pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 23/04/2008 : 23:34:57
|
Erogazione della potenza dei motori elettrici
L’erogazione della potenza dei motori elettrici delle nostre bici differisce molto da quella dei motori delle automobili a cui siamo abituati e dipende fortemente da come è stata programmata la centralina di alimentazione
Supponiamo di avere un motore da 250W (cioè un motore "normale") e di avere una bici a cui ho disinserito il PAS, per cui viaggia come un motorino Supponiamo anche che la sua velocità sia 200 g/min Se lo alimentiamo "a tutta manetta" con la bici sollevata da terra (perciò a vuoto) questo motore viaggerà appunto a 200 g/min Ma in questa condizione erogherà pochissima potenza (diciamo 10W per vincere solo i suoi attriti interni e quelli della ruota che gira a vuoto) Se la cosa non vi convince, considerate che se ne erogasse di più ... accelererebbe e allora non sarebbe un motore da 200 giri/min
Adesso provo a frenare leggermente la ruota Il motore (e ovviamente la ruota) rallenta Se il motore continuasse ad erogare i 10W di prima, continuerebbe a rallentare rallentare rallentare fino a fermarsi Ma invece la centralina si accorge della dimimuzione della velocità e, alimentando con più corrente il motore elettrico, cerca di opporsi al freno; così più il motore rallenta più potenza eroga E i watt aumentano : 50 ... 100.... 150 W A questo punto trova l'equilibrio con la forza frenante che sto esercitando, diciamo a 170 giri al minuto Perciò avrò il motore che gira più lento che a vuoto ma sta erogando potenza
Se aumento la frenatura, il motore rallenterà ancora ma, sempre tramite la centralina, erogherà ancora più potenza 200...250W e si porterà a 150 giri al min
Aumentando progressivamente la frenatura, il motore rallenterà sempre più erogando via via sempre più potenza
Fino a quando raggiungo il massimo che può erogare (lui o la centralina) Adesso il motore gira a 30 giri al minuto ma eroga 500 W e per tenerlo a quella velocità sto bruciando il freno !
Ma se aumento ancora un pelino la frenatura, il motore (che a questo punto non può più aumentare la sua potenza) comincerà a rallentare (e con i nostri tipi di motore lo farà piuttosto rapidamente) fino a fermarsi Ovvero il motore si "pianterà"
Allora, togliamo la bici dal cavalletto e saliamoci sopra Diamo tutta manetta e la bici raggiungerà i suoi 28 km/h (sono tutti esempi perchè ogni bici è progettata in un certo modo) e consumerà poca energia Adesso arriva la salita: la bici rallenta e il motore consuma nettamente di più Ed ecco la rampa al 40%: la bici rallenta rallenta rallenta ... e si blocca
A seconda della programmazione della centralina, il sistema può essere fatto reagire più o meno vivacemente; cioè per far erogare al motore tutta la potenza di cui è capace può bastare una piccola diminuzione di velocità (e si avrebbe una bici molto brusca) oppure potrebbe essere necessaria una forte diminuzione di velocità e in questo caso avremmo una bici dalle reazioni molto morbide
Condensato dello sproloquio qui sopra: Il sistema motore elettrico - centralina cerca di raggiungere la velocità per cui è costruito e più cerchiamo di rallentarlo più forza ci mette per cercare di tornare alla sua velocità "nominale", automaticamente e questo è molto diverso da quello che fanno i motori termici, per i quali occorre agire sull'acceleratore per far erogare più potenza
ultima modifica 07 maggio 2008
|
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
|
|