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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
vittorisk Inserito il - 13/04/2020 : 15:01:49
Confesso che la cosa mi ha colpito:
ogni settimana tutti noi mangiamo 5 grammi di plastica, l'equivalente di una carta di credito:
nell'acqua in bottiglia e in quella del rubinetto, nelle cozze, nel sale, nella birra... non c'e' scampo.
https://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/inquinamento/2019/06/13/ogni-giorno-mangiamo-5-grammi-plastica-una-carta-di-credito_60cc4d1d-15e5-41c7-9fb1-1ab40a666a74.html
Non sono un ecologista sfegatato, rientro nella media dei consumatori, fra supermercato e acquisti online, eppure questa cosa non riesco ad accettarla:
sarebbe sufficiente decidere di proibire le bottiglie di plastica per ridurre drasticamente la plastica in circolazione.
Il Pil ed i posti di lavoro? Basta decidere fra denaro e salute/ natura.

Bon, dividete la carta bancomat in sette pezzetti e ogni giorno,
come fosse una compressa di vitamine, inghiottite... ogni santo giorno!
30   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
claudio02 Inserito il - 03/05/2020 : 20:50:19
il governo deve prenderne atto ed intervenire, nn con la mancia ai venditori di bici travestita da incentivi, ma realizzando ciclabili "vere"che tolgano un bel po di traffico inquinante.
le ciclabili ove possibile devono partire dalla periferia ed andare in centro, non girarci attorno come spesso succede.


Immagine:

1105,48 KB
Broc Inserito il - 03/05/2020 : 18:48:50
O.T. (ma in parte)
Sono orgogliosamente Bergamasco e una delle mie attività si trova ad Alzano Lombardo / Nembro, l'epicentro della bomba ATOMICOVID19, per lavoro e amicizia conosco medici, infermieri e volontari del 118, abito a 3 KM dall'Ospedale Papa Giovanni di Bergamo e per settimane ho visto passare centinaia e centinaia di ambulanze; il suono di quella disperata sirena ha accompagnato le mie notti insonni, mezzi guidati spesso da volontari imbacuccati nelle tute e impauriti ne più ne meno di chi stava sul lettino nel retro, uomini e donne che con coraggio immenso hanno portato avanti l'opera di soccorso contro un nemico sconosciuto.
Causa Covid ho perso oltre 40 tra clienti, amici, conoscenti anziani dei miei genitori, vicini di casa etc e di loro ho avuto notizia diretta dai famigliari con tutto ciò che tali disperati racconti carichi di emotività mi hanno lasciato nel cuore e nell'anima; per le strade aleggia l'assordante silenzio del "post bombardamento" che ha massacrato questa comunità in netto contrasto con la meravigliosa primavera che rende tutto così bello di giorno e tutto così quieto e inquietante di notte.
Percepisco negli occhi della mia gente il dolore straziante della perdita lampo che li ha colpiti, colgo il punto di domanda di chi ancora non ha ben capito cosa sia accaduto e perché, di chi vive un forte senso di tradimento e ingiustizia da parte di coloro che avrebbero potuto contenere questo macello ma chissà per quale motivo hanno sacrificato la Valle Seriana, la provincia di Bergamo la Lombardia e a seguire tutti gli altri.
Vedere dal vivo decine di camion militari portar via le bare di amici, conoscenti, concittadini spezza il cuore, fa piangere e stampa negli occhi qualcosa di mai vissuto, inaspettato e indelebile...... fa riflettere; una tragedia di tale portata dovrebbe scatenare una potente coscienza collettiva e potrebbe essere una grande opportunità per provare a cambiare le cose, per infondere una modalità differente che ci porti ad avere più rispetto per noi stessi, per il mondo che ci circonda, per i danni planetari che abbiamo arrecato e per il meccanismo di autodistruzione a tempo che abbiamo attivato.
Ad esempio sembra ci sia una fortissima correlazione tra il COVID e il particolato in sospensione nell'aria quale catalizzatore e da trasportatore: ecco un piccolo esempio che l'inquinamento da noi stessi creato con le nostre migliaia di aziende e automobili inizia a prendere "consistenza" e ci mette in ginocchio... o peggio ancora distesi.

Ma attenzione, domani è il 4 maggio e con la fase 2 sono tutti pronti ad una ripartenza da Tesla, le aziende hanno ordini da recuperare e da buoni bergamaschi lavoreremo 12 ore al giorno, auto e autotreni a gasolio riprenderanno a sfrecciare e nel giro di 30 giorni migliaia di tinte per capelli finiranno nelle fognature, tonnellate di vernici torneranno a polverizzarsi, milioni di imballi andranno negli inceneritori, flotte di Ryan Air ripopoleranno l'aeroporto cardine di Orio al Serio e si alzeranno sopra le nostre teste e dal punto di vista dell'inquinamento tutto quanto tornerà quasi come prima.

Sia chiaro che nessuno vuole dimenticare e far finta di niente (figuriamoci qui a Bergamo), ma nel piccolo nessuno è in grado di cambiare le cose in modo davvero significativo e, diciamolo chiaro, quando la gente ha l'acqua alla gola l'inquinamento non è la priorità (i paesi poveri lo insegnano); del resto il pesce puzza dalla testa e se a coloro che hanno in mano le redini del mondo sta bene così, le cose andranno avanti sempre in questo modo!

Dando per scontato che non bisogna mollare e perseguire la scelta sensata di un consumo consapevole, bisogna anche essere realisti: esistono due giudici supremi che si chiamano rispettivamente "natura" e "selezione" i quali prima o poi ci porteranno alla sbarra e il COVID 19 è stato l'avvertimento del 2020: è una questione di tempo.

Inquineremo come prima, ma da oggi con la mascherina.
luc_maz48 Inserito il - 22/04/2020 : 17:41:26

giordano5847 ha scritto:

Steu851 ha scritto:

giordano5847 ha scritto:

Steu851 ha scritto: .............


....... E' stato il nostro primo elettrodomestico.
Mia sorella maggiore che ne sapeva di più ci dava il la.

Dunque, l'Enel è del 1962 il Conte di Montecristo alla radio del 1966, le radio erano a valvole ed avevano bisogno dell'energia elettrica, quelle a galena permettevano solo un ascolto individuale, quindi negli anni 60 la corrente la avevi, forse ti riferivi agli anni 50
Che pignolo!
Negli anni 50 avevo tre anni, sono tornato dal collegio nel 1960 ho frequentato le superiori dal 61 in poi e mi ricordo che gli abitanti del paese vicino portavano come giustificazione per non aver studiato: che era mancata la luce ed io che studiavo (poco) con la candela venivo interrogato al loro posto
La televisione penso che l'avremmo comperata non prima del 68-70 e ci ha cambiato la vita, non si poteva più parlare.
Siamo OT



Come sarebbe bello/meglio (forse) oggi!

"Vado a vivere nel nulla"!
"Vado a vivere nel bosco"!
O meglio ancora:
"Una famiglia fuori dal mondo"!
Genitori con 7 figli!
Serie televisiva su Dmax!
https://guidatv.sky.it/programmi-tv/avventura/una-famiglia-fuori-dal-mondo/stagione-3/episodio-2/caf54e8b-5860-4fff-9210-57575becc4f2?env=DTH



E come ci tengono all'Ambiente!


giordano5847 Inserito il - 22/04/2020 : 14:36:16
Steu851 ha scritto:

giordano5847 ha scritto:

Steu851 ha scritto: .............


....... E' stato il nostro primo elettrodomestico.
Mia sorella maggiore che ne sapeva di più ci dava il la.

Dunque, l'Enel è del 1962 il Conte di Montecristo alla radio del 1966, le radio erano a valvole ed avevano bisogno dell'energia elettrica, quelle a galena permettevano solo un ascolto individuale, quindi negli anni 60 la corrente la avevi, forse ti riferivi agli anni 50
Che pignolo!
Negli anni 50 avevo tre anni, sono tornato dal collegio nel 1960 ho frequentato le superiori dal 61 in poi e mi ricordo che gli abitanti del paese vicino portavano come giustificazione per non aver studiato: che era mancata la luce ed io che studiavo (poco) con la candela venivo interrogato al loro posto
La televisione penso che l'avremmo comperata non prima del 68-70 e ci ha cambiato la vita, non si poteva più parlare.
Siamo OT
Steu851 Inserito il - 22/04/2020 : 11:16:26
giordano5847 ha scritto:

Steu851 ha scritto: .............



Non ho un brutto ricordo del periodo, anzi! La corrente era arrivata quando hanno nazionalizzato l'ENEL. I contadini non volevano mettere le colonne nei campi!
Ricordo con piacere che eravamo tutti attorno il tavolo, la sera, ad ascoltare letture alla radio (es il conte di Monecristo, se questo è un uomo ecc...) E' stato il nostro primo elettrodomestico.
Mia sorella maggiore che ne sapeva di più ci dava il la.


Dunque, l'Enel è del 1962 il Conte di Montecristo alla radio del 1966, le radio erano a valvole ed avevano bisogno dell'energia elettrica, quelle a galena permettevano solo un ascolto individuale, quindi negli anni 60 la corrente la avevi, forse ti riferivi agli anni 50
claudio02 Inserito il - 21/04/2020 : 14:42:34
io quando ero bambino nn avevo niente, neanche la bici, nn c'era traffico e l'aria era più pulita. quindi ero più felice allora?

na m...a

sono più felice adesso.
giordano5847 Inserito il - 21/04/2020 : 12:18:53
Steu851 ha scritto: .............



Non ho un brutto ricordo del periodo, anzi! La corrente era arrivata quando hanno nazionalizzato l'ENEL. I contadini non volevano mettere le colonne nei campi!
Ricordo con piacere che eravamo tutti attorno il tavolo, la sera, ad ascoltare letture alla radio (es il conte di Monecristo, se questo è un uomo ecc...) E' stato il nostro primo elettrodomestico.
Mia sorella maggiore che ne sapeva di più ci dava il la.
Steu851 Inserito il - 21/04/2020 : 12:05:32
giordano5847 ha scritto:

Negli anni 60 abitavo in una fattoria (30 ettari coltivabili) senza corrente elettrica.


Le differenze tra le varie regioni erano enormi evidentemente, le cose che racconti non le vedevo neanche quando andavo a trovare la bisnonna in una vallata sperduta del cuneese, cose del genere le sentivo solo nei racconti del periodo di guerra, io negli anni 60 vivevo in un palazzo con riscaldamento centralizzato, ascensore avevamo la tv (a valvole in bianco e nero) l'automobile, la lavatrice e pochi anni dopo inizi anni 70 anche la lavastoviglie, non eravamo ricchi, mio padre era un semplice impiegato.
luc_maz48 Inserito il - 20/04/2020 : 16:36:21

vittorisk ha scritto:

andando al sodo (uovo!):

se l'imballaggio puoi farlo di cartone
la plastica non serve.

Immagine:

5,51 KB



Poter, non vuol dire voler!

Capisci a mmè!


vittorisk Inserito il - 20/04/2020 : 16:32:43
andando al sodo (uovo!):

se l'imballaggio puoi farlo di cartone
la plastica non serve.

Immagine:

5,51 KB
claudio02 Inserito il - 20/04/2020 : 16:32:22


Immagine:

15,82 KB
luc_maz48 Inserito il - 20/04/2020 : 16:31:54

Io, il mio dubbio l'ho espresso poco sopra:
-"Ma non esistono le.... "raccolte differenziate"; le "isole ecologiche"; i vari "depuratori"; i "centri di raccolta"; i verdi, gli ecologisti, ambientalisti, ecc. ecc.
A pensare che (alcuni) milioni di cittadini la/e rispettano e la fanno coscientemente, come è possibile?
Molto probabilmente (secondo me) e spero di sbagliarmi questa volta, va tutto in un unico "calderone".... a mmare e/o sottoterra che rende di più!"-


Quindi vedo (qui sopra) delle immagini moolto esplicite!

E' già un po' di tempo che vedo la raccolta "differenziata" che, nella carta (differenziata dall'utente), le varie (cooperative) mischiano (mescolano-confondono) con assoluta semplicità con la plastica (anch'essa già differenziata), basta svuotare i contenitori nei loro camion compattatori per raggiungere i volumi per andare in discarica!
Senza contare dell'umido mescolato al vetro e lattine per non arrivare in discarica semivuoti, raccolgono tutto, il differenziato e non , indifferenziatamente!
Secondo me, è passata L'euforia della raccolta differenziata (dei vari Comuni) e, non differenziano più come dovrebbero proprio gli addetti a tal compito della raccolta e, (credo) che nessuno ormai dica niente (i datori di questi servizi). Rende di più ed è più facile disperdere!
Quella "montagnata" di rifiuti, dove va a finire?
Imballata nei contenitori e spedita in chissà quale paese del 3° mondo per poi vederla apparire come la seconda immagine!
Per me, non sono i singoli utenti a fare tutto ciò!
Secondo me, c'è molto di più sotto-sotto!



vittorisk Inserito il - 20/04/2020 : 15:49:28
davvero non c'e' modo di evitare questo?

vittorisk Inserito il - 20/04/2020 : 15:12:07
quindi avanti tutta, bene cosi' ?!
claudio02 Inserito il - 20/04/2020 : 14:25:53
l'italiano si adatta a tutto con una velocità sorprendente

tv spazzatura

niente tv

internet

no internet

bagno con vasca jaccuzzi

cacca nei campi

l'italiano si adatta a tutto con una velocità sorprendente

giordano5847 Inserito il - 20/04/2020 : 14:17:03
Negli anni 60 abitavo in una fattoria (30 ettari coltivabili) senza corrente elettrica. Il cane, 30 mucche, un toro un cavallo ed un trattore da 25CV, molti polli in giro per il cortile ed un maiale.
Si andava a controllare la stalla con il lume a petrolio, la casa era illuminata (3 stanze) con un impianto a gas (solo noi perchè gli operai avevano le candele o i lumi a petrolio).
Studiavamo (8 fratelli) a lume di candela. Si conservavano i cibi con il sale, il vino, sterilizzati ecc... c'era il moschino per tenere lontane le mosche.
Il Wc era una invenzione periodica! difficile spigare. Si viveva in felicità o quasi. Mi ricordo tornare da scuola in bici con il vento contro e procedere a piedi perchè non ce la facevo.
Non c'era tanta plastica al max il catino, avevano appena inventato il moplen, tante lattine stagnate, secchi smaltati ecc... che veniva a raccogliere il "ferrovecchio".
Tornare indietro? Sfido chiunque senza una cultura dedicata a farlo, provate solo immaginarvi senza frigorifero.
vittorisk Inserito il - 20/04/2020 : 12:04:51
Non ho soluzioni, non sono vegano, bio o ecologista all'estremo;
ma un tempo arrivavo in cima ad un monte, in un bosco o in una spiaggia deserta e non trovavo rifiuti di plastica abbandonati; oggi non trovo un angolo di natura incontaminata;
e non ce l'ho con Claudio -anzi scusami se ti rompo con questi post acidi da quarantenato nevrotico!- perche' anch'io ho in frigo l'insalata russa nella vaschetta di plastica, idem lo yogurt o le fragole: oggi e' difficile uscire dal supermercato senza aver comprato tanta plastica, eppure fino a qualche anno fa era diverso.
Tutto qui
Barba 49 Inserito il - 20/04/2020 : 11:51:55
Secondo me non se ne esce, TUTTI i governi del mondo puntano alla crescita infinita per poter rendere il loro immane debito accettabile, stanno mangiando "l'uovo in c**o alla gallina" da anni e non intendono ascoltare ragioni!

Ricordatevi che se volessimo ritornare a livelli di vita accettabili il nostro pianeta non potrebbe certo ospitare 7 miliardi di persone, quindi vivete serenamente, naturalmente facendo del vostro meglio per diminuire la vostra impronta ecologica ma lasciate perdere i "grandi temi" perchè su quelli non abbiamo nessun potere.
Giòs Inserito il - 20/04/2020 : 11:02:22
Il nocciolo del problema è sempre lo stesso ...il capitalismo barbaro e sfrenato....non si può continuare così...con un profitto esasperato di pochi a danno di miliardi di esseri umani...della fauna della flora ecc...ecc... L 1% della popolazione mondiale detiene (grosso modo) la stessa ricchezza che IL 99% della popolazione deve spartirsi....il problema quello vero è l avidità di denaro e di potere....di queste "bestie assassine" che tengono il resto del mondo alle loro"DIPENDENZE"...
giordano5847 Inserito il - 20/04/2020 : 10:06:12
Fate un po' di conti: l'abbigliamento è composto di fibre al 50% se non 100% di plastica. Se vogliamo eliminare qualche cosa dovremmo girare nudi
Il parrucchiere di mia moglie è maniacalmente vegano, aborrisce vestiario, cibo ecc ... di origine animale. Neanche la lana prende in considerazione.
Gli ho fatto notare che è vestito di plastica: preferisce.
Nelle coltivazioni intensive di fragole usano teli a 6-7 strati che si sfaldano man mano con i raggi UV, le briciole si disperdono nel terreno, dicono che è materiale inerte e serve ad arieggiarlo.
Della plastica non possiamo liberarci è troppo congegnata nella nostra vita.
Dite che le bottiglie di vetro sono più ecologiche? Quanto combustibile serve per fondere il vetro trasportarlo ecc...? Scommetto che i pochi grammi di una bottiglia di plastica è più ecologica!
Ben venga un mondo migliore ma non illudiamoci troppo
claudio02 Inserito il - 20/04/2020 : 08:21:52
Il posto del sorriso e delle buone notizie
vittorisk Inserito il - 19/04/2020 : 21:19:55
... che poi da "sapiens" irresponsabile e masochista posso anche mangiarmi il mio bancomat settimanale, il problema e' che costringo anche tante specie animali a mangiare plastica contro la loro volonta' causando la loro morte o l'avvelenamento.
Tartarughe, delfini, balene e ogni essere vivente in mare ormai mangia plastica abitualmente perche' alcuni umani ci fanno dei soldi e se ne fregano dei danni che fanno a tutto il pianeta.

Che schifo.
claudio02 Inserito il - 13/04/2020 : 17:50:48
io sono vecchio e sto bene

sono 30 anni che dico che si può vivere inquinando quasi zero e portando tutti i vari esempi.

adesso basta, adesso mangio il pos, la carta di credito, il pesce con la diossina, bevo l'acqua col pfas, il latte con gli estrogeni, la carne con gli antibiotici, i legumi con gli antinutrienti, Antivitamine, sostanze tossiche di tutti i tipi.

ormai ho capito che morirò sano, e voglio ridere.
luc_maz48 Inserito il - 13/04/2020 : 17:24:42

Ma non esistono le.... "raccolte differenziate"; le "isole ecologiche"; i vari "depuratori"; i "centri di raccolta"; i verdi, gli ecologisti, ambientalisti, ecc. ecc.

A pensare che (alcuni) milioni di cittadini la/e rispettano e la fanno coscientemente, come è possibile?
Molto probabilmente (secondo me) e spero di sbagliarmi questa volta, va tutto in un unico "calderone".... a mmare e/o sottoterra che rende di più!

Proibire, che cosa? basterebbe (secondo me), non consumare e non acquistare imballi del genere.
E' passato il tempo delle.... plastiche.


Broc Inserito il - 13/04/2020 : 17:05:20
vittorisk ha scritto:

capito va..


saro' esagerato..
siano protesi sintetiche o tatuaggi
fatico a concepire una modificazione corporea..

A parte le battute immagino tu sappia che il 20% dell'inquinante marino è dovuto alle microplastiche. Ogni lavatrice spedisce in mare mediamente 5 gr di polimeri vari che finiscono nella catena alimentare.
Non si salva nulla e nessuno, ma la cosa non interessa a chi può cambiare la situazione.
Siamo sempre li
vittorisk Inserito il - 13/04/2020 : 16:57:52
capito va..


saro' esagerato..
siano protesi sintetiche o tatuaggi
fatico a concepire una modificazione corporea..
supersimbol2 Inserito il - 13/04/2020 : 16:50:51
ecco perchè ho la digestione pesante......
a questo punto le nostre scorregge contengono diossina?
leonardix Inserito il - 13/04/2020 : 16:49:18
Spero non sia proprio così... anche se immagino che qualcosa di vero ci sia...
claudio02 Inserito il - 13/04/2020 : 16:34:12


ed io che pensavo che il bancomat ti avesse "mangiato" la tessera...
Broc Inserito il - 13/04/2020 : 16:31:37
Beh, alla fine di una vita potremmo anche essere considerati "riciclabili"; certo che se gira la voce rischiamo di non poter essere più nemmeno cremati senza una preventiva autopsia per la raccolta differenziata (umido e plastica)


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