Molto interessante la valutazione che fai sulla vita delle celle in base alla corrente di scarica, infatti io credo che alla fine non so fino a che punto convenga usare le "supercelle" per fare pacchi batteria da usare giornalmente per una normale commuter da 10-15 km. Ha senso usare una batteria da 30C di scarica per fare pacchi piccoli nel caso in cui io debba salire in montagna e non voglio portare ulteriore zavorra con la consapevolezza che una cella sfruttata in questo modo ovviamente avrà una vita breve... la coperta sempre quella è cmq... anche se io non capisco come fanno a fare una cella da 3200mAh e 35C di scarica... a questo punto sto meditando di rimettere in piedi un pacco con le vecchie tranquille e affidabili LiFePO4
La genialità della bicicletta sta nell'andare dal punto A al punto B impiegando meno potenza di un asciugacapelli.
Dipende da tante cose: se vuoi un investimento che dura nel tempo, vai sulle NCM, con densità di carica come le LiPo ma molto più sicure e longeve. Se vuoi stare al passo con la tecnologia e mettere nuove celle ogni volta che escono sul mercato, metti celle che durano 100-200 cicli e l'anno prossimo le cambi. Se vuoi "osare" prova le litio-grafene. Se vuoi la sicurezza ma non ti serve tantissima autonomia, metti le LiFePO4 classiche. Ecc.
Ciao non puoi consigliare l'autonomia in base alla chimica ,forse ti riferivi alla durata della batteria come cicli di vita.
Comunque Simone00 basta fare una ricerca sul forum e trovi tante notizie sull 'argomento e l'impegno delle diverse chimiche ,non complicarti la vita le Life devono essere selezionate con cura e hanno un peso maggiore a partirà di Wh rispetto le liion,per non parlare degli ingombri .Quindi se non devi alimentare uno scooter o una piccola auto le classiche Liion per bici soddisfano a pieno la richiesta della centralina nel 90% dei casi .