Autore |
Discussione |
|
ciuchina
Nuovo Utente
Lombardia
4 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2008 : 11:29:41
|
Ciao a tutti, mi sono iscritta a questo forum perchè mia madre (ultrasessantenne, piuttosto attiva, ma con problemi di sovrappeso e disturbi al cuore) vuole acquistare una bicicletta elettrica a pedalata assistita (non riesce più a fare lo sforzo di pedalare con una bici normale). Premetto che possiede già uno di quei biciclettini elettrici piccoli piccoli con le ruote minuscole, ma la batteria si scarica dopo 2 km ed è impossibile pedalare perchè le ruote sono troppo piccole. Sulla base di questa esperienza ci siamo fatte un'idea di ciò che NON vogliamo, ma ci serve un consiglio su cosa acquistare, perciò proviamo a rispondere alle domande che sono state intelligentemente proposte in un altro post: 1) vorremmo una bici da usare in città, in pianura, quasi ogni giorno (se non piove), per fare la spesa e qualche giro; 2) prevediamo di trasportare carichi (spesa + mia madre che pesa una settantina di chili); 3) la pedalata decisamente assistita (non sostituita), anche perchè lei ha bisogno di fare del movimento, pur senza un grande sforzo (ha problemi di cuore); 4) non importa che sia veloce nè particolarmente potente in salita (c'è una sola salita, ma breve e poco pendente); 5) non importa che sia ammortizzata, perchè il fondo stradale è abbastanza liscio; 6) l'autonomia è importante: il tragitto è di circa 10 km all'andata e altrettanti al ritorno (circa 20 km), senza possibilità di ricaricare; 7) la bici verrà utilizzata sempre con l'assistenza, a meno che la batteria non si scarichi, e in tal caso sarebbe utile poterla staccare in modo che il motore non faccia resistenza alla pedalata; 8) non ci sappiamo mettere le mani, quindi l'assistenza è abbastanza importante; 9) non è importante l'estetica; 10) abbiamo pensato ad una spesa di circa 400 euro, ma siamo disposti ad aumentarla se necessario...
|
|
ciuchina
Nuovo Utente
Lombardia
4 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2008 : 11:52:27
|
Mi sono accorta di aver scritto una cosa non proprio corretta al punto 6: il tragitto abituale (quotidiano) è di un paio di km all'andata e altrettanti al ritorno (4-5 km totali), ma circa una volta alla settimana capita di allontanarsi fino a 10 km (più altri 10 per il ritorno). Per il budget, abbiamo pensato a quello, ma non abbiamo idea dei costi... come ho già detto si può aumentare! Alla fine ciò che conta veramente è l'autonomia, il fatto che la pedalata sia assistita e non sostituita, e la possibilità di pedalare senza troppa resistenza nel caso sfortunato in cui la batteria si scarichi! Grazie mille! |
|
|
elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2008 : 12:35:39
|
ciao ciuchina, hai visto qui l'elenco di bici che ci convincono?
come vedi i prezzi di una bici affidabile tendono a raddoppiare almeno il tuo preventivo (al lordo di eventuali incentivi comunali e statali, questi ultimi per la rottamazione di un vecchio ciclomotore)
il peso della bici è un problema? perché p.e. una dinghi special o una italwin deluxe sarebbe adatta alle esigenze di tua madre, è una "sostituita" ma si può regolare l'assistenza e grazie al cambio la pedalata... il rischio certo è lasciarsi portare al massimo per pigrizia... però è una bici pesante, per via della grande batteria al piombo che conviene ricaricare sulla bici stessa evitando a tua mamma la fatica di toglierla... il rischio che la batteria si scarichi su quei percorsi è inesistente, perché consente dai 40km di autonomia in su, però non è il tipo di bici che pedalerei volentieri per qualche km a motore spento
in effetti però tu non avresti bisogno di una bici con la batteria così grande, dal momento che la percorrenza è decisamente ridotta (anche 10+10 li fa praticamente ogni bici elettrica), solo che le bici più leggere di queste sono più costose
dai un occhio a quell'elenco, fai magari una ricerca sui modelli che più ti interessano e ne riparliamo
|
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
|
|
loreteo
Utente Normale
52 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2008 : 13:38:50
|
Bisogna stabilire dopo averla provata se la nuova Dinghi Special sia dura da pedalare con batteria scarica!!
Collaboratore Frisbee |
|
|
ciuchina
Nuovo Utente
Lombardia
4 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2008 : 13:39:30
|
| elle ha scritto:
ciao ciuchina, hai visto qui l'elenco di bici che ci convincono?
come vedi i prezzi di una bici affidabile tendono a raddoppiare almeno il tuo preventivo (al lordo di eventuali incentivi comunali e statali, questi ultimi per la rottamazione di un vecchio ciclomotore)
il peso della bici è un problema? perché p.e. una dinghi special o una italwin deluxe sarebbe adatta alle esigenze di tua madre, è una "sostituita" ma si può regolare l'assistenza e grazie al cambio la pedalata... il rischio certo è lasciarsi portare al massimo per pigrizia... però è una bici pesante, per via della grande batteria al piombo che conviene ricaricare sulla bici stessa evitando a tua mamma la fatica di toglierla... il rischio che la batteria si scarichi su quei percorsi è inesistente, perché consente dai 40km di autonomia in su, però non è il tipo di bici che pedalerei volentieri per qualche km a motore spento
in effetti però tu non avresti bisogno di una bici con la batteria così grande, dal momento che la percorrenza è decisamente ridotta (anche 10+10 li fa praticamente ogni bici elettrica), solo che le bici più leggere di queste sono più costose
dai un occhio a quell'elenco, fai magari una ricerca sui modelli che più ti interessano e ne riparliamo
|
Ciao, grazie per la risposta! Ho guardato l'elenco e vedo che in effetti la spesa che ho ipotizzato non corrisponde ai prezzi reali... Io mi ero fatta un'idea vedendo al supermercato le bici cinesi che costano intorno ai 350 euro... Una cosa che non ho specificato è che mia madre ha un'avversione nei confronti del cambio... non so, la spaventa! Il peso non è importante. La Italwin Beauty Deluxe, a differenza della Dinghi Special, è a pedalata assistita o è anche quella sostituita? Non so, mi sono fatta l'idea che la regolazione dell'assistenza e della pedalata nella Dinghi sia un po' troppo complicata per mia mamma... anche se in effetti potremmo regolarla una volta per tutte così lei non ci deve mettere più le mani... A meno di 780 euro non c'è niente di affidabile, che vi sentiate di consigliarmi? Grazie ancora! |
|
|
ciuchina
Nuovo Utente
Lombardia
4 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2008 : 13:41:46
|
| loreteo ha scritto:
Bisogna stabilire dopo averla provata se la nuova Dinghi Special sia dura da pedalare con batteria scarica!!
Collaboratore Frisbee
|
Beh questo non è un grosso problema, se la batteria è affidabile non dovrebbe lasciarla a piedi costringendola a pedalare a motore spento, no? |
|
|
loreteo
Utente Normale
52 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2008 : 13:46:59
|
Il mio era esclusivamente un riferimento ad un giudizio dato senza aver provato il prodotto citato.
Confermo comunque ,ciuchina la tua affermazione!
Collaboratore Frisbee |
|
|
elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2008 : 14:27:18
|
la regolazione dell'assistenza è simile su dinghi e deluxe (o la dinghi ha anche la funzione automatica?), non è difficile, come non lo è l'uso del cambio... d'altronde non avendo problemi di salite la bici va anche se lasciata sempre nella stessa marcia... a questo punto, non dovendo fare salite, ti indicherei una più economica dinghi senza cambio se non fosse che desideravi una bici adatta a fare anche esercizio, ossia a pedalata più assistita che non sostituita mentre invece queste qui sono delle sostituite che più sostituite non si può ma si possono "temperare" appunto giocando sulla regolazione di assistenza e cambio... tra le due, dinghi e italwin deluxe, deciderei sulla base della vicinanza e affidabilità del rivenditore
più economiche di queste non ce ne sono - ossia ci sono le cinesi da ipermercato che richiedono però capacità di metterci le mani
se invece vuoi fare un salto di qualità (e anche di prezzo, ma senza spendere una fortuna) per le tue esigenze potresti considerare una e-move economy, che forse si vende ancora con le batterie nimh, più economiche delle litio
edit: quanto alla pedalabilità da spenta della dinghi... andrà come meglio può andare una bici di 37 chili con ruote da 24 - per approfondire bisogna senz'altro che qualcuno la provi, né d'altra parte ci si può affidare all'opinione di chi la vende, ovviamente |
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
|
|
bodo74
Utente Attivo
Liguria
748 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2008 : 17:37:15
|
bene ciuchina vedo che i consigli sono arrivati copiosi... se posso permettermi una considerazione (peraltro già anticipata dal saggio elle) non buttarti sulle cinesi da ipermercato, in quel caso più che risparmiare 400 euro(differenza su una Dinghi o Beauty Deluxe) ne butteresti via 350 (costo della cinese). |
www.ciclienrico.com "Cicli Enrico" Sestri Levante |
|
|
carlov
Utente Medio
226 Messaggi |
Inserito il - 14/04/2008 : 23:29:46
|
| elle ha scritto: se invece vuoi fare un salto di qualità (e anche di prezzo, ma senza spendere una fortuna) per le tue esigenze potresti considerare una e-move economy, che forse si vende ancora con le batterie nimh, più economiche delle litio
|
io consiglierei fortemente a Ciuchina di cercare in ogni modo un motorino da rottamare per usufruire degli ecoincentivi ed il conseguente sconto del 30% rispetto al prezzo di listino. Questo le consentirebbe di ridurre l'extra spesa necessaria, rispetto al budget iniziale, per l'acquisto di una bici di livello superiore. Solo a titolo di esempio, ma naturalmente vale per qualsiasi altra marca, potrebbe acquistare ua EMOVE Economy Litio a 910 euro (non le fanno più al NiMh), oppure una Italwin leggera (ALLOY o PRESTIGE) con batteria al NiMh a 693 euro o con batt.litio a 805 euro... |
carlov - Fashion Motors Roma www.fashionmotors.it |
Modificato da - carlov in data 14/04/2008 23:30:35 |
|
|
|
Discussione |
|
|
|