| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| GABYZIO |
Inserito il - 12/04/2013 : 21:11:36
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_aprile_11/stupratore-seriale-bicicletta-condanna-20-anni-chiesti-122-pena-esemplare-212596115393.shtml
Roba da non credere a cosa può arrivare la mente malata.
Io gliene avrei dati altri 20 solo per quel parafango |
| 8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Sjoroveren |
Inserito il - 14/04/2013 : 15:43:34
Come non essere completamente d'accordo col saggio Barba?
Già è na faticaccia avere a che fare con una donna in generale, se poi ci devo pure mettere lo sforzo di una violenza fisica è veramente troppo !
ps: scherzi a parte, io a gente come questa gli XXXXXXXXXXXXXXXXXXX ( mi sono autocensurato per non essere bannato, ma si meriterebbero tutto e di più, e sarebbe sempre poco) |
| Barba 49 |
Inserito il - 14/04/2013 : 14:21:11
Io personalmente mentre pedalo sono piuttosto inoffensivo, e comunque sono solo uno stupratore di donne più che consenzienti, non amo faticare anche per compiere questi atti!!!  |
| Giorgio_s |
Inserito il - 14/04/2013 : 14:21:07
Bengi, hai perfettamente ragione, e per chi non se ne fosse accorto, il giornalismo serio è finito da decenni (e quello libero e imparziale credo non sia mai esistito).
Oggi serve lo scandalo, la notizia, e si arriva a montare casi sul nulla, si enfatizzano notizie, si calca la mano su quello che si vuole, si fa il bello ed il cattivo tempo...
sinceramente sono schifato da giornali e telegiornali....
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| micheluzzo |
Inserito il - 14/04/2013 : 11:41:37
e certo che siamo innocui...
qui tutti ci cimentiamo col "fai da te"   |
| Sjoroveren |
Inserito il - 13/04/2013 : 09:03:11
Certo, mettono in una brutta luce i ciclisti, sarà quindi meglio che non li invitiamo in uno dei nostri raduni dove non siamo accompagnati da gentili consorti/fidanzate o simili, se ci registravano 2 o 3 discussioni quella volta del Cansilio o anche alla Sella Ronda durante un paio di salite in cui commentavamo l'abbondanza di bellezze naturali mi sa che trovavano delle forti argomentazioni a loro favore ( chiaro che noi siamo solo goliardici, e totalmente innocui però). |
| Bengi |
Inserito il - 13/04/2013 : 06:40:32
Per evitare malintesi, premetto subito che è sicuramente deprecabile il comportamento delittuoso del personaggio!
Tuttavia nel dare la notizia ("Vent'anni allo stupratore in bicicletta.") trovo una esagerata enfasi sul particolare che tale figuro si spostasse in bici.
Avesse usato l'auto, probabilmente non avrebbero titolato:
"Vent'anni allo stupratore in auto."
Il fatto di associare alla bici un reato schifoso come lo stupro, è una tecnica comunicativa sottile che tende a screditare automaticamente anche la bici che evidentemente non centra nulla ...
Questo accostamento induce inconsciamente il lettore a considerare ogni ciclista un potenziale stupratore ...
In questo articolo la bicicletta sembra quasi diventare uno strumento fondamentale per consumare il reato!
E che ci sia una sorta di accanimento volontario contro la "povera" bici lo dimostra il fatto che l'articolo è contraddittorio.
Infatti inizilmente si scrive testualmente:
" ... lo stupratore seriale che ha agito nella maggior parte dei casi in bici ..."
e poi, un po' più avanti, nello stesso articolo si legge:
"LA BICICLETTA - Sempre identico il modus operandi dello stupratore: ..."
Inoltre l'articolo è corredato da un'immagine che riprende la bici "incriminata" e un filmato dove si vede un uomo che gironzola in bici ... In tal modo si tende a rafforzare l'idea - anche tramite la comunicazione visiva - che l'uso della bici sia stato quasi un elemento essenziale per la reiterazione del reato ...
E' poi tutto da capire come si possa "pedinare" qualcuno andando in bici. Infatti procedere in bici alla velocità di un pedone tranquillo (la vittima) non è cosa tanto semplice e nemmeno comoda ...
Poi mi risulta anche difficile capire come il malvivente possa aver aggredito qualcuno mentre stava pedalando ...
Insomma, siamo alle solite: certa stampa non perde occasione per gettare fango sulle bici e sui loro utilizzatori, che invece sono (fortunatamente) sempre di più e sono nella stragrande maggioranza delle persone corrette e rispettabili (e non certo degli stupratori) e felici di utilizzare un mezzo non inquinante, pratico ed economico!
W LA BICI E W LA BIPA!
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| OSCAR95 |
Inserito il - 13/04/2013 : 01:31:43
| Sjoroveren ha scritto:
Si vede che non aveva un cammello sotto mano 
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Ehhh mi sa anca mi |
| Sjoroveren |
Inserito il - 12/04/2013 : 22:48:30
Si vede che non aveva un cammello sotto mano |
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