La neutron è una ditta seria. Se non avesse fatto vedere il libretto probabilmente avrei avuto qualche dubbio. Il problema di omologare kit di varia natura sono solo i costi e le difficoltà burocratiche. Loro avranno deciso di investire in questo settore. L'unico dubbio è sul reale contributo all'efficientamento 3/5 % è un pó pochino.
Saluti Pino
Cagiva E-lefantino ready to run Cyclone 48V Decatlhon 9.1 Lmt GM 1Kw in meritato riposo Tecnobike DH Modified HopTown the RED one.
Le moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l'ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d'arte motoristica che trasformano il proggettista in artista. Claudio Castiglioni
Corro perchè provo una sensazione unica, non lo sò spiegare ma è qualcosa di speciale, nascosto dentro di me. Marco Simoncelli
Se sono legali le Fiat Myld Hybrid lo sono anche questi kiti di trasformnazione, è una presa per i fondelli, ma siccome è accettata dallo stato italiano si può fare!!!
La Ypsilon della mia compagna ha una ridicola batteria sotto il sedile (che non andrebbe bene nemmeno per una bici a pedalata assistita) che si ricarica in dicesa ed in frenata e che fornisce un leggerissimo incremento di coppia durante le ripartenze, e quel kit fa esattamente la stessa identica cosa!!!
ma qui nel video ci sono, evidentemente voluti, dei punti oscuri... l'auto viene immatricolata come "ibrida" , il termine esatto non lo ricordo, mild ibrid forse, ma la classe euro 4 o 5 cambia? non credo, le limitazioni sono in base alla classe euro o in base al fatto che è ibrida? Da questo articolo, del 2018, sembra che non ci sia differenza per l'unione europea fra plug-in ibride e mild ibride... sembra che per ora tutte possano circolare, ma è un vero assurdo... https://www.ilsole24ore.com/art/le-limitazioni-traffico-possibili-anche-gli-ibridi-AEiWs0rG?refresh_ce=1
Per non parlare poi dei dubbi sulla resistenza meccanica della povera cinghia dell'alternatore, dei cuscinetti e del tendicinghia (che peralro si troverebbe a funzionare al contrario? un conto è tendere una cinghia che trasmette potenza dal motore all'alternatore, un conto è il contrario... )
Guarda che la Lancia Ypsilon funziona esattamente allo stesso modo, NON ha il motorino di avviamento e l'alternatore è reversibile e fa da generatore o propulsore a seconda del bisogno, il tutto tramite la cinghia dei servizi: Forse ti sfugge il fatto che si tratta di potenze e coppie ridicole, è tutto fumo negli occhi, quindi la cinghia non ha alcun problema!!!
Installando quel kit la vettura diventa formalmente una "mild hybrid", quindi la classe del motore non conta più... Lo so che è una puttanata, ma è così!
Per come la vedo io si tratta solamente di una tassa da pagare per continuare a circolare con la vecchia auto, per l'inquinamento ambientale ovviamente con cambia niente, in quanto, come è stato ampiamente fatto notare dai vari interventi, sono batterie e potenze ridicole anche per una bici elettrica. Ovviamente il kit deve essere montato da una azienda approvata dalla motorizzazione per avere l'omologazione e pagare la tassa richiesta, (in quanto quella modifica non costa certo la cifra menzionata nel video), ma una volta fatto questo, si può continuare a circolare e inquinare liberamente.
In pratica se non hai la possibilità di cambiare auto, con questa "modica spesa" puoi continuare a circolare. Io se abitassi a Roma o Milano andrei solo di bici elettrica e mezzi pubblici.
UMB-3 Urban
presa sul forum a 1450 Km. Ricellato la batteria a 9256 Km Km percorsi con la nuova batteria 1750 in aumento...
A proposito di Galeazzi, dategli un'occhiata qui dal minuto 2'50" al 4'25" ...
Se è legale la declassazione del ciao a bipa (a quel prezzo poi...) sarà legale anche quell'impianto di neutron che almeno la macchina non perde cavalli e casomai migliora la frenata.
Non credo che li possano denunciare per circonvenzione d'incapace.
A proposito di Galeazzi, dategli un'occhiata qui dal minuto 2'50" al 4'25" ...
Se è legale la declassazione del ciao a bipa
Personalmente mi sono sempre chiesto il perchè del successo immeritato di quell'aborto meccanico che è il ciao della piaggio. Forse anche di quell'alone di mito che sembra girargli intorno.
Un cesso di motorino che su un minimo di salita se era senza variatore non poteva manco spuntare senza pedalare come un pirla.
Non a caso nelle campagne dove si era un goccio meno modaioli chi faceva la parte del leone era il califfone ,con tutta un altra meccanica,niente cinghia da lavatrice e avviamento a calcio.
Inoltre con normali ruote e normali freni senza per esempio quel cesso di mono ganascia dietro che frenava quando ne aveva voglia visto che bene o male si sporcava con l'olio del riduttore
la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985]
Nel successo del Ciao ci sono tante cose: tanto marketing, un prezzo relativamente basso, facile da riparare, poi chi abitava in collina aveva il variatore e andava anche in salita. Il punto che qui ha acceso molte discussioni memorabili invece è sul senso di degradare un ciclomotore da circa 45 kg, che faceva 50km con un litro (!) a bicicletta impedalabile da 250watt ...al modico costo di un issimo nuovo o di una cargo bike. Sorvolando sul fatto che quando ad elettrificare i Piaggio si cimentava Barba era illegale, ma pagando bene i confratelli di Ambra... è legalizzabile.