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mark2
Nuovo Utente
Basilicata
1 Messaggi |
 Inserito il - 16/10/2010 : 12:35:37
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Salve a tutti e scusatemi se mi intrometto. Mi chiamo Marco ed abito in provincia di Potenza. Scrivo solo adesso ma vi leggo da mesi e conosco le vostre varie tribolazioni riguardo questa bici.
Sono anch'io un possessore di una Aprilia Enjoy Racing.
Nel 2005 la trovai per caso da un concessionario Aprilia (scooter e moto) di Ischia; mi ero ormai rassegnato a non averla perchè sapevo che era fuori produzione. Per la felicità la comprai dopo appena una prova su una strada piena di traffico; avevo notato gli strappetti che dava il motore ed il fatto che era a volte una pedalata assistita, a volte una pedalata penalizzata; non mi avevano spiegato la filosofia di funzionamento, ma non c'è neanche scritto sul manualetto (inutile) allegato. Comunque la presi.
Io abito in un paese collinare vicino Melfi e solo la domenica si vedono i cosiddetti "ciclisti della domenica" con le bici al carbonio ed il cambio da 5.000 euro tutti con la spocchia dell'atleta.
Ma state sicuri che durante la settimana l'uso di gambe o pedali non esiste più. Nessuno cammina o pedala, sono tutti (anche i meno abbienti)votati al dio petrolio, anche per viaggiare su uno scooter scassato o su un'auto fumante e puzzolente, tutti in colonna, tutti fermi, per fare 100 metri...
Io pensavo di avere una bici che poteva ridicolizzare queste abitudini demenziali. In realtà, pur dopo aver acquisito col tempo il giusto approccio con la pedalata necessaria per far funzionare il sistema, arrivo a forza di strappi e piantate sui pedali a 22 Km/h ed il motore si blocca per motivi legali(!)... e dai!...; quindi in salita se forzo non accelero, anzi mi pianto, ed in pianura non supero di molto i 22 perchè diventa pesantissimo pedalare; io voglio fare esercizio fisico ma l'avevo comprata per altri motivi; la volevo utilizzare al posto dell'auto senza sudare/ansimare per forza! Io ho un'altra MTB "muscolare"...Praticamente il progetto Aprilia aveva pensato a salvare le batterie non a favorire l'utente: per questo motivo brancolando per Internet ho trovato il Vs. forum e ho condiviso tutte le vs. lamentele e proteste.
Ed ho letto di Leo Alberto.
Il lavoro che ha fatto ha dell'incredibile; io non ne capisco di elettronica e quindi per me certe cose sono pazzesche, ma andare a togliere la resina protettiva in cui era affogata la centralina è roba da "pazzi" nel senso buono...La durezza del materiale e la delicatezza dei componenti è tale da scoraggiare chiunque...Non c'è solvente che possa aiutare, solo la pazienza di parecchi mesi.. Ma chi glielo ha fatto fare? La passione è tanta ma a tutto c'è un limite...
Oltretutto, pur rivelandosi una persona capacissima, si è preso il fastidio di spiegare come funziona il sistema e quali sono i modi per ovviare ai difetti, alcuni macroscopici, altri meno, mantenendo intatta la filosofia del sistema Aprilia,sostituendosi agli ingegneri(?) dell'Aprilia e cucendo addosso alla bici una centralina che è riveduta corretta e potenziata. Che cosa gliene frega ad una persona di divulgare le sue conoscenze, tra l'altro ottenute con sacrificio? Uno dice : io sono arrivato alla soluzione perchè tra l'altro l'ho sperimentata sulla mia bici-laboratorio; chi vuole saperne di più mi chiama e ne parliamo...Ma chi ha fatto lo stesso fra di voi, anche quelli superbravi? Chi ha spiegato esattamente l'azione del filo bianco e di tutto il resto?? chi ha fatto vedere all'oscilloscopio le varie soglie di intervento del motore? (scusate le inesattezze delle mie espressioni, ma capirete..), chi ha fatto foto dei componenti documentando tutte le varie parti del proprio lavoro, aiutato da nessuno e risolvendo problemi che per semplicità non ha nemmeno descritto e che rivela solo a chi ha fiducia nel suo lavoro?
La sua centralina funziona mantenendo la filosofia Aprilia, gliela ha cucita addosso come un sarto; chi ha alternative a quel sistema ha scelto altre centraline, diverse, che andranno pure meglio, ma DIVERSE! I progettisti Aprilia non hanno sbagliato i principi di funzionamento, non li hanno saputi implementare!
Per quanto riguarda le batterie, uno può usare quelle che vuole, ma certamente, se il lavoro di sostituzione è alla portata di tutti, anche per i "negati" come me, e non solo degli elettronici, penso sia meglio, invece di fare non so quante saldature sulle torce al litio: invece si va a guardare il tipo di batteria e si fanno dei sofismi su quale possa essere la migliore...io preferisco quelle che costano meno, che trovo dappertutto, anche in un negozio di autoricambi, che posso montare anche io; rendendosi conto di questo (era un problema minore per lui)è andato a realizzare un guscio copribatteria in vetroresina adattato all'altezza della nuova,se lo è fatto verniciare, ha realizzato la vasca di alloggiamento, le assembla e si scopre che il tutto ha un costo.
Ma vah...incredibile!? ma come, non lavora gratis in quanto scrive sul forum?
Chi vi dice che lui vende? Lui dà dei consigli,descrive i risultati ottenuti (bontà sua), poi fate un po' come vi pare.. non pretende che nessuno lo chiami o vada da lui, non gliene frega niente; vive benissimo anche così e non si arricchisce con due centraline vendute a due disperati che non conoscono quelle ultrasofisticate marca NASA e non sanno mettere mano ad un saldatore; vorrà dire che fa un'opera sociale meritoria per quelli come me che volevano comprare una Flyer da 3700 Euro ma non avevano i soldi.
Se riesco vi manderò pure le foto del mio nuovo missile da 45 Km/h in pianura senza sforzo e da 18 Km/h in salita sorridendo; sono in attesa dei dati sull'autonomia, ma dove abito io un giorno è brutto tempo ed il giorno dopo pure.
Salute a tutti ed Enjoy your life!
Marco Villani - Rionero (PZ)
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Marco Villani |
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VinX
Utente Normale
Estero
98 Messaggi |
Inserito il - 16/10/2010 : 19:16:42
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Ciao Marco, auguri per la ebike rinata, aspetto di vedere le foto ed un reportage.
Ciao.
PS: credo che questo post starebbe meglio sotto Esperienze. |
Giant Twist 2.0 Comfort lite |
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JamesTKirk74
Utente Attivo
Lombardia
855 Messaggi |
Inserito il - 17/10/2010 : 07:34:32
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| Leoalberto e' molto fortunto. Quelle poche persone che scrivono a suo riguardo ne parlano sempre molto bene, con post chilometrici e elogi a non finire ;-) |
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Dasti
Utente Master
Liguria
20991 Messaggi |
Inserito il - 17/10/2010 : 09:20:41
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Si, molto fortunato.
Tutti che scrivono, con lo stesso stile, elogi estremamente prolissi, colmi di complimenti per Leoalberto e critiche nei riguardi degli utenti di Jobike.
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Road Bike 28" Olmo Mod. Supergentleman.
Road Bike 28" Olmo "recycled".
Road Bike 28" Francesco Moser Mod. San Cristobal
Road Bike 28" aluminium Ks Cycling (in fase di elettrificazione).
City Bike aluminium 28" MBM Voyager, Cute Q-100.
Classic Bike 28" WEG Classic, Cute Q-128SX.
MTB full suspension aluminium 26" Sobim Diamond , Cyclone.
Folding Bike aluminium 20" Dahon Vitesse D7, Cyclone.
Folding Bike aluminium 20" Diamond Minivelo.
Folding Bike 16" Dahon Dream-HT660, Cyclone.
Folding Bike Brompton A Line
LiFePO4 (dal 03/10/2007).
Tai nasha no karosha (Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità) |
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