| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| luigitaliano |
Inserito il - 11/05/2017 : 15:12:18
gli articoli integrali si trovano qui' ; http://www.bicielettriche.bikeitalia.it/tag/bike-sharing
gli articoli esteri sono ancora piu' numerosi e piu' dettagliati .
che si stia muovendo qualcosa e' fuor di dubbio , ma il costo per offrire questa tipologia di " affitto alla bisogna " , per costo intendo le infrastrutture di supporto , chi le paga ?
o meglio , perche' e' tutto a carico della collettivita' quando l'uso e' limtitato a chi ha la carta di credito ?????
ipotizzo che e' un servizio che portera' solo nuove spese in piu' ai cittadini tutti ( compreso che non utilizzera' mai il e-bike-sharing ) e giovamento parziale per pochi intimi e non risolvera' per nulla il problema della mobilita' sempre piu' ingolfata nelle grosse citta' .
dunque , non sarebbe meglio invece cominciare a proporre un'altra alternativa , prodroma al futuro piu' dedicato alla trasformazione della mobilita' urbana e interurbana tramite mezzi elettrici ? Proporrei alle aziende di trasporto pubblico di indire una semplice campagna , tanto per scaldare gli animi e muovere gli interessi verso la bicicletta elettrica e vedere di nascosto l'effetto che fa' , ovvero;
1) portatemi la vostra vecchia bici
2) ve la elettrifico
3) fatene quello che volete portatela anche al mare o ai laghi.
4)la pagate con gli abbonamenti tradizionali del servizio pubblico
5) il servizio pubblico di trasporto e la bicicletta elettrica sono integrativi e non da intendersi: o l'abbonamento o la bici. nossignori . se vuoi la bicicletta elettrificata sei obbligato a farti un'abbonamento al bus o al treno. altrimenti usa la macchina .
cosa ne pensate ?
p.s. si accettano anche gli insulti ( tanto dopo che paghiamo i car sharing che non utilizziamo , possiamo anche dissentire in qualche modo )
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| 13 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| luigitaliano |
Inserito il - 13/05/2017 : 10:52:59
| mibe ha scritto:
Mah.Io non penso dovrebbero essere gratuite. Per andare in autobus si paga, per andare in treno si paga , ... E comunque dopo aver pagato 30,00 euro per l'abbonamento annuale si possono utilizzare gratuitamente entro l'ora di utilizzo (e comunque alcuni usano una bipa stando entro un'ora, la depositano e ne prendono subito un'altra così azzerano nuovamente il tempo di utilizzo).
Se invece devo fare una critica costruttiva la rivolgo alla app che non dice di che tipologia sono le biciclette presenti nelle varie stazioni di noleggio al momento della consultazione (se bipa o muscolare) e questa è una lacuna che devono colmare.
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ho suggerito un cambio di prospettiva e che debbano essere le " infrastrutture ( o stazionamenti o posteggi o rifornimenti di energia ) ad essere di costo pubblico ( tutti i cittadini compresi chi non li usera' ) mentre le biiclette e la loro elettrificazione devono essere private .
io pago gia' nelle tasse tradizionali anche il costo delle infrastrutture ( pensiline - fermate autobus e stazioni f.s. ) pur utilizzando il bus 2 o 3 volte l'anno.
a Torino l'abbonamento annuale del bus+metro costa oltre i 400euro l'anno.
quello mensile per una singola linea costa 36euro.
ciao
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| andrea 104KG |
Inserito il - 13/05/2017 : 09:38:25
La mia non è una critica, anzi più bici ci sono meglio è! Era solo per capire qual è il pubblico a cui sono indirizzate... |
| mibe |
Inserito il - 13/05/2017 : 07:58:22
| andrea 104KG ha scritto:
Ma chi sarebbero i potenziali utenti?
- chi vive in quella città avrà la sua bici visto che se si vive lì prendere l'auto, poi prendere la bici è scomodo, meglio partire in bici. Anche perchè non puoi portrla al lavoro a meno di non pagare molto e neppure rientrarci a casa.
- Chi viene da fuori, se ci viene per lavoro non può prederla perchè pagherebbe molto, chi viene una volta ogni tanto e difficile che si va a impazzire per prendere la bici.
Quindi chi è che la usa????
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Non bisogna mica personalmente e per forza utilizzarle ogni giorno per giustificare un servizio. Mi capita ad esempio di fare l'andata in autobus e il ritorno con queste biciclette. È un servizio al momento ben diffuso come stazioni noleggio che sono in crescita. Anche perché gli autobus possono essere pieni, con persone che diciamo così "non sono proprio profumate"ecc. Se non erro c'è anche la possibilità per chi è di passaggio in città di fare una tessera giornaliera. |
| prudente |
Inserito il - 13/05/2017 : 01:02:17
Quando già ci sono esercizi privati che noleggiano, aggiungere il noleggio pubblico significa sprecare i soldi dei contribuenti per rovinare il mercato di chi investe nella stessa attività con i propri soldi e con professionalità in genere superiore.
Se non ci sono già esercizi privati che noleggiano, significa probabilmente che non c'è mercato e dunque si stanno per sprecare risorse pubbliche in attività fallimentari.
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| andrea 104KG |
Inserito il - 13/05/2017 : 00:10:55
Ma chi sarebbero i potenziali utenti?
- chi vive in quella città avrà la sua bici visto che se si vive lì prendere l'auto, poi prendere la bici è scomodo, meglio partire in bici. Anche perchè non puoi portrla al lavoro a meno di non pagare molto e neppure rientrarci a casa.
- Chi viene da fuori, se ci viene per lavoro non può prederla perchè pagherebbe molto, chi viene una volta ogni tanto e difficile che si va a impazzire per prendere la bici.
Quindi chi è che la usa???? |
| mibe |
Inserito il - 12/05/2017 : 22:33:43
Mah.Io non penso dovrebbero essere gratuite. Per andare in autobus si paga, per andare in treno si paga , ... E comunque dopo aver pagato 30,00 euro per l'abbonamento annuale si possono utilizzare gratuitamente entro l'ora di utilizzo (e comunque alcuni usano una bipa stando entro un'ora, la depositano e ne prendono subito un'altra così azzerano nuovamente il tempo di utilizzo).
Se invece devo fare una critica costruttiva la rivolgo alla app che non dice di che tipologia sono le biciclette presenti nelle varie stazioni di noleggio al momento della consultazione (se bipa o muscolare) e questa è una lacuna che devono colmare. |
| andrea 104KG |
Inserito il - 12/05/2017 : 22:07:18
A Fano (cittadina di mare) avevano messo delle normali muscolari... ridotte ad un cumulo di ruggine in pochissimo tempo e inutilizzabili  Ovviamente catena mai ingrassata, lascite fuori alle intemperie, soldi buttati!! |
| luigitaliano |
Inserito il - 12/05/2017 : 20:47:43
| mibe ha scritto:
Io vivo in una cittadina (100.000 abitanti). Il servizio è ottimo e molto utile. Ci sono coloro che l'utilizzano saltuariamente e altri quotidianamente. Il costo per la tessera è aumentato dall'anno scorso (ora si paga 30,00 euro in totale; se si utilizza la bipa per meno di un'ora non si paga nulla. Altrimenti 1,00 euro/ora). Sono previsti a breve altri punti di noleggio con bici elettriche e muscolari assieme.
Io non starei sempre a tirar fuori questioni. Per me è un servizio utile; per poterne usufruire bisogna "iscriversi"; incentiva a lasciare a casa l'auto. Ha un costo, certo; ma come costano gli autobus, i tram, i treni ...
Gli unici inconvenienti sono i soliti maleducati che le trattano male (anche se ho visto personalmente più volte degli addetti che controllavano una ad una le biciclette e le colonnine che le ospitano) e quando non trovi all'arrivo neanche uno stallo libero (anche se con l'apposita app si può vedere quante bici ci sono disponibili e gli stalli liberi per riportare la bici). Mancano inoltre delle pensiline che le proteggano dalle interperie.
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i soldi messi nelle infrastrutture , nelle e-bike e nelle loro manutenzioni e gestione delle batterie esauste o meno , sono soldi pubblici o privati ?
se sono pubblici le questioni e' meglio porle perche' allora l'uso delle e-bike dovrebbe essere gratis visto che i soldi li prendono da tutti i cittadini , anche quelli che non usano lo e-bike-sharing .... |
| baldiniantonio |
Inserito il - 12/05/2017 : 19:16:16
La comodità del bike sharing in genere consiste nel non doversi preoccupare del furto.
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| mibe |
Inserito il - 12/05/2017 : 18:57:41
Io vivo in una cittadina (100.000 abitanti). Il servizio è ottimo e molto utile. Ci sono coloro che l'utilizzano saltuariamente e altri quotidianamente. Il costo per la tessera è aumentato dall'anno scorso (ora si paga 30,00 euro in totale; se si utilizza la bipa per meno di un'ora non si paga nulla. Altrimenti 1,00 euro/ora). Sono previsti a breve altri punti di noleggio con bici elettriche e muscolari assieme.
Io non starei sempre a tirar fuori questioni. Per me è un servizio utile; per poterne usufruire bisogna "iscriversi"; incentiva a lasciare a casa l'auto. Ha un costo, certo; ma come costano gli autobus, i tram, i treni ...
Gli unici inconvenienti sono i soliti maleducati che le trattano male (anche se ho visto personalmente più volte degli addetti che controllavano una ad una le biciclette e le colonnine che le ospitano) e quando non trovi all'arrivo neanche uno stallo libero (anche se con l'apposita app si può vedere quante bici ci sono disponibili e gli stalli liberi per riportare la bici). Mancano inoltre delle pensiline che le proteggano dalle interperie. |
| giordano5847 |
Inserito il - 12/05/2017 : 14:36:44
Diciamo che: il tutto è per adeguarsi al vivere comune che esiste fuori dall'Italia; un turista che viene qui se non trova la bici o la bici elettrica ci classifica ...
Tutto il guadagno va a chi incassa dal turismo, e sono quelli che (almeno in teoria) pagano più tasse e con le tasse si pagherebbe l'infrastruttura.
Un po' di bike-sharing potrei usarlo anch'io e lo pago in piccola parte, un po' come in un condominio dove chi abita al primo piano paga la sua parte di ascensore.
Discorsi teorici comunque
I miei mi criticano sempre perchè voglio trovare giustificazioni in tutto, mi rendo conto però non penso di sbagliare di tanto. |
| luigitaliano |
Inserito il - 12/05/2017 : 10:05:41
| Steu851 ha scritto:
Chi non ha la carta di credito oggi, che i pagamenti devono essere tracciabili e si possono avere a COSTO ZERO ????
Se uno non è in grado di utilizzare la moneta elettronica non è nemmeno in grado di usare il sistema dello sharing quindi è irrilevante.
l'elettrificazione va bene se uno se lo fa da se, sotto la propria responsabilità, la maggior parte delle biciclette in circolazione non sono dimensionate per le prestazioni dell'elettrico, troppe responsabilità da prendersi, impensabile per un ente pubblico.
Il Bike sharing va visto nel contesto giusto e non generalizzato, nel centro di Milano funziona, in piccoli centri non coordinati tra loro non ha senso
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avevo scritto questo : " ... ma il costo per offrire questa tipologia di " affitto alla bisogna " , per costo intendo le infrastrutture di supporto , chi le paga ? " e lo avevo scritto in merito ai contenuti espressi in costi notevoli a carico delle p.a. riportati negli articoli sia esteri che letti qui :http://www.bicielettriche.bikeitalia.it/tag/bike-sharing .
ripartire e assegnare il costo delle infrastrutture ( per il e-bike-sharing ) anche a chi non le usa ( le infrastrutture ) lo trovo scorretto anche perche' il termine sharing significa " conpartecipazione " . ipotizzavo quindi un'altro approccio alla mobilita' elettrica :
1) le infrastrutture sono in " sharing "
2) le e-bike , no.
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| Steu851 |
Inserito il - 11/05/2017 : 15:36:10
Chi non ha la carta di credito oggi, che i pagamenti devono essere tracciabili e si possono avere a COSTO ZERO ????
Se uno non è in grado di utilizzare la moneta elettronica non è nemmeno in grado di usare il sistema dello sharing quindi è irrilevante.
l'elettrificazione va bene se uno se lo fa da se, sotto la propria responsabilità, la maggior parte delle biciclette in circolazione non sono dimensionate per le prestazioni dell'elettrico, troppe responsabilità da prendersi, impensabile per un ente pubblico.
Il Bike sharing va visto nel contesto giusto e non generalizzato, nel centro di Milano funziona, in piccoli centri non coordinati tra loro non ha senso |
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