Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Album Fotografico | Download | Links | FAQ |Ricerca Avanzata | le biciclette provate da noi ] mago job
Ultime novità: * per evitare lo spam, l'iscrizione attende l'approvazione degli Amministratori, un po' di pazienza per favore

attenzione che la mail automatica di conferma iscrizione non sempre funziona, provare ad accedere lo stesso o scrivere in amministrazione

* per comunicazioni scrivere a postmaster@jobike.it o contattare uno degli amministratori (job o pixbuster)

* qui tutti i modelli testati da noi a confronto

Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Discussioni
 La prima bici
 Orgoglio di campanile.
 Nuova Discussione  Discussione Bloccata
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

absolut
Nuovo Utente




3 Messaggi

Inserito il - 04/07/2014 : 21:59:50  Mostra Profilo Invia a absolut un Messaggio Privato
Ho appena comprato la mia prima bici elettrica.
Io sono di Pesaro, ci sono nato e dopo molti lustri passati "fuori", sono tornato ad abitarci.
E Pesaro è la città della Benelli... mio nonno era un capofficina della Benelli, e quando avevo 14 anni i miei "motorini" erano dei Benelli.
Mi rendo conto che in questo modo vanifico i test e le prove... ma di recente la Benelli (che ora è di proprietà cinese, ma continua ad avere lo stabilimento a Pesaro) ha messo in commercio alcune e-bike sia con il marchio Benelli (Classico, che ricorda l'aquilotto della Bianchi, e Letizia che fu anche il nome di un celebre ciclomotore) che con il marchio Goccia.
Beh... mi sono preso una "goccia", in particolare il modello Traveller.
Motore da 250W, batteria litio 36V/10Ah, freni a disco meccanici.
Mai provata una ebike prima, sono andato al negozio e ne ho provate sette o otto, dalla Italwin alla Tucano, su un percorso di qualche kilometro.
Nel mucchio, la Benelli traveller è la più "bici", e la meno "ciclomotore".
Insomma... l'Italwin basta guardarlo e parte, la Benelli vuole la sua pedalata per partire.
Di Goccia ho provato una interessante versione per il mercato danese... freno posteriore contropedale e cambio Shimano Nexus 7 (io sono innamorato del Nexus...), purtroppo solo in versione donna :-(
Che uso devo farne? Boh, non lo so....
Di solito vado in bici, ed abitando sul mare da aprile a settembre la bici è il mezzo di trasporto principale.
E intendo QUALUNQUE bici (e spesso uso questa: http://www.exordinanza.net/schede/bicisvizzera.htm )
Ma andare a lavorare in bici (circa 8 km) significa arrivare sudati, e non è un bello spettacolo.
La ebike deve servire a questo... andare a lavorare.

Per un parere sulla bici, e su come un absolut beginner si può trovare con questa bici, ci vorranno un po' di giorni.
Un grosso difetto è che la batteria non è "infilata"sotto al portapacchi, ma ne costituisce la parte superiore, e quindi mancano i necessari supporti per fissare delle belle borse.
Qualcuno ha dei consigli su delle capaci borse (anche per andarci a fare la spesa!!!!) da potere montare su un "portapacchi" che è in effetti una batteria, e che non ha nessun appiglio per il fissaggio?
Grazie per l'aiuto :-)

elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 04/07/2014 : 23:13:00  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
forse delle borse a bisaccia, tipo queste, se il "portapacchi" non è troppo più largo dello standard e se i limiti di carico (che immagino siano sul manuale) lo permettono: si appoggiano sopra e si fissano ai sostegni laterali per evitare le oscillazioni anche con un laccetto
http://www.newlooxs.nl/en/producten/dubbele-fietstassen/canvastas-de-luxe/169/
queste le vende in italia noord se non sbaglio, se no dai venditori online stranieri ne trovi tante (anche basil e abus, per dire altre due marche)

poi raccontaci della tua bici, che non conosciamo mi pare


l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
Torna all'inizio della Pagina

aschenaz
Utente Medio



Calabria


391 Messaggi

Inserito il - 05/07/2014 : 09:21:45  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di aschenaz Invia a aschenaz un Messaggio Privato
Per quanto riguarda le versioni "da donna", ormai è inutile chiamarle così: infatti, la cosa ha senso solo quando le donne portano le gonne (cosa sempre più rara e ci aggiungo purtroppo). Dovrebbero chiamarle bici "a scavalco basso": ci guadagnerebbero anche commercialmente, secondo me.
Ergo: se ti piace la bipa "da donna", prendila tranquillamente (certo, a meno che non sia rosa confetto con i merletti ). Io ormai vedo in giro tanti uomini con le bici a scavalco basso (che poi, se non si è più ragazzini, è taaanto più comoda!).

EDIT: ho riletto ed ho capito che l'hai già comprata. Fa nulla: il discorso vale lo stesso in generale...

Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!?

Modificato da - aschenaz in data 05/07/2014 09:23:02
Torna all'inizio della Pagina

absolut
Nuovo Utente




3 Messaggi

Inserito il - 05/07/2014 : 20:54:27  Mostra Profilo Invia a absolut un Messaggio Privato
@Aschenaz: in effetti secondo me sono le ruote a fare la differenza tra le bici da donna e quelle da uomo....
Sono alto 1,80 per 95 kg (lo so, lo so... dovrei lavorare di meno e pedalare di più!) e su una bici con ruota da 24" o da 26" mi sento molto ridicolo :-)
Oltretutto il cannotto orizzontale sarà anche scomodo quando mi vesto da scozzese col kilt (vabbè, è una battuta!) ma è prezioso per mettersi la bici in spalla per salire o scendere da una scalinata, ed è fondamentale per mettere la bici sul portabici!

Per il portapacchi, ho risolto con delle borse "a bisaccia" della BRN.
Scomodissime se voglio estrarre la batteria, ma almeno adesso so dove mettere il lucchetto :-)

La bici (proprio non ho capito come caricare le foto, e quindi mi limiterò ad una descrizione testuale) è una classica city bike, di aspetto "moderno".
Il motore è un 250W (rear hub motor) strettamente a norma (purtroppo.....), è dotata di un display LCD che mostra velocità, stato della batteria e kilometri percorsi), oltre al consumo istantaneo in watt ed al livello di "assistenza" alla pedalata (5 livelli).
La batteria è una Li-ion da 37V/10Ah, autonomia dichiarata 100 Km (ma non mi faccio troppe illusioni) e tempo di ricarica 4-6 h.
Il cambio è solo posteriore, ed è uno Shimano esterno 7 velocità.
Le forcelle anteriori sono SR Suntor regolabili.
I freni sono dei Tektro a disco, purtroppo meccanici (ma dubito che su quel livello di prezzo, cioè 1290 euro di listino, ovviamente da scontare, si trovino freni a disco idraulici).
La sella è una Royal.

Oggi ci ho fatto qualche kilometro, e l'avevo fotografata davanti all'ingresso posteriore del Museo Storico Benelli, sotto uno dei "leoncini" simbolo della Benelli.
Ma l'incapacità a caricare la foto ha vanificato i miei sforzi :-)

Sinceramente non so se ho fatto una fesseria a comprarla...
Ho scelto un'azienda (sia pure in mani cinesi) che fosse a meno di 10 kilometri da casa mia, ma non ho idea se gli eventuali ricambi saranno realmente disponibili e se l'azienda si rivelerà all'altezza delle mie aspettative.
Solo il tempo potrà dirlo....
Lunedì mattina per la prima volta ci andrò a lavorare, circa 8 kilometri, e vedrò se finalmente riuscirò ad arrivare non sudato :-)
Torna all'inizio della Pagina

aschenaz
Utente Medio



Calabria


391 Messaggi

Inserito il - 05/07/2014 : 23:41:52  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di aschenaz Invia a aschenaz un Messaggio Privato
E quelli più grandi e grossi di te che vanno sulle 20" o sulle 18", come li vedi?

Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!?
Torna all'inizio della Pagina

absolut
Nuovo Utente




3 Messaggi

Inserito il - 06/07/2014 : 08:35:10  Mostra Profilo Invia a absolut un Messaggio Privato
@aschenaz: in auto tengo sempre una b-twin (pieghevole Decathlon, colore verde acido) con le ruote da 20".
Ma quando la uso evito di specchiarmi nelle vetrine, perché l'effetto ricorda molto quello dell'orso che va in bicicletta, classico spettacolo circense degli anni sessanta :-)
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Discussione Bloccata
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility © 2000-06 jobike Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,14 secondi. Versione 3.4.06 by Modifichicci - Herniasurgery.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Platinum Full - Snitz Forums 2000 Version 3.4.06
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.