| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| elettroneofita |
Inserito il - 23/01/2017 : 10:11:03
Ho scoperto che è stato attivato il sistema informatico per la comunicazione annuale che i produttori di pile e accumulatori iscritti al Registro Nazionale devono presentare per le quantità immesse sul mercato nel 2016.
È quindi possibile procedere all'inserimento dei dati.
Come previsto dal D.Lgs. 188/2008, la scadenza per la presentazione della comunicazione è il 31 marzo 2017.
L’accesso al servizio avviene tramite la nuova piattaforma, tramite l’homepage del portale www.registropile.it cliccando su “Scrivania per i produttori” la funzione “Comunicazione pile”: l’accesso deve essere effettuato mediante firma digitale del legale rappresentante o di altro soggetto precedentemente delegato. Sul portale, alla voce “Informazioni utili” è inoltre presente il manuale aggiornato riguardante questa comunicazione.
Le informazioni richieste, le modalità di compilazione e trasmissione sono rimaste immutate rispetto all'anno scorso.
Viene inoltre segnalato che la comunicazione va presentata, indicando valori pari a 0, anche se l’impresa non ha immesso alcuna quantità sul mercato.
Per la presentazione di questa comunicazione non è previsto il versamento di alcun diritto di segreteria.
Riferimento normativo: art. 14 co. 2 del D.Lgs. 188/2008
Fonti: Interpreta e PuntoSicuro
“PILETEL – Registro Nazionale produttori Pile e Accumulatori” (formato PDF, 880 kB).
Allegato:  160421_manuale_produttori_registro_pile_ver_4.0_21042016.pdf
901,25 KB
E’ considerato produttore e deve iscriversi al registro chiunque immetta sul mercato nazionale per la prima volta a titolo professionale pile o accumulatori, compresi quelli incorporati in apparecchi o veicoli, a prescindere dalla tecnica di vendita utilizzata, comprese le tecniche di comunicazione a distanza definite agli articoli 50, e seguenti, del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, di recepimento della direttiva 97/7/CE riguardante la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza.
Il produttore che, entro il 31 marzo, non comunica al registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di pile e accumulatori i dati relativi alle pile ed accumulatori immessi sul mercato nazionale nell'anno precedente, ovvero le comunica in modo incompleto o inesatto, e' punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 ad euro 20.000
Un altro obbligo di legge che potrebbe essere gestito in maniera più semplice!
Però il fine è buono, è quello di sapere quanti rifiuti "da batterie" dovremo recuperare/smaltire nei prossimi anni.
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| 4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| elettroneofita |
Inserito il - 26/01/2017 : 09:05:19
| pixbuster ha scritto:
Notizia importante !
Grazie Elettroneofita
( dopo 990 post, il tuo nick ormai ... ti va molto stretto !)
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Nel profondo resto sempre un neofita....
poi ogni volta che collego qualche filo devo chiamare mia figlia ad aiutarmi.... sono mezzo daltonico resto elettroneofita
per rispondere a Steu851 e ecocar, mi pare importante questa "definizionie" <chiunque immetta sul mercato nazionale per la prima volta a titolo professionale pile o accumulatori >, quindi credo si debba iscrivere chi importa (cioè è presente con una sua partita iva nel territorio nazionale) a titolo professionale.
Come già succede per il consorzio olii usati, i consorzi dei pneumatici fuori uso, COnsorzio NAzionale Imballaggi, ecc |
| ecocar |
Inserito il - 24/01/2017 : 19:41:46
| Steu851 ha scritto:
Ecco forse il motivo per cui il venditore tedesco su Ebay non vende più agli Italiani, leggendo il pdf sembrerebbe che nessun venditore estero possa vendere batterie in italia senza passare attraverso un rappresentante italiano iscritto al registro, ma questo non va contro la libera circolazione delle merci in UE?
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Hobbyking vende tonnellate di accumulatori in Italia senza nessun problema, senza nessun referente italiano. Il web è pieno di venditori europei che vendono batterie o anche solo apparecchi con batterie (in questa legge si parla anche di prodotti che includono accumulatori): sarebbe pazzesco che un negoziante francese o tedesco non potesse vendere direttamente in Italia con E-bay un rasoio elettrico o un cellulare!!! |
| pixbuster |
Inserito il - 24/01/2017 : 18:31:06
Notizia importante !
Grazie Elettroneofita
( dopo 990 post, il tuo nick ormai ... ti va molto stretto !) |
| Steu851 |
Inserito il - 23/01/2017 : 10:59:07
Ecco forse il motivo per cui il venditore tedesco su Ebay non vende più agli Italiani, leggendo il pdf sembrerebbe che nessun venditore estero possa vendere batterie in italia senza passare attraverso un rappresentante italiano iscritto al registro, ma questo non va contro la libera circolazione delle merci in UE?
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