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chiaro
Nuovo Utente
Veneto
10 Messaggi |
 Inserito il - 04/09/2012 : 10:17:40
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ho avuto la sfortuna di comprare una wayel one city(me la sono fatta spedire da Roma) , l'ho presa usata ma ancora in garanzia fino al settembre 2013. la bici era ancora imballata, nuova, ho percorso circa 400 km ma il supporto della batteria ha ceduto (ho visto poi che è un problema già segnalato, che la ditta conosce e che è stato risolto modificando la bici nei nuovi modelli).
ho segnalato il problema alla wayel che mi ha suggerito di portarla al loro concessionario di Mestre, l'ho portata ma il negoziante non lavora più con wayel da 6 mesi, l'ho portata quindi a Noale, altro loro concessionario. Adesso, passati 14 giorni nulla è stato fatto e la wayel mi dice che deve rispondere della garanzia il negoziante di Roma che aveva venduto la bici originariamente!
Ovviamente adesso sentirò una associazione consumatori, però mi sembra che non sia un comportamento molto serio.
roberto
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robi |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36208 Messaggi |
Inserito il - 04/09/2012 : 14:34:22
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La garanzia deve per forza valere presso tutta la rete di concessionari riconosciuti, ci mancherebbe altro!!!
Lo so che le garanzie vengono evase mal volentirei da chi non ha guadagnato niente con la vendita, ma è così che funziona...  |
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chiaro
Nuovo Utente
Veneto
10 Messaggi |
Inserito il - 04/09/2012 : 19:23:20
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non proprio. il contratto si fa con il rivenditore che risponde della garanzia. ho sentito l'ADCONSUM che mi ha spiegato che la ditta produttrice di solito da una garanzia del produttore (quelle serie) ma non è detto che coincida con la garanzia ufficiale. domani vado al concessionario per farmi ridare la garanzia scritta per verificare cosa dice ma se non riportato potrebbero non rispondere (cosa che non può fare il rivenditore, però dovrei portarla a Roma!).
certo che se la risposta è questa cercherò di farlo sapere in tutti i siti, se anche riuscirò a non fargli vendere 1 bici avrò ottenuto tutto quello che avrebbero speso per riparare il danno.
roberto |
robi |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36208 Messaggi |
Inserito il - 04/09/2012 : 22:14:35
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A meno che le bici elettriche siano un settore a parte (e non vedo il perchè) tutti gli altri mezzi come auto, moto ecc. si possono far tagliandare e riparare in garanzia presso qualsiasi concessionario della ditta produttrice. Certamente quella è la garanzia ufficiale, e qualche concessionario può ovviamente offrire garanzie supplementari, ma mai inferiori a quella ufficiale...  |
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doctor_t
Utente Normale
76 Messaggi |
Inserito il - 04/09/2012 : 22:35:02
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| Barba 49 ha scritto:
A meno che le bici elettriche siano un settore a parte (e non vedo il perchè) tutti gli altri mezzi come auto, moto ecc. si possono far tagliandare e riparare in garanzia presso qualsiasi concessionario della ditta produttrice. Certamente quella è la garanzia ufficiale, e qualche concessionario può ovviamente offrire garanzie supplementari, ma mai inferiori a quella ufficiale...
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Credo che tu abbia perfettamente ragione, ma le biciclette elettriche sono pur sempre delle biciclette e per tanto solo il telaio e forse alcuni componenti vengono prodotti direttamente dalla casa che vende la bici ma tutto il resto fa parte di un assemblaggio.
In teoria se si dovesse rompere un cambio shimano montato su una Scott bisognerebbe capire se il cambio si è rotto perché Scott ha progettato male il telaio o se shimano ha fatto il pezzo difettoso.
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http://www.ebikeinfinity.com/ |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36208 Messaggi |
Inserito il - 04/09/2012 : 22:48:29
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Anche per le auto vale lo stesso discorso, oramai a parte le scocche (prodotte tra l'altro in comune tra varie marche) le case si limitano ad assemblare i particolari che provengono da aziende dell'indotto, che tra l'altro possono variare da un'auto all'altra a seconda di chi si aggiudica gli appalti, ma se mi difetta la centralina Bosch della mia Fiat Punto ne risponde la ditta assemblatrice, non esiste che un cliente debba fare rivalsa sulla Bosch.
Caso mai, in caso di molte forniture difettose, sarà la Fiat a rivalersi sul produttore del ricambio dopo aver provveduto alle riparazioni in garanzia!!! |
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Dasti
Utente Master
Liguria
20991 Messaggi |
Inserito il - 04/09/2012 : 23:31:56
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Quoto Chiaro.
I riferimenti normativi sono: Codice del consumo (d.lgs.206/05), artt. dal 128 al 135; il d.lgs. 24/2002 attuativo della direttiva 1999/44/CE che ha introdotto nel codice civile gli artt. dal 1519 bis al 1519 nonies, poi inglobati dal Codice del consumo.
La garanzia di legge copre i vizi di produzione e conformità dei beni di consumo per due anni dall'acquisto ed a carico del venditore. Essa affianca l'eventuale garanzia commerciale, se fornita dal produttore, che è regolata da un contratto allegato al bene acquistato.
Ciò in pratica significa che ogni bene è coperto, per legge, da garanzia contro i vizi di produzione ma se il produttore non la fornisce, mediante contratto scritto, è il venditore che risponde. |
Road Bike 28" Olmo Mod. Supergentleman.
Road Bike 28" Olmo "recycled".
Road Bike 28" Francesco Moser Mod. San Cristobal
Road Bike 28" aluminium Ks Cycling (in fase di elettrificazione).
City Bike aluminium 28" MBM Voyager, Cute Q-100.
Classic Bike 28" WEG Classic, Cute Q-128SX.
MTB full suspension aluminium 26" Sobim Diamond , Cyclone.
Folding Bike aluminium 20" Dahon Vitesse D7, Cyclone.
Folding Bike aluminium 20" Diamond Minivelo.
Folding Bike 16" Dahon Dream-HT660, Cyclone.
Folding Bike Brompton A Line
LiFePO4 (dal 03/10/2007).
Tai nasha no karosha (Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità) |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36208 Messaggi |
Inserito il - 05/09/2012 : 08:39:41
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Bene, da ora in poi basterà stare attenti a non acquistare nessun mezzo che non sia accompagnato dalla garanzia ufficiale della casa!!!
Vorrei sapere a chi si deve rivolgere un poveraccio che ha la Bipa in garanzia se il suo venditore è (ad esempio) fallito!!!!!  |
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chiaro
Nuovo Utente
Veneto
10 Messaggi |
Inserito il - 05/09/2012 : 23:36:55
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| le ditte serie non si sognano neanche di non coprire il rivenditore, altrimenti per una bici difettosa non ne venderebbero più, i rivenditori li mollerebbero subito e la voce si spargerebbe veloce tra negozianti. Se la wayel non mi ripara la bici in garanzia è quello che voglio fare, avranno fregato me, ma l'unica difesa è difendersi tra consumatori e spingere per cambiare una legge assurda. |
robi |
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