi compera in questi giorni paga meno perchè la sterlina è caduta. Più avanti si vedrà. Loro stanno su un'isola e hanno forti contatti con il loro ex impero. Non hanno mai sopportato tedeschi e francesi. È la storia..
E-COSO
Inserito il - 24/06/2016 : 22:08:44 che sia colpa del voti persi degli inglesi "europeisti" in territorio francese per gli Europei ?
Steu851
Inserito il - 24/06/2016 : 20:56:41 Le prospettive sono peggiori per loro più che per noi. Si temono migliaia di posti di lavoro in meno solo nel settore finanziario, sono il primo costruttore di auto in Europa solo grazie agli stabilimenti ponte delle case giapponesi, che non si faranno certo scrupoli a chiedere se come auspico si in alzeranno barriere doganali. Anche la Cina avrà i suoi problemi non potendo più fare triangolazioni per le merci destinate all'Europa.
baldiniantonio
Inserito il - 24/06/2016 : 20:45:20 tranquilli,tra un pò la gran bretagna rientra nella ue
Ibla
Inserito il - 24/06/2016 : 18:49:02 Longeva però è la memoria... La storia si trasmette e con essa l'identità di un popolo. Se un popolo considera però la propria identità superiore a quella degli altri popoli, allora qua cominciano i problemi, e il senso di appartenenza ergerà solo muri invalicabili ad uno scambio interculturale attraverso cui migliorarsi a vicenda. Al tipo che ridacchia e fastidiosamente come sempre, in quel di " Padania", vorrei dire che c'è poco da ridere se solo avesse un po'di cervello, visto che "MIGRANTI" adesso torneremo ad esserlo noi Italiani come mezzo secolo fa. Di ben 600.000 Italiani in Inghilterra, 450.000 sono solo a Londra!
Già! Ci vorranno i visti per entrarci e i permessi di soggiorno per lavorarci, in questa campionessa di.. ...Colonialismo!
Al solito però per chi vi porta soldoni... niente muri!
E-COSO
Inserito il - 24/06/2016 : 18:36:14 quasi tutti i costruttori di auto giapponesi hanno un o più stabilimenti in UK , se delocalizzeranno sarà un segnale. Tata l'ha già fatto con le acciaierie..
prudente
Inserito il - 24/06/2016 : 16:53:01
claudio02 ha scritto:
loro sono così, non gli piacciono i governi sovranazionali.
Loro chi? il 52% oppure il 48% di loro? comunque quelli di loro che rifiutarono l'alleanza con Hitler non credo siano così longevi da aver influito sulla Brexit. Vabbè conoscere la storia per capire il futuro, ma aiuta anche avere presente il presente.
claudio02
Inserito il - 24/06/2016 : 14:27:14 non succederà niente di grave, loro sono così, non gli piacciono i governi sovranazionali.
hanno rifiutato anche l'alleanza con hitler in un periodo storico in cui pareva una pazzia.
un paese con un sistema politico decente non ha bisogno di bruxelles.
dai su.
prudente
Inserito il - 24/06/2016 : 14:14:16 Io non credo che l'avessero seriamente previsto, anzi. Hanno lasciato andare un referendum per ragioni interne e poi una minoranza umorale (il 52% del 72% dei britannici) ha fatto pestare una merdona all'intero Regno Unito e una merdina all'Ue. In pratica quello che oggi esportano gratis in europa (e che importano dalla cina e dall'india perchè l'uk produce poco altro oltre la finanza) domani lo esporteranno pagando gli stessi dazi extracomunitari. Prevedo che la cina cercherà un altro cavallo di Troia per esportare in europa e comunque la sterlina calerà di valore più di quanto calerà l'euro e questo, almeno nel breve termine, renderà più conveniente comprare le cineserie dall'UK e più difficile vendere agli inglesi le vacanze in Europa. Fra due anni, ossia quando scatteranno i dazi verso l'UK extracomunitaria, non avrà più senso comprare alcunchè da loro e dovranno inventarsi qualcosa per non crollare. Avremmo difficoltà ad esportare in UK ma chissenefrega visto che sono un mercato di appena 64 milioni di abitanti... contro gli oltre 400 milioni dell'UE.
Steu851
Inserito il - 24/06/2016 : 12:29:08 non si può paragonare la Svizzera alla Gran Bretagna. la prima sarebbe voluta anche entrare in UE, ma per convenienza di tutti (leggi banche) è formalmente fuori ma con mille accordi. La Gran Bretagna era dentro ed ha voltato le spalle, quindi merita dazi, black list, visti e passaporto per entrare in UE. Dopo tutto ci sono altri produttori di bici e di selle o quant'altro. E vediamo cosa succederà al suo interno visto che Scozia ed Irlanda del Nord, che già stavano malvolentieri nel Regno Unito, vogliono separarsi per stare in Europa.
baldiniantonio
Inserito il - 24/06/2016 : 12:14:22 anche io credo che all'atto pratico non vi saranno scossoni,in fondo anche la svizzera è fuori ma gli accordi con ue son tanti...
Mister D
Inserito il - 24/06/2016 : 11:17:46 Credo che gli industriali inglesi abbiano già previsto una eventuale uscita (ora confermata) tutelandosi con accordi e stabilimenti di produzione in zona EU già da alcuni anni. Ad esempio la Raleigh dovrebbe essere stata acquisita dalla Germania,che possiede anche stabilimenti di produzione, come avvenne a suo tempo per la Mini acquistata dalla BMW. La Brooks (selle e accessori) ha uno stabilimento di produzione in Italia, e probabilmente molte altre aziende hanno stipulato accordi di questo tipo. Sarebbe impensabile oltre che autolesionista dover esportare le merci direttamente dalla UK sottoponendosi a dazi che sicuramente l'Europa istituirà, al fine di facilitare gli scambi interni e scoraggiare gli "intrusi". Quindi il mio sospetto è che la parte dirigenziale rimanga a Londra con tassazione agevolata, mentre la parte produttiva si stia spostando, se non lo ha già fatto, in zona EU. Anche se in minoranza azionaria credo che questa politica frutti comunque molto denaro ai manager inglesi. Non sono invece convinto che questa mossa produca vantaggi per la manodopera UK che si troverà, probabilmente, sempre più in difficoltà. Non è diversa la situazione dei grandi marchi italiani ceduti all'estero (Martini, Campari, Pininfarina) con transitori vantaggi economici per i manager e ex proprietari e grande danno per i lavoratori Italiani. In concreto credo che i prezzi delle bici e componenti inglesi non varierà poichè verranno comunque fatte passare per gli stabilimenti in EU, che siano o meno realmente prodotte lì.
Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility