V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
gizeta |
Inserito il - 11/09/2020 : 08:58:20 Leggo ora le caratteristiche di questa power unit
"Fiat ibrida, la riduzione di consumi ed emissioni Il sistema elettrico BSG (Belt integrated Starter Generator) da 12 volt è applicato direttamente sul motore ed lavora mediante la cinghia degli ausiliari. Consente di recuperare energia in fase di frenata e decelerazione, stivarla in una batteria al litio da 11 Ah. E di utilizzarla, con una potenza di picco di 3,6 kW, per riavviare il FireFly dopo uno stop in marcia e per assisterlo in fase di accelerazione."
e mi chiedo:"come fa una batteria da 12 volt 11Ah a erogare, se pur di picco, 3,6 kW???" Significa quasi 300C di scarica... Neanche le migliori LiPo da modellismo ce la fanno, e poi la scarica durerebbe poco più di un secondo.
Ma se anche ci accontentiamo di poco più di un Kw, (risibili per "l'assistenza in fase di trazione" (per 3 secondi) che senso ha questo sistema? Penso che una Mild Hybrid abbia senso con 48v |
14 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
docelektro |
Inserito il - 13/09/2020 : 05:58:45 | Mister D ha scritto:
Non capisco bene il funzionamento di questo sistema Fiat: il motore elettrico agisce sulla cinghia dei servizi? A che scopo? Fa aumentare i giri del motore forzandolo attraverso la cinghia dei servizi? Sembra poi che, su consiglio del software, sotto i 30 km/h si debba mettere il cambio in folle e il motore si spenga. La batteria ausiliaria servirebbe ad alimentare i servizi ( servosterzo elettrico e luci, forse aria) e la successiva riaccensione. Ma...fa girare il motore spento o si va avanti solo per inerzia? E si risparmia?
|
In pratica "aiuta " il motore a combustibile ricaricando in frenata e poi ....qui non si capisce perchè se è sulla cinghia servizi è PRIMA del cambio e se metti in folle scolleghi le ruote dal motore.
In tal caso bastava la ruota libera come i francesi avevano sperimentato negli anni 70. Peccato che sulla 2CV i tamburi cedevano. |
andrea 104KG |
Inserito il - 12/09/2020 : 23:47:22 da quel che ho capito usano il motorino di avviamento come motore elettrico ausiliario, una roba assurda... |
Mister D |
Inserito il - 12/09/2020 : 22:10:47 Non capisco bene il funzionamento di questo sistema Fiat: il motore elettrico agisce sulla cinghia dei servizi? A che scopo? Fa aumentare i giri del motore forzandolo attraverso la cinghia dei servizi? Sembra poi che, su consiglio del software, sotto i 30 km/h si debba mettere il cambio in folle e il motore si spenga. La batteria ausiliaria servirebbe ad alimentare i servizi ( servosterzo elettrico e luci, forse aria) e la successiva riaccensione. Ma...fa girare il motore spento o si va avanti solo per inerzia? E si risparmia? |
docelektro |
Inserito il - 12/09/2020 : 15:58:28 proprio sui muletti ci ho fatto gli esperimenti. il 2,7 volt è il segnale di "stop d'emergenza" qualora il caricabatteria sfugga,ho fatto un pò di retro-autopsia di un caricabatterie lugli,se guardi poi le istruzioni di una batteria vedrai per esempio che le 6 volt hanno come "stby use" (in inglese di emme uso d'attesa) o cyclic use (uso serio) dove appunto nell'uso ciclico dove puoi fare un massimo di 250/ 400 cicli e consente una carica più profonda anche perchè si devono equalizzare gli elementi.
Altro vantaggio del piombo (a 12 volt) è la possibilità di caricare a mezzo accendino macchina con la corrente del motore raggiungendo la destinazione prima dell'uso. Fatto più volte.
Finora le litio non le ho usate anche perchè ho visto il loro funzionamento pessimo su un automodello che si è incendiato misteriosamente durante il suo uso. Avevo visto gonfiarsi una batteria come un pallone su uno scuter . Insomma io non lascio la strada vecchia che più o meno è sicura per quella nuova.
Inoltre ho visto il costo INDECENTE di una batteria di un robottino hoover di quelli che girano per casa,80 E manco fosse oro! Montandogli sopra con due cavi volanti una batta da moto funzionava perfettamente che ovviamente dovevi ricaricare separatmente perchè il caricatore integrato non era in grado di gestire il piombo. Inoltre TUTTE le batterie fanno normalmente le bizze dopo un pò di inutilizzo,per esempio a casa mia stanno sparendo gli utensili a batteria.
Sarà pure sbagliato scendere sotto 10,5 ma se fai speologia FORSE è meglio rientrare piuttosto che avere avvisi sballati di batterie che fanno finta di non tenere la carica e poi ti fregano. L'inverter che uso nelle applicazioni fuori casa lo ho staroccato nel controllo di minima tensione cambiando lo zener interno (su qualche altro cambi una resistenza) e fino a meno di 9 volt non rompe i maroni.
Un integratino ti può fregare,un relè NO! |
Barba 49 |
Inserito il - 12/09/2020 : 12:56:11 Mi spiace ma dissento profondamente, tu ritieni migliori le batterie al piombo solo perchè NON avendo nessun circuito di protezione le scarichi molto al di sotto della tensione minima permessa che per una batteria da 12V è esattamente 10,5V, ma stai sbagliando perchè si danneggiano...
Ovviamente le Litio hanno un LVC che stacca tutto quando la tensione minima viene raggiunta, ma questo è un pregio e permette una loro durata nel tempo decine di volte superiore rispetto a quelle al piombo: Se tu usassi le batterie al piombo come vanno impiegate (ovvero con un circuito di protezione da sovradiscarica) rimarresti "al buio" esattamente come con le LiIon o le NiMh...
Se fai un esperimento con un piccolo UPS per computer vedrai che la scarica della batteria al piombo entrocontenuta si ferma a 10,5V, sei tu che la stai impiegando senza limitazioni, ma non è corretto.
Poi scusami ma prova a guardarti intorno, dove cavolo le vedi le batterie al piombo se non sulle auto e per i motivi che ti ho spiegato prima (costo) e sui muletti elettrici dove il peso serve a stabilizzare il mezzo?...
Poi tu parli di "effetto memoria", ma le batterie al Litio ne sono completamente esenti, quindi... I caricatori per queste batterie poi NON sono ad impulsi e NON hanno alcun problema, sono semplici, economici ed automatici.
Poi scusami, come fai a dire che le batterie al piombo sono cariche a 2,7V? Spero sia un errore perchè anche le migliori AGM cicliche non devono MAI superare i 2,4-2,5V ad elemento. |
docelektro |
Inserito il - 12/09/2020 : 12:02:35 | gizeta ha scritto:
Perchè avete dei dubbi sulla tensione della batteria? Tutte le fonti danno una batteria a 12 volt
|
Perchè come ha detto giustamente colui che mi ha preceduto la corrente sarebbe troppo alta per una batteria per perfetta che sia.
Che poi ci sia chi preferisce parlare di A o di C cambia poco visto che C= funzione di A nominale |
docelektro |
Inserito il - 12/09/2020 : 12:00:45 | Barba 49 ha scritto:
Preferisci le batterie al piombo? Sono la cosa meno adatta per tutt gli impieghi fatto salvo l'avviamento delle auto dove una batteria al Litio avrebbe un costo esorbitante...
|
Perchè finora per i miei impieghi e le mie sperimentazioni si sono dimostrate migliori. Premetto non le ho mai testate... Il massimo di "modernità" lo ho testato su quei cessi di NiCd e Nimh riscontrando prestazioni indegne e problemi continui.
Addirittura nella grotta di rio martino le moderne batterie hanno lasciato al buio una coppia con bambino piccolo che la abbiamo trovata mentre andavamo dentro che faceva 1 metro ogni quando riusciva a riaccendere le luci (tutte equipaggiate con btr ricaricabili e annesso circuitino stupido che spegne sotto un certo voltaggio)
L'illuminatore più "eclettico" che avevamo noi (o meglio che aveva uno dei bocia che erano con noi) era una corazza da motocross con sulla schiena una batta da antifurto da 12AH e sul "davanti" dove le femmine hanno gli airbag due fari del califfone (tondi) equipaggiati con normali lampade a filamento.
Anni dopo li avevamo trasformati a xenon.
POi per carità le batterie di oggi sono migliorate ma mente col piombo quando arrivi a 2,7V/cella sai che volente o nolente la carica è fatta con le altre hai sempre tra i piedi ricariche impulsive,ricariche incomplete e effetto memoria
Quante volte sono stato "al silenzio" con lo snowboard nonostante alla sera avessi caricato le pile per il walkman (ovvio a cassette) difatti prima dell'avvento dei lettori solidi avevo smesso di usare le ricaricabili.
Che la tecnica avanzi mi sta bene ma non è un obbligo accettarla |
gizeta |
Inserito il - 12/09/2020 : 10:04:00 Perchè avete dei dubbi sulla tensione della batteria? Tutte le fonti danno una batteria a 12 volt |
Barba 49 |
Inserito il - 12/09/2020 : 08:58:32 Preferisci le batterie al piombo? Sono la cosa meno adatta per tutt gli impieghi fatto salvo l'avviamento delle auto dove una batteria al Litio avrebbe un costo esorbitante...
Riguardo le correnti di picco di cui sono capaci le batteria al Litio ti posso garantire che esistono celle 26650 (quindi 26mm di diametro e 65mm di lunghezza 70grammi di peso) da 3,2V-2500mAh in grado di erogare oltre 120A per pochi secondi e 60A continui, e se riesci a trovare i dati delle batterie al Litio che equipaggiano le attuali auto ibride di Formula 1 ti prende un colpo: Lo so che le Piombo lavorano solo a 10C di picco, ma siamo all'età della pietra... |
docelektro |
Inserito il - 12/09/2020 : 06:43:28 | baldiniantonio ha scritto:
giuste considerazioni...per tacere poi del fatto che viene montato sulla panda che ha 0 dico zero stelle nei crash test di euroNCAP
|
mah,io pensa che è l'unica cosa che non guardo se dovessi comprare una macchina perchè le macchine devono andare e non fermarsi o bocciare. Ma per scelta personale dalla comparsa degli aiuti alla guida io finchè potrò non comprerò nulla.
L'ultimo mezzo nuovo che ho comprato è stato il KLR scelto nonostante l'unica moto con ancora il tamburo dietro quando tutte avevano i dischi per la sua comodità.
Per adesso "giro" con un 9 posti volkswagen che di elettrico ha solo i fari e la radio,visto che con 2 pieni quest'anno di down lock farò tutto l'anno durerà ancora a lungo.
Di per se da una parola in su sono tutti malati della sicurezza,ma mi piacerebbe gli venisse la faccia verde con annesse occhiate da parte del pubblico a chi preoccupandosi tanto della sicurezza ha mai impugnato alla guida un cellulare o si è fatto un rosso intenzionalmente.
Tornando alla fiattata se la tensione è di 48 volt il dato della corrente di spunto diventa un quarto e quella grandezza "C" che identifica la corrente di spunto rispetto a quella di lavoro va rivista da 300 a quanto meno di un ottantina?
Non bazzico con batterie al litio (preferisco il piombo) ma dovremmo essere a valori più umani |
T4R |
Inserito il - 12/09/2020 : 00:58:22 A me risulta che il sistema sia a 48V. Confermo che è un progetto penoso.
Saluti Pino |
baldiniantonio |
Inserito il - 11/09/2020 : 23:28:04
giuste considerazioni...per tacere poi del fatto che viene montato sulla panda che ha 0 dico zero stelle nei crash test di euroNCAP
https://www.quattroruote.it/news/sicurezza/2018/12/05/euro_ncap_zero_stelle_per_la_panda_ecco_perche.html |
Barba 49 |
Inserito il - 11/09/2020 : 20:11:36 Cazzata paurosa messa in produzione per recuperare un po' di quote verdi, progetto di un'assurdità veramente unica... |
docelektro |
Inserito il - 11/09/2020 : 19:45:16 si parla di potenza di picco,un dato quanto mai aleatorio. Ho riparato amplificatori di una nota casa tedesca (in realtà cinesume puro) che alla prova dei 3 o 6 kw promessi appunto "di picco" avevano già la lingua fuori e ansimavano a 280 (il 3 kw) e 860 (il 6 kw) per canale. E stendiamo un velo penoso sugli stadi di alimentazione che di fatto sono lenti come tartarughe e basano tutto il loro "potenziale" su dei condensatori . Che poi hanno vita breve.
Probabilmente hanno calcolato di stare al pelo dentro la durezza della fase di compressione del motore per poi farlo accendere. Io con le mie conoscenze NON avrei fatto così.
Io lo start e stop lo avevo fatto già con l'elefant 3 e ti posso garantire che spunti a parte le correnti in gioco non sono poi "così " elevate ma è elevato il tempo. Un secondo per una corrente di 150A è un enormità.
Sul discorso di "salire" di tensione,ho già sperimentato su un camper nella cellula l'uso del 60 V al posto del 12 con annessi cavi più sottili e molte meno perdite. E' una strategia che paga abbondantemente perchè non è tanto questione di mettere i cavi grossi o i morsetti industriali,con basse tensioni le perdite la fanno da padrone.
I calcoli "solo teorici" visto che la mia bici campagnola non verrà mai elettrificata hanno per esempio fatto "sempre in teoria" optare per il 36V al posto del 24 anche se i watt in gioco sono solo 180 e il motore sarebbe anteriore. Ma con commutazione di poli,cosa che nessuna bici ha.
Tornando alla macchina bisognerebbe capirci...la trazione a motore a combustibile (poco importa quale) NON PASSA e non passerà più per il collegamento motore-ruote come siamo ipotizzati a usarlo (ossia con un cambio,poco importa se automatico o manuale) Con i tempi,e la ricerca di rendimento si dovrebbe fare girare il motore a giri costanti e fargli generare una corrente continua (e anche piuttosto alta) e avere i motori nelle ruote.
Con la possibilità di fare le combinazioni serie-serie parallelo-parallelo o addirittura il cambio di poli o un loro controllo vettoriale. Si immagini un auto bella finchè si vuole poco importa cosa c'è scritto sul cofano con 5 posti comodi come poltrone,un baule che ci sta un cadavere.Mega rifiniture,e magari pure radica e cromature come se piovesse
E dobbiamo avere ancora un motore vecchio di 100 anni con rendimento del 30% se va bene,che sta sempre acceso. ?
No...solo che i "profeti" NON FANNO AUTOMOBILI.
ALCO locomotive works la trazione diesel elettrica la ha dagli anni 60 ma,tipico dei progettisti il fattore co$to e le tante troppe limitazioni frenano la ricerca.
C'è poi la visione complottista che ipotizza che il sistema fiat sia stato fatto solo per rientrare dalle normative e avere agevolazioni.
|