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jumper
Utente Master
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Gizzo
Utente Attivo
Lazio
522 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2011 : 06:53:47
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Già in Italia c'è più di un impianto per trasformarli in biodiesel. |
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mario68
Utente Medio
Piemonte
296 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2011 : 09:39:56
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Un buon vecchio autocarro diesel (non common-rail o iniettore-pompa) potrebbe una volta ben filtrato digerirlo come l'olio di colza, quindi rubare olio = rubare carburante. Potrebbe anche essere che i gestori delle friggitorie per non pagarne lo smaltimento se ne liberino poco ortodossamente e ne denuncino il furto per stare tranquilli A noi che prendiamo la bici ogni volta che possiamo per non inquinare, certa gente fa un po' schifo |
Quando non pedalo utilizzo comunque un'ibrida , per non sporcare troppo.
City bike Alpina BPM batteria 36v 29Ah Rockhopper acciaio BPM gommata Marathon (per il bimbo) MTB 29" BBS01 KMC9e Haibike FS RC 2013 2x10 Brompton S6L Kalkhoff Sahel HS 26 nexus 8 (venduta) |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36204 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2011 : 13:44:07
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Nessun Diesel funziona con olio da frittura, occorre fare un procedimento di transesterificazione, niente di impossibile ma non certo alla portata di tutti! Anche l'olio di colza o di soia viene trattato e miscelato con gasolio normale, non si usa puro. |
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Gizzo
Utente Attivo
Lazio
522 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2011 : 17:44:36
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Cavolo Barba hai una cultura a 360°. Allora ti aggiungo che lo scarto della transesterificazione è glicerolo grezzo che oramai non ha più mercato. Una volta si vendeva a circa 4-500 dollari a tonnellata. Nel mio laboratorio abbiamo brevettato un processo biologico che lo trasforma in etanolo (70%) ed idrogeno (22%). |
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claudio02
Utente Master
9019 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2011 : 20:57:24
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nella mia macchina precedente (common rail, non dico la marca perchè la reclam..) ho messo circa 150 litri di colza mescolata con un 40% di diesel ed un 10% di benzina. mai nessun problema. venduta a 220.000 km. non mi sento di fare altri commenti, ritengo sia utile portare così com'è la mia esperienza. a voi la sentenza... se è giusto.. se non sarebbe giusto... se la colza non è la soluzione perchè occupa terreno coltivabile per far girare le macchine...io ai tempi pagavo la colza 75 cent al litro...ed il risparmio era elevato, la macchina tirava di più ai bassi e consumava un po meno addirittura! |
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori. |
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2011 : 22:12:45
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Claudio, allora quel grigiore impenetrabile che c'è dalle nostre parti non è la nebbia ma il fumo del tuo scappamento !!!!!!! Ecco perchè quando esco d'inverno mi viene voglia di patatine fritte !!! |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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AlexSv
Utente Master
Liguria
2430 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2011 : 22:32:56
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Con la colza non lo so, ma la benzina nei diesel non fa altro che male (ovvio, nei nuovi molto + che nei vecchi!) |
Bixy Urban Cruiser - corretta con SWXH@8SLi-ion18650-11Ah km.percorsi:1000 HardVolt - messa a riposo dopo 4000km. Born2ride 16" N.1 con cryst209sensorless@8sNanotech + Born2ride 16" N.2 -> Pedalare !!! Sub Minivelo - Small Urban Bike ... now with SWXK :) Ciocodream: l'unica bipa al mondo color Nesquik, ora in versione Tourist 24V Hai hai hai tanta voglia di pedalare ! :p - Eqxduro FS versione "AM" 853...neonata con cryst406@14s38120 km.percorsi bipa:900 batteria:4900
Aka Ridimensionatore MaScarato ! |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36204 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2011 : 22:50:32
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Quoto Alex, la benzina innalza il numero di cetano del gasolio e rende più difficoltosa la detonazione. Ai vecchi gasoli ricchi di paraffine si aggiungeva un pò di benzina NORMALE quando si doveva andare in climi molto freddi, adesso è inutile e dannoso, tanto più che la benzina verde ha un numero di ottano superiore alla vecchia normale e peggiora ancor più le cose. |
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AlexSv
Utente Master
Liguria
2430 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2011 : 23:05:23
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Lo dico spesso (e contro i miei interessi ) perche' c'e' un sacco di persone che continua a metterne ogni tanto convinta di pulire e/o migliorare la resa dell'auto ... quando invece peggiora la lubrificazione
La colza si sente il puzzo di patatine malfritte lontano km |
Bixy Urban Cruiser - corretta con SWXH@8SLi-ion18650-11Ah km.percorsi:1000 HardVolt - messa a riposo dopo 4000km. Born2ride 16" N.1 con cryst209sensorless@8sNanotech + Born2ride 16" N.2 -> Pedalare !!! Sub Minivelo - Small Urban Bike ... now with SWXK :) Ciocodream: l'unica bipa al mondo color Nesquik, ora in versione Tourist 24V Hai hai hai tanta voglia di pedalare ! :p - Eqxduro FS versione "AM" 853...neonata con cryst406@14s38120 km.percorsi bipa:900 batteria:4900
Aka Ridimensionatore MaScarato ! |
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Dasti
Utente Master
Liguria
20991 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 01:17:36
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| claudio02 ha scritto:
nella mia macchina precedente (common rail, non dico la marca perchè la reclam..) ho messo circa 150 litri di colza mescolata con un 40% di diesel ed un 10% di benzina.(...) |
Hem... vorrei ricordare che l’utilizzo di oli vegetali in autotrazione è una pratica illegale a causa dell'evasione delle accise. In base all’art. 21 del Decreto Legislativo n. 504 del 26/10/1995, è tassato come carburante qualsiasi altro prodotto destinato a essere utilizzato, messo in vendita o utilizzato come carburante o come additivo per accrescere il volume finale dei carburanti. In pratica, l’utilizzo di oli vegetali come l’olio di colza senza l’assolvimento dell’imposta è punito; nel D.Lgs vengono specificate le conseguenze della violazione nell'art.40 che sono da sei mesi a tre anni di reclusione e multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa non inferiore in ogni caso a 7.500 euro. |
Road Bike 28" Olmo Mod. Supergentleman. Road Bike 28" Olmo "recycled". Road Bike 28" Francesco Moser Mod. San Cristobal Road Bike 28" aluminium Ks Cycling (in fase di elettrificazione). City Bike aluminium 28" MBM Voyager, Cute Q-100. Classic Bike 28" WEG Classic, Cute Q-128SX. MTB full suspension aluminium 26" Sobim Diamond , Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Dahon Vitesse D7, Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Diamond Minivelo. Folding Bike 16" Dahon Dream-HT660, Cyclone. Folding Bike Brompton A Line LiFePO4 (dal 03/10/2007). Tai nasha no karosha (Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità) |
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AlexSv
Utente Master
Liguria
2430 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 01:44:19
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Si, ma lui intendeva dire che l'ha messo nella sua macchina del pane, quindi non e' autotrazione ! |
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Dasti
Utente Master
Liguria
20991 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 01:50:57
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Road Bike 28" Olmo Mod. Supergentleman. Road Bike 28" Olmo "recycled". Road Bike 28" Francesco Moser Mod. San Cristobal Road Bike 28" aluminium Ks Cycling (in fase di elettrificazione). City Bike aluminium 28" MBM Voyager, Cute Q-100. Classic Bike 28" WEG Classic, Cute Q-128SX. MTB full suspension aluminium 26" Sobim Diamond , Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Dahon Vitesse D7, Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Diamond Minivelo. Folding Bike 16" Dahon Dream-HT660, Cyclone. Folding Bike Brompton A Line LiFePO4 (dal 03/10/2007). Tai nasha no karosha (Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità) |
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Bobzilla
Utente Master
Lazio
2466 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 06:09:23
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| Barba 49 ha scritto:
Nessun Diesel funziona con olio da frittura, occorre fare un procedimento di transesterificazione, niente di impossibile ma non certo alla portata di tutti! Anche l'olio di colza o di soia viene trattato e miscelato con gasolio normale, non si usa puro.
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Barba sa perfettamente che qualcuno in Italia attua il procedimento della transesterificazione con successo già da svariati anni[:) Alcune grandi industrie producono il biodiesel dall'olio veg. esausto ma anche da grassi alimentari provenienti dai scarti di macellazione.Dovrebbe esserci un limite di produzione per ciascun produttore fissato in 200.000 tn annue e qui non capisco perché abbiano fissato un limite massimo :cartello dei petrolieri immagino. Comunque oltre all'ufficiale,se ne produce artigianalmente in piccole quantità,la pratica risulta illegale per il fatto che non vengono corrisposte le accise allo Stato e che si maneggino sostanze altamente inquinanti se disperse nel terreno:non sono classificati come rifiuti pericolosi ma "speciali",quindi abbisognano di particolari cautele durante il trasferimento dal luogo di raccolta a quello dello stoccaggio. Un'altro motivo per vietare la produzione fai da te e la pericolosità dei componenti necessari alla transesterificazione:metanolo al 99,9%,soda caustica o idrossido di potassio e temperature di lavorazione prossime a 60c°:situazioni particolari ed altamente pericolose se seguite da personale non esperto o superficiale.
Ritengo che piccole quantità nell'ordine di 2/3 litri possano tranquillamente essere lavorate a titolo di sperimentazione da laboratorio,cosa che feci io circa 10 anni fa,a parte i piccoli errori iniziali,con pratica ed aggiustamento delle dosi sono riuscito a produrre biodiesel di ottima qualità. |
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Bobzilla
Utente Master
Lazio
2466 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 07:27:29
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Per quanto riguarda gli esercenti disonesti che conferiscono una parte dell'olio vegetale esausto a persone non abilitate,credo che il motivo sia quello che fanno si i contratti con le ditte di smaltimento,pagano un tot annuo a prescindere dal volume ritirato. Per es. fatturato di 1.000 di olio ritiro 800(il restante viene considerato nell'assorbimento dei cibi ecc). Molti preferiscono comprare l'olio nei discount e quindi fuori fattura per non far notare l'incremento del lavoro ben superiore dei 1.000 litri annui.Ecco che con il surplus di quantità sforano il contratto degli 800 e non sanno come disfarsene.....già tanto che non lo gettano nelle fognature,almeno un briciolo di coscenza esiste |
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Gizzo
Utente Attivo
Lazio
522 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 09:36:10
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Vedo che siete esperti di oli vegetali. Allora che ne pensate degli oli estratti dalle microalghe? |
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Bobzilla
Utente Master
Lazio
2466 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 21:45:03
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non ho esperienza sul biodiesel da microalga,comunque so per certo che tale produzione viene resa difficile dall'elevata quantità d'acqua da separare dal prodotto utile. Una centrifuga separatrice da enormi quantità di lavoro è d'obbligo per scindere l'acqua dall' alga stessa,stiamo parlando di svariati mc lavorati per ottenere pochi dl di prodotto. Personalmente,non trovando in commercio una centrifuga adatta alle mie esigenze(tutte da 10kw in su e prezzi da 8/10.000 euro) ho pensato di autocostruirmela copiando "alla cinese" un prodotto fatto negli states. Motore 2kw,5.000 giri al minuto,cestello separatore ottenuto da un blocco cilindrico in nylon di cm 40 di diametro e tornito secondo le mie specifiche. Dato che una veloce e migliore separazione olio-acqua e particelle solide(frammenti panatura,patate fritte,pesce ecc)la si ottiene con temperature da 50C° in su,mi è venuta l'idea di scaldare il tutto facendo passare il prodotto prima della centrifugazione in un forno al microonde forando all'estremità entrata ed uscita e far passare un tubo da 12mm in silicone,è attorcigliato all'interno per avere più passaggio possibile:circa cm 250. Il trasferimento:serbatoio-forno-centrifuga funziona a caduta,è sufficente un dislivello di mt 1,5,usare tubazioni con diametro minimi di 25/30mm per garantire il passaggio dell'olio anche a temperature basse. La capacità di separazione in questa maniera è di circa 60/70 litri ora a ciclo continuo con un consumo di energia di 2,8KW(2 KW il motore e 0,8KW il forno). Per non sovraccaricare l'assorbimento della linea di casa,ho collegato il tutto con un gruppo elettrogeno diesel da 5KW alimentato ad 80% biodiel ed il resto carburante fossile.
Ho letto che non hanno quasi più valore gli scarti di glicerolo grezzo che normalmente si ottiene dal processo di transesterificazione:bene,ho trovato il sistema di smaltirlo con eccellenti risultati,ho creato una pressa sfruttando il sistema di un cric idraulico"a bicchiere". 40% di glicerolo + 60% di segatura grezza (non quella nei sacchi)ma proprio la "scopatura" delle falegnamerie:::::costo equivalente a ZERO,dunque,l'impasto viene messo dentro un cilindro lungo mm400 e largo mm120,viene pressato a 2,5 tonnellate ed esce perfettamente cilindrico ed uniforme senza disfarsi. Mi sono montato un termocamino dove ho fatto delle modifiche per il trasferimento anche dell'aria calda(l'aria riscalda in una maniera quasi immediata) al piano superiore.Aggiungo i blocchetti "ecologici" in maniera del 30/40% al resto della classica legna:resa incredibile,con poco tempo la temperatura dell'acqua schizza a 75C° e i radiatori sono bollenti. La durata del clicerolo-segatura in combustione è elevata,quasi + della lega e lascia pochissimi residui,anche all'esterno dalla canna fumaria non si notano particolari odori,solo fumo più denso in caso di fredde serate,i vicini non si sono mai lamentati ....già questo è un fatto confortante
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 23:29:21
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(((( Bobzilla, fai molta attenzione alle radiofrequenze che escono dai fori del microonde Cerca di schermare tutto il tubo fino a dove diventa metallico )))) |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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Bobzilla
Utente Master
Lazio
2466 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 04:57:56
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grazie dell'avvertimento,il tubo in silicone entra ed esce dal forno per altri 80cm ed è sigillato nei fori con del silicone classico tipo trasparente. Il resto delle condutture è formato da tubi il polietilene ad alta densità da 25mm diametro interno(quello usato per l'impianti di irrigazione),quindi non esiste nessun particolare in metallo. Per uno spicciolo test casalingo:quale strumento posso usare per misurare tali frequenze? Ho la convinzione (forse sbagliata)che il microwave faccia male anche solo a mettersi davanti durante il funzionamento per cui ho cercato di metterlo in posizione contraria rispetto al resto dei componenti dato che lo sportello non andrà mai aperto,un foglio di compensato marino da 12mm è stato sistemato sempre sul retro forno ad ulteriore protezione. |
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Gizzo
Utente Attivo
Lazio
522 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 06:50:07
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Bobzilla, va bene per il glicerolo, ma la centrifuga per le microalghe è insostenibile come costo economico. Le microalghe (vanno scelte quelle giuste) e vanno filtrate. Questo è l'unica tecnica sostenibile. |
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antonio
Utente Senior
Marche
1414 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 10:11:48
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Vicino a dove abitavo tempo fa, un'autofficina aveva una stufa che andava con olio esausto sia minerale che vegetale. Ci portavo spesso l'olio bruciato delle fritture...non so se possono ancora essere usate queste stufe o se l'olio debba essere consegnato ai consorzi di smaltimento. |
04.10.2007 FLYER serie S urban - telaio numero HE 706308 31.08.2009 FLYER I:SY urban - telaio numero HE 909280 26.11.2009 BROMPTON ML6-12% -numero di serie 0910125879 19.01.2011 BROMPTON ML2 +8% -numero di serie 0910125889
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36204 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 10:28:28
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Tutti gli oli osausti vanno conferiti all'apposito consorzio, quanto alle stufe che usavano prima i meccanici posso solo dire che avevano la piacevolissima caratteristica di vomitare in atmosfera discrete quantità di metalli pesanti, trai quali (finchè è esistita la benzina Super) il Piombo e anche adesso il Cadmio. Infatti anche solo maneggiare oli esausti senza guanti provoca alla lunga problemi. |
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Bobzilla
Utente Master
Lazio
2466 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 10:34:21
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| Gizzo ha scritto:
Bobzilla, va bene per il glicerolo, ma la centrifuga per le microalghe è insostenibile come costo economico. Le microalghe (vanno scelte quelle giuste) e vanno filtrate. Questo è l'unica tecnica sostenibile.
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La centrifuga l'ho costruita per l'olio vegetale |
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Bobzilla
Utente Master
Lazio
2466 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 11:15:38
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La cosa migliore da farsi,anche se è più laboriosa,ma anche legale dopotutto,sarebbe quella di ricavare l'olio direttamente dalla spremitura delle oleaginose,meglio la colza. Sta benedetta colza,non che abbia particolarità organolettiche anzi,il peggior olio per consumo umano che esista,ma costa relativamente poco. 3 anni fa mi ero interessato innanzitutto per una spremitrice a caldo da 3/4 KW informandomi tra l'altro anche su come poter reperire i semi stessi,costi per ton. alla borsa semi e granaglie di Milano,ma anche di pattuire contratti direttamente sul luogo di raccolta dato che ci sono buone estensioni di colza nella mia zona. Il prodotto grezzo ottenuto innanzitutto non è idoneo al consumo umano,servono dei processi chimici particolari,ma rimane adatto per iniziare il processo di transesterificazione con dosi catalizzanti diverse a causa della maggior purezza dell'olio. Naturale che prima della scissione delle molecole(transester.)il prodotto viene sempre passato alla centrifuga:quantità superiori al 3/4% di acqua inibiscono la trasformazione. Il punto è quello di come si possa usare qust'olio:a prescindere l'illegalità a uso carburante autotrazione anche in piccole percentuali(forse max 5% è ammesso,ma non ne sono sicuro)la destinazione andrà verso tutti i motori statici,quindi senza ruote come gruppi elettrogeni,pompe sollevamento acque e mezzi agricoli con opportune modifiche all'impianto di iniezione. Queste modifiche già sono state fatte su diversi motori dal sottoscritto rivelandosi perfettamente rispondenti alle necessità. Impianti riscaldamento serre,vivai ecc,ho fatto un test con con un vecchio bruciatore da 100.000 calorie,abituato a bruciare gasolio agricolo e parte ad olio pesante,non ha avuto problemi di funzionamento anche senza modifiche. Bisogna vedere la legislazione cosa prevede:trasformazione da semi ad olio con materia prima auto prodotta:non ci sono restrizioni,semmai se venisse utilizzato per riscaldamento serre,ci dovrebbe essere un nulla osta per la qualità dei fumi. Produrlo da semi provenienti altrove e riutilizzare l'olio in proprio,non so se sia possibile........produrlo e rivenderlo,immagino ancora più ostico e ancor meno remunerativo,perché dopo li interviene lo Stato con le famose accise |
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imayoda
Utente Master
Emilia Romagna
2826 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 18:52:46
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ragazzi (), i combustibili pesanti sono merda allo stato liquido.. meglio andare sugli alcoli leggeri, già provati su motori che accettano 90 ottani |
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Bobzilla
Utente Master
Lazio
2466 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 21:02:16
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ok ma per i diesel?? autotreni,locomotive d.,flotta navale dai piccole pescherecci alle mega navi,macchine movimento terra,automobili a gasolio che forse saranno li 50% del totale,riscaldamenti condominiali fuori dalla rete del metano,tutte le macchine agricole di questo mondo,forni di essiccazione nelle carrozzerie( in parte, perché soppiantati dal gas) e tanto altro ancora. servirebbe davvero un'alternativa al carburante fossile. Il problema sta che almeno per le oleaginose se si dovessero coltivare solo per soddisfare il 30% del fabbisogno globale non ci sarebbero più terrene adatti alle coltivazioni da consumo,70% in meno di aree destinate al foraggio,quindi un'utopia e quello che si fa adesso rimane ancora un settore di nicchia. In Germania esiste la colonnina apposita per il biodiesel,le auto sono predisposte per quel tipo di carburante:poche differenze comunque,guarnizioni alla pompa iniezione diverse da quelle standard,e tubazioni serbatoio-pompa iniezione in teflon,costerà alla fabbrica costruttrice 5/7 euro in più. Il biodiesel non è che poi sia tutto rose e fiori però: a temperature inferiori a 0 gradi e peggio ancora a meno 5 tende a flocculare,praticamente compaiono grumi e diminuisce di molto la fluidità rendendo molto difficile se non impossibile il suo naturale percorso serbatoio-pompa-serbatoio. Quindi più scende la temperatura più bisogna aumentare la % di gasolio assieme fino ad rinunciarci al di sotto dei 5/10 sottozero. Altra cosa èil costo alla pompa in media più caro del 10% in rapporto al gasolio e un minore resa del motore calcolata in 5/8% dipendente dal progetto del motore stesso. Germania,Francia sono un esempio di paesi evoluti dove l'uso del biodiesel non dico che è incentivato ma almeno è libero,sta ella coscienza di ognuno scegliere una valida alternativa meno inquinante del gasolio . In Brasile il governo incoraggia l'uso dell'etanolo adatto per motori a benzina,si ottiene dai scarti della canna da zucchero ed è facile intuire che ne hanno una quantità tale da riempire tutto il sud america. Addirittura promuove e finanzia micro kit ad uso strettamente casalingo per cercar di far diventare autonomi in fatto di carburanti milioni di automobilisti e motociclisti. In Italia cosa fanno?se non vado errato da un volume di 1.300.000 tonnellate,hanno diminuito la quota a 1.000.000 di tonnellate,suddivisi poi da 5 produttori abilitati.esattamente 200.000 tonnellate ciascuno non un litro di più. Grazie alla forte influenza del cartello dei petrolieri in italia e allo Stato sanguisuga,nessuno può produrre un dl di carburante,pena detenzione fino a 3 anni e 8.000 euro in su di pena pecuniaria(gente che fa stragi di innocenti sul strade si fanno un po di arresti domiciliari,lasciamo perdere va) |
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imayoda
Utente Master
Emilia Romagna
2826 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 21:09:53
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parlando di biocarburanti ovviamente non si può continuare a pensare di avere 4 macchine per famiglia... taaaaac già rientriamo in una percentuale ragionevole di produzione. Lo stesso dicasi per tutto il futile che bisogna alimentare: navi che portano roba a spasso per il mondo--> produzione locale movimento terra--> commutato in ferro-trasportato condomini--> se sei fuori dalla rete metano significa che non è edificabile.. punto
la soluzione c'è, ma l'uomo crede di vivere comodo ma egli è solo carburante per le sue macchine.
Tutte queste macchine infatti ci stanno letteralmente ammazzando |
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 21:55:38
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| Bobzilla ha scritto: ... Per uno spicciolo test casalingo:quale strumento posso usare per misurare tali frequenze? Ho la convinzione (forse sbagliata)che il microwave faccia male anche solo a mettersi davanti durante il funzionamento ...
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ci sono degli strumenti di cui però non conosco l'affidabilità
tipo questo http://www.ebay.it/itm/NEW-MICROWAVE-METER-LEAK-DETECTOR-Test-and-Tag-/110667479387?pt=AU_B_I_Electrical_Test_Equipment&hash=item19c44bb95b
La chiave per la ricerca è "microwave leak"
Se avvolgi i tubi con il "kuki alluminio" già è un ottimo sistema ma non lasciare buchi più grandi di un millimetro perchè sono sufficienti per far passare le microonde
Anch'io guardo sempre con sospetto il microonde e cerco di stare ad un metro di distanza quando è in funzione Ma non ti preoccupare per lo sportello: è ben schermato e di lì non escono microonde, ma bada che sia ben chiuso senza deformazioni
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Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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imayoda
Utente Master
Emilia Romagna
2826 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 22:22:40
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| pixbuster ha scritto:
| Bobzilla ha scritto: ... Per uno spicciolo test casalingo:quale strumento posso usare per misurare tali frequenze? Ho la convinzione (forse sbagliata)che il microwave faccia male anche solo a mettersi davanti durante il funzionamento ...
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ci sono degli strumenti di cui però non conosco l'affidabilità
tipo questo http://www.ebay.it/itm/NEW-MICROWAVE-METER-LEAK-DETECTOR-Test-and-Tag-/110667479387?pt=AU_B_I_Electrical_Test_Equipment&hash=item19c44bb95b
La chiave per la ricerca è "microwave leak"
Se avvolgi i tubi con il "kuki alluminio" già è un ottimo sistema ma non lasciare buchi più grandi di un millimetro perchè sono sufficienti per far passare le microonde
Anch'io guardo sempre con sospetto il microonde e cerco di stare ad un metro di distanza quando è in funzione Ma non ti preoccupare per lo sportello: è ben schermato e di lì non escono microonde, ma bada che sia ben chiuso senza deformazioni
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per misurare le perdite degli apparecchi elettronici (forni inclusi) potete usare dei rilevatori ELF Pix fai benissimo a stare ad almeno un metro, le perdite elettromagnetiche son sempre presenti (sia sul nuovo che sul vecchio) |
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gigi35
Utente Master
Emilia Romagna
2979 Messaggi |
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Bobzilla
Utente Master
Lazio
2466 Messaggi |
Inserito il - 14/11/2011 : 22:43:51
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ho letto,non mi sembra che indichino sistemi per utilizzare l'olio di scarto per altri usi,più che altro sensibilizzano chi legge a non gettarlo nelle fognature ma conferirlo negli appositi contenitori delle isole ecologiche. Lessi una volta che 1 litro di olio esausto riesce ad inquinare 1 milione di litri di acqua di mare (mal filtrato dai depuratori,sempre nel nostro mare va a finire) |
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Gizzo
Utente Attivo
Lazio
522 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2011 : 06:49:55
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Le microalghe hanno una potenzialità di 50 Ton/hectar di oli e 150 ton/hectar di biomassa da fermentare ad idrogeno e metano. Si possono coltivare su terreni industriali inquinati e in aree marine (in tubi galleggianti). |
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Bobzilla
Utente Master
Lazio
2466 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2011 : 17:58:53
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Le alghe potrebbero essere una valida alternativa,ma ragiono con la testa di chi si fa la trasformazione in proprio....tubi galleggianti,aree dismesse.....investimenti da mln di euro....rimango nel mio piccolo con la puzza di rancido sotto il naso. Sto parlando di pratica e non di teoria,per sperimentare e trovare la linea adatta alla lavorazione compresi i macchinari ho investito una somma pari a quella di un'automobile media,sicuramente ci sono processi ti trasformazione più produttivi ed efficenti,ma lasciamoli alle grandi industrie |
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Gizzo
Utente Attivo
Lazio
522 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2011 : 07:08:02
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No le alghe non sono per piccole "aziende familiari", anche se un mio collega si è fatto un impiantino a tubi per abbattere un terziario di depuratore di un suo villaggio. Parlavo in genere come prospettiva. Intanto posso dire che sono interessati a farlo i tabacchicoltori che sono in crisi con la precedente produzione. Si parla di migliaia di ettari. I tubi sono economici tubi di polietilene trasparente. |
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