V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
lucaviglie |
Inserito il - 13/05/2020 : 08:08:24 E' già stato scritto in qualche discussione ma non lo ritrovo... Una batteria nuova è bene che faccia all'inizio qualche scarica completa (quante?) per migliorare la capacità o la regola di non scendere sotto il 20% della capacità è sempre valida? |
8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Sergiom2 |
Inserito il - 14/05/2020 : 16:22:30 E quali sarebbero le bici che hanno questa "chicca"? La Milano, dicono i tedeschi cinesi che bisogna farlo ogni tanto ma non parlano di calibrazione dell'indicatore ma scrivono (traduzioni permettendo) che serve a far durare di più la batteria. Cosa, ovviamente, non vera... Non mi è mai importato e solo 2 volte in 8000km ho fatto intervenire il bms (fin troppo conservativo, stacca a 43 volt). Troppe pippe da quarantena...
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Barba 49 |
Inserito il - 14/05/2020 : 14:48:53 La prima che hai detto...
In alcune bici più evolute l'indicatore di carica non è un semplice voltmetro ma indica veramente lo stato di carica effettivo, e siccome le celle con il tempo si deteriorano è bene fare un reset periodico per aggiornare i dati: Se quando una batteria nuova si trova a 3,7V puoi ancora percorrere (ad esempio) 40Km ecco che con una batteria anzianotta questa autonomia si sarà ridotta e a parità di tensione dovrai aspettarti un'autonomia minore e quindi anche una diversa indicazione sul display. |
Sergiom2 |
Inserito il - 14/05/2020 : 14:14:43 Ma poi cosa cambia? Una 10s è carica a 42 volt e scarica a 30 volt a prescindere se ha 5Ah o ne ha 20. Chiedo venia, sarà la quaranrena, saranno gli anni che passano ma proprio non ci arrivo. C'è qualcuno che può spiegare il tutto in modo chiaro?
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Sergiom2 |
Inserito il - 13/05/2020 : 19:38:45 Non ho mica scritto di aver ragione, solo che non capisco come funzionano quelle non "economiche e non cinesi". Probabilmente in quelle non economiche, l'indicatore della batteria non indica il valore estrapolato dal voltaggio ma sulla reale capacità in Ah della batteria?
Quindi se una batteria nuova ha, per esempio, 15 Ah e dopo un paio di anni di uso e di cicli ne ha 11, facendo questa taratura ti dirà sempre l'esatta carica in base all'effettiva capacità?
Ho capito bene?
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Steu851 |
Inserito il - 13/05/2020 : 16:23:53 | Sergiom2 ha scritto:
Questa cosa non mi ha mai convinto! Lo strumento che indica le tacche della batteria è un semplice voltmetro, sbaglio? Quindi se a 42 volt mi segnala piena carica e a 36 volt il 50% lo farà sempre e comunque a prescindere dallo stato di usura delle celle. Non vedo cosa dovrebbe resettare.
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sbagli, è solo un voltmetro sulle economiche cinesi |
Sergiom2 |
Inserito il - 13/05/2020 : 14:07:05 Questa cosa non mi ha mai convinto! Lo strumento che indica le tacche della batteria è un semplice voltmetro, sbaglio? Quindi se a 42 volt mi segnala piena carica e a 36 volt il 50% lo farà sempre e comunque a prescindere dallo stato di usura delle celle. Non vedo cosa dovrebbe resettare.
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Barba 49 |
Inserito il - 13/05/2020 : 10:29:43 Quoto decisamente!!!
Infatti i caricatori professionali per le NiMh e le NiCd provvedono SEMPRE a scaricare completamente le batterie prima di far partire la ricarica, mentre quelli per Litio non hanno nessun accorgimento del genere...
Alcuni costruttori di E-Bike comunque consigliano una scarica completa ogni tanto ma solo per resettare lo strumento che indica la carica della batteria, non per migliorarne le prestazioni. |
Steu851 |
Inserito il - 13/05/2020 : 09:07:49 Tutt'altro, è meglio che i primi cicli siano soft, senza scariche profonde e possibilmente senza picchi di assorbimento. Quello a cui ti riferisci è per le batterie NiMn, piombo e litio non gradiscono mai le scariche profonde |