Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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 il nuovo standard europeo epac
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 27/04/2009 : 01:40:12  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
un articolo di bike europe qui

non ho ancora capito esattamente che cosa significa in concreto - ma...

comunque è questione di giorni

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014

Ncesco9000
Utente Medio



Lombardia


128 Messaggi

Inserito il - 27/04/2009 : 09:29:58  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Ncesco9000 Invia a Ncesco9000 un Messaggio Privato
Più o meno questo, possiamo facilmente iniziare ad immaginare che le cose si complicheranno, specialmente per i kit, forse sono pessimista, ma da una unione che decide i calibri dei mandarini che possiamo aspettarci ?

EPAC il documento sullo standard per le e-Bikes è disponibile

BRUSSEL, Belgium – Nella settimana del 30 aprile 2009 verrà ufficialmente annunciato l' EN 15194 uno standard per bici elettricamente assistite, (EPAC) sarà ufficialmente annunciato dal National Standards Boards (NSB’s) di 30 nazioni (27 membri europei più Islanda, Norvegia e Svizzera, in accordo con le rispettive organizzazioni per il libero commercio Europeo).
Il documento completo con tutti i requisiti tecnici e le procedure di test di questo nuovo standard è ora disponibile al National Standards Boards delle seguenti nazioni: Estonia, Latvia, Malta, Ireland, Austria, Sweden and Slovenia. The price for the complete document stands at about €70.
Il National Standards Boards dei 20 stati membri delle 27 nazioni che formano l'Unione Europea, come pure le 3 associazioni del commercio avranno l' EN 15194 disponibile prima della fine di luglio 2009.
Il nuovo standar è atteso essere il maggior tema di discussione il prossimo mese al China International Bicycle & Motor Fair, meglio conosciuto comeShanghai Show, che si tiene il 4 maggio. La Cina è il maggior produttore di e-Bikes e ha al mondo il più grande mercato, che nel 2008 ha venduto ben 21 milioni di unità, inoltre ha un export che si è incrementato dell' 80% a ben 580.000 e-Bikes.
Così com'è ora la EPAC standard, al contrario di quanto è stato fatto con il CEN Norme di sicurezza per le biciclette, non verrà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea ma entrerà in vigore con un meccanismo diverso.
La norma 'EPAC entrerà in vigore con la pubblicazione da parte della Commissione per gli Standard Internazionali, ciò significa che l'EPAC standard è già in vigore in Estonia, Lettonia, Malta, Irlanda, Austria, Svezia e Slovenia, dove le loro commissioni norme nazionali hanno recepito la norma internazionale. In tutti gli altri paesi la norma EPAC entra in vigore al momento in cui avviene altrettanto, come ha affermato che la pubblicazione deve avvenire prima del 31 luglio 2009.
Secondo il presidente Siegfried Neuberger del comitato tecnico CEN 333 lo status giuridico della norma EN 15194 è un po 'inferiore rispetto a norme CEN per le biciclette, sulla sicurezza generale dei prodotti (DSGP ), documento dell'Unione Europea.
La direttiva afferma: “I produttori saranno obbligati a mettere sul mercato solo prodotti sicuri.” Il Paragrafo 2 dell'articolo 3 del GPSD descrive lo stato legaledell' EN 15194. Affermando che: “La conformità di un prodotto all'obbligo generale di sicurezza deve essere valutata tenendo conto della volontà delle norme nazionali che recepiscono le norme europee in materia.
Per ottenere che la norma l'EPAC sia sullo stesso livello della norma europea, armonizzata con le norme utilizzate per le biciclette, il presidente di commissione Neuberger afferma che il Comitato europeo di normalizzazione è al lavoro con la Commissione europea. La pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione Unione europea potrebbe seguire in una data successiva.
Il sesto mese dopo l'annuncio dell'EPAC standard tutti i paesi europei e organismi nazionali di normalizzazione dovranno avere recepito la norma EPAC come norma nazionale e le eventuali precedenti norme nazionali devono essere ritirate prima di tale data.
Tale data è 31. Lug 2009 L'attuazione del EPAC standard varia da paese a paese. In alcuni paesi europei è obbligatorio per legge.
Questi paesi sono (per quanto Bike Europa conosce in questo momento), la Francia e il Regno Unito. In altri paesi, fa parte normalmente del recepimento delle norme Europee.

Silver Cruise Microbike
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furetto
Utente Attivo



Lombardia


783 Messaggi

Inserito il - 27/04/2009 : 10:59:19  Mostra Profilo Invia a furetto un Messaggio Privato
eh si ho paura che taglieranno le gambe ai kit ... sperimo di no

- Flyer C5 -
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jumper
Utente Master




3304 Messaggi

Inserito il - 27/04/2009 : 13:09:30  Mostra Profilo Invia a jumper un Messaggio Privato
Non e' questione kit o non kit, ci saranno anche i kit omologati, quello che questo PAPOCCHIO si prefigge di ottenere e' burocratizzare il settore in modo da concedere un esclusiva agli assemblatori ricchi e tagliare le gambe agli assemblatori nel garage, e' solo l'ennesimo tentativo di questa europa dei banchieri, di tagliare le gambe ai piccoli e favorire lo sviluppo di colossi all' americana.
(speriamo che il Piratpartiet svedese faccia il pienone di voti a queste europee e gli rompa il deretano)


Qui lo spiega bene (enfasi mia)

EPAC Standard Comes with Electro Magnetic Compatibility Requirements (new)

BRUSSELS, Belgium - The new safety standard EN 15194 for EPACs, Electrically Power Assisted Cycles, was mid November 2008 almost completed. The scope of the standard will be EPACs with a voltage up to 48 DC, a maximum continuous rated power of 250 W and an output, which is progressively reduced and finally cut off as the vehicle reaches a speed of 25 km/h. It is expected that the new standard will come into effect beginning 2009.
The new EN 15194 standard for EPACs is far more complicated than the CEN standards currently in force for conventional bicycles. Contributing to the complexity is the fact that the new standard comes with an annex detailing EMC requirements. These Electro Magnetic Compatibility (EMC) requirements contribute also significantly to the costs of the new safety standards for electric bicycles.
EMC
EMC requirements are already applied throughout Europe to all kinds of electric appliances and vehicles like cars, motorcycles and mopeds. Electro Magnetic Compatibility requirements are designed to, for instance, ensure the safety of people who use a pacemaker or hearing-aid when driving cars or e-Bikes. It¡¯s obvious that electro magnetic pulses from the electronics used in the vehicles they drive must not interfere with their pacemaker or hearing-aid.
But the same goes for the interference from mobile phones and all kinds of other electronic appliances. Once vehicles that use electronics have passed EMC testing they will obtain a CE mark. By the way, the EMC requirements are already in force throughout Europe, including all the e-Bikes (pedelecs) that are currently on the market.
Pedelecs that are to comply with the new EN 15194 EPAC safety standard will have to be tested in the same way as cars, motorcycles or mopeds. That means that complete bikes and/or electronic/electrical subassemblies will have to be tested.
Tests
The fact that complete bikes and/or electronic/electrical subassemblies will have to be tested makes the EPAC standard complete different than the CEN standard for bicycles. Manufacturers can do the CEN testing themselves. That is not possible for EPAC. To meet the EPAC/EMC standard the whole system has to be tested and has to be done again after each minor adjustment.

Final voting
Mid November 2008 the new EPAC standard EN 15194 was in the process of final voting. All CEN members (30 countries) must agree on this standard. If there is a positive vote, the standard will be published as EN standard. Than all CEN-member countries have to publish this standard as a national/EN standard. In Germany as DIN EN 15194.
These publications will give the EPAC standard the ¡®presumption of conformity' with the EU Safety Directive 2001/95/EC that: "Lays down an obligation on producers to place only safe products on the market."
This Directive also states that: "A product shall be presumed safe as far as the risks and risk categories covered by national standards are concerned when it conforms to voluntary national standards transposing European standards, the references of which have been published by the Commission in the Official Journal of the European Union in accordance with Article 4 of that Directive."

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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 27/04/2009 : 13:31:42  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato

quindi alla fin fine una specie di omologazione tuv per le pedelec o i componenti?

bleah

comunque, se è ancora possibile farsi una bici da sé, resta l'unico mezzo che dia ancora questa libertà


(in generale, molto più in generale di questo piccolo caso, mi sembra che la sicurezza stia diventando la migliore scusa per la rapacità... ma sono i nostri tempi)

l.

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maurice74
Utente Senior



Toscana


1408 Messaggi

Inserito il - 27/04/2009 : 13:47:07  Mostra Profilo Invia a maurice74 un Messaggio Privato
anche perchè questa "certificazione" costerà e quindi aumenteranno i prezzi (o comunque non scenderanno)

-------------
E-Merc in fase di riparazione/upgrade (abus bordo - elettrificazione Bafang - batteria Dennj)
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Ncesco9000
Utente Medio



Lombardia


128 Messaggi

Inserito il - 27/04/2009 : 14:03:17  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Ncesco9000 Invia a Ncesco9000 un Messaggio Privato
Non so se avete notato ma le e-bike in USA funzionano con motori da 750W, e qui si tagliano le gambe ai motori sopra i 250.
O gli americani sono dei cretini (forse per altre cose ma non per questa), o qui stanno giocando sporco, per continuare a farci spendere.
In pratica non si può più fare nulla da soli, non è possibile riparare la macchina da soli anche se ne siete capaci, non potete aggiustare un phon o farvi una bici elettrica, perchè tutte queste attività implicano requisiti di sicurezza che come singola persona non potete avere.
Ora il fascismo era evidente, questo invede si mimetizza come un atto nobile teso al vostro bene, ma la sostanza non cambia, sono tutte norme per la nostra sicurezza che un pò come in america fra telefono e mail sotto controllo per la tua sicurezza, mentre lo stato si militarizza e pian piano senza che tu te ne accorga non puoi starnutire se non autorizzato.
Questo sarebbe un bel mondo ?

Silver Cruise Microbike
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jumper
Utente Master




3304 Messaggi

Inserito il - 27/04/2009 : 14:24:40  Mostra Profilo Invia a jumper un Messaggio Privato
elle ha scritto:


quindi alla fin fine una specie di omologazione tuv per le pedelec o i componenti?

bleah

comunque, se è ancora possibile farsi una bici da sé, resta l'unico mezzo che dia ancora questa libertà


(in generale, molto più in generale di questo piccolo caso, mi sembra che la sicurezza stia diventando la migliore scusa per la rapacità... ma sono i nostri tempi)


La bici da se ce la si potra' fare con i componenti omologati (e se la legge non e' retroattiva, con componenti qualunque dicendo che e' vecchia ... tanto mica c'e' la data di produzione..e qualora ci fosse un numero di serie, ci sono anche le smerigliatrici ) , ma visto quanto puntigliosa e' la norma , poi puntigliosa sul NULLA (la compatibilita' elettromagnetica ..... ) tutte le VOSTRE ( o loro ) paure su eventuali improbabilissimi incidenti e assicurazioni che non pagano diventano una certezza perche' sicuramente sfrutteranno ogni cavillo (nota che va riomologata a ogni modifica semplicemente ridicolo... ), e visto che una certificazione costa... avranno gioco facile.

Il bersaglio sono gli importatori dalla Cina, ma non tutti, solo quelli senza abbastanza soldi/agganci per pagare un centro (non pensate al TUV che e' serio, ma alle decine di "certificatori" ISO9001 come modello) per il pezzettino di carta


Anche in questo campo si finira' con l'ammettere, che come per altre pratiche comuni ma illegalizzate, come il file sharing, le droghe leggere , ecc non si puo' vivere senza contravvenire a qualche norma , quindi....
e.... mi fermo qui per non creare problemi a Job che e' il proprietario del dominio.
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