Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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transistor
Utente Medio




136 Messaggi

Inserito il - 09/03/2014 : 19:58:15  Mostra Profilo Invia a transistor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Oggi ho finalmente provato la mia saldatrice capacitiva.
Dopo aver letto le dicussioni su questo forum e i diversi link mi sono deciso a realizzarla.
Sono soddisfatto del risultato, e mi sono reso conto che è un apparecchio che può essere pericoloso se maneggiato da persone non pratiche di elettronica.


Ho messo tutto in una valigetta :

Immagine:

77,78 KB


Carico i condensatori con un alimentatore a 14v.

Immagine:

70,22 KB



I punti sono molto resistenti, se provo a tirare si rompe lo strip:

Immagine:

11,77 KB

Le foto sono fatte con il cell ...





il genio sa, l'intelligente sa molto ... el mona el sa tut!

MilleMiglia
Utente Master



Liguria


6774 Messaggi

Inserito il - 09/03/2014 : 22:18:44  Mostra Profilo Invia a MilleMiglia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bel lavoro!


In Vino Rident Omnia
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Barba 49
Utente Master



Toscana


36204 Messaggi

Inserito il - 09/03/2014 : 23:12:20  Mostra Profilo Invia a Barba 49 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ottimo, sembrano saldature molto ben eseguite!!!
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Giboitaly
Utente Medio



Emilia Romagna


198 Messaggi

Inserito il - 10/03/2014 : 10:42:20  Mostra Profilo Invia a Giboitaly un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Complimenti!!!
4 Farad sono un bel po'....io ho il necessario per 1 Farad e speravo di averne abbastanza, però lo carico a 20V e non a 14.
Mi posti una foto degli elettrodi per favore e poi tu fai 2 punti di saldatura per volta con 2 elettrodi?
Ti ringrazio fin d'ora.

Cesare - Ferrara - Portoferraio
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transistor
Utente Medio




136 Messaggi

Inserito il - 10/03/2014 : 12:04:51  Mostra Profilo Invia a transistor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Giboitaly ha scritto:

Complimenti!!!
4 Farad sono un bel po'....io ho il necessario per 1 Farad e speravo di averne abbastanza, però lo carico a 20V e non a 14.
Mi posti una foto degli elettrodi per favore e poi tu fai 2 punti di saldatura per volta con 2 elettrodi?
Ti ringrazio fin d'ora.


Ho preso 2 condensatori da 2F perchè temevo fossero delle ciofeche ed invece sono buoni quindi sono sovradimensionati.
Oltre una certa capacità il picco della corrente di puntatura è dato comunque dal circuito (cavi, thyristore, giunture, ecc ...) e non c'è moltissima differenza con 2F o 4F, servono solo 2volt in meno (i punti sembrano comunque più profondi forse perchè la scarica non è maggiore ma più lunga).
Ho due puntali e quindi per fare i 4 punti che vedi in foto servono 2 "puntate".

Appena posso posto la foto dei puntali.



il genio sa, l'intelligente sa molto ... el mona el sa tut!
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transistor
Utente Medio




136 Messaggi

Inserito il - 10/03/2014 : 13:50:14  Mostra Profilo Invia a transistor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ecco la foto di uno dei puntali:

Immagine:

126,53 KB

I puntali sono in rame e sono nati per essere inseriti in un blocchetto da applicare ad un supporto universale per trapano, ma era troppo scomodo da usare e allora intanto li uso tenendoli in mano.
Il pulsante è un deviatore che rilasciato attiva la carica dei condensatori e premuto alimenta il gate del tyristore.



il genio sa, l'intelligente sa molto ... el mona el sa tut!
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Monkey50z
Utente Attivo


Emilia Romagna


814 Messaggi

Inserito il - 10/03/2014 : 13:59:02  Mostra Profilo Invia a Monkey50z un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Oggetto interessante.
Non è che puoi mettere lo schema e le caratteristiche dei componenti usati?
Magari qualcuno potrebbe riprodurlo "per uso personale" ovviamente....
In cosa consiste la pericolosità da te riscontrata?
Scusa la domanda ma come si usa? Si posiziona elettrodo positivo e elettrodo negativo nella posizione dove vogliamo vengano fatti i 2 punti e poi faccio "fuoco" oppure (non credo) 1 elettrodo fa da massa e con l'altro faccio 1 punto alla volta...
Grazie.
Ciao.
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Barba 49
Utente Master



Toscana


36204 Messaggi

Inserito il - 10/03/2014 : 18:13:57  Mostra Profilo Invia a Barba 49 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
L'ideale per saldare velocemente è usare l'elettrodo montato su un supporto simile ai trapani a colonna, ma corredato di un sensore di pressione in modo che appena la spinta raggiunge il valore ideale la scarica parte da sola.

Tutte le puntatrici da lamiera che ho avuto modo di vedere nelle carrozzerie auto lavorano in quel modo, fino a quando la pressione è bassa la scarica non parte, in modo da non sforacchiare il materiale.
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remora
Utente Senior


Sicilia


1013 Messaggi

Inserito il - 11/03/2014 : 06:57:18  Mostra Profilo Invia a remora un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
A giudicare dalla foto, quel puntale non sembra di rame, a meno che non si tratti di rame stagnato.
Confermo che sarebbe gradito se postassi uno schema con i valori e le caratteristiche dei componenti, perchè saremmo in molti a cercare di realizzarlo.
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transistor
Utente Medio




136 Messaggi

Inserito il - 11/03/2014 : 14:31:12  Mostra Profilo Invia a transistor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
remora ha scritto:

A giudicare dalla foto, quel puntale non sembra di rame, a meno che non si tratti di rame stagnato.


Il puntale è di rame, sembra stagnato perchè il nikel dello strip si deposita sul puntale.

remora ha scritto:

Confermo che sarebbe gradito se postassi uno schema con i valori e le caratteristiche dei componenti, perchè saremmo in molti a cercare di realizzarlo.


Non serve uno schema, è talmente semplice.
Io ho usato:
- i 2 condensatori che vedi nella foto.
- un tyristore da 250A (skkh 250/16e) che ho trovato usato in rete.
- cavi da 35mm (che sono sottili e non sfrutto in pieno i 4F ...)
- resistore da 1 OHM 100W (puoi sostituirlo con un paio di lampade da 12v 55W) per limitare la corrrente di ricarica dei condensatori.
- resistore da 82 OHM 10W (bastano 2w) per alimentare il gate.
- 1 deviatore a pulsante (ho usato un piccolo finecorsa).
- un alimentatore regolabile da 15A (và bene anche più piccolo ma aumenta in proporzione il tempo di ricarica).

Schema:
il pulsante a deviatore nella posizione rilasciata alimenta il resistore da 1 OHM che carica i condensatori, mentre da premuto toglie la ricarica e alimenta tramite il resitore da 82 OHM il gate dell'scr.
Un puntale và sul meno dei condensatori e il + viene interrotto con l'scr.

Note:
questa configurazione SUPERSEMPLICE implica alcuni di difetti:
1 - bisogna staccare i puntali prima di rilasciare il pulsante altrimenti il tyristore non si apre.
2 - il tempo di ricarica si aggira sui 3-4 secondi, quindi bisogna avere pazienza (sembrano pochi ma quando ci si prende la mano è un eternità !)
3 - Non so quanto durerà il pulsante che si deve sorbire tutte le ricariche a 15A

Visto il poco utilizzo dell'apparecchio personalmente mi và benissimo questa configurazione.



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transistor
Utente Medio




136 Messaggi

Inserito il - 11/03/2014 : 14:36:17  Mostra Profilo Invia a transistor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Barba 49 ha scritto:

L'ideale per saldare velocemente è usare l'elettrodo montato su un supporto simile ai trapani a colonna, ma corredato di un sensore di pressione in modo che appena la spinta raggiunge il valore ideale la scarica parte da sola.


Ci ho provato ma la cosa si complica perchè non si riesce a dare la stessa pressione ai puntali.


Barba 49 ha scritto:

Tutte le puntatrici da lamiera che ho avuto modo di vedere nelle carrozzerie auto lavorano in quel modo, fino a quando la pressione è bassa la scarica non parte, in modo da non sforacchiare il materiale.


Esatto, se la pressione non è corretta si ottine una fiammata che brucia il materiale, io prima di premere il "grilleto" mi assicuro di premere bene su entrambi i puntali, per questo non si può fare la cosa di fretta e bisogna rimanere concentrati.
Con le correnti che girano non è un giochino ...



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Monkey50z
Utente Attivo


Emilia Romagna


814 Messaggi

Inserito il - 11/03/2014 : 22:06:18  Mostra Profilo Invia a Monkey50z un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie Transistor, molto gentile.
Guardo in giro per il materiale.
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